Seguici sui social

Sport

Romagnoli trascina la Lazio ai quarti, col Plzen è 1-1

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Ancora Romagnoli, sempre Romagnoli: il centrale della Lazio trova il terzo gol in meno di una settimana e permette ai suoi di accedere ai quarti di finale di Europa League.

Il difensore, infatti, realizza la rete dell’1-1 nel ritorno contro il Viktoria Plzen: un risultato che, dopo l’1-2 in Repubblica Ceca, premia proprio i capitolini, attesi ora dal Bodo/Glimt.

Baroni deve fare a meno di Gigot e Rovella, squalificati dopo le espulsioni dell’andata: al loro posto Patric, al fianco di Romagnoli, e Vecino, al fianco di Guendouzi; in avanti, invece, si rivede Castellanos dopo l’infortunio. La partita si apre con il pericolosissimo intervento di Dweh su Zaccagni, dopo appena 30″: grave la svista di Makkelie, che estrae solo il giallo, ma inspiegabile la mancata chiamata del Var per quella che sembra una sacrosanta espulsione. Al di là di questo episodio, i cechi giocano decisamente meglio, con aggressività e intensità, mentre la Lazio appare sottotono, vulnerabile e distratta. La prima occasione è per Kalvach, con un tiro improvviso che trova reattivo Provedel. Il portiere laziale, però, è impreciso con i piedi al 12′, regalando una chance a Vydra che colpisce la traversa.

La Lazio prova a creare qualcosa con Pedro, ma Castellanos, evidentemente ancora lontano dalla forma migliore, non è efficace. Il primo tempo si chiude con la Lazio in affanno, salvata da un intervento di Vecino. Ancora Pedro si crea un’occasione a inizio ripresa, ma al 52′ arriva il vantaggio ospite con Sulc, che scarica sotto la traversa dopo la sponda di Durosinmi.

Advertisement

Il gol subito scuote la Lazio, che si riversa in avanti. L’ingresso di Lazzari e Dia, in questo senso, aiuta i biancocelesti, che al 77′ trovano il meritato pareggio: angolo di Zaccagni, Romagnoli colpisce di testa e, complice una leggera deviazione di Vydra, batte Jedlicka, che non riesce a evitare che la palla superi la linea di porta. Di nuovo in svantaggio nel doppio confronto, il Viktoria Plzen prova il tutto per tutto negli ultimi minuti, ma la Lazio acquisisce fiducia, rischia qualcosa ma conserva il prezioso pareggio.

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

Sport

Brignone davanti a Goggia, trionfo azzurro nel Super-G di La Thuile

Pubblicato

-

LA THUILE (ITALPRESS) – Federica Brignone trionfa nel super-G di La Thuile, prova valida per la Coppa del Mondo di sci alpino 2024/2025. 57″95 il tempo della valdostana, che precede di un centesimo Sofia Goggia. Terza a 0″05 la francese Romane Miradoli.

Ai piedi del podio le due svizzere Corinne Suter e Lara Gut-Behrami, entrambe quarte a 0″35. Elena Curtoni sesta a 0″59. A punti Marta Bassino (11^ a 0″69), Roberta Melesi (21^ a 1″17) e Laura Pirovano (26^ a 1″74). Fuori dalla top 30 Nadia Delago (37^ a 2″67), Vicky Bernardi (41^ a 2″81) e Asja Zenere (42^ a 2″89). Caduta senza conseguenze per Nicol Delago.

Brignone sale a 1454 punti in classifica generale, a +382 su Gut a quattro gare dal termine.

 “Non ho parole. Il mio sogno era vincere qui a La Thuile davanti alla mia gente. Era uno dei sogni che avevo per questa stagione. Sono contenta del fatto che siamo riusciti a gareggiare grazie al grande aiuto degli addetti ai lavori”. Queste le parole di Federica Brignone, ai microfoni di Eurosport, dopo la vittoria nel super-G di La Thuile.

Advertisement

“Sto vivendo una giornata fantastica – ha detto Brignone -. Ci tenevo ad arrivare in luce verde davanti a questo pubblico. Non ho pensato a niente altro. Non ho fatto errori, è andato tutto bene, sono stata veloce. La pista era molto migliore di ieri. In più ho avuto due fortune: partire con il numero 6 e arrivare davanti per pochi centesimi. Andrò a Sun Valley con due pettorali rossi, ma non è finito niente. Ho ancora tanto da giocarmi e devo rimanere concentrata per due settimane. E’ stata una stagione via via sempre più tosta e sempre più impegnativa. Per questi motivi ho bisogno di rimanere sul pezzo fino alla fine, e non sarà per niente facile”.

L’azzurra ha poi aggiunto: Se tutto va bene, questa volta mi consegneranno la Coppa in mano e non me la spediranno per posta. Ed è una cosa che ho sempre sognato. Sofia ha una cultura del lavoro davvero impressionante e la capacità di risollevarsi. Per questi motivi continuiamo a fare podi e risultati importanti. Ringraziamo la Federazione che ci mette nelle condizioni migliori per poter dare il massimo”.

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Sport

Leclerc chiude con il miglior tempo le FP2 di Melbourne

Pubblicato

-

MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – La Ferrari di Charles Leclerc chiude in testa le seconde libere del GP di Melbourne. Il monegasco, con il tempo di 1’16″439, ha preceduto di 124 millesimi la McLaren di Oscar Piastri e di 141 millesimi l’altra McLaren, quella di Lando Norris. Quarