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Cronaca

Tajani “Neanche un magistrato deve essere politicizzato”

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ROMA (ITALPRESS) – «Le dichiarazioni su Giorgia Meloni, nella mail dei magistrati, sono inaccettabili». Lo dice il vicepremier Antonio Tajani, in un’intervista al Corriere della Sera.
«C’è un piccolo gruppo, una corrente che si chiama Magistratura democratica, storicamente legata all’allora partito comunista, che prima attaccava Silvio Berlusconi e ora attacca Meloni. Si lamentano del generale Vannacci, ma fanno la stessa cosa», spiega il ministro degli Esteri, che aggiunge: «Dicono che un generale non deve fare politica. Sono figlio di un generale dell’esercito. Non diceva nemmeno a noi per chi votava. Ma neanche un magistrato deve essere politicizzato. Come non esistono carabinieri di destra e carabinieri di sinistra».
«Non sono i magistrati a dover decidere quali sono i Paesi sicuri. Il potere giudiziario non può invadere gli altri due», sottolinea il vicepremier, che aggiunge: «Io rispetto le sentenze, però i magistrati non possono fare come vogliono. La Corte europea parlava di parti di territorio non sicure ma deve essere venuto meno il controllo, come accade con gli Houti. Altrimenti nemmeno l’Italia è sicura. In alcune zone dove ci sono mafia o camorra, l’Italia è sicura? Con questo principio nulla lo è più, neppure gli Usa, che in alcuni Stati hanno la pena di morte».

– Foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Fonseca “Con Brugge sfida importante ma non decisiva”

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MILANO (ITALPRESS) – “E’ bello tornare a lavorare dopo le vittorie, perchè la vittoria e il modo in cui abbiamo vinto porta fiducia e un’atmosfera più positiva che vogliamo continuare ad avere sempre a Milanello. Per questo dobbiamo ricominciare domani vincendo in Champions League”. Lo ha detto l’allenatore del Milan Paulo Fonseca alla vigilia della sfida di Champions League contro il Club Brugge. “Quella di domani non è una partita decisiva ma è molto importante perchè non abbiamo ancora punti. Sarà diversa, molto difficile, Club Brugge è una squadra con qualità, ha vinto l’ultima in Champions. Ma è importante la dinamica della nostra squadra e domani dobbiamo vincere”, ha sottolineato il mister rossonero. “Leao giocherà dal primo minuto, Gabbia si è allenato oggi e sta bene, può essere una possibilità per domani. Abraham rimane con il suo problema vedremo se sarà disponibile per il Bologna”, ha aggiunto Fonseca. “Sono molto soddisfatto della vittoria di sabato, ma questa essere la nostra normalità, una squadra che vuole vincere deve sempre giocare così, con questa grinta, con questa voglia, con questa cattiveria, perchè solo così possiamo vincere. Non ci sono altre forme, solo così e giocando un bel calcio. Le scelte e le cose che faccio sono per far vincere il Milan, non per mia soddisfazione. Il Milan è più importante di Fonseca e di qualsiasi giocatore, e io penso di dover fare tutto per far vincere il Milan””, ha concluso il tecnico portoghese.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

I retroscena tra Stato e Vaticano nel nuovo libro di Antonio Preziosi

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ROMA (ITALPRESS) – I retroscena tra Stato e Vaticano, da De Gasperi al governo Meloni. E’ in libreria “Linea Segreta”, di Antonio Preziosi.
Il libro racconta il dietro le quinte del confronto continuo e serrato tra le due sponde del Tevere, dalla Prima Repubblica fino al G7 di Borgo Egnazia. Come reagì Paolo VI alla morte di Aldo Moro? Come andò realmente la fine dell’unità politica dei cattolici in Italia? Un viaggio ricco di sorprese e colpi di scena raccontate da una delle penne più esperte di politica e istituzioni.
Ogni volta che il parlamento italiano affronta tematiche sensibili a proposito dell’etica personale, familiare, sociale e a proposito della cultura nel nostro Paese, il dialogo con la Chiesa cattolica è inevitabile e indispensabile. Ma l’Italia, da questo punto di vista, è un caso davvero unico. Ospita, nel cuore della sua capitale, un piccolo Stato di enorme importanza internazionale: la Città del Vaticano e il Sommo Pontefice, che è il punto di riferimento per milioni di cattolici.
Dopo “Il papa doveva morire” (2021) e “Il sorriso del papa” (2022) arriva quindi nelle librerie “Linea Segreta. I retroscena tra Stato e Vaticano” (Edizioni San Paolo), l’ultima opera del giornalista Antonio Preziosi, dal 2023 direttore del Tg2 e uno dei più esperti giornalisti italiani nel campo della politica e delle istituzioni. L’autore racconta le svolte, in certi momenti drammatiche, di questo impegnativo rapporto. Il rispetto, il dialogo, l’aperta collaborazione per il bene comune non sono venuti mai meno, ma non tutti i Governi, non tutti i Parlamenti e non tutti gli inquilini del Quirinale hanno avuto sempre lo stesso tipo di confronto.
E alcune stagioni sono state particolarmente difficili: i referendum sul divorzio e sull’aborto, gli anni del terrorismo, il dibattito sulla famiglia, sull’immigrazione, sulle grandi scelte morali.
Una storia affascinante, che ci riguarda tutti e che continua ancora oggi, perchè il rapporto tra le due sponde del Tevere è parte integrante della storia della Repubblica.

