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Cronaca

Ischia, Prorogata fino a domani allerta meteo. 341 cittadini sfollati

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NAPOLI (ITALPRESS) – La Protezione Civile della Regione Campania ha prorogato l’avviso di allerta meteo di colore giallo già in vigore su Ischia, fino alle 16 di domani. Sull’isola si prevedono dai 20 ai 60 mm di pioggia. A Napoli, questa mattina, c’è stata una conferenza in stampa in Prefettura al termine di una riunione del Centro coordinamento soccorsi, a cui hanno partecipato in video, anche i componenti del Centro operativo comunale di Ischia. Il commissario straordinario per l’emergenza, Giovanni Legnini, in collegamento da Ischia, ha detto che “sono stati 341 i cittadini allontanati dalla zona rossa” dopo che ieri alle 16 è diventato operativo “il Piano speditivo” firmato dal commissario governativo del Comune di Casamicciola Simona Calcaterra. “Novanta persone – ha aggiunto – hanno trovato un’autonoma sistemazione, e ci sono stati molteplici risconti di altre persone che hanno preferito sistemarsi presso amici e parenti. Il fatto che tanti cittadini abbiano trovato una sistemazione autonoma è un fatto positivo, perchè non gravano sulle spalle dello Stato”. Lo scopo del “piano speditivo” – ha specificato invece Calcaterra – è stato quello di rendere libere le aree a rischio. Che poi ci siano stati dei cittadini che abbiano deciso di trovare una sistemazione autonoma ci interessa relativamente”. Il prefetto Claudio Palomba ha ringraziato Federalberghi per la messa a disposizione delle strutture alberghiere, aggiungendo che la disponibilità dei posti letto è superiore alle esigenze. Palomba ha poi sottolineato: “Ieri abbiamo letto alcune polemiche sulla gestione dell’emergenza. A noi le polemiche non interessano. Stiamo tutti lavorando. Le polemiche non le seguiamo, ma questo non significa che siamo insensibili”. Sull’apertura delle scuole, il prefetto ha affermato che “l’orientamento è quello di riaprire già da lunedì gli istituti della scuola primaria, ad eccezione probabilmente del Comune di Casamicciola. Per le scuole superiori l’apertura, da tutti condivisa, è fissata per mercoledì. Siamo in attesa dell’autorità giudiziaria – ha poi aggiunto – per valutare la celebrazione dei funerali delle vittime. Ci auguriamo di poter trovare anche l’ultima salma, e poi sicuramente ci saranno i funerali”. Oggi, ha proseguito il commissario Legnini, nel corso di una riunione con i sindaci dell’isola verranno anche definiti le funzionalità dei servizi essenziali. “A seguito del piano speditivo e dell’allerta meteo di ieri – ha aggiunto – è stato delineato anche il perimetro della zona rossa; i dettagli del piano di evacuazione, che vale anche in caso di allerta meteo gialla; i dettagli dell’accordo con Federalberghi, e la predisposizione con la Protezione civile dei centri di raccolta. Nel suo complesso posso affermare che l’operazione del piano speditivo è riuscita”. Dello stesso parere anche il prefetto e il commissario prefettizio di Casamicciola, che ha spiegato che nel corso delle operazioni di trasferimento dalla zona rossa, “i soggetti fragili che ci erano stati segnalati dalla Asl sono stati tutti raggiunti dal personale sanitario: 7 hanno deciso di essere sistemati nelle strutture appositamente allestite, altre presso parenti”. Questa mattina intanto sull’isola è franato un costone che ha ostruito la strada che conduce alla spiaggia dei Maronti, nel comune di Barano d’Ischia. Nelle prossime ore si saprà se e quando la strada potrà essere riaperta.(ITALPRESS).

Photo credits: www.agenziafotogramma.it

Cronaca

Mattarella “Il mondo ha bisogno dell’Ue per la centralità del diritto”

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CERNOBBIO (ITALPRESS) – “Il mondo ha bisogno dell’Europa per ricostruire la centralità del diritto internazionale che è stata strappata. Per rilanciare la prospettiva di un multilateralismo cooperativo. Per regole che riconducano al bene comune lo straripante peso delle corporazioni globali – quasi nuove Compagnie delle Indie – che si arrogano l’assunzione di poteri che si pretende che Stati e Organizzazioni internazionali non abbiano a esercitare. L’incrocio tra le ambizioni di quelle, e l’impulso di dominio, di impronta neo-imperialista, che si manifesta da parte dei governi di alcuni Paesi, rischia di essere letale per il futuro dell’umanità”. Così il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel videomessaggio inviato per la seconda giornata del Forum TEHA a Cernobbio, sottolineando che “l’Europa è, al tempo stesso, necessità e responsabilità”.
“Le forze imprenditoriali e quelle sociali, il mondo della cultura e la società civile europea devono avvertire la necessità e la responsabilità di sentirsi partecipi e costruttori, non spettatori inermi e intimoriti”, ha aggiunto il Capo dello Stato ribadendo che “le democrazie dell’Europa sono capaci di trovare in sè motivazioni e iniziative per non soccombere alla favola di una superiorità dei regimi autocratici, per non cedere all’idea di un mondo lacerato, composto soltanto di avversari, nemici, vassalli o clientes, nè all’idea di società frammentate”.
(ITALPRESS).

– foto: Ipa Agency –

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Cronaca

Trump “La guerra in Ucraina è una vergogna che deve finire”

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WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – “La guerra in Ucraina è una vergogna, voglio che finisca o sarà l’inferno”. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in conferenza stampa dallo Studio Ovale alla Casa Bianca. “Ho messo fine a sette guerre: pensavo che quella in Ucraina sarebbe stata quella più semplice”, ha poi ammesso. “Se la guerra non finirà, altri pagheranno”, ha aggiunto parlando con i giornalisti.
Il presidente Usa sta diventando “sempre più pessimista” sulla fine della guerra in Ucraina. Secondo quanto riporta la NBC citando due alti funzionari dell’amministrazione, nonostante Trump non stia abbandonando la speranza di porre fine ai combattimenti, non nutre alcuna speranza sulle probabilità di pace o sulla possibilità di far incontrare Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. La NBC riferisce inoltre che, se si raggiungesse un accordo di pace, un’ipotesi sarebbe l’istituzione di una zona cuscinetto monitorata dagli Stati Uniti, che comprenderebbe una vasta zona demilitarizzata, i cui confini non sono ancora stati decisi.
(ITALPRESS)

– foto: Ipa Agency –

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Cronaca

L’Idf ordina l’evacuazione dei civili a Gaza City

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TEL AVIV (ISRAELE) (ITALPRESS) – L’esercito israeliano ha chiesto alla popolazione di Gaza City di spostarsi in “una nuova zona umanitaria” a Khan Younis, a sud della Striscia di Gaza, a fronte “dell’espansione delle operazioni militari”. “Residenti di Gaza, non date retta alle affermazioni di Hamas: cogliete l’occasione per trasferirvi presto nella zona umanitaria e unitevi alle migliaia di persone che vi si sono già trasferite negli ultimi giorni e settimane”, ha scritto sui social il portavoce il lingua araba dell’IDF, Avichay Adraee. “La zona umanitaria comprende infrastrutture umanitarie vitali come ospedali da campo, condutture idriche e impianti di desalinizzazione dell’acqua, oltre alla fornitura continua di cibo, tende, medicinali e materiale medico, che saranno forniti in coordinamento tra l’Unità per il Coordinamento delle Attività Governative nei Territori e la comunità internazionale”, spiega. “Confermiamo che gli sforzi per fornire aiuti umanitari alla zona e per adattare le infrastrutture proseguiranno costantemente in collaborazione con le Nazioni Unite e le organizzazioni internazionali, parallelamente all’espansione delle manovre di terra”, conclude.
(ITALPRESS)

– foto: Ipa Agency –

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