Seguici sui social

Cronaca

“E basta con ‘sto fascismo”, Capezzone “Preoccupa la dolce censura”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “Il libro si muove su due piani. Da un certo verso c’è vera preoccupazione per un’aria di dolce censura che attraversa il nostro occidente. Apparentemente siamo tutti liberissimi di parlare o esprimerci, ma in una forma o nell’altra un pò di aria manca. Sono grande sostenitore di Gran Bretagna e Stati Uniti, ma quello che vedo da cinque-sei anni nelle università americane va in una direzione opposta. Noi in Italia ci aggiungiamo una dose di veleno in più, ma purtroppo questa cosa viene dal mondo anglosassone e questa è forse la prima volta che ci arriva un’aria brutta. L’altro lato del libro è sul versante italiano. Non è tanto il fascismo, ma il processo di fascistizzazione dell’avversario politico. Diamo una notizia: Mussolini è morto 78 anni fa. Vogliamo continuare a scagliare il busto di Mussolini contro qualcuno che ci pare sgradito? Mi sembra un’operazione bambinesca”. Intervistato da Claudio Brachino, per la rubrica Primo Piano dell’agenzia Italpress, il direttore editoriale di Libero e opinionista televisivo, Daniele Capezzone, ha presentato il suo nuovo libro “E basta con ‘sto fascismo. Cari compagni, ci avete rotto”, edito da Piemme: “Fino a 7-8 mesi prima delle elezioni, quando la sinistra aveva la percezione che il soggetto più forte a destra fosse Salvini, il fascista era lui. Quando si sciolgono le camere e si scopre che la frontwoman era Meloni, la fascista diventa lei, anzi fascistissima – ha esordito – Tutta la campagna è su di lei e non funziona. Un tema del libro è: se non funziona politicamente e nemmeno editorialmente, perchè lo fanno allora? Io non ho la risposta, ma ho due ipotesi: la prima è che si punti a un avvelenamento del clima, “hai vinto ma io non voglio riconoscere la tua vittoria”, oppure che con il jolly del fascismo non si debba più entrare nel merito delle questioni, ‘non discuto delle tue proposte da capo del governo, sei fascistà e tutto si ferma lì”. Non mancano spunti legati alla stretta attualità, come la polemica sulla società patriarcale che si è innescata a partire dal brutale omicidio di Giulia Cecchettin: “Per quanto riguarda la vicenda della povera Giulia, sono passati giorni e c’è una sensazione spiacevole: la povera Giulia è sempre più sfocata, e gira e rigira c’è un’operazione per cercare di caricare tutto addosso al Governo. Il clima della destra, del patriarcato – ha spiegato Capezzone – Ripercorriamo i governi dal 2013: c’era Letta, poi fino al 2016 Renzi, quindi nel 2017 Gentiloni, tutti del PD, poi Conte 1 e 2, quindi Draghi, e non sono mai state fatte riforme sulla violenza. Arriva la fascistissima e cattivissima Meloni e viene fatta. Può piacere o non piacere, ma Meloni ha rotto le ossa agli uomini nella sua carriera politica. Vuoi polemizzare con la Meloni? Hai cinquantamila argomenti, ma non questo – ha ribadito il direttore editoriale di Libero – C’è persino chi dice che la cultura patriarcale può esserci pure se sei una donna, citando la formula ‘il presidentè e non ‘la presidentè. Mi pare che i compagni in questi anni non ci hanno capito molto”. “Quello che mi angoscia è che ormai la formula fascista-patriarca è un jolly che può essere calato in tutte le direzioni. Esempio: un mito della nostra giovinezza era la tennista Navratilova, un baluardo dei diritti, era omossessuale e quant’altro – ha ricordato – Poi lei, da omosessuale dichiarata, ha osato dire che non va bene che le persone trans gareggino nello sport femminile. E’ stata massacrata e trattata come fascista pure lei. Se si arriva a questo livello non ne usciamo”. E sullo scontro ideologico che spesso non porta a un sano dibattito ma al tentativo di censura: “La cassetta degli attrezzi censoria ha tanti tool dentro. C’è la cosa più rozza, che è l’irruzione fisica per impedire un evento. E poi c’è la morale. impedisco l’invito, “lui non lo vogliamo perchè ha sostenuto questa tesi”. Oppure, resti invitato, ma scatenano nei giorni precedenti una campagna intimidatoria tale per cui o l’ospite stesso annulla la partecipazione o chi l’ha invitato cancella l’invito – ha sottolineato – La cosa più imbarazzante sono le associazioni universitarie che ottengono spazi sicuri, come le assemblee, in cui un certo autore o un certo giornale non può entrare. Sei sicuro da cosa se stai censurando? Bella roba”. Due esempi in tal senso: “Negli Stati Uniti è adorata la bandiera, ma in nome del free speech si consente di bruciarla. Quando si parla del free speech bisogna essere più generosi nei confronti della tesi opposta – ha ribadito – In Italia ha dato fastidio persino lo spot di un supermercato in cui la bimba sperava che il papà e la mamma facessero pace. Sono ovviamente favorevole al divorzio, ma questa cosa per cui qualsiasi vicenda la devi leggere attraverso lenti politiche io la trovo allucinante”. Uno sguardo anche al recente conflitto in Medioriente: “Io sono molto preoccupato, sento un’arietta antisemitica che io trovo orribile – ha ammonito Capezzone – Per anni ci avevano detto se la bestia antisemita si fosse ripresentata lo avrebbe fatto da destra, invece lo sta facendo da sinistra. Vedo mancanza di robustezza mentale, se sei convinto di una tesi, perchè ti dà fastidio confrontarti con una tesi opposta? Sali sul ring, dai qualche colpo e qualcuno lo ricevi”.
La chiosa è dedicata al futuro che ci aspetta, secondo Capezzone a livello internazionale fatto di anni di tensione, mentre in Italia il focus principale sarà quello legato alla crescita economica: “Sul piano internazionale prepariamoci ad anni di tensione, non c’è da farsi illusioni. Guardi il Medioriente e vedi tensione, guardi l’Asia e vedi paesi che non ci faranno dormire tranquilli, guardi l’Est Europa e il discorso non cambia. Prepariamoci, occorre che l’occidente sia forte e saldo. Sul fronte italiano non vedo difficoltà di navigazione per la Meloni, non vedo un’opposizione in grado di impensierirla, ma vedo il rischio di avere un 2024 con crescita da “zero virgola”, rattrappita – ha concluso Capezzone – Bisogna fare di più sul piano del taglio delle tasse, altrimenti rischi di essere forte, di governare, ma con una crescita debole”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Aereo per Londra si schianta in India, un sopravvissuto. Oltre 200 morti

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Dolore e sgomento in tutto il mondo per l’incidente aereo che si è verificato questa mattina nei pressi di Ahmedabad, nello stato indiano del Gujarat, da cui era da poco decollato con destinazione Londra Gatwick il volo che dopo un paio di metri ha perso quota e si è schiantato contro uno studentato. Il bilancio non è definitivo ed è destinato ad aggravarsi notevolmente: i corpi già recuperati sono già 204. Tanti i punti da chiarire sulla dinamica dell’incidente, verificatosi alle 13:38 ora locale, a partire dalla posizione del velivolo al momento del decollo. A bordo del Boeing 787-8 appartenente alla compagnia Air India, vi erano 242 persone, 230 passeggeri e dodici membri dell’equipaggio: di questi, si legge in una nota di Air India, “169 sono cittadini indiani, 53 britannici, uno canadese e sette portoghesi”.
L’unico superstite accertato a bordo è Vishwash Kumar Ramesh, cittadino indiano di quarant’anni: ha contusioni a petto, occhi e piedi, ma è lucido e cosciente; era sul volo insieme al fratello. “Trenta secondi dopo il decollo c’è stato un forte rumore e poi l’aereo si è schiantato – ha raccontato all’Hindustan Times, – E’ successo tutto in fretta. Quando mi sono alzato c’erano corpi ovunque intorno a me. Ero spaventato, mi sono alzato e ho corso. C’erano pezzi dell’aereo tutt’intorno. Qualcuno mi ha afferrato, messo su un’ambulanza e portato in ospedale”.
Non trovano riscontro delle autorità competenti, al momento, le indiscrezioni secondo cui ci sarebbe un secondo superstite.
In un post su X, il premier indiano Narandra Modi sottolinea come “la tragedia di Ahmedabad ci ha sconvolti e rattristati. E’ straziante e indescrivibile. In quest’ora triste, i miei pensieri sono rivolti a tutti coloro che ne sono stati colpiti. Sono in contatto con i ministri e le autorità che stanno lavorando per assistere le persone colpite.
L’Air Accidents Investigation Branch (Aaib) del Regno Unito ha formalmente offerto la propria assistenza all’Aircraft Accident Investigation Bureau dell’India. Secondo il Guardian, l’agenzia del Regno Unito avrà lo status di esperto nell’inchiesta sulla sicurezza indiana poichè a bordo dell’aereo erano presenti cittadini britannici. A dare conferma, secondo quanto riportato da Sky News, è il premier britannico Keir Starmer, il quale definisce le notizie sull’incidente come “assolutamente devastanti” e aggiunge che “ci saranno famiglie britanniche e indiane in tutto il paese che saranno profondamente colpite da questo. I nostri pensieri, prima di tutto, sono con loro”.
Anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, stando ancora a Sky News, ha dichiarato di aver offerto “tutto il possibile” alle autorità indiane dopo il “terribile incidente” di Ahmedabad. “Nessuno aveva idea di cosa fosse successo, sembrava che stesse volando perfettamente”, ha aggiunto Trump, che ha concluso definendo l’incidente come “uno dei peggiori incidenti nella storia dell’aviazione”.

– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 13 GIUGNO 025

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto

Cronaca

TG NEWS ITALPRESS – 12 GIUGNO 2025

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – In India precipita aereo con 242 persone a bordo – Carabiniere ucciso nel Brindisino, morto un rapinatore – L’Iran lancia esercitazioni militari – Denisa, trovati resti umani durante scavi – Nuova pista su Garlasco, si ipotizzano due assassini – Mattarella: proteggere infanzia e istruzione – Allerta caldo, Sabato bollino rosso in sei città – Gaza, Tajani “Continueremo ad accogliere bambini feriti” – Previsioni 3B Meteo 13 Giugno.

Anche sui nostri siti paviaunotv.itlombardialive24.ititinerarinews.it, oltre alle pagine social, troverete le ultime notizie e le rubriche quotidiane di Agenzia Italpress con articoli veloci da leggere e in continuo aggiornamento.

Più informazione, più qualità, più contenuti su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, le tv per tutti: da vedere, da ascoltare e da leggere. Ampliamo gli orizzonti del nostro territorio con il sistema crossmediale di CreativaMente Editore: www.agenziacreativamente.it.

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.