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Cronaca

PRESENZA LUPI IN LOMBARDIA: MONITORAGGIO E AZIONI DI PREVENZIONE

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Un gruppo di lavoro per studiare il fenomeno della presenza dei grandi carnivori (lupi e orsi) nei territori montani e monitorare con attenzione ed efficacia l’evolversi della situazione. Lo ha annunciato il Presidente Commissione speciale Valorizzazione e tutela dei territori montani e di confine Giacomo Zamperini (Fratelli d’Italia). L’obiettivo è predisporre una risoluzione da portare all’attenzione dell’Aula, anche valutando l’utilizzo delle “deroghe” per la riduzione del numero di esemplari.

“Regione Lombardia ha posto la massima attenzione sulla crescita della presenza di lupi in alcune aree del territorio. Ci stiamo muovendo lungo tre direttrici: il monitoraggio, le azioni di prevenzione e gli indennizzi agli allevatori. Non c’è emergenza, ma abbiamo consapevolezza della situazione e manteniamo un attento controllo del territorio” – spiega Giacomo Zamperini.

ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) stima che i lupi sul territorio nazionale siano 3.300. Sull’arco alpino sarebbero 946 di cui 680 suddivisi tra Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.

Secondo Ersaf Lombardia (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste) nella nostra regione è presente 1 branco stabile in Provincia di Como composto da 3-5 individui, condiviso con il Canton Ticino; 1 branco in alta Valcamonica con una decina di lupi condiviso con la provincia di Trento; 1 branco al confine tra la provincia di Brescia e Sondrio con 3 individui; 2 branchi in Val Chiavenna e Alto Lario; 1 coppia nel Parco dello Stelvio; 22-34 lupi suddivisi in 4 branchi in Oltrepò pavese; 1 coppia nel Parco del Ticino; 1 branco nel Lodigiano; 1 branco nel Cremonese. Si stima, pertanto, che sul territorio lombardo ci siano da 60 a 90 lupi. Un numero che, però, non prende in considerazione i lupi in dispersione, cioè quelli che lasciano il branco e che sono capaci di percorrere, spostandosi da un territorio ad un altro, fino a mille chilometri. Un branco è capace di arrivare a controllare un territorio di circa 200 km2.

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Giacomo Zamperini ha sottolineato come sia necessario “lavorare per contenere i rischi, senza mai dimenticare che l’obiettivo deve sempre essere la sicurezza dei cittadini, il sostegno alle imprese e agli allevatori, la tutela dell’ambiente e lo sviluppo del turismo. Trovare un equilibrio tra tutti questi interessi è la grande sfida che abbiamo di fronte”.

Nell’ambito del progetto “Life Wolfalps EU”, cofinanziato dalla Commissione Europea con il fondo LIFE, è stato promosso il Progetto Attuativo ERSAF dedicato alla prevenzione. Si tratta di un budget di poco più di 200mila euro per la prevenzione dei danni, il supporto in caso di predazioni, per attività di informazione e educazione ambientale.

Tra le attività di prevenzione messe in campo c’è la formazione/informazione diretta agli allevatori e la fornitura di materiale anti predazione (es. recinzioni elettrificate e cani da guardiania). Nell’ambito di questa attività Ersaf Lombardia ha contattato 71 aziende, ha effettuato 78 interventi sui territori per verificare l’efficacia degli strumenti di prevenzione (per un totale di 116 interventi), ha installato 90 recinzioni elettrificate.

Per il 2024 è previsto un investimento complessivo di 15milioni di euro l’acquisto di recinzioni (fisse o mobili, elettrificate o senza protezione elettrica) di cani da guardiania e sistemi di dissuasione acustici/luminosi.

I risarcimenti liquidati da Regione Lombardia per danni provocati da grandi carnivori (lupi e orsi) nel 2021 ammontano 64.035 euro con un incremento del 36% (oltre 40mila euro) rispetto al 2020 quando erano risultati 23.512 euro. È il valore più alto dal 2009 e in crescita costante negli ultimi dieci anni.

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Gli attacchi dei soli lupi nel 2021 hanno causato risarcimenti pari a 23.520 euro: una crescita record rispetto al 2020 quando erano stati 9.180 euro e rispetto agli ultimi nove anni quando non avevano mai raggiunto la soglia dei diecimila euro.

In dieci anni (dal 2012 al 2022) la provincia di Brescia ha registrato il maggio numero di aggressioni da lupi con 54 attacchi, davanti a Sondrio con 31. Seguono Como con 17, Pavia con 13, Bergamo con 8, Lecco con 2, Milano, Mantova e Varese con 1. Solo Cremona, Lodi e Monza Brianza non hanno fatto registrare episodi di attacchi.

I Consiglieri della Lega Silvana Snider, Floriano Massardi e Giovanni Malanchini che sottolineano l’importanza di intervenire presso il Parlamento affinché si possa modificare la Legge 157/92 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) ampliando le possibilità di attuare interventi di contenimento della presenza dei lupi.

