Seguici sui social

Cronaca

Fondazione Cariplo lancia nuovi bandi di ricerca per il 2024

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Fondazione Cariplo continua anche nel 2024 l’impegno a sostegno della ricerca scientifica grazie ad una nuova serie di bandi e progetti. Una tendenza positiva in linea con quanto avvenuto lo scorso anno.
“Nel 2023 sono stati ben 640 i progetti pervenuti dagli enti di ricerca di eccellenza del nostro territorio, ne sono stati selezionati 109 che sono stati finanziati per circa 20 milioni di euro – ha dichiarato Enrico Lironi, membro del CDA di Fondazione Cariplo – Un impegno quindi consistente realizzato grazie ad uno staff di alto profilo, e utilizzando nella valutazione delle domande anche il metodo della peer review, con il placet quindi di 200 esperti da tutto il mondo”.
Attraverso questo metodo “ogni progetto riceve un giudizio altamente motivato che dà anche al consiglio di amministrazione la garanzia e sicurezza che stiamo assegnando risorse a progettazioni di alto profilo – ha spiegato Lironi – per trasparenza poi Fondazione Cariplo comunicare anche a coloro che non sono risultati assegnatari del finanziamento le motivazioni che li hanno esclusi; il giudizio degli esperti in questo ambito spesso ha fatto migliorare le proposte ed ha aperto a nuove progettazioni”.
Per le attività 2024 nel settore della ricerca, Fondazione Cariplo ha individuato tre parole chiave nella sua strategia: giovani, multidisciplinarietà e disuguaglianze. Le ha sottolineate Andrea Biondi, coordinatore della sottocommissione ricerca di Fondazione Cariplo, “giovani significa investimento nelle risorse umane e attrattività per le persone che possono e devono ritornare nel nostro territorio e in istituzioni di ricerca”.
“La seconda parola chiave è multidisciplinarietà: nella complessità dei temi che il mondo deve affrontare (dalla ricerca biomedica alle sfide del clima e alle disuguaglianze) non si può pensare alla ricerca come a dei silos, ma (bisogna farlo, ndr) in un modo assolutamente trasversale – ha aggiunto – La terza parola chiave è cercare di colmare le disuguaglianze anche attraverso l’offerta rispetto alla ricerca e a percorsi educativi di opportunità che le persone in condizioni di maggiore disuguaglianza possano intravedere per il loro futuro”.
Le attività e le risorse quest’anno copriranno un ampio spettro di settori della ricerca, includendo anche temi estremamente attuali come l’ambiente, l’agroalimentare e la scienza dei dati.
“Il 2024 sarà un anno molto importante per la ricerca scientifica in Fondazione Cariplo. Tante iniziative che offriranno la possibilità di condurre ricerca selezionata su base meritocratica e questo pensiamo che sia un ottimo segnale. Il tutto con una grande attenzione all’apertura della nostra fondazione nei confronti di altri soggetti per lavorare in partnership, con un’attenzione particolare ai giovani ricercatori” , ha commentato Carlo Mango, direttore dell’area scientifica
Tra le partnership è riconfermata quella con Fondazione Telethon, che dal 2021 ha promosso gli studi di aspetti genetici e meccanismi molecolari poco trattati per favorire lo sviluppo di nuove terapie contro le malattie rare. Nelle prime due edizioni, il bando congiunto ha finanziato 45 progetti per un importo totale di oltre 10 milioni di euro.
Sotto il coordinamento di Fondazione Cariplo è attivo anche il progetto AGER. Si tratta di un’associazione di Fondazioni di origine bancaria che condividono obiettivi, strategie, metodi e risorse per fornire al settore agroalimentare nuovi strumenti di sviluppo. Dal 2008 al 2024, sono stati stanziati grazie a questa iniziativa oltre 39 milioni di euro e avviati ben 35 progetti. Sono 8 gli ambiti principali di intervento nel settore agroalimentare italiano: cerealicoltura, ortofrutticoltura, zootecnia, vitivinicoltura, acquacoltura, olivicoltura, agricoltura di montagna e produzioni lattiero-casearie. Tra i risultati concreti di AGER si possono citare il miglioramento della gestione della concimazione del grano duro, nuovi mangimi a base di fonti proteiche alternative per specie ittiche e la creazione della prima banca dati finalizzata alla tracciabilità dell’olio.
Altro bando al centro della strategia di Fondazione Cariplo riguarda i giovani ricercatori e l’aiuto rivolto a loro nelle fasi iniziali della loro carriera. Con un budget di 8 milioni di euro, il bando si rivolge a ricercatori operanti in tutte le discipline e in possesso da non oltre 2 anni del PhD (dottorato di ricerca, ndr) allo scopo di finanziare le loro ricerche e le loro esperienze in centri e gruppi di ricerca anche internazionali; grande attenzione alle ricercatrici, spesso trascurate.
-foto ufficio stampa Fondazione Cariplo-
(ITALPRESS).

Cronaca

Netanyahu, Tajani a Salvini “Unica linea quella mia e di Giorgia Meloni”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “La politica estera si deve fare in maniera costruttiva. E’ una cosa seria. Ogni parola va pesata, ponderata, calibrata. C’è di mezzo un Paese. E quindi la linea viene espressa dal presidente del Consiglio e dal ministro degli Esteri”. Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a Repubblica, commentando le dichiarazioni del leader della Lega e vicepremier Matteo Salvini su Netanyahu. “Poi un leader di partito parla di quello che vuole – aggiunge -, ma restano opinioni politiche di leader di partito, che però non diventano automaticamente la linea dell’esecutivo. Io tendo a evitare di rispondere a nome del governo su questioni legate alle competenze degli altri ministri”. “Vogliamo prima leggere le carte, capire le motivazioni della sentenza, ragionare su cosa sostiene la Corte. Noi riconosciamo e sosteniamo la Corte penale. Ma lo facciamo ricordando che deve avere sempre una visione giuridica e non politica. Nel pieno di una guerra di questa violenza il primo obiettivo degli Stati, e della Repubblica italiana, è quello di trovare alleanze politiche per fermare le morti a Gaza e in Libano, per ritornare a un percorso diplomatico. Noi dobbiamo portare la pace a Gaza, non dobbiamo credere che portare qualcuno in carcere aiuti la pace” dice ancora il numero uno di Forza Italia e vicepremier. “Stiamo dicendo, il presidente del Consiglio ed io, che una sentenza di questa portata ha un effetto politico profondo sulla gestione non di un confitto, ma della sua conclusione. Non è possibile equiparare e mettere sullo stesso piano il premier democraticamente eletto di Israele e un capo terrorista. Una cosa è sottolineare la sproporzione della risposta di Israele nella Striscia, su cui siamo tutti d’accordo. Altro è un mandato di cattura. Non ci sono tre posizioni. Ce n’è soltanto una: quella del presidente del Consiglio, concordata con il ministro degli Esteri” conclude Tajani.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

La Russa “Non sono interessato a fare il Presidente della Repubblica”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Non farò il presidente della Repubblica”. Lo dice il presidente del Senato, Ignazio La Russa in una lettera a Repubblica, manifestando il suo “Disinteresse totale” per la corsa al Quirinale nel 2027. “La mia storia lo renderebbe problematico – ammette -. Ma soprattutto non coincide con le mie ambizioni e con il mio desiderio di potermi schierare sulle cose che reputo importanti” e conservare “la libertà di dire, sia pure ogni tanto, quello che penso senza ipocrisie”. “So e capisco che quasi sempre (o sempre?) chi diventa presidente del Senato un minuto dopo conforma il suo agire alla possibile prospettiva di futuro presidente della Repubblica – scrive La Russa -. Io ho volutamente avuto una diversa postura, proprio perchè non ci ho mai pensato e nemmeno mai l’ho desiderato. Per cui, se Repubblica vuole interrogarsi sulle ipotesi più improbabili si chieda cosa voteresti per avere Schlein al posto della Meloni? O meglio, cosa sareste disposti a votare pur di non averla”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto

Cronaca

Sicilia, Schifani “Quasi ripianati i conti della Regione, un record”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Aveva promesso un cambio di passo per l’Isola e quasi a metà legislatura, l’obiettivo sembra essere compiuto. E’ quanto riconosce il quotidiano Milano Finanza al presidente della Regione Sicilia, Renato Schifani. Lo certificano, secondo l’articolo, i dati del consuntivo del 2023 presentato dall’amministrazione, ma anche i numeri della Banca d’Italia, che vedono il pil crescere dell’1%, e di Unioncamere, che confermano la crescita di valore aggiunto prodotto dai territori e le agenzie internazionali hanno messo la Sicilia sotto una luce nuova: BBB con outlook stabile per Fitch, lo stesso di Standard & Poor’s, mentre Moody’s ad aprile lo ha alzato da Ba1 a Baa3. Alla base di ciò, dice l’ultimo aggiornamento della Banca di Italia di metà novembre, ci sono un settore delle costruzioni che riesce a crescere nonostante la fine del Superbonus, un’espansione del turismo e dell’occupazione in generale, anche se la manifattura segna il passo. Il disavanzo regionale da ripianare, inoltre, è stato pertanto ridotto dai 7,3 miliardi del 2018 agli attuali 897 milioni di euro. “Si tratta di un record – commenta Schifani a Milano Finanza – che ci pone a un passo dal conseguimento di un risultato storico: il risanamento dei conti della Regione. Grazie alla crescita e alle prudenziali politiche di bilancio volute dal mio governo, e di questo va dato merito al precedente assessore all’Economia Marco Falcone, abbiamo ripianato il disavanzo riducendo di più di 3 miliardi le passività. Al contempo con il via libera sblocchiamo le risorse per la firma del rinnovo contrattuale dei regionali, che confidiamo avvenga nei prossimi giorni. Un altro impegno che abbiamo mantenuto”.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano