Ogni mattina aprite la vostra giornata con l’Almanacco del giorno. Tra sole e luna ricordiamo i santi, i proverbi dei nostri nonni, i principali avvenimenti facendo un salto all’indietro nel tempo, i compleanni famosi, diamo qualche consiglio utile per la vita quotidiana. L’Almanacco vi aspetta ogni mattina alle 8 su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, la tv per tutt
TG NEWS 15/10/2025
ROMA (ITALPRESS) – Pamela uccisa con 24 coltellate, altro femminicidio a Milano – Palazzo Chigi, strategia per emergenze e ricostruzione Gaza – Da Hamas altre 4 salme, il valico di Rafah non verrà aperto oggi – Cardinale Parolin: “Ad Auschwitz non si va in gita ma per fare memoria” – Ucraina, da Londra stretta sul petrolio russo – Venerdì a Padova i funerali di Stato dei tre carabinieri – A Biella caporalato in appalti pubblici, 5 indagati – Nasce Medov Group, il nuovo brand della famiglia Schenone – Previsioni 3BMeteo 16 Ottobre.
BREAKING NEWS LOMBARDIA 15/10/2025
I fatti del giorno: Altro femminicidio a Milano, uccisa modella 29enne – Spostamento campo Sinti a Pavia, trovata area alternativa – Nuova aggressione ad agente in carcere a Pavia – Code sull’A7 a Silvano Pietra, tamponamento tra camper e auto – Operazione antidroga, 18 milioni di euro di cocaina tra Lombardia e Calabria – Milano, 36 indagati per le “Residenze Lac” al Parco delle Cave – Pronto Meteo Lombardia 16 ottobre.
LA VOCE PAVESE – PAVIA, CONSIGLIO COMUNALE NEL CAOS DOPO SCONTRO SUI SINTI
Serata di tensione e accuse incrociate quella di lunedì in consiglio comunale a Pavia, dove la discussione sullo spostamento del campo Sinti da piazzale Europa a via Saragat si è trasformata in uno scontro acceso tra maggioranza e opposizione. Dopo oltre tre ore di dibattito, il presidente del consiglio Matteo Chiù ha dichiarato chiusa la seduta senza procedere alla votazione, tra le proteste dei consiglieri di Fratelli d’Italia e l’intervento del segretario comunale Mario Spoto, che ha ricordato come il regolamento impedisca di votare durante un Consiglio aperto.
A scatenare le polemiche è stato anche il mancato diritto di replica concesso al sindaco Michele Lissia, che ha definito «disordinata e molto tesa» la seduta, invitando tutti «a ritrovare senso di responsabilità e a stigmatizzare toni aggressivi e arroganti». Giovedì sera la maggioranza proverà nuovamente a portare in aula la delibera sulla variazione di bilancio che stanzia oltre un milione di euro per il trasferimento del campo, un passaggio necessario per rispettare le scadenze legate al progetto Waterfront.
Ma il clima resta rovente anche fuori dal palazzo comunale. Molti residenti di Pavia Est parlano di “spettacolo allucinante”. Tra loro, l’imprenditore Paolo Pagetti, titolare dell’azienda Coven Egidio: «È stata la prima volta che partecipavo a un consiglio comunale – ha detto – e ho sentito solo offese da una parte e dall’altra. È stato un momento molto basso della vita politica pavese».
Contrari al progetto anche i portavoce dei quartieri interessati. Fabio Jannaccone Pazzi, rappresentante di Cascina Colombarone, ha parlato di «delibera incoerente con i principi di inclusione sbandierati dalla giunta» e di «mancanza di trasparenza, confronto e rispetto delle regole urbanistiche». I residenti, ha aggiunto, «non escludono azioni legali se la decisione passerà senza adeguate garanzie».
Nel frattempo, Katiuscia Liscardi di Cascina Morona e Sara Fontana per il quartiere Pavia Est chiedono «un confronto immediato» e «soluzioni alternative» al trasferimento. Il dibattito, insomma, è tutt’altro che chiuso, mentre la città attende la nuova seduta che potrebbe riaccendere lo scontro politico e sociale sul futuro del campo Sinti.
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