Sport
Il sogno di Caterina è realtà nel segno di Giusy Versace
Pubblicato
1 anno fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Tra i 55.000 runners che ieri hanno dato vita alla 44^ TCS London Marathon c’erano anche il maratoneta/spingitore di Battipaglia Dario Leo e Caterina Novella, la 27enne vercellese affetta da ritardo psicomotorio per anossia da parto. Dario e Caterina hanno partecipato alla loro prima gara internazionale, chiudendo i 42 chilometri di percorso con l’ottimo tempo di 3h e 55 minuti. Dario, 40 anni, è presidente di ‘Sognoattivò, un’associazione no profit composta da 20 atleti spingitori e 13 persone con disabilità con la passione per la corsa. L’idea di fondare quest’associazione venne a Dario nel 2020 quando, durante il lockdown, il fratello maggiore disabile dalla nascita Franco entrò in depressione. Dario decise allora di provare a realizzare il sogno del fratello: correre la maratona di New York. L’impresa si realizzò nel 2022, pochi giorni prima della morte di Franco e la loro storia suscitò grande commozione. Tra gli atleti speciali di Sognoattivo c’è anche Caterina Novella. La passione per la corsa iniziò per Caterina nel 2013 e l’anno successivo, nel 2014, l’associazione di Giusy Versace ‘Disabili No Limits’ le donò una carrozzina adatta proprio alla corsa su strada. In questi 10 anni, Caterina e la sua carrozzina hanno partecipato a ben 9 edizioni della maratona di Firenze e a moltissime altre gare minori, fino alla partecipazione ieri della 44^ TCS London Marathon. “E’ stata una giornata straordinaria, ricca di emozioni – racconta Dario Leo – E’ sempre molto bello correre in mezzo a così tante persone, che ti spronano a fare sempre di più. Caterina è stata bravissima e si è divertita anche molto. Assieme abbiamo conquistato la London Marathon 2024”. “Mai avrei pensato di vivere una giornata di festa così incredibile – racconta Angelica, mamma di Caterina – C’era gente ovunque a tifare il passaggio dei 55.000 runners e in mezzo a questa moltitudine di atleti c’era anche la mia Caterina, spinta dalle gambe e dal cuore di Dario. La nostra amata carrozzina, donata da Giusy Versace e dalla Disabili No Limits, porta ormai i segni di questi 10 anni di corse, ma ieri sembrava che avesse le ali. Voglio ringraziare per queste emozioni indimenticabili Dario e Giusy, perchè grazie a loro ho capito che lo sport è vera inclusione, abbatte qualsiasi barriera e ieri ci ha permesso di partecipare ad un evento straordinario come la TCS London Marathon”. Felicissima di quest’impresa anche Giusy Versace che ha seguito la gara dei suoi due amici attraverso i social: “Lo sport regala emozioni e nuove opportunità di vita! Anche questo è uno degli obiettivi della nostra Onlus e ieri a Londra, insieme a Caterina e Dario che l’ha spinta, c’eravamo tutti noi, felici per lei e felici di aver contribuito a regalare un sorriso”.
– foto ufficio stampa Giusy Versace –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Giustizia, Meloni “Riforme per mettere fine alle storture”
-
Fs, completati 1400 chilometri di rete con il sistema avanzato Ertms
-
Piani nazionali, 86,6 miliardi all’Italia da Commissione Ue
-
G7, Giorgetti “Preoccupano incertezza economica e svalutazione del dollaro”
-
Pogacar vince la cronoscalata e consolida la maglia gialla al Tour
-
Pogacar vince anche la cronoscalata al Tour de France, è sempre più in giallo
Sport
Pogacar vince anche la cronoscalata al Tour de France, è sempre più in giallo
Pubblicato
4 ore fa-
18 Luglio 2025di
Redazione
GERM (FRANCIA) (ITALPRESS) – Tadej Pogacar padrone del Tour del France 2025. Il fuoriclasse sloveno della Uae Emirates centra il successo anche nella tredicesima tappa, la cronoscalata individuale Loudenvielle-Peyragudes di 10,9 chilometri, chiudendo con un tempo spaziale di 23’00”. Il campione del mondo, dunque, consolida la maglia gialla di leader della classifica generale.
Niente da fare per il danese Jonas Vingegaard (Visma Lease a Bike) che, nonostante una prova eccezionale, perde 36″ dallo sloveno; terzo posto per l’altro sloveno Primoz Roglic (Red Bull Bora), a 1’20” dal connazionale. Grande prova dell’australiano Luke Plapp (Jayco Alula), capace di realizzare un ottimo tempo in 24’58”, ma non sufficiente per entrare nella top 3 di giornata. Male Remco Evenepoel, che è solo dodicesimo a 2’39” da Pogacar. Domani la 14esima frazione della Grande Boucle, la Pau-Luchon Superbagneres di 182,6 chilometri.
LE PAROLE DI POGACAR
“Sono molto felice, volevo fare di tutto per essere perfetto. Ho gestito bene il tratto finale per essere al top. Ero molto stanco, ho provato a dare il massimo e sono cresciuto nella parte conclusiva”. Lo ha detto il fuoriclasse sloveno della Uae Emirates, Tadej Pogacar, ai microfoni di Eurosport dopo aver trionfato nella 13esima tappa del Tour de France 2025, la cronoscalata Loudenvielle-Peyragudes di 10,9 chilometri. “Essere al comando mi ha aiutato nella spinta finale – ha aggiunto la maglia gialla della Grande Boucle – La decisione più importante oggi era sulla scelta della bicicletta. Abbiamo fatto i nostri calcoli e abbiamo scelto la bici da strada, mi sentivo più a mio agio. Ho deciso di andare senza radio, ho visto i tempi degli intermedi sulle tabelle e mi hanno dato ulteriori motivazioni. Ho risparmiato le energie tra i -2 e i -3 km perché conoscevo la rampa finale”.
L’ORDINE DI ARRIVO DELLA TREDICESIMA TAPPA
1. Tadej Pogacar SLO (UAE Emirates) in 23’00”
2. Jonas Vingegaard DEN (Visma Lease a Bike) a 36″
3. Primoz Roglic SLO (Red Bull Bora) a 1’20”
4. Florian Lipowitz GER a 1’56”
5. Luke Plapp AUS a 1’58”
6. Matteo Jorgenson USA a 2’03”
7. Oscar Onley GBR a 2’06”
8. Adam Yates GBR a 2’15”
9. Lenny Martinez FRA a 2’21”
10. Felix Gall AUT a 2’22”
LE CLASSIFICHE AGGIORNATE
Classifica a tempo (maglia gialla):
1. Tadej Pogacar SLO (Uae Emirates) in 45h45’51”
2. Jonas Vingegaard DEN (Visma Lease a Bike) a 4’07”
3. Remco Evenepoel BEL (Soudal Quick Step) a 7’24”
4. Florian Lipowitz GER a 7’30”
5. Oscar Onley GBR a 8’11”
6. Kevin Vauquelin FRA a 8’15”
7. Primoz Roglic SLO a 8’50”
8. Tobias Johannessen NOR a 10’36”
9. Felix Gall AUT a 11’43”
10. Matteo Jorgenson USA a 14’15”
Classifica a punti (maglia verde):
1. Jonathan Milan ITA (Lidl-Trek) 231 punti
2. Tadej Pogacar SLO (Uae Emirates) 203
3. Mathieu Van der Poel NED (Alpecin Deceuninck) 173
Classifica miglior scalatore (maglia a pois):
1. Tadej Pogacar SLO (Uae Emirates) 37 punti
2. Lenny Martinez FRA (Bahrain Victorious) 27
3. Jonas Vingegaard DEN (Visma Lease a Bike) 27
Classifica miglior giovane (maglia bianca):
1. Remco Evenepoel BEL (Soudal Quick Step) in 45h53″15″
2. Florian Lipowitz GER (Red Bull Bora) a 6″
3. Oscar Onley GBR (Picnic PostNL) a 47″
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Sport
Mondiali nuoto, a Singapore Paltrinieri e Taddeucci d’argento nella 5km
Pubblicato
12 ore fa-
18 Luglio 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Anche nelle 5 km in acque libere dei Mondiali di nuoto, in scena a Singapore, l’Italia ha conquistato due medaglie d’argento. Esattamente come nelle 10 km a ottenerle sono stati, al maschile, l’emiliano ed “eterno” Gregorio Paltrinieri (tesserato Coopernuoto e Fiamme Oro), più forte anche della frattura al dito della mano sinistra rimediata nel corso della prima gara della kermesse iridata, e, al femminile, la toscana Ginevra Taddeucci (Canottieri Napoli e Fiamme Oro). A completare il podio maschile l’oro del tedesco Wellbrock e il bronzo del francese Olivier. Nella gara donne oro per l’australiana Johnson, bronzo per la giapponese Kajimoto.
PALTRINIERI “GARA DURISSIMA, IL DITO FA MALE MA SONO STATO INCURANTE DEL DOLORE”
“Avevo un taping leggero stamattina però l’ho perso dopo il primo giro. E’ stata una gara durissima, più della dieci chilometri”. “Ero stanco, il caldo influisce. Il dito fa male ma ero incurante del dolore. La gara è stata perfetta, potevo anche rientrare per la vittoria finale. Ultimamente la cinque chilometri mi viene meglio della dieci: però era dura perché c’era molta competitività e bisognava combattere con tanta gente insieme”, ha raccontato il carpigiano, che compirà 31 anni il 5 settembre. “L’anno scorso non avrei mai conquistato una medaglia in una gara così: prima le volevo risolvere di forza; adesso c’è molta più tattica nel mio nuoto e infatti sono riuscito a gestirla bene. Le gare stagionali mi hanno dato tanti feedback e ho affinato la mia strategia”, ha spiegato ancora Paltrinieri.
“Ci sono state tante situazioni in cui ero in difficoltà per questo è stupenda questa medaglia. A malincuore torno in Italia dopo il fondo. Dopo il Settecolli si era aperto uno spiraglio per il 1500, perché il 14’58 nuotato bello carico mi induceva a pensare che avrei potuto essere da 14’3 basso, però è avvenuto l’incidente al dito che si aggiunge ai fastidi che ancora provo al gomito. Ho bisogno di una revisione prima di ricominciare”, ha concluso il campione azzurro.
TADDEUCCI “DOPO IL BRONZO DI PARIGI HO ACQUISITO SICUREZZA”
“C’ho provato, perché vedevo la mia avversaria faticare. Alla fine però non ci sono riuscita a passare. Stamattina stavo bene, l’acqua non mi sembrava così calda. Appena vedevo uno spazio provavo ad infilarmi, ma ogni volta che le arrivavo alle spalle Johnson aumentava il ritmo”, ha detto la ventottenne fiorentina, preparata dalle esperte mani di Giovanni Pistelli e fidanzata con Matteo Furlan, a doppietta ai Mondiali di Kazan 2015 coi bronzi nella 5 e 25 chilometri. “E’ evidente che dopo il bronzo di Parigi ho acquisito maggiore sicurezza – ha aggiunto l’atleta tesserata per Canottieri Napoli e Fiamme Oro -. Alla vigilia del Mondiale sono cresciute le mie aspettative. Mi sentivo pronta nonostante abbia svolto meno allenamenti dopo il percorso verso le Olimpiadi che è stato davvero complesso dal punto di vista sia fisico sia mentale. Due argenti sono una grande soddisfazione e mi aspetto un bel risultato anche con la staffetta, meno nello sprint knock out in cui non sono proprio prestante”.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Sport
Jorge Martin scioglie i dubbi “In Aprilia anche nel 2026”
Pubblicato
1 giorno fa-
17 Luglio 2025di
Redazione
BRNO (REPUBBLICA CECA) (ITALPRESS) – “Sono davvero felice di essere tornato, sono stato fuori sei mesi e sono felice di dire che resterò in Aprilia anche nel 2026. Dopo il mio infortunio non sapevo cosa fare del mio futuro e ho pensato di passare a un altro progetto. Poi ho deciso di continuare e di perseguire il progetto Aprilia”.
Alla vigilia della prima giornata in pista del Gran Premio di Repubblica Ceca che segnerà il suo ritorno in gara, Jorge Martin fa una volta per tutte chiarezza sul suo futuro e annuncia la decisione di andare avanti con la casa di Noale anche nella prossima stagione. “Tutto quello che ho fatto nel corso di questi mesi penso sia stato corretto per me stesso e per la mia vita – le parole del campione del mondo in carica – Penso che restare qui sia la cosa migliore per il mio futuro. Se avessi iniziato la stagione in modo normale, probabilmente non ci sarebbero stati tutti questi problemi. Nelle ultime gare la moto è andata molto forte e mi sono convinto a restare, nonostante la Honda fosse un’opzione. Ho avuto tante cose per la testa e la situazione penso si sia un pò ingigantita”.
Ma le frizioni non sono mancate. “Il mio rapporto con Aprilia è stato come una montagna russa, alla fine abbiamo lavorato tanto per restare insieme. Non posso dire che non ci sia stato nulla, ma ora è il momento di tornare uniti per vincere. Non ho chiesto scusa al team perchè non credo di aver fatto nulla di sbagliato nei confronti di Aprilia. Siamo sempre stati onesti quando ci siamo confrontati. Il team sta facendo un grande lavoro e ora dobbiamo darci un’altra opportunità insieme”.
Per quanto riguarda le sua aspettative in pista nel weekend, “ho provato la moto nei test qui a Brno e ho avuto sensazioni diverse rispetto al Qatar. Non ho aspettative in termini di risultati. Sono qui per competere, ma anche per raccogliere informazioni prima della pausa estiva e tornare preparati dopo la sosta. Sono certo di poter tornare al mio livello, devo anche capire quanto sia aumentato il livello. Negli ultimi nove mesi ho corso solo una gara e mi servirà del tempo”.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS)

TG ECONOMIA ITALPRESS – 18 LUGLIO
AMERICA WEEK – 18 LUGLIO
TG SPORT ITALPRESS – 18 LUGLIO

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 19 LUGLIO 2025

TG NEWS ITALPRESS – 18 LUGLIO 2025

Giustizia, Meloni “Riforme per mettere fine alle storture”

Fs, completati 1400 chilometri di rete con il sistema avanzato Ertms

Piani nazionali, 86,6 miliardi all’Italia da Commissione Ue

G7, Giorgetti “Preoccupano incertezza economica e svalutazione del dollaro”

Pogacar vince la cronoscalata e consolida la maglia gialla al Tour

TG NEWS ITALPRESS – 26 MAGGIO 2025

PERCHE’ NAPOLEONE E’ IMPORTANTE ALLA PROCURA DI PAVIA, NON SOLO PER IL CASO GARLASCO

AL POLIAMBULATORIO FONDAZIONE ATM “INCONTRO CON LA TUA SALUTE”, L’EVENTO IL 19 GIUGNO

Referendum, affluenza definitiva al 30.58%

Iran, Schlein “Serve voce forte Ue per evitare rischio guerra globale”

E’ morto lo scultore Arnaldo Pomodoro

Meloni “Se remiamo tutti nella stessa direzione, l’Italia è più coesa e forte”

De Siervo “A questa Serie A assegno un voto altissimo. La vittoria dell’Inter in Champions sarebbe fondamentale”

Zverev ai quarti del Roland Garros, attesa per Djokovic. Errani-Paolini ai quarti

Simone Leoni eletto segretario di Forza Italia Giovani
TG ECONOMIA ITALPRESS – 18 LUGLIO
TG SPORT ITALPRESS – 18 LUGLIO
AMERICA WEEK – 18 LUGLIO
Tg News 18/07/2025
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 18/07/2025
SICUREZZA, ALLARME IN PIENO CENTRO A VIGEVANO
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 18 LUGLIO 2025
OGGI IN EDICOLA – 18 LUGLIO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 18 LUGLIO 2025
PIANETA DONNA – 17 LUGLIO
Primo piano
-
Altre notizie15 ore fa
OGGI IN EDICOLA – 18 LUGLIO 2025
-
Cronaca12 ore fa
Trump chiede la divulgazione dei file su Epstein
-
Cronaca11 ore fa
VOGHERA, OPERAZIONE SICUREZZA NELLA ZONA STAZIONE E A ORIOLO: PROSEGUE IL PIANO STRATEGICO PER LA LEGALITÀ E IL CONTROLLO DEL TERRITORIO
-
Altre notizie15 ore fa
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 18 LUGLIO 2025
-
Altre notizie13 ore fa
SICUREZZA, ALLARME IN PIENO CENTRO A VIGEVANO
-
Altre notizie15 ore fa
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 18 LUGLIO 2025
-
Politica9 ore fa
Open Arms, la Procura di Palermo ricorre in Cassazione contro l’assoluzione di Salvini “Difendere l’Italia non è un reato”
-
Sport12 ore fa
Mondiali nuoto, a Singapore Paltrinieri e Taddeucci d’argento nella 5km