– Foto Edizioni San Paolo –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Malattia Renale Cronica, a lavoro su prevenzione e impatto economico

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ROMA (ITALPRESS) – La Malattia Renale Cronica è una patologia progressiva che danneggia irreversibilmente i reni. Spesso, essa non presenta sintomi nelle fasi iniziali, rendendo difficile una diagnosi precoce. Se non individuata in tempo, può portare a insufficienza renale, richiedendo costosi trattamenti come dialisi o trapianto, aumentando così il rischio di mortalità. Solo in Italia, la malattia riguarda circa il 10% della popolazione adulta, ma solo un paziente su dieci è consapevole della propria condizione.
Lo scorso marzo, i Deputati Mulè e Patriarca hanno presentato una proposta di legge per avviare un programma di screening della malattia renale cronica nella popolazione adulta. Il programma, grazie alla collaborazione tra medici di medicina generale e nefrologi, mira a diagnosticare la malattia nelle sue fasi iniziali, quando è ancora possibile rallentarne o arrestarne la progressione con i trattamenti tradizionali.
Alla luce di questa emergenza, per la prima volta, con il contributo non condizionante di AstraZeneca, Bayer Italia e Boehringer Ingelheim, è stato istituito un gruppo di lavoro che riunisce tutti gli stakeholder del settore, composto dalle principali società scientifiche, clinici, medici di medicina generale e associazioni di pazienti, per lavorare insieme alla stesura di un documento che permetta al decisore pubblico di comprendere il fenomeno, le cause, le complicanze e l’impatto economico della patologia.
Sulla rilevanza del progetto, Luca De Nicola, Presidente della Società Italiana di Nefrologia e coordinatore scientifico dell’iniziativa, ha dichiarato “sicuramente, la Malattia Renale Cronica ha oggi una caratterizzazione epidemica. Con l’aumento dell’età media della popolazione e la crescita dell’obesità, del diabete e dell’ipertensione, il numero di pazienti è in costante aumento. Attuare un programma di screening per l’individuazione precoce della MRC è fondamentale per rallentarne la progressione e migliorare la qualità di vita dei pazienti. Questo gruppo di lavoro permette di analizzare a fondo il problema e, sono convinto che, con il contributo di tutti gli attori, si riesca a fare la differenza nel migliorare la qualità di vita dei pazienti, e nella diagnosi precoce”.
Giuseppe Vanacore, Presidente dell’Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto, ha sottolineato l’importanza di un approccio preventivo, dichiarando “difendere la dignità dei malati e i loro diritti è la nostra missione, ma c’è ancora un aspetto che non è adeguatamente affrontato: la prevenzione. Potremmo ritardare lo spettro della dialisi, tramite una buona fase conservativa e un’efficace prevenzione. Con un’adeguata informazione, le persone potrebbero essere consapevoli di tutte le opzioni terapeutiche disponibili, e siamo felici di poterne discutere con il gruppo di lavoro”.
Fondamentale è poi il contributo dei medici di medicina generale, rappresentati dalla Società Italiana dei Medici di Medicina Generale e delle Cure Primarie, dalla Federazione Italiana Medici di Famiglia e dal Sindacato Autonomo Medici Italiani, che hanno ribadito l’importanza di identificare i pazienti ad alto rischio nelle fasi iniziali, quando l’intervento terapeutico può essere più efficace. La collaborazione con i nefrologi sarà decisiva per rallentare la progressione della patologia, migliorando la prognosi e riducendo al contempo i costi per il Sistema Sanitario. Le riunioni del gruppo di lavoro consentiranno di affrontare i numerosi aspetti critici legati alla patologia, garantendo un dialogo continuo tra i partecipanti.
Quanto emerso dal gruppo di lavoro permetterà quindi di rimettere al centro la qualità di vita dei pazienti, puntando così ad una nuova strategia tesa ad aumentare gli investimenti per la prevenzione. La collaborazione tra clinici, pazienti e aziende è pertanto indispensabile per costruire il futuro della Sanità, offrendo soluzioni sempre più efficaci e sostenibili.

– foto ufficio stampa Esperia Advocacy –
(ITALPRESS).

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