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Cronaca

Piastri vince sprint in Qatar, Verstappen campione del mondo

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LOSAIL (QATAR) (ITALPRESS) – Oscar Piastri scatta dalla pole e vince la sprint race del Gran Premio del Qatar, mettendosi dietro Max Verstappen che però riesce a conquistare i punti necessari per diventare campione del Mondo per la terza volta in carriera. Lo fa con largo anticipo, complice anche l’uscita di scena del compagno di squadra Sergio Perez, l’unico che sulla carta poteva ancora contendergli il titolo. Partenza a rilento per il neo tri-campione iridato, che però riesce a risalire la corrente e recuperare le posizioni perse al via per chiudere secondo. A completare il podio l’altra McLaren di Lando Norris, seguita dalle due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. Chiudono in sesta e settima posizione le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, mentre si prende l’ottava posizione e l’ultimo punto in palio Alexander Albon su Williams.
Missione compiuta dunque per Verstappen anche se la domanda non era se, ma quando si sarebbe laureato campione. E l’olandese volante, al primo match point, ha chiuso i conti. Quando mancano ancora 5 appuntamenti in calendario, Verstappen mette la parola fine alla corsa al titolo, una corsa in realtà mai iniziata. Perchè la stagione 2023 è stata letteralmente dominata in lungo e in largo dal 26enne figlio d’arte, che al volante di una Red Bull fuori categoria ha lasciato solo le briciole ai rivali. A suon di pole, vittorie e record. Se nei primi quattro Gp della stagione era chiaro che fosse sempre lui il pilota da battere, c’era però al contempo la speranza che qualche altro potesse lanciargli il guanto di sfida, magari il compagno di box Sergio Perez che prima a Jeddah e poi a Baku era riuscito a finirgli davanti. Ma il messicano non è mai stato davvero all’altezza e da Miami a Monza il Mondiale di Formula Uno è diventato un monologo di Verstappen: 10 successi su 10, 12 su 12 considerando anche le sprint race di Spielberg e Spa, sei pole position (di cui cinque consecutive più quella in Belgio, assegnata però a Leclerc per la penalizzazione da scontare in griglia), oltre al punto del giro veloce colto in 5 occasioni. Il passaggio a vuoto di Singapore, dove ha addirittura chiuso fuori dai primi dieci, è stato subito archiviato con lo strapotere mostrato in Giappone: pole, vittoria numero 48 in carriera (solo Prost, Vettel, Schumacher e Hamilton hanno fatto meglio ma i primi due sono a tiro), Mondiale Costruttori in bacheca e una mano e mezza sul titolo piloti. Come detto, la domanda non era il se, ma quando. Una questione di tempo insomma, col gong suonato sulla pista di Lusail a coronamento di una stagione ai limiti della perfezione e lastricata di record, su tutti quello delle 10 vittorie consecutive tolto a Vettel che nel 2013 si era fermato a 9. “Proveremo a cavalcare l’onda di questa annata per il futuro, ma adesso penso solo a godermi il momento – commenta a fine sprint Verstappen – Una sensazione fantastica in un’annata incredibile. Sono fiero del lavoro svolto dal team, essere tre volte campione del mondo è incredibile. Speriamo di continuare di slancio anche in futuro”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Cronaca

L’assessore Beduschi presiede l’Assemblea generale di Arepo “Puntiamo sulla qualità”

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BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – L‘assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste di Regione Lombardia Alessandro Beduschi ha partecipato a Bruxelles (Belgio), in qualità di presidente, all’Assemblea generale di Arepo, l‘associazione delle Regioni Europee per i Prodotti d’Origine. Arepo rappresenta 35 Regioni di 8 Stati membri dell’Unione Europea (Italia, Francia, Spagna, Germania, Grecia, Croazia, Polonia e Portogallo) e oltre il 60% delle Indicazioni geografiche registrate a livello Ue, tra Dop (Denominazione origine protetta), Igp (Indicazione geografica protetta) e Stg (Specialità tradizionali garantite).

“Presiedere Arepo – ha dichiarato Beduschi – significa portare in Europa la voce delle Regioni che ogni giorno difendono e promuovono la qualità come leva strategica di sviluppo . In un mercato sempre più volubile e globale, dobbiamo investire su ciò che ci distingue: origine, tracciabilità, legame con il territorio. È questa la vera forza delle nostre produzioni a Indicazione Geografica”.

Nel mondo le specialità a Indicazione d’origine (Ig) sono oggi 3.428, di cui 856 in Italia, che detiene il primato assoluto di cibi e vini a Denominazione. Il sistema Dop e Igp italiano vale 20,2 miliardi di euro alla produzione, 11,6 miliardi in export e impiega circa 850.000 addetti. Con 75 prodotti riconosciuti, la Lombardia è la quarta regione italiana per numero di Ig, ma terza per impatto economico complessivo, con un valore che sfiora i 2,6 miliardi di euro. È prima in Italia per il comparto dei formaggi Dop (1,8 miliardi).

A livello provinciale spiccano Mantova (594 milioni), Brescia (581 milioni), Cremona (307 milioni), Sondrio (260 milioni) e Lodi (110 milioni) nel settore food, mentre nel comparto vino si distinguono Brescia (348 milioni) e Pavia (114 milioni). Nel corso dell’Assemblea, Beduschi ha illustrato il bilancio delle attività dell’associazione e le priorità del mandato: dal nuovo Regolamento europeo sulle Ig, a cui Arepo ha contribuito attivamente, al rafforzamento dei rapporti con Commissione, Parlamento e Comitato delle Regioni, fino alla partecipazione a progetti europei come ‘GI Smart’, un’iniziativa finanziata dal programma ‘Horizon Europe’ che mira a valorizzare il ruolo delle Ig nello sviluppo sostenibile dei territori.

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“Le Regioni – ha concluso Beduschi – sono le vere custodi di questo patrimonio, che non è solo economico ma anche sociale. Le Indicazioni geografiche raccontano il lavoro delle comunità, la storia dei luoghi, e sono un argine contro l’omologazione alimentare. Il nostro compito è tutelarle, rafforzarle e farle conoscere in tutta Europa”. 

-Foto Lombardia notizie-
(ITALPRESS).

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Cronaca

Frodi su Iva e riciclaggio, 11 arresti tra Sicilia e Lombardia

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PALERMO (ITALPRESS) – La Polizia di Stato, in particolare investigatori del Servizio Centrale Operativo, della SISCO e della Squadra Mobile di Palermo, unitamente a personale del Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Varese, ha dato esecuzione a un provvedimento che dispone la custodia cautelare in carcere nei confronti di 11 indagati, emesso dal GIP presso il Tribunale di Milano su richiesta degli uffici di Milano e Palermo della Procura Europea (EPPO).

Le accuse sono associazione per delinquere a carattere transnazionale dedita al cosidetto lavaggio dell’IVA intracomunitaria, al riciclaggio, al reimpiego ed all’autoriciclaggio dei relativi proventi, con l’aggravante del metodo e della finalità di agevolazione dell’associazione camorristica.

Le indagini rappresentano la prosecuzione di quella culminata, il 14 novembre 2024, con l’arresto di 47 indagati nell’ambito dell’operazione Moby Dick, che aveva disarticolato una organizzazione transnazionale che operava in Italia, Spagna ed altri paesi dell’Unione Europea, nonchè in Svizzera, Singapore ed Emirati Arabi Uniti, ed il sequestro preventivo di beni mobili e immobili per un valore superiore ai 650 milioni di euro.

In quella circostanza si era reso irreperibile un cittadino belga ritenuto al vertice dell’organizzazione criminale, arrestato dopo sei mesi di latitanza lo scorso 26 maggio presso l’Aeroporto di Milano Malpensa, lì giunto con un volo proveniente dall’Albania.
Nel corso della successiva attività investigativa sono state acquisite ulteriori risultanze indiziarie nei confronti degli indagati, emerse sia dalle dichiarazioni auto ed etero accusatorie rese da qualcuno di essi sia dall’analisi del materiale documentale e dei dispositivi elettronici ed informatici sequestrati il 14 novembre scorso.

Ciò ha consentito di rafforzare il quadro accusatorio in precedenza delineato, portando all’emissione di un nuovo provvedimento cautelare restrittivo e rivelando la contiguità degli odierni indagati ai clan camorristici Nuvoletta di Marano di Napoli e Di Lauro di Scampia.

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Tra i destinatari della misura, nove sono stati rintracciati nelle province di Napoli, Ascoli Piceno e Roma, mentre a carico di due persone, localizzate negli Emirati Arabi Uniti ed in particolare nella capitale Dubai, l’Autorità giudiziaria procedente ha emesso il Mandato di arresto in ambito europeo.

Perquisizioni nelle province di Napoli, Ascoli Piceno e Roma, operate dagli investigatori della Polizia di Stato, coadiuvati da equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Campania e della Guardia di Finanza.

– Foto: ufficio stampa Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Mafia, 20 indagati tra Catania e Pavia per estorsioni e droga

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CATANIA (ITALPRESS) – I finanzieri del Comando Provinciale di Catania stanno eseguendo, nelle Province di Catania e Pavia, un’ordinanza nei confronti di 20 indagati, emessa dal G.I.P. presso il locale Tribunale su richiesta di questa Procura Distrettuale.

Disposte misure cautelari personali e reali nei confronti di 8 persone accusate di associazione a delinquere di stampo mafioso nonchè delle condotte di estorsione, ricettazione, detenzione di armi, trasferimento fraudolento di valori, e spaccio di sostanze stupefacenti tutte aggravate dal metodo mafioso.

– Foto: da video Guardia di Finanza –

(ITALPRESS).

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