Onorio Rosati (Alleanza Verdi e Sinistra) pone l’attenzione sul dialogo costante con gli allevatori, Carlo Bravo (Fratelli d’Italia) rimarca il rischio che, in assenza di interventi per contenere la presenza di lupi nelle zone montane, gli allevatori possano abbandonare i pascoli, con gravi conseguenza anche sul presidio dell’ambiente, Michele Schiavi (Fratelli d’Italia) mette in guardia dal rischio che una comunicazione sulla normalizzazione dei rapporti tra l’uomo e i grandi carnivori può comportare.

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Meloni “Nessun rimpasto, obiettivo stesso governo per 5 anni”

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MILANO (ITALPRESS) – “Non ho mai pensato di fare un rimpasto di governo. E’ una delle tantissime ricostruzioni un pò forzate che leggo spesso. Anzi tra gli obiettivi che mi sono data c’è quello di arrivare a cinque anni con il governo che ho nominato, cosa che non è mai accaduta nella storia d’Italia”. Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante il suo intervento all’evento organizzato da La Verità a Milano.
“Si fa la riforma della giustizia che non funziona in Italia. Bisogna avere il coraggio di intervenire. Nei prossimi giorni arriverà in Consiglio dei ministri anche la riforma della giustizia”, ha aggiunto. Quanto alle riforme secondo Meloni “si sta cercando di personalizzare lo scontro” e la riforma del premierato “è necessaria, è la madre di tutte le riforme. Spero che si creino convergenze altrimenti dovrò chiedere ai cittadini cosa ne pensino. Non è un referendum su di me, sul presente. Questa riforma entrerebbe nella prossima legislatura. La riforma entrerebbe in vigore nel 2028, non riguarda neanche il presidente Mattarella”, ha concluso il presidente del Consiglio.
(ITALPRESS).
– Foto: Palazzo Chigi –

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Gasperini “Percorso incredibile, manca l’ultimo miglio”

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ROMA (ITALPRESS) -“Ho sempre pensato che la Coppa Italia fosse l’unico trofeo possibile per un club come l’Atalanta. Era difficile arrivare a pensare di poter giocare una finale di Europa League. I ragazzi sono incredibili e hanno fatto un percorso incredibile. Manca l’ultimo miglio, ma il percorso è stato straordinario e abbiamo tutta l’intenzione e la voglia di conquistare la finale”. Gian Piero Gasperini sente che stavolta l’Atalanta può raccogliere i frutti del suo lavoro. Domani all’Olimpico la Dea gioca la prima delle due finali che ha raggiunto, quella di Coppa Italia contro la Juventus, e “aver giocato tanto ci ha aiutato, ci ha tolto alcune cose, ma ce ne ha date anche tante altre positive – confessa Gasperini – C’è una forza morale incredibile per giocare così tante partite ininterrottamente. Nel nostro campionato le gare sono tutte difficili e tirate, ma i ragazzi hanno raggiunto una capacità di rigenerarsi di partita dopo partita che ci ha portato a questa stagione incredibile. Il modello Gasperini? Non è facile, ma è sicuramente replicabile. Abbiamo dato fiducia e speranza alle società che non sono di primissima fascia e non hanno introiti alti come quelli di altri club”. Se questa sia la sua Atalanta più forte “si vedrà più avanti. Di sicuro è forte e giovane e può migliorare ancora nei prossimi anni. E’ una squadra che ha bruciato le tappe, perchè non è facile rinnovarsi e rimanere competitivi”. Mancherà Scamacca, squalificato: “La sua assenza ci costringerà a trovare altre soluzioni. Sono dispiaciuto per lui. Dobbiamo pensare di adeguarci all’Europa, dove le ammonizioni in semifinale si azzerano. E’ un peccato perchè nelle finali devono esserci i calciatori migliori. Spero comunque che sapremo arrivare alla sfida con la Juventus con lo stesso spirito con cui abbiamo sfidato la Roma, con la stessa voglia di vincere la partita. Se sapremo mettere questo spirito, indipendentemente dall’avversario, avremo più chance”. Scamacca ha comunque affiancato il tecnico nella conferenza stampa della vigilia. “L’esclusione dalla Nazionale forse mi ha ulteriormente motivato, ma la mia motivazione è sempre stata alta. Era solo questione di tempo. Il ct ha aperto alla mia convocazione per l’Europeo? Le parole di Spalletti fanno piacere e sono uno stimolo in più per continuare a fare bene. Il mio obiettivo è sempre stato lo stesso dall’inizio: fare bene con l’Atalanta e magari riuscire a scrivere la storia quest’anno”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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REGIONE LOMBARDIA – IN LOMELLINA LA PRIMA SPERIMENTAZIONE DI RISO OTTENUTO CON LE TEA

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L’Università Statale di Milano ha inaugurato in Lomellina la prima sperimentazione di riso ottenuto con le TEA (Tecniche di Evoluzione Assistita, ovvero senza inserimento di materiale genetico esterno). Obiettivo, ottenere una varietà più resistente alle malattie, in particolare al fungo responsabile della malattia del brusone, e ridurre quindi l’utilizzo di pesticidi.

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