Seguici sui social

Cronaca

Terna, al via il “Premio Driving Energy 2023 – Fotografia Contemporanea”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Dopo il successo della prima edizione, Terna lancia il “Premio Driving Energy 2023 – Fotografia Contemporanea”, il concorso gratuito aperto a tutti i fotografi in Italia, finalizzato alla promozione dello sviluppo culturale del Paese e dei nuovi talenti del settore.
Il Premio propone quest’anno il tema “Elogio dell’equilibrio”.
Da oggi e fino al 30 giugno, i fotografi sono invitati a interpretare uno dei concetti-chiave della nostra cultura che, per ricchezza di significati e accezioni, può fornire i più diversi spunti di riflessione artistica e creativa. L’equilibrio è anche un asse portante della mission di Terna che, 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, garantisce, attraverso l’attività del dispacciamento, l’equilibrio tra energia prodotta e consumata, permettendo al sistema elettrico il migliore funzionamento per abilitare la transizione energetica e trasmettere tutta l’energia di cui il Paese ha bisogno.
Le iscrizioni sono aperte da oggi sul sito del concorso, premiodrivingenergy.terna.it.
Marco Delogu, figura di rilievo internazionale nel mondo della fotografia e presidente di Azienda Speciale Palaexpo, è curatore del Premio per il secondo anno. La giuria vede anche la conferma di Lorenza Bravetta, consulente nel campo della fotografia, in qualità di presidente, e di Massimiliano Paolucci, direttore Relazioni Esterne, Affari Istituzionali e Sostenibilità di Terna. Sono quattro i nuovi giurati: Maria Alicata, docente e curatrice, Diane Dufour, editrice e curatrice, Andrea Purgatori, giornalista e autore televisivo, e Francesco Zanot, curatore, saggista e docente. Anche in questa edizione del Premio, i giurati sono coadiuvati, oltre che dal curatore, anche dal Comitato di presidenza, composto da Valentina Bosetti e Stefano Donnarumma, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Terna.
“La grande partecipazione di giovani talenti alla scorsa edizione del Premio ci ha spinto a dedicare ancora maggiore attenzione ai tanti appassionati, non professionisti, che attraverso la rappresentazione visiva hanno l’opportunità di comunicare, con creatività e coraggio, la loro personale ricerca di equilibrio, in continua evoluzione rispetto agli obiettivi che, soprattutto i giovani, si prefiggono per realizzare il proprio futuro”, ha dichiarato Bosetti.
“Siamo particolarmente orgogliosi di dare il via al Premio Driving Energy 2023. E’ un segnale importante perchè vuol dire che con la prima edizione siamo riusciti a dimostrare la vicinanza di due universi radicati nella contemporaneità, e solo apparentemente lontani: quello della fotografia e quello della sostenibilità nella transizione energetica – ha sottolineato Donnarumma -. La sfida che lanciamo oggi è quella di rappresentare uno degli aspetti più delicati della mission di Terna, l’equilibrio dell’energia, perfetto strumento per gestire al meglio le risorse di oggi e la sostenibilità di domani”.
“I risultati del Premio Driving Energy 2022 confermano in concreto la bontà della scelta fatta con Terna: dare all’Italia una nuova piattaforma di riferimento per la fotografia, creare un appuntamento importante di riflessione artistica sulla contemporaneità, mediata dal mezzo fotografico – ha dichiarato Delogu, curatore del Premio -. Con la seconda edizione del Premio vogliamo consolidare e accrescere questi risultati, per dare sempre più valore alla comunità dei fotografi in Italia”.
Un’importante novità nella Governance del Premio è il Comitato d’onore, che assegnerà uno dei cinque premi ed è composto dai vincitori del Premio Driving Energy 2022: Paolo Ventura (Premio Senior con l’opera dal titolo ‘I Ginestrà), Gaia Renis (Premio Giovani con il lavoro fotografico ‘Stereocaulon vesuvianum’), Mohamed Keita (Menzione Speciale all’opera ‘Camminare e camminare…’ ispirata al tema ‘Normalità contemporaneà), Eva Frapiccini (Menzione Speciale al lavoro fotografico ‘La porta di luce alias hommage to D.M.’ ispirata al tema ‘Circolarità. Corsi e ricorsì), e Andrea Botto (Menzione Speciale all’opera ‘Onda d’urtò, attribuita dalle persone di Terna).
La prima edizione del concorso ha visto la partecipazione di oltre 1.300 candidati di ogni età, dai 18 agli 85 anni, provenienti da tutto il territorio italiano, e la selezione di 40 opere finaliste. A conferma del grande successo, in termini di critica e di partecipazione, il Premio Driving Energy 2023 mantiene sostanzialmente inalterata la struttura del concorso introducendo alcune novità a beneficio, in particolare, dei giovani e dei nuovi talenti del settore.
La seconda edizione prevede quindi il Premio Senior, del valore di 15 mila euro, aperto ai partecipanti dai 31 anni in su, il Premio Giovani, del valore di 5 mila euro, dedicato ai fotografi fino ai 30 anni, e la Menzione per l’Opera più votata da Terna, del valore di 2 mila euro, aperta a tutte le categorie.
A questi premi si aggiungono due nuove opportunità, con l’obiettivo di rendere ancora più inclusivo il progetto culturale e sociale del concorso. La prima è rappresentata dal Premio Amatori, del valore di 5 mila euro, aperto a coloro che non rientrano nelle categorie “autori” (fotografi che portano avanti una ricerca riconosciuta da pubblicazioni e mostre) e “professionisti” (fotografi che esercitano la professione nei più diversi campi, ad esempio, direttori della fotografia e videomaker che svolgono attività nei settori della pubblicità, della moda, dello spettacolo, etc.).
La seconda è la Menzione Accademia, del valore di 2 mila euro, aperta agli studenti iscritti alle realtà di alta formazione nei settori attinenti al Premio (esempio fotografia, arte contemporanea, belle arti, eccetera).
I lavori fotografici finalisti verranno esposti in una mostra aperta gratuitamente al pubblico, allestita al Palazzo delle Esposizioni, che verrà inaugurata con la proclamazione dei cinque vincitori. Saranno inoltre pubblicati nella quarta edizione del volume fotografico Driving Energy, declinato come catalogo ufficiale del Premio.
Il regolamento completo, le modalità di iscrizione e tutte le informazioni sul progetto sono consultabili online sul sito ufficiale del Premio, premiodrivingenergy.terna.it.

