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Alpinismo, Lunger “La fatica mi è sempre piaciuta, paura va affrontata”

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MILANO (ITALPRESS) – “La fatica mi è sempre piaciuta, fin da bambina. La via facile non mi piaceva mai. Così è stato per tutta la mia vita, direi almeno fino al K2 nell’inverno 2020/2021, che mi ha dato una certa piega. Quando hai quella passione dentro e sei così innamorata di una cosa allora non senti la fatica, non hai voglia di essere a casa e non vorresti essere in un altro posto, ma lì a scalare le cime più complicate”. Intervistata da Marco Klinger, per Medicina Top, format tv dell’agenzia di stampa Italpress, Tamara Lunger, una delle più famose alpiniste italiane, ha parlato della sua esperienza sulle cime più alte del mondo, tra grandi soddisfazioni e dolori che l’hanno segnata. Tra le sue più grandi imprese, quella di aver scalato il K2 senza ossigeno nel 2014, ma resta ancora impresso quanto accaduto circa tre anni fa, sempre sul K2, quando sono morti cinque compagni di cordata. Proprio per ricordare uno di loro, JP Mohr, è nato un progetto di solidarietà, ‘Climbing for a reason’, che mira a insegnare ai bambini pakistani nella Shigar Valley ad arrampicare, allo scopo di farli divertire e allo stesso tempo di garantire un futuro a questi giovani partendo dalle risorse morfologiche della propria terra.
Non solo, perchè partendo da questo trauma Tamara ha scritto un libro, ‘Il richiamo del K2′, nel quale ha parlato delle sofferenze e delle cicatrici nell’anima lasciate dal drammatico epilogo di quella spedizione: “Sapevo già potesse essere la più difficile per me, poi abbiamo perso 5 persone: uno è morto tra le mie braccia e con un altro avevo una connessione molto forte – ha confessato – Mi ha distrutto, è stato una bella sberla e per il primo anno non volevo più saperne nulla della montagna, poi non sapevo più quale obiettivo inseguire per provare a uscire da questo periodo. A quel punto ho pensato che l’unica cosa da fare era aspettare, e pian piano in me ogni settimana è cambiato qualcosa e mi sentivo diversa. E’ stato un percorso intenso”. Tornando alle sue imprese e alla carriera da alpinista, la Lunger ha ricordato come il team sia fondamentale: “Ultimamente ho avuto tanto bisogno di stare da sola, però fino al K2 d’inverno ero spesso in giro con Simone Moro ed eravamo un team fantastico, non avevamo bisogno di parlare. Ho avuto diversi compagni di cordata, è più intenso di un matrimonio, è faticoso – ha spiegato – Se una persona fa qualcosa che ti disturba, dopo due settimane non ce la fai più e dopo quattro vuoi andare a casa. E’ fondamentale essere sulla stessa lunghezza d’onda”.
La conquista delle vette superiori agli 8000 metri è una delle sfide più emblematiche e avventurose nella storia dell’alpinismo. Queste 14 montagne, situate tutte nella catena dell’Himalaya e del Karakorum, rappresentano il limite estremo dell’esplorazione umana. Qui la mancanza di ossigeno, le temperature gelide e pericoli quali valanghe e crepacci mettono alla prova la resistenza fisica e mentale degli alpinisti: “Adesso ho cambiato la mia vita, mi ha dato una frenata importante quanto accaduto sul K2 d’inverno e dovevo capire chi ero – ha ricordato – Avevo dubbi e domande sulla mia vita, è stato il periodo più difficile. Avevo costantemente paura di morire, era così doloroso per me. Prima non avevo mai avuto paura. Da lì in avanti, avendo sempre paura, ho persino pensato che anche camminando sul marciapiede un pazzo mi avrebbe potuto mettere sotto. Dopo questa tragedia, sentivo come se fossi incarcerata da questi pensieri. E ho deciso di liberarmi da tutto questo – ha raccontato – So che non potevo essere la Tamara di prima, ma non potevo nemmeno rimanere così. Mi sono iscritta a delle gare di parapendio, così ho fatto un percorso, mi sono sentita di nuovo bambina e mi sono ripresa. Bisogna affrontare le nostre paure”.
Di recente Tamara è stata in Albania, in uno dei suoi tanti viaggi alla scoperta di territori diversi: “Ogni anno faccio un giro col mio camper per vedere un altro paese. Lì ho fatto bici, parapendio, un pò di canoa e le scalate. All’inizio ero preoccupata, invece ho conosciuto gente semplice che in Italia non esiste più, e mi sono innamorata di questo posto. Non capivo la lingua, ma erano gli occhi e il sorriso a parlare – ha concluso – A volte ho pianto di felicità, mi sentivo così grata…”.

– foto tratta da video Medicina Top –
(ITALPRESS).

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Show Brignone, è suo il gigante di Semmering

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SEMMERING (AUSTRIA) (ITALPRESS) – Federica Brignone vince il gigante femminile di Semmering, in Austria, valido per la Coppa del Mondo di sci alpino. La 34enne valdostana centra il successo numero 29 in carriera nel circo bianco difendendo il primo tempo ottenuto nella prima manche: 2’03″14 il crono complessivo che consegna la vittoria alla Brignone davanti a Sara Hector e Alice Robinson. Settimo posto per Marta Bassino.
Per l’azzurra del Centro Sportivo Carabinieri primo podio di sempre sulla “Panorama”: salgono così a 31 le diverse località dove è riuscita a classificarsi almeno una volta fra le migliori tre in Coppa del mondo.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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I Cavs passano a Denver, vittorie per Celtics e Clippers

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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Notte Nba con 8 partite e un esonero. I Sacramento Kings, infatti, hanno deciso di chiudere il rapporto con coach Mike Brown che paga i risultati negativi con 18 sconfitte in 31 gare e il 12esimo posto nella classifica della Western Conference. Incarico ad interim per l’assistente Doug Christie che inizierà la sua avventura nel match contro i Lakers. Tornando agli 8 match disputati nella notte italiana, vittoria di spessore (la 27esima in 31 gare) per i Cavaliers che passano a Denver. La capolista del gruppo Est si impone 149-135 sul parquet dei Nuggets, portando tutto il quintetto iniziale in doppia cifra. Il più prolifico è Donovan Mitchell con i suoi 33 punti, ne fa 26 Evan Mobley, 25 Darius Garland, doppia doppia da 22 punti e 10 rimbalzi per Jarrett Allen e sono 11 quelli di Dean Wade, mentre dalla panchina arrivano i 13 di Caris LeVert. Denver tiene testa a Cleveland, ma paga un secondo quarto chiuso sotto di 13 (27-40) e deve arrendersi nonostante la tripla doppia da 27 punti, 14 rimbalzi e 13 assist del solito Nikola Jokic. Ventisette ne fa anche Jamal Murray (11 gli assist) e vanno in doppia cifra anche Porter Jr (18), Watson (18), Braun (16), Westbrook (11) e Strawther (11), ma ancora una volta sono i Cavs a lasciare il parquet con un successo tra le mani.
Netta vittoria anche per i campioni in carica. Al TGarden, infatti, i Celtics battono Indiana 142-105 con uno scatenato Jaylen Brown che ne mette a referto 44. Pesanti anche le doppie doppie di Jayson Tatum (22 punti e 13 rimbalzi) e Payton Pritchard con quest’ultimo che, dalla panchina, chiude con 18 punti, 10 assist e 8 rimbalzi.
A Ovest bel successo per i Clippers che in casa battono 102-92 Golden State, in campo senza due pedine fondamentali come Steph Curry e Draymond Green. Ai Warriors non bastano i 34 punti e 10 rimbalzi di Jonathan Kuminga dalla panchina, mentre i padroni di casa costruiscono la vittoria nello scontro diretto in chiave playoff, portando tutto il quintetto iniziale in doppia cifra con Norman Powell che ne fa 26, James Harden 18, doppia doppia da 17 punti e 11 rimbalzi per Ivan Zubac, ma ci sono anche i 14 di Jones Jr, i 13 di Dunn, con l’aggiunta degli 11 dalla panchina di Coffey.
Nelle altre gare della notte vittorie per Knicks (108-85 su Orlando), Spurs (96-87 sui Nets), Minnesota (113-112 su Houston), Memphis (132-124 contro i Pelicans con 33 punti per Jackson Jr) e Dallas (98-89 sui Suns).
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Per tecnici B Sassuolo, Spezia e Pisa in A, Shpendi rivelazione

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PALERMO (ITALPRESS) – Juve Stabia e Cesena sorprese del campionato, Sassuolo (la più votata), Spezia e Pisa saranno le tre promosse nel massimo campionato. E’ quanto emerge nel tradizionale sondaggio di metà campionato promosso dall’ITALPRESS coinvolgendo i tecnici di serie B. La squadra campana e quella romagnola, entrambe neopromosse, rispettivamente con 8 e 6 voti a testa, si dividono la maggior parte delle preferenze dei tecnici, precedendo Spezia (2), Carrarese, Mantova e Pisa (1 a testa). L’albanese del Cesena, Cristian Shpendi, è risultato il calciatore più votato come rilevazione (7 voti), seguito a ruota dallo spezzino Francesco Pio Esposito (4). Per i tecnici di serie B le tre promosse saranno Sassuolo (17 voti), Pisa (14) e Spezia (14), qualche chance anche per Cremonese e Palermo (2 voti).

Queste le tre domande rivolte ai tecnici:
1. Squadra sorpresa del campionato
2. Calciatore rivelazione
3. Le tre promosse

MORENO LONGO (BARI)
1. Mantova
2. Adorante (Juve Stabia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

PIERPAOLO BISOLI (BRESCIA)
1. Juve Stabia
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

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ANTONIO CALABRO (CARRARESE)
1. Cesena
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

FABIO CASERTA (CATANZARO)
1. Cesena
2. Pompetti (Catanzaro)
3. Sassuolo – Pisa

MICHELE MIGNANI (CESENA)
1. Juve Stabia
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

ALESSANDRO DAL CANTO (CITTADELLA)
1. Cesena
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Palermo – Cremonese

MARCO ALVINI (COSENZA)
1. Juve Stabia
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

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GIOVANNI STROPPA (CREMONESE)
1. Juve Stabia
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

LEANDRO GRECO (FROSINONE)
1. Juve Stabia
2. Barcella (Frosinone)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

GUIDO PAGLIUCA (JUVE STABIA)
1. Carrarese
2. Folino (Juve Stabia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

DAVIDE POSSANZINI (MANTOVA)
1. Pisa
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Spezia – Cremonese

PAOLO MANDELLI (MODENA)
1. Spezia
2. Palumbo (Modena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

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ALESSIO DIONISI (PALERMO)
1. Spezia
2. Francesco Pio Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Spezia – Palermo

FILIPPO INZAGHI (PISA)
1. Juve Stabia
2. Piccinini (Pisa)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

WILLIAM VIALI (REGGIANA)
1. Cesena
2. Shpendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia

LEONARDO SEMPLICI (SAMPDORIA)
1. Juve Stabia
2. Sphendi (Cesena)
3. Sassuolo – Pisa

FABIO GROSSO (SASSUOLO)
1. Cesena
2. Shpendi (Cesena)
3. ——-

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LUCA D’ANGELO (SPEZIA)
1. Juve Stabia
2. Candelari (Spezia)
3. Sassuolo –

FABRIZIO CASTORI (SUDTIROL)
1. Cesena
2. Salvatore Esposito (Spezia)
3. Sassuolo – Pisa – Spezia
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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