Seguici sui social

Cronaca

ULTIME VISITE ESTIVE AL MUSEO PER LA STORIA DELL’UNIVERSITA’ DI PAVIA

Pubblicato

-

Condividi

Il Museo per la Storia dell’Università di Pavia effettuerà ancora alcune aperture prima della chiusura estiva anticipata – dovuta a estese opere di manutenzione – rimanendo accessibile al pubblico da lunedì 3 a venerdì 7 luglio nei consueti orari, indicati alla pagina http://musei.unipv.eu/msu/visita/orari-di-apertura/.
Sono in programma inoltre aperture speciali nelle giornate di sabato 8, domenica 9, sabato 22 e domenica 23 luglio; in queste giornate il Museo sarà aperto dalle 10.00 alle 18.00 e sarà possibile seguire una visita guidata (inclusa nel prezzo del biglietto d’ingresso) al Museo e alla mostra temporanea “Appunti per un viaggio nella bellezza del corpo umano” alle ore 16.30. Parte della visita alla mostra sarà condotta dall’illustratore scientifico Gian Battista Ricci, a cui appartengono parte delle belle opere esposte, che spiegherà le tecniche usate in questa arte così importante per lo studio del corpo umano.
Il Museo resterà chiuso nelle restanti giornate del mese di luglio e per tutto il mese di agosto il Museo, ritornando ad accogliere visitatori dal 4 settembre 2023, con tanti eventi e attività!
La mostra “Appunti per un viaggio nella bellezza del corpo umano” ospita splendide illustrazioni, carte e documenti solitamente non esposti e sarà accessibile fino al 24 settembre 2023. Il “viaggio nella bellezza del corpo umano” in cui si cimentavano medici e studiosi di anatomia era per lo più solitario; questi uomini straordinari si poterono però avvalere, durante la traversata, dell’impagabile aiuto di alleati particolari e forse inattesi: gli artisti.
Grazie alla loro maestria, vennero disegnate preziose mappe anatomiche che consentirono la condivisione della nuova conoscenza. Moltissime le tecniche di riproduzione impiegate: xilografia e calcografia, di cui un meraviglioso esempio sono i disegni che illustrano il De humani corporis fabrica del fiammingo Andrea Vesalio (1543), ma anche il semplice disegno a matita, tracciato con abilità straordinaria e pazienza certosina – come nel caso del grande anatomista Antonio Scarpa, attivo a Pavia tra il XVIII e il XIX secolo.
In mostra anche le illustrazioni delle cellule nervose realizzate a matita e a china da Camillo Golgi (con l’aiuto della moglie, Lina Aletti). A Golgi si deve infatti la prima osservazione dell’intera struttura morfologica del neurone, effettuata grazie a una particolare tecnica istologica, la reazione nera, per la quale il medico ricevette il premio Nobel per la Medicina nel 1906.
Rappresentano invece i tempi recenti dell’illustrazione anatomica le belle opere di Gian Battista Ricci, artista lomellino che ha realizzato, negli anni, un’ampia raccolta di disegni grazie a collaborazioni con l’Ospedale San Matteo di Pavia, con il Corriere della Sera (Corriere Medico, Corriere salute e Medicine Illustrated) e con case farmaceutiche e istituti scientifici (Istituto tumori) e privati.
Tra le molteplici tecniche utilizzate, spiccano l’uso della matita e della china, dell’acquerello, della tempera, dei pastelli e dei colori a olio, usati di volta in volta per rappresentare di sequenze di operazioni chirurgiche, parti anatomiche normali e patologiche e rappresentazione più artistiche del corpo umano.
Per ulteriori informazioni: 0382 984659 / 0382 984707 – museo.storico@unipv.it – http://musei.unipv.eu/msu

Cronaca

RECORD DI ISCRITTI ALL’UNIVERSITA’ DI PAVIA, UN ORGOGLIO SU SCALA NAZIONALE

Pubblicato

-

Condividi

Se dovessi identificare un orgoglio pavese su scala nazionale penserei subito all’Università di Pavia, prestigiosa, antica e moderna al contempo, collegata direttamente ad un’altra eccellenza che è il Policlinico S. Matteo, dove arrivano a curarsi da tutta Italia e anche dall’estero. Ecco, l’Università di Pavia è molto ambita dagli studenti, cresce in particolare la presenza di stranieri e le iscrizioni di donne alle facoltà Stem (Scienze, Tecnologia, Matematica).
Con i suoi 5.857 neoiscritti al 20 settembre 2024, l’Ateneo ottiene un record storico assoluto, proseguendo un trend di crescita incrementando ulteriormente rispetto ai numeri (già da record) dell’anno passato in cui si era verificato il numero più alto di iscritti di tutta la storia dell’Università di Pavia.
I dati non sono ancora definitivi, essendo le iscrizioni ancora aperte, ma si tratta già di un incremento del 45% rispetto al 2020 e addirittura dell’88% rispetto al 2019, anno precedente allo scoppio della pandemia (3.115 iscritti). Nel dettaglio per l’anno accademico 2024/2025, a oggi, 4.451 sono gli iscritti alle Lauree Triennali e a ciclo unico e 1.406 gli iscritti alle Lauree Magistrali.
Queste cifre attestano non solo la continua e crescente attrattività dell’Ateneo pavese come storica università dalla consolidata reputazione didattica inserita nell’unica vera città campus italiana. È anche la dimostrazione, in un contesto demografico difficile, del successo di una proposta continuamente ridefinita e sempre al passo con i tempi.
Pavia avrà anche mille difetti, ma l’Università è proprio il fiore all’occhiello, l’orgoglio dei pavesi.

Leggi tutto

Cronaca

Mattarella ai giovani “Pensare è un esercizio di cittadinanza”

Pubblicato

-

PIACENZA (ITALPRESS) – “Sollecitare il pensiero è una sfida ambiziosa” bisogna “pensare e riflettere e non schierarsi con un ‘sì’ o un ‘nò su opinioni altrui, ma elaborare opinioni proprie dà sostanza alla nostra libertà e sospinge ad accrescere la nostra conoscenza. E’ un esercizio di cittadinanza: la nostra Costituzione esorta ad offrire un contributo, che si può fornire se si pensa, se si pensa in proprio e se si elabora una capacità di proposta”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Festival del pensare contemporaneo a Piacenza. “Pensavo stamattina alle tante app che forniscono opportunità, ma anche il rischio di essere passivi: per questo è sempre bene pensare a costruire il futuro, pensare in proprio. E’ fondamentale in questa che è la società della velocità”, ha aggiunto.

– Foto ufficio stampa Quirinale –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

REGIONE LOMBARDIA – 10 ANNI DI A35 BREBEMI

Pubblicato

-

Condividi

Nei giorni scorsi a Palazzo Pirelli il convegno per tracciare il bilancio di 10 anni di Brebemi: riduzione dei tempi di percorrenza sull’asse Milano-Brescia, decongestionamento del traffico nei centri abitati e maggiore attrattività per i territori attraversati dall’infrastruttura.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano