Seguici sui social

Sport

Van der Poel vince la 114^ Milano-Sanremo, Ganna secondo

Pubblicato

-

SANREMO (ITALPRESS) – Mathieu Van der Poel ha conquistato la 114esima edizione della Milano-Sanremo, la prima classica ‘monumentò della stagione 2023. Sul tradizionale traguardo di via Roma, dopo 294 chilometri di una corsa partita da Abbiategrasso, il fuoriclase olandese del team Alpecin-Deceuninck, vincitore in carriera anche di due Giri delle Fiandre, ha preceduto di una manciata di secondi l’italiano Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers), secondo. Completa il podio il belga Wout Van Aert (Jumbo-Visma), terzo, appena davanti ad un altro favorito della vigilia, lo sloveno Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). “Era una delle corse che volevo vincere a tutti i costi, sapevo che avrei dovuto essere al massimo per riuscirci”, ha commentato a caldo Van der Poel, 28 anni, che imita così l’impresa del nonno Raymond Poulidor, vincitore della Classicissima di Primavera nel 1961. Van der Poel, terzo lo scorso anno, succede nell’albo d’oro allo sloveno Matej Mahoric.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Sport

Sinner piega Khachanov e vola nei quarti a Madrid

Pubblicato

-

MADRID (SPAGNA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner si qualifica per i quarti di finale al “Mutua Madrid Open”, il secondo Masters 1000 sulla terra battuta del 2024, con montepremi complessivo pari a 9.249.713 euro, in corso alla Caja Magica della capitale spagnola. Il tennista altoatesino, testa di serie numero 1, in campo nonostante un problema all’anca, ha piegato in rimonta negli ottavi di finale il russo Karen Khachanov, 16esima forza del seeding, in tre set con il punteggio di 5-7 6-3 6-3, maturato in due ore e 11 minuti di gioco. L’azzurro affronterà per un posto in finale il vincente del match che vedo opposto il norvegese Casper Ruud (5) al canadese Felix Auger-Aliassime.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Daniele Garozzo si ritira “Ho il cuore infortunato”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Un oro olimpico a Rio2016 e un argento a Tokyo2020, quattro titoli mondiali a squadre e un bronzo iridato individuale. E ancora: tre ori europei (uno a squadra), cinque argenti (tre individuali) e due bronzi, sempre con il team. E’ lo straordinario palmares di Daniele Garozzo, fuoriclasse azzurro del fioretto che, a 32 anni ancora da compiere il prossimo 4 agosto, ha annunciato la sua volontà di lasciare la pedana agonistica. “E’ arrivato il momento di annunciare il mio ritiro dall’attività agonistica e sono tante le emozioni che provo – scrive sui suoi social il campione siciliano delle Fiamme Gialle, fratello dello spadista Enrico e fidanzato con la collega Alice Volpi – E’ una decisione scaturita da circostanze al di là del mio controllo, il mio cuore si è ‘infortunatò, ma che accetto con serenità. In tutti questi anni, ho avuto la fortuna di vivere una straordinaria avventura nel mondo dello sport, culminata con la vittoria di un oro ed un argento olimpico. E’ stato un viaggio fatto di sacrifici, impegno e passione, gioie, soddisfazioni e amicizie che non avrei mai immaginato”. “Ricordo come fosse ieri quando ho iniziato a praticare questo sport meraviglioso – prosegue il pluri-campione italiano, per anni protagonista anche in Coppa del Mondo – Se chiudo gli occhi mi vedo ancora nella palestra garage di Acireale a tirare milioni di stoccate contro un manichino, sognando un giorno di vincere le Olimpiadi. Chi mi conosce sa quanto amo la scherma. L’ho amata con instancabile dedizione e con tutto il mio cuore, e l’ho impegnato tanto, ma tutto ciò mi ha portato ai risultati che avevo sognato. Ora, nel chiudere questo capitolo della mia vita da atleta, sono grato per ogni momento vissuto e per le esperienze che mi hanno reso la persona che sono oggi. Guardando al futuro, già da tempo avevo deciso di dedicare la mia vita professionale alla medicina (materia in cui è laureato, ndr), oggi con un obiettivo ancor più chiaro: studiare e divulgare le condizioni cardiologiche, spesso misconosciute, che possono affliggere la popolazione sportiva. La mia esperienza personale mi ha mostrato quanto sia importante svolgere un’efficace opera di sensibilizzazione su queste problematiche per garantire una migliore prevenzione e un’ottimale gestione degli atleti di ogni livello”. “Sono consapevole di essere il ragazzo più fortunato che io conosca. Ho realizzato i miei sogni sportivi, ho viaggiato in tutto il mondo con amici straordinari e ho trovato la mia migliore amica e compagna di vita sulle pedane di scherma. Tanti mi hanno aiutato lungo questo percorso, e vorrei ringraziarli tutti, oggi e come ho sempre fatto in passato. Su tutti il mio Maestro Fabio Galli, che mi ha insegnato prima a diventare un uomo, poi un campione. Anche se sulla pedana tutti vedevano solo me, eravamo sempre in due a tirare e prendere quelle stoccate. Grazie a tutti voi per avermi accompagnato lungo questo meraviglioso percorso. Anche se quello agonistico si conclude qui – conclude Garozzo – sono entusiasta di iniziare il prossimo capitolo della mia vita con lo stesso spirito di dedizione e passione”. “Daniele Garozzo è stato, resta e sarà sempre un’icona della scherma italiana – il commento in una nota del presidente della Fis Paolo Azzi – E anche in queste ore di dispiacere infinito per l’annuncio del suo ritiro dall’attività agonistica, provo un orgoglio immenso nel sapere che un Campione con l’iniziale maiuscola come lui rappresenti un esempio di cui il nostro sport deve andar fiero. Olimpionico e medico, sta vivendo un momento così delicato, terribile, con una lucidità, una serietà e uno spessore umano da gigante”. “Dani è un vanto del nostro sport. Un fuoriclasse che si è costruito con il lavoro, il sacrificio, la dedizione. L’intelligenza e la sensibilità che lo hanno sempre contraddistinto, sin da ragazzino, l’hanno portato al massimo traguardo che un atleta può tagliare, l’oro olimpico, e tra quel trionfo a Rio 2016 e l’argento vinto a Tokyo nel 2021 ha trovato la forza per portare avanti, e concludere brillantemente pochi mesi dopo, i suoi studi in Medicina con il massimo dei voti. Sì, avremmo voluto, tutti, vederlo ancora protagonista in gara, sul palcoscenico dei Giochi di Parigi, e la notizia del suo stop è stato un colpo tremendo per tutti noi. Ma Daniele Garozzo è un Campione in pedana e nella vita, e così, nel dirci che dalla sua storia parte scherma un altro messaggio positivo e prezioso, rispetto all’importanza della prevenzione cardiaca, ci ha dato un’altra straordinaria lezione”, ha concluso il numero uno della Federscherma.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Basket, Spagna-Italia a Madrid il 25 giugno

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Spagna-Italia a Madrid martedì 25 giugno. Una grande classica del basket europeo per Nazionali chiuderà la preparazione degli Azzurri prima dell’esordio al Torneo Pre Olimpico di San Juan. Dopo il match contro la Georgia a Trento il 23 giugno, l’Italia volerà dunque nella Capitale spagnola per affrontare gli iberici al WiZink Center, impianto da più di 15.000 posti che ospita le gare interne del Real Madrid in Eurolega. Il 26 giugno la partenza per Miami negli USA, dove gli Azzurri sosterranno due giorni di allenamento prima di trasferirsi, il 29 giugno, sull’isola di Portorico. Esordio al Pre Olimpico previsto per il 2 luglio contro il Bahrain. Come l’Italia, anche gli spagnoli sono alla ricerca di uno degli ultimi 4 pass per i Giochi di Parigi 2024. Cercheranno di qualificarsi ospitando un Torneo Pre Olimpico a Valencia (2/7 luglio). Nel gironcino degli iberici anche Libano e Angola. Nell’altro mini-girone Bahamas, Finlandia e Polonia.
Il big match contro la Spagna di coach Sergio Scariolo sarà la sfida numero 68 tra le due squadre, che tornano ad affrontarsi dopo il doppio confronto di qualificazione al Mondiale 2023 (sconfitta al supplementare in casa a Pesaro e vittoria in trasferta a Caceres). I primi due incroci di sempre, sotto la guida di coach Elliott Van Zandt, ebbero luogo nel 1950 al Torneo di Nizza: 41-35 il 5 gennaio (12 punti per Sergio Stefani­ni e 10 per Federico Marietti) e 44-36 tre giorni più tardi (14 Stefanini e 10 Carlo Cerioni). Dodicesima volta dal 1952 a Madrid per l’Italia, che torna nella Capitale spagnola dopo le tre gare della seconda fase dell’EuroBasket 2007. In totale per gli Azzurri 7 vittorie e 4 sconfitte. Quarta volta di sempre contro la Spagna dopo la primissima, appunto nel 1952 (51-57 Italia), quella del 1969 (62-66 Italia) e la sconfitta 87-69 al Mondiale del 1986.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano