Cronaca
Barilla, Coop e Danone insieme ai pediatri contro l’obesità infantile
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
TORINO (ITALPRESS) – L’alleanza Barilla, Coop e Danone (aBCD), durante la cerimonia di chiusura del 78esimo Congresso Italiano di Pediatria, ha consegnato alla Società Italiana di Pediatria (SIP) il progetto Vivismart, la piattaforma digitale interattiva pensata per insegnanti e famiglie per diffondere una cultura dell’alimentazione incentrata sulla dieta mediterranea e l’esercizio fisico. Ad oggi nel progetto sono stati coinvolti 1.801 insegnanti, 2.511 famiglie e più di 40.000 bambini delle classi 3°, 4° e 5° elementare. La piattaforma è un valido aiuto per contrastare la crescente obesità infantile, che purtroppo tocca anche il nostro Paese.
Secondo l’European Regional Obesity Report 2022 dell’OMS, circa 1 bambino in età scolare su 3 nella regione Europea convive con l’obesità o il sovrappeso, e questo numero è destinato ad aumentare. Purtroppo, nello stesso report, l’Italia nella classe di età 5-9 anni è il Paese con la percentuale più elevata (42%) di bimbi in sovrappeso od obesi. Aiutare a contrastare l’obesità infantile rappresenta una delle principali sfide di salute pubblica del nostro tempo. Le numerose campagne di educazione che si sono avute negli ultimi anni per contrastare questo fenomeno non hanno purtroppo ottenuto i risultati sperati come dimostrano i dati a livello europeo e anche globale.
Il progetto Vivismart non è solamente una campagna di comunicazione, ma è un percorso educativo stimolante e coinvolgente da fare con i bambini, le loro famiglie e gli insegnanti sull’educazione alimentare e sugli stili di vita sani, validato da medici competenti, coinvolgente per i bimbi in età scolare, le loro famiglie e gli insegnanti.
L’efficacia del progetto è stata confermata da una ricerca scientifica sviluppata dalle Università LUMSA, Napoli Parthenope e Roma Tre che rileva un significativo incremento delle competenze dei bambini relativamente alle scelte alimentari salutari (in termini di qualità e quantità degli alimenti) ed all’importanza dell’attività fisica, oltre che un’influenza positiva dei bambini sui comportamenti di tutta la famiglia. In particolare, la Campagna ha avuto un impatto positivo sul consumo di acqua, frutta e verdura e sulla riduzione del consumo di dolci e della sedentarietà (Evaluating a social marketing campaign on healthy nutrition and lifestyle among primary-school children: A mixed-method research design – PubMed (nih.gov)).
ViviSmart è stato realizzato grazie anche alla partnership digitale con Kulta che ha accompagnato il progetto fin dalla sua origine.
“Prevenire l’obesità infantile rappresenta una delle principali sfide di salute pubblica del nostro tempo. Il progetto ViviSmart testimonia che campagne di educazione sanitaria che hanno come protagonisti i bambini stessi possono rivelarsi estremamente efficaci nel migliorare le loro conoscenze su alimentazione e stili di vita sani, nel ridurre la sedentarietà, nell’aumentare il consumo di cibi sani e, persino, nel migliorare le abitudini alimentari dell’intera famiglia. La Società Italiana di Pediatria potrà dare un ulteriore impulso a questo progetto dal momento che il pediatra è la figura di riferimento per il bambino, in tutte le fasi della crescita, e per la sua famiglia”, afferma la Presidente della Società Italiana di Pediatria Annamaria Staiano.
“La consegna alla Società Italiana di Pediatria rappresenta una fase di ulteriore evoluzione di ViviSmart” afferma Francesco Del Porto, Presidente Regione Italia di Barilla “un progetto nato dalla collaborazione tra Barilla, Coop e Danone, che si sono unite per promuovere la diffusione di corretti stili di vita attraverso contenuti e materiali quanto mai attuali e prospettici per la scuola e la formazione delle nuove generazioni. Ritengo importante sottolineare il grande lavoro scientifico su cui si basa il progetto, insieme all’evoluzione della parte di comunicazione, il tutto reso possibile da una attenta valutazione dei risultati e delle evidenze emerse durante questi anni di forte impegno. Questo ha reso ViviSmart sempre più gradito ai bambini, utile ed efficace per gli insegnanti e facile da adottare per le famiglie, tutti presupposti essenziali per renderlo apprezzato e preso in carico dalla Società Italiana di Pediatria che ne proseguirà la diffusione e la valorizzazione”.
“Come Coop ci occupiamo degli aspetti nutrizionali dei nostri prodotti e di educazione al consumo consapevole ormai da decenni e l’occasione di innovare con un programma per contrastare l’obesità infantile insieme a Barilla e Danone, è stato colto con entusiasmo dalle nostre Cooperative, portando la nostra esperienza e i rapporti con le scuole– osserva Renata Pascarelli Direttrice Qualità e Sostenibilità Coop Italia – Allo stesso modo è importante che lo strumento che è nato con questa esperienza non vada perso ma anche divenga un nuovo punto di partenza per i pediatri e le famiglie. Nell’ultimo secolo l’alimentazione degli italiani è stata stravolta dalla crescita dell’economia e dei sistemi di produzione. È quindi importante che ci sia la possibilità di apprendere come scegliere al meglio le occasioni alimentari che oggi abbiamo, non tralasciando l’attività fisica”.
“La missione di Danone è portare la salute attraverso l’alimentazione al maggior numero possibile di persone – dichiara Fabrizio Gavelli, Presidente e Amministratore Delegato di Danone Italia e Grecia -. Cominciare dai bambini, che sono il nostro futuro, è fondamentale come essenziale è educarli a una sana alimentazione e ad adottare stili di vita sani che privilegino il movimento. Attraverso il progetto Vivismart, grazie all’alleanza con Barilla e Coop, abbiamo voluto dare il nostro contributo facendo intervenire tutte le competenze necessarie per un obiettivo così ambizioso: dai medici ai professionisti della comunicazione. Sono orgoglioso che un progetto così valido possa continuare a diffondersi nelle scuole italiane e tra i bambini di età scolare grazie alla serietà e all’attenzione della Società Italiana di Pediatria”.
L’alleanza nasce dalla consapevolezza di Barilla, Coop e Danone della necessità di agire per contrastare un problema, l’obesità infantile, che riguarda la comunità intera e rischia di acuirsi nel periodo storico che stiamo vivendo. Si tratta di un’esperienza del tutto nuova a livello europeo, che vede tre grandi aziende unite per la realizzazione di un impatto sociale positivo sulla salute delle nuove generazioni, che ha dato vita a un laboratorio sociale brillante e coeso.
Il successo dell’alleanza e dell’esperienza di ViviSmart sono frutto, da un lato, della inedita collaborazione tra tre realtà del settore alimentare accomunate da una responsabilità sociale comune e condivisa, dall’altro dell’analisi accurata dei risultati e delle evidenze emerse dalle edizioni sperimentali. Questo ha permesso di modellare strada facendo l’approccio di ViviSmart, per avvicinarlo sempre di più alla sensibilità e al gradimento dei bambini, delle famiglie e degli insegnanti a cui si rivolge.
ViviSmart – Nutrirsi, Muoversi, Vivere meglio (www.scuolachannel.it) è uno strumento concreto, di facile fruizione e stimolante, frutto di un progetto la cui fase sperimentale è avvenuta tra settembre 2017 e maggio 2019 coinvolgendo 4 città (Milano, Parma, Genova, Bari), 17 scuole, 106 classi, 120 insegnanti, 2.275 bambini e famiglie, 17 punti vendita Coop, per un totale di 29.575 ore di attività fatte dai bambini. Nel 2021 è stata presentata una versione digitale pensata per poter essere utilizzata sia in presenza sia in digitale, divenendo così uno strumento versatile facilmente a disposizione di tutti. Nel 2022, grazie al kit ViviSmart, il progetto di aBCD è inoltre entrato a far parte della Green Community del Piano RiGenerazione Scuola, il Piano del Ministero dell’Istruzione attuativo degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU per accompagnare le scuole nella transizione ecologica e culturale e nell’attuazione dei percorsi di educazione allo sviluppo sostenibile previsti dall’insegnamento dell’educazione civica.
È un percorso ludico-educativo in 7 tappe tematiche, pensate in progressione e interconnesse, ognuna contraddistinta da una specifica e varia dotazione di risorse digitali facili da fruire su ogni device. Sette tappe come i sette giorni della settimana durante i quali mettere in pratica scelte consapevoli, all’insegna dei buoni principi della dieta mediterranea e dell’attività fisica. Un percorso che le scuole potranno adottare e inserire tra le attività da far svolgere nell’ambito dell’educazione civica, e che le famiglie potranno seguire a casa mettendo in pratica quanto i bambini avranno imparato a scuola.
Insegnanti e genitori hanno a disposizione per ognuna delle sette tappe tematiche guide e schede teoriche, video laboratori, infografiche, giochi tematici interattivi, podcast. Il tutto elaborato con una veste grafica accattivante adatta al pubblico dei bambini, da fruire in classe e a casa insieme ai più piccoli. Nello specifico il kit mette a disposizione:
Guida docenti e Guida famiglie
7 schede tematiche con relativo test finale e podcast (Il viaggio del cibo nel nostro corpo; L’acqua; Frutta e verdura; La piramide alimentare; Dalla piramide al piatto; In movimento; La spesa consapevole)
7 infografiche (Il viaggio del cibo nel corpo umano; L’acqua dentro e fuori di noi; Frutta e verdura, quante virtù!; La piramide alimentare transculturale; Tanti cibi ma quante porzioni?; La piramide del movimento; La spesa consapevole)
7 video-laboratori (Ananas fondente. La digestione delle proteine; Acqua, taxi per sostanze indesiderate; A caccia di C; Usa le mani…prima di mangiare; La tavola delle feste!; Il dado umano)
7 giochi tematici interattivi (Dove va il cibo?; L’acqua che…mangi; Sequenze salutari; La piramide alimentare; Il mio piatto ideale; Salute in movimento; Il carrello consapevole)
Gioco di ruolo sulla spesa smart, da utilizzare in classe e a casa.
-foto ufficio stampa Danone –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Sindaco nel Palermitano “La fascia tricolore simbolo di unità”
-
Università di Bergamo, consegnata la Gran Cruz de la Orden Civil de Alfonso X el Sabio a Gabriele Morelli
-
A Milano e a Torino dal 3 al 18 settembre torna il Festival Mito SettembreMusica 2025
-
Addio a Nino Benvenuti, oro olimpico ai Giochi di Roma 1960
-
Affittare una stanza è sempre più caro: +11% in un anno
-
Risultati e prospettive, il Progetto ITALIAE si racconta a Forum PA
Cronaca
DELITTO GARLASCO, SEMPIO NON SI PRESENTA DAI PM, TG 1 RIVELA: “SUA IMPRONTA ACCANTO AL CADAVERE DI CHIARA”
Pubblicato
1 ora fa-
20 Maggio 2025di
Redazione
La folla è quella delle grandi occasioni fuori da palazzo di giustizia di Pavia. Un processo mediatico sotto gli occhi di tv, fotografi e agenzie di stampa nazionali e non solo. Perché 18 anni si sta riscrivendo la storia del delitto di Garlasco. Oggi doveva essere il pomeriggio di interrogatori incrociati ma così non è stato. Il procuratore Fabio Napoleone con l’aggiunto Stefano Civardi e la pm Valentina De Stefano avevano convocato infatti sia Stasi, condannato in via definitiva per l’omicidio di Chiara Poggi, sia il 37enne indagato nella nuova inchiesta che però non si è presentato. Solo l’ex fidanzato della Poggi è stato sentito dai magistrati, due ore e oltre di interrogatorio, all’uscita i suoi legali si sono dichiarati molto soddisfatti. Invece Andrea Sempio non si è presentato in Procura a Pavia, perché i suoi avvocati hanno eccepito la carenza nell’invito a comparire di un “avvertimento” ritenuto fondamentale, ossia per una questione procedurale. Neanche gli avvocati si sono presentati in procura. “Guerra dura senza paura”: è quanto ha scritto in una storia su Instagram l’avvocata Angela Taccia che, assieme all’avvocato Massimo Lovati, difende Andrea Sempio. “CPP we love you”, ha aggiunto Taccia con l’emoticon di una tigre e un cuoricino blu, con probabile riferimento al codice di procedura penale al quale si sono appellati oggi per evitare l’interrogatorio del loro assistito. L’ultima notizia è che ci sarebbe proprio l’impronta di Andrea Sempio accanto al cadavere di Chiara Poggi, che venne uccisa il 13 agosto 2007 a Garlasco. E’ quanto rivela il Tg1 in esclusiva sui suoi canali social: quell’impronta sarebbe stata riscontrata dalla perizia disposta dalla Procura di Pavia in merito ai nuovi accertamenti disposti sul delitto.
A Venezia il pm Giuliana Rizza ha invece interrogato il fratello della vittima e amico di Sempio, Marco Poggi, per sentirlo come testimone. I tre avrebbero dovuto essere sentiti contemporaneamente per evitare fughe di notizie. L’inchiesta ha preso la strada della convinzione che il delitto sia stato commesso non da una ma da più persone, tra cui Andrea Sempio, l’amico del fratello della 26enne assassinata. Dopo alcune fasi in cui l’attesa mediatica e l’indagine si sono concentrate sulla battaglia delle perizie genetiche e delle opportunità scientifiche sui rilievi e sui reperti ora l’attenzione pare spostarsi più sul profilo investigativo e all’acquisizione, da parte dei Carabinieri, di nuovi elementi, dopo le perquisizioni a sorpresa di mercoledì scorso tra Voghera, Garlasco e Tromello. Nuovi e vecchi nomi sono entrati nell’orbita delle accelerate attività investigative e ci si chiede se potranno da oggi mutare la propria posizione rispetto all’inchiesta.
Cronaca
Università di Bergamo, consegnata la Gran Cruz de la Orden Civil de Alfonso X el Sabio a Gabriele Morelli
Pubblicato
1 ora fa-
20 Maggio 2025di
Redazione
BERGAMO (ITALPRESS) – Si è svolta questa mattina presso l’Aula Magna dell’Università degli studi di Bergamo la cerimonia di conferimento della Gran Cruz de la Orden Civil de Alfonso X el Sabio al professor Gabriele Morelli, Ordinario di Lingua e Letteratura Spagnole presso l‘Università degli studi di Bergamo dal 1980 al 2010.
Il prestigioso riconoscimento, assegnato dal Governo spagnolo per mano del Sottosegretario del Ministerio de Educación, Formación Profesional y Deportes Santiago A. Roura Gómez, ha premiato il prof. Morelli per il suo straordinario impegno nella diffusione della cultura ispanica nel contesto accademico italiano e internazionale.
Alla cerimonia aperta dal Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Sergio Cavalieri, sono intervenuti la Sindaca di Bergamo Elena Carnevali, l’Ambasciatore del Regno di Spagna presso la Repubblica Italiana Miguel Fernández-Palacios e il Sottosegretario del Ministerio del Educación, Formación Profesional y Deportes (España) e Cancelliere dell’Orden Civil de Alfonso X el Sabio Santiago A. Roura Gómez.
La Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha voluto esprimere il proprio plauso al prof. Morelli attraverso le parole del suo Consigliere Alessandra Gallone che ha detto: “Il conferimento della Gran Cruz de Alfonso X el Sabio al professor Gabriele Morelli è motivo di orgoglio per l’intero sistema universitario italiano. Con il suo lavoro scientifico e didattico, il professor Morelli ha costruito un ponte culturale tra l’Italia e il mondo ispanico, dimostrando come la ricerca e la passione degli scienziati possano diventare veicoli di dialogo e comprensione tra i popoli. L’odierna presenza dell’Ambasciatore del Regno di Spagna, S.E. Miguel Fernández-Palacios, e delle massime autorità accademiche sottolinea il valore di un’amicizia culturale profonda, che arricchisce entrambi i Paesi e rafforza il senso di una comunità europea della conoscenza. Il Ministero dell’Università e della Ricerca è onorato di essere al fianco di questa celebrazione, che rende omaggio a una carriera straordinaria e a una visione del sapere come strumento di pace, apertura e bellezza”.
Il Rettore Sergio Cavalieri, esprimendo un sentito ringraziamento alle autorità spagnole per la significativa presenza a Bergamo a testimonianza del comune impegno per la promozione della cultura, dell’educazione e della cooperazione accademica internazionale, ha sottolineato: “Oggi celebriamo un momento importante per la nostra comunità accademica. Il conferimento della Gran Cruz al professor Morelli non è solo un riconoscimento personale, ma anche un tributo alla costanza e alla dedizione con cui ha promosso il dialogo culturale tra Italia e Spagna. Il contributo di Morelli ha permesso di consolidare le relazioni internazionali del nostro Ateneo, che oggi conta 8 accordi con istituzioni accademiche presenti in Paesi extra-europei di lingua spagnola, nonché 37 accordi di scambio con Atenei spagnoli verso cui, ogni anno, si dirigono oltre cento studentesse e studenti Erasmus. Il prof. Morelli una volta ha definito il poeta Pablo Neruda come “uno dei poeti che ha versato la sua vita nella poesia, come l’acqua di un fiume nel mare” e oggi mi permetto di dire che anche il prof. Morelli, ha “versato la sua vita” nella vocazione di instancabile indagatore della cultura e letteratura spagnole”.
Ha affermato poi la Sindaca Elena Carnevali: “Oggi rendiamo omaggio al professor Gabriele Morelli, figura di spicco del mondo accademico italiano e internazionale, un riferimento per chi desideri studiare la cultura spagnola e ispanoamericana del Novecento, che ha saputo coltivare con passione e rigore il dialogo culturale tra Italia e Spagna, contribuendo in modo straordinario alla diffusione della letteratura ispanica e alla formazione di generazioni di studenti soprattutto nella nostra università, sin dai suoi albori. La Gran Cruz de Alfonso X el Sabio conferitagli è un riconoscimento che onora anche la nostra città e la sua Università. La presenza oggi di rappresentanti istituzionali italiani e spagnoli testimonia la profondità di questo legame, costruito grazie a un lavoro nel tempo di promozione culturale e accademica. A nome della città di Bergamo, esprimo la nostra più profonda gratitudine al professor Morelli per aver fatto della cultura un atto di connessione, apertura e identità condivisa”.
L’Ambasciatore Fernández-Palacios ha ricordato l’importante ruolo dell’Ateneo: “Oltre al meritato riconoscimento al Professor Morelli, celebriamo oggi la ricchezza dei vincoli accademici e culturali che ci uniscono e sono stati costruiti con dedizione. L’Università degli studi di Bergamo è stata un attore essenziale in questo processo”.
La laudatio è stata affidata alla prof.ssa Marina Bianchi, Delegata del Rettore alle Relazioni con l’Area Nord America e America Latina, che ha ripercorso il lungo e prestigioso curriculum accademico del prof. Morelli, sottolineandone il ruolo di maestro per generazioni di docenti universitari e insegnanti delle scuole secondarie, nonché il suo decisivo apporto agli scambi culturali e scientifici tra l’Università di Bergamo e numerosi atenei europei e latinoamericani.
La cerimonia si è infine conclusa con la lectio magistralis del prof. Morelli dal titolo “Cinquant’anni di poesia spagnola all’Università degli studi di Bergamo, tra studio e passione”, in cui l’insigne docente ha ricordato la sua lunga esperienza accademica, arricchita dalla presenza a Bergamo di numerosi poeti e intellettuali spagnoli, invitati in occasione di convegni, conferenze e letture commentate – tra questi il Nobel spagnolo Vicente Aleixandre e gli ispanoamericani Jorge Luis Borges e Gabriel García Márquez. Infine, ha voluto ricordato la sua formazione di ispanista, molto difficile negli anni Sessanta.
-Foto ufficio stampa UniBg-
(ITALPRESS).
Cronaca
A Milano e a Torino dal 3 al 18 settembre torna il Festival Mito SettembreMusica 2025
Pubblicato
1 ora fa-
20 Maggio 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – È ‘Rivoluzioni’ il tema della diciannovesima edizione del festival MITO SettembreMusica 2025, che dal 3 al 18 settembre, torna a unire Milano e Torino in un’unica grande proposta culturale, tra concerti sinfonici, musica da camera, spettacoli per bambini, proposte multidisciplinari: 67 appuntamenti per un programma che attraversa epoche e generi.
Quattro perimetri tematici – “Mitja e gli altri”, “Berio e le avanguardie”, “Rivoluzioni – tempi di guerra, tempi di pace”, “Ascoltare con gli occhi” – per indagare la musica di ieri e di oggi, da Vivaldi e Bach a Sostakovic, Berio, Saunders e Moussa, dalla tradizione corale sacra occidentale alle tradizioni musicali orientali, dai tempi di pace e di guerra ai fenomeni migratori.
“Il tema 2025 Rivoluzioni sarà declinato in una molteplicità di sensi: estetico, spirituale e scientifico – spiega il direttore artistico Giorgio Battistelli – . È una definizione che allude anche a un mutamento radicale di un ordine stabilito, che vuole essere rottura di abitudini di ascolto consolidate e apertura di nuove prospettive. Come già nel 2024, la programmazione si muoverà sul doppio binario della promozione e valorizzazione delle migliori espressioni della cultura prodotta e promossa dai due poli del festival e del dialogo con realtà oltre confine, per costruire relazioni progettuali in una prospettiva di integrazione europea. La volontà che guida questa scelta è quella di riprodurre la complessità (o il caos) del presente, senza confondere il pubblico, ma esponendolo a stimoli, provocazioni, riflessioni, idee, in una progettualità che va oltre l’intrattenimento colto e si pone come strumento di pensiero. Un festival quindi che ha come ambizione l’essere più coerente con la complessità del tempo presente”.
“Dal 3 al 18 settembre, la nuova edizione di MITO SettembreMusica unirà ancora una volta Torino e Milano in un progetto culturale comune, valorizzando il loro patrimonio musicale e rafforzando il legame con la scena internazionale – sottolineano i sindaci della Città di Torino e Milano e presidenti onorari del festival Stefano Lo Russo e Giuseppe Sala – . Anno dopo anno, il Festival continua a essere un simbolo dell’incontro tra culture, epoche e linguaggi, a rafforzare il legame tra le nostre due città e a diffondere cultura attraverso il linguaggio universale della musica. Siamo certi che anche questa edizione saprà emozionare e ispirare, rinnovando quello spirito di partecipazione e scoperta che rende MITO SettembreMusica un appuntamento imperdibile”.
“Questa edizione – aggiungono gli assessori alla Cultura Rosanna Purchia e Tommaso Sacchi – conferma ancora una volta la capacità del festival di innovarsi, sorprendere, offrire al pubblico un luogo in cui l’ascolto diventa esperienza collettiva, suscitando emozione e partecipazione. Un ringraziamento va a chi, con passione e dedizione, contribuisce alla realizzazione del festival. A Torino la Fondazione per la Cultura, a Milano I Pomeriggi Musicali. E naturalmente alla direzione artistica del Maestro Giorgio Battistelli, alla guida di MITO SettembreMusica per la seconda edizione, che ha saputo dar vita a un programma che celebra la sinergia tra le due città“.
L’inaugurazione sarà a Torino nell’ Auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto mercoledì 3 settembre con la Filarmonica della Scala diretta da Myung-Whun Chung e un programma che colloca l’appuntamento nel primo perimetro “Mitja e gli altri”, per ricordare i 50 anni dalla morte di Dmitri “Mitja” Sostakovic, del quale si eseguirà in apertura l’Ouverture festiva op. 96, seguita dal Secondo Concerto per pianoforte di Rachmaninov con il pianista Mao Fujita e la “Patetica” di Cajkovskij.
Il giorno successivo, giovedì 4 settembre, a Milano al Teatro alla Scala, Sir Antonio Pappano dirigerà invece la London Symphony Orchestra nel Secondo Concerto di Prokof ev con la star sud-coreana Seong-Jin Cho, (in locandina anche la Suite da Candide di Bernstein e la Terza Sinfonia di Copland).
-Foto xm4/Italpress-
(ITALPRESS).

DELITTO GARLASCO, SEMPIO NON SI PRESENTA DAI PM
DELITTO GARLASCO, SEMPIO NON SI PRESENTA DAI PM, TG 1 RIVELA: “SUA IMPRONTA ACCANTO AL CADAVERE DI CHIARA”

Sindaco nel Palermitano “La fascia tricolore simbolo di unità”

Università di Bergamo, consegnata la Gran Cruz de la Orden Civil de Alfonso X el Sabio a Gabriele Morelli

A Milano e a Torino dal 3 al 18 settembre torna il Festival Mito SettembreMusica 2025
Tg News 20/05/2025

Addio a Nino Benvenuti, oro olimpico ai Giochi di Roma 1960

Affittare una stanza è sempre più caro: +11% in un anno

Risultati e prospettive, il Progetto ITALIAE si racconta a Forum PA

Morto a 87 anni Nino Benvenuti, fu oro olimpico nel pugilato a Roma 1960

Dati Istat, a marzo l’inflazione accelera al 2% su base annua

Tajani “In Europa non abbiamo bisogno di sfasciacarrozze”

McTominay decisivo a Monza, il Napoli aggancia l’Inter

La Polizia ferma una tratta di esseri umani e prostituzione, 6 arresti

Cobolli e Darderi da sogno, trionfano a Bucarest e Marrakech

Squalificate in Cina le Ferrari di Leclerc e Hamilton

Banca Generali, al Museo del 900 talk sul valore dell’arte contemporanea

ZONA LOMBARDIA – 28 APRILE 2025

Al Ventotene Europa Festival conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica

Alla Parigi-Roubaix vince ancora Van der Poel, 2° Pogacar
DELITTO GARLASCO, SEMPIO NON SI PRESENTA DAI PM
Tg News 20/05/2025
ZONA LOMBARDIA – 20 MAGGIO 2025
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 20 MAGGIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 20 MAGGIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 20 MAGGIO 2025
SKINLONGEVITY MAGAZINE – 19 MAGGIO
TG AMBIENTE ITALPRESS – 19 MAGGIO
TG GIOVANI ITALPRESS – 19 MAGGIO
TG SPORT ITALPRESS – 19 MAGGIO
Primo piano
-
Altre notizie22 ore fa
TG AMBIENTE ITALPRESS – 19 MAGGIO
-
Cronaca24 ore fa
Ucraina, Zelensky rilancia proposta per negoziati fra leader
-
Politica22 ore fa
Referendum, Conte “Quorum dipende dai cittadini”
-
Cronaca22 ore fa
TG NEWS ITALPRESS – 19 MAGGIO 2025
-
Altre notizie22 ore fa
TG SPORT ITALPRESS – 19 MAGGIO
-
Altre notizie22 ore fa
TG ECONOMIA ITALPRESS – 19 MAGGIO
-
Cronaca24 ore fa
Scontro fra un tir e un bus scolastico nel comasco, morta una maestra
-
Politica22 ore fa
Schlein “Votare al referendum dà la possibilità di cambiare leggi e futuro”