– foto ufficio stampa Terna –
(ITALPRESS).

Cronaca

Dazi, Foti “Scongiurata guerra temuta da consumatori e categorie”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Il dato di fondo è l’aver raggiunto un accordo che scongiura l’avvio di una guerra che sia le categorie produttive che i consumatori hanno sempre giudicato in termini estremamente negativi per gli effetti disastrosi che avrebbe determinato”. Lo afferma il ministro per gli Affari europei Tommaso Foti, in un’intervista al Corriere della Sera, in merito all’intesa Usa-Ue sui dazi.

“Sul piano strettamente politico è significativo, dopo l’accordo raggiunto in ambito Nato, avere di fatto stabilizzato le relazioni transatlantiche”. “E’ un dato di fatto che l’aumento dei dazi doganali – prosegue – si riflette negativamente, in ogni caso, sia sui consumatori sia sui produttori, ma non dimentichiamoci che Trump aveva preannunciato dal primo agosto dazi al 30%. Siamo scesi al 10% se consideriamo che oltre il 4% già si pagava”.

Per Foti “è comunque importante, sotto il profilo commerciale, esserci assicurati un accesso continuo al mercato statunitense, che come ci dicono i dati delle esportazioni è ampio e importante per l’Unione europea”.

-foto Ipa Agency –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Gen Z e bici: abitudine diffusa, ma servono più piste ciclabili

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – In Europa, i giovani considerano la bicicletta parte del loro stile di vita, con il 75% dei partecipanti (il 77% in Italia) al sondaggio che afferma di usarla abitualmente per muoversi e il 58% di usarla almeno una volta a settimana (il 58% nel nostro paese). Montare in sella è un’abitudine settimanale in Germania (66%) e Polonia (62%), mentre la Francia è in coda a questa classifica (52%). In Italia, il 54% degli intervistati usa la bici almeno una volta alla settimana. I giovani lavoratori sono i ciclisti più regolari (66%), a differenza degli studenti (39%). Sono questi i risultati del sondaggio Decathlon che svela come la Gen Z si muove in città e quali barriere incontra.
Il Sondaggio Europeo sulla Mobilità Urbana ha coinvolto più di 4.000 persone di età compresa tra 18 e 28 anni in sei paesi europei (Francia, Regno Unito, Germania, Italia, Polonia e Spagna). I risultati delineano un quadro promettente di una Gen Z già in sella e con la voglia di andare più lontano, se le città e le comunità danno il loro piccolo contributo.
I principali motivi che spingono a usare la bici sono chiari. I giovani europei vogliono: Rimanere in forma e in salute (79%);
gustarsi la libertà e il piacere che la bici offre (68%); risparmiare tempo ed evitare il traffico (68%); risparmiare denaro rispetto ad altre opzioni di trasporto (67%).
I giovani in Italia scelgono la bicicletta prevalentemente per restare in forma e in salute (77%), risparmiare tempo nel traffico (73%), per il senso di libertà dato dall’uso della bici
(70%), ma anche per ridurre l’impronta carbonica (69%) e risparmiare denaro (68%).
A ogni modo, la bicicletta rimane un mezzo preferito per il tempo libero (60%) e lo sport (45%), ma non per andare a scuola, al lavoro o sbrigare commissioni; e ciò mostra che il
passaggio a una piena mobilità ciclistica ha ancora bisogno di supporto. Solo il 16% dei giovani europei prende la bici tutti i giorni. Quando, invece, si parla di come i giovani europei usano la bici, le differenze culturali si fanno sentire. In Francia e Germania, pedalare è strettamente considerato uno sport o un
mezzo per allenarsi. In Italia e Polonia, è più comunemente associato allo svago e al tempo libero, un modo per rilassarsi, stare all’aperto o girare in lungo e in largo la città con più
calma.
Il 50% dei partecipanti al sondaggio descrive la loro città vivibile in bicicletta, con le aree urbane in testa alla classifica. Ma nonostante il senso di sicurezza generale (87%), le preoccupazioni rimangono, con il 61% dei giovani che afferma di non sentirsi completamente sicuro in bici.
Polonia e Spagna registrano una percezione della sicurezza maggiore, mentre in Francia e Italia, una persona su cinque non si sente al sicuro in sella. Per i ciclisti italiani le cause di
questa insicurezza si trovano nel comportamento rischioso di automobilisti o altri utenti della strada (64%), nella mancanza di piste ciclabili dedicate (63%) e nel traffico eccessivo
(42%). I giovani ciclisti europei cercano soluzioni pratiche e hanno indicato delle misure concrete per sentirsi più motivati a usare la bici: Più piste ciclabili protette e separate (54%) – percentuale che sale al 63% nel nostro paese; Parcheggi sicuri per bici (43%) – 43% in Italia; Segnaletica e mappe migliori per le biciclette (36%) – 37% in Italia.
Queste richieste provengono da tutte le città, grandi o piccole, di tutti i paesi coinvolti, a dimostrazione del forte consenso riguardo a quel che serve per eliminare le barriere e
normalizzare la mobilità ciclistica.
– foto col/Italpress –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Ranking Atp: Sinner al comando, Musetti è 10° e Darderi 35°

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Jannik Sinner comanda sempre la classifica Atp. L’azzurro oggi è in testa nel nuovo ranking mondiale con 12.030 punti all’attivo, seguito dallo spagnolo Carlos Alcaraz a quota 8.600. A chiudere il podio il tedesco Alexander Zverev, con 6.030 punti.
Poche le novità in top ten: stabile al quarto posto Taylor Fritz, seguito sempre da Jack Draper e da Novak Djokovic. Scende invece di tre posizioni Lorenzo Musetti, che ora è numero 10. Sale quindi di un posto Ben Shelton, adesso settimo, seguito da Alex De Minaur, fresco vincitore a Washington, ottavo, e da Holger Rune, che si attesta in nona piazza. Esce dalla top ten mondiale il russo Andrey Rublev.
Bene gli altri italiani. Flavio Cobolli sale al 17° posto, più uno, migliorando ancora il proprio best ranking. Guadagna undici posti poi Luciano Darderi, vincitore pure a Umago, dopo il successo di Bastad della settimana prima.
Lorenzo Sonego adesso è numero 38, seguito da Matteo Arnaldi, 41esimo. Meno 15 per Matteo Berrettini, ora 57esimo, seguito da Mattia Bellucci, numero 72, e Luca Nardi, numero 97.

Questa la top ten della nuova classifica Atp:

1. Jannik Sinner (Ita) 12.030 (–)
2. Carlos Alcaraz (Esp) 8.600 (–)
3. Alexander Zverev (Ger) 6.030 (–)
4. Taylor Fritz (Usa) 5.135 (–)
5. Jack Draper (Gbr) 4.650 (–)
6. Novak Djokovic (Srb) 4.130 (–)
7. Ben Shelton (Usa) 3.520 (+1)
8. Alex De Minaur (Aus) 3.335 (+5)
9. Holger Rune (Dnk) 3.250 (–)
10. Lorenzo Musetti (Ita) 3.195 (-3)

Così gli altri italiani:

Advertisement

17. Flavio Cobolli 2.385 (+1)
35. Luciano Darderi 1.414 (+11)
37. Lorenzo Sonego 1.281 (-1)
41. Matteo Arnaldi 1.265 (+3)
57. Matteo Berrettini 975 (-15)
72. Mattia Bellucci 871 (-9)
97. Luca Nardi 655 (-1)
118. Francesco Passaro 524 (+3)

– foto Image –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.