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Radonjic scatenato, tris Torino contro la Salernitana

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SALERNO (ITALPRESS) – Un gol di Buongiorno e due di Radonjic lanciano il Torino che espugna l’Arechi vincendo con un secco 0-3 la sfida tra squadre granata con la Salernitana. Paulo Sousa lancia Candreva e Cabral con Botheim, in un centrocampo orfano di Coulibaly c’è spazio per Legowski e Bohinen. Juric perde Vlasic, vittima di un attacco di gastroenterite: sulla trequarti gioca Seck con Radonjic, avanti Zapata. Cabral sporca i guantoni di Milinkovic Savic che si fa trovare pronto anche sulla conclusione a giro di Candreva. L’avvio è di marca locale, ma a passare in vantaggio sono gli ospiti, bravi a sfruttare la prima occasione utile: sugli sviluppi di un corner di Lazaro la palla danza in area come in un flipper, il tocco vincente è di Buongiorno che da pochi passi infila alle spalle di Ochoa. La reazione campana è nelle sgroppate di un vivace Mazzocchi, pericoloso anche con un violento rasoterra dalla distanza finito di poco a lato. Prima dell’intervallo arriva però il raddoppio del Toro: l’azione si sviluppa a destra e si conclude a sinistra con Radonjic che controlla al limite dell’area e calcia a giro sul palo lontano dove il portiere non può arrivare. E’ un pomeriggio anche sfortunato quello della Salernitana, in pieno recupero Cabral spacca il palo su suggerimento di Candreva. Paulo Sousa prova a pescare dalla panchina e manda dentro subito, in avvio di ripresa, Ikwuemesi, Martegani e Tchaouna. Neanche i cambi riescono a scuotere i padroni di casa che dopo 5′ incassano il terzo gol: discesa di Bellanova sulla destra e suggerimento al centro per il vincente di prima intenzione di Radonjic. Doppietta per il serbo che flirta con il terzo gol personale ma alla fine non riesce a trovarlo. Prima è il Var a ravvisare un fuorigioco cancellando la tripletta a Radonjic che poi, poco più tardi, si divora a porta vuota il gol dello 0-4. Solo nel finale si rivede un pò la Salernitana, ma Milinkovic Savic blinda il clean sheet opponendosi al colpo di testa ravvicinato del neoentrato Fazio.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Canada in semifinale in Copa America, Venezuela battuto ai rigori

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ROMA (ITALPRESS) – Dopo l’Argentina, anche il Canada conquista la
semifinale in Copa America ai calci di rigore battendo il
Venezuela. Alla sua prima partecipazione nella competizione
continentale, la squadra di Jesse Marsch ha superato il Venezuela, ad Arlington, in Texas, al termine di un match intenso chiuso 1-1 dopo i 90 minuti. In vantaggio al 13′ con Jacob Sheffelburg, il Canada ha sofferto nella ripresa l’assedio del Venezuela che ha trovato il pareggio al 63′ con Salomon Rondon. Ai rigori si sono alternati errori e reti da entrambe le parti: decisivo il sesto tiro dal dischetto, Angel per il Venezuela sbaglia, Kone va a segno per il Canada. In semifinale i canadesi cercheranno la rivincita contro l’Argentina campione in carica, già incontrata nella partita d’esordio che ha visto l’Albiceleste vincere 2-0.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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A Wimbledon Sinner e Paolini volano agli ottavi

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LONDRA (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – In un’altra giornata tipicamente londinese dal punto di vista meteorologico, con la pioggia che ha portato quattro incontri del tabellone maschile alla sospensione e al conseguente rinvio a domani, Jannik Sinner e Jasmine Paolini conquistano gli ottavi di finale dell’edizione 2024 di Wimbledon. Sul Centre Court il numero uno del tennis maschile va di fretta e concede le briciole al serbo Miomir Kecmanovic (52 del ranking Atp), riuscendo a prevalere con il punteggio di 6-1 6-4 6-2. Primo set chiuso in appena 21 minuti di gioco, poi prova ad entrare più in partita il 24enne di Belgrado, ma la forbice è troppo ampia tra i due per avere un match all’insegna dell’equilibrio. Il classe 2001 azzurro chiude in appena 1h e 38′ e per il terzo anno di fila è tra i migliori sedici degli Championships. “Sono molto soddisfatto della mia prestazione, ho colpito bene la palla – ha dichiarato a caldo il primo favorito del seeding -. E’ stata una giornata lunga, sono felice di aver chiuso il match in fretta”.
Dovrà ora attendere per conoscere il suo avversario, dato che Ben Shelton e Denis Shapovalov sono riusciti a giocare soltanto cinque game prima della pausa per la pioggia. Tra coloro che dovranno tornare in campo domani anche Fabio Fognini, che in un match ricco di alti e bassi conduceva per 6-7 (6) 6-3 7-5 4-5 (e servizio a favore) contro lo spagnolo Roberto Bautista Agut. Interrotte anche Nakashima-Humbert (col francese avanti per 2 set a 1, poi 6 pari e tie break da iniziare) e Medvedev-Struff (col russo avanti due set a 1 e poi 1-1); mentre sono riusciti a chiudere prima dell’arrivo della pioggia Grigor Dimitrov (6-3 6-4 6-3 a Monfils) e Tommy Paul (6-3 6-4 6-2 ad Alexander Bublik). Accesso agli ottavi conquistato, con fatica, anche da Carlos Alcaraz, che ha dovuto battagliare 5 set e quasi quattro ore prima di avere la meglio su Frances Tiafoe. Lo spagnolo si è imposto per 5-7 6-2 4-6 7-6 (2) 6-2, vincendo la sua dodicesima partita al quinto set su tredici giocate in carriera: l’unico a batterlo è stato Matteo Berrettini agli Australian Open del 2022.
Il torneo femminile vede ancora la azzurra Jasmine Paolini tra le protagoniste: l’attuale numero 7 del ranking Wta è in ottavi di finale per il terzo Slam consecutivo. La memorabile stagione della tennista toscana è proseguita quest’oggi sul Campo 1, sconfiggendo con il punteggio di 7-6 (4) 6-1 un’avversaria ostica come l’ex top five e vincitrice degli Us Open del 2019 Bianca Andreescu. La speranza è che sia un successo di buon auspicio per il prosieguo del torneo, dato che l’allieva di Renzo Furlan era riuscita ad avere la meglio sulla canadese anche al terzo turno al Roland Garros, prima di spingersi sino alla finale. La 28enne nativa di Castelnuovo di Garfagnana dovrà ora vedersela contro Madison Keys (6-4 6-3 a Kostyuk).
Prosegue poi il percorso netto della seconda testa di serie Coco Gauff, che dopo aver perso tre game sia al primo che al secondo turno fa leggermente peggio e ne concede quattro alla britannica Sonay Kartal. Gli appassionati locali possono però sorridere grazie a Emma Raducanu, che ha eliminanto la nona forza del tabellone, ovvero Maria Sakkari, per 6-2 6-3. Avanti anche Badosa, Navarro e Vekic, rispettivamente vincenti su Kasatkina, Shnaider e Yastremska.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

 

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La Turchia ci crede, Montella “Olanda forte, noi gruppo unito”

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BERLINO (GERMANIA) (ITALPRESS) – “E’ una bella soddisfazione essere qui, c’è entusiasmo e unione nel gruppo. Rispettiamo i nostri avversari che hanno giocatori straordinari. Sarà una partita difficile, ma non potrebbe essere altrimenti a questi livelli”. In queste parole la gioia di esserci, ma anche l’attesa di Vincenzo Montella, commissario tecnico della Turchia, alla vigilia della sfida dei quarti di finale degli Europei contro l’Olanda. “Abbiamo una squadra giovane e dobbiamo sapere gestire le emozioni – ha aggiunto Montella -. Vogliamo vivere al meglio questa opportunità. Dobbiamo concentrarci e stare molto uniti in campo come abbiamo dimostrato”. Il caso Demiral sicuramente non ha reso facile la vita al ct che ha dovuto preparare la partita senza il suo centrale-goleador, ma soprattutto facendo i conti con le polemiche per la squalifica di due giornate inflitta all’ex Juve, per quel “gesto del lupo”, tipico saluto dei Lupi Grigi, organizzazione turca di estrema destra, mostrato al mondo dopo il secondo gol realizzato contro l’Austria.
“Siamo un pò contrariati perchè non è un gesto politico, è stato frainteso e ci dispiace tantissimo, come dispiace anche al ragazzo. Proveremo a rispondere sul campo”, le parole di Montella che perde sì Demiral, ma recupera un leader come Hakan Calhanoglu. “E’ insostituibile, il suo rientro è importante, ma devo dire che anche chi è subentrato ha sempre fatto la sua partita con dedizione e grinta”. Calha rientra, dunque, ma anche lui è amareggiato per la squalifica inflitta al compagno di Nazionale, Demiral. “Mi dispiace per Merih, ma non voglio fare polemiche. Noi siamo con lui, aspettiamo il suo ritorno, intanto dico che secondo me è stata un pò pesante la squalifica, ognuno ha la sua esultanza. Quello che ha fatto lui ha un senso per la Turchia, anche altri lo hanno fatto e non ci sono state grandi polemiche”. A trascinare la Turchia è stato anche il pubblico: “C’è tanto entusiasmo in squadra e tra i nostri tifosi. Noi ci crediamo tanto: lo so che altri non ci hanno mai creduto ma noi sì. In campo, a parte tattica e tecnica, mettiamo cuore”. Infine, su Montella: “E’ molto bravo, sa farci giocare, gestire la squadra e parlare con i giocatori. Siamo contenti di lui”.
– Foto: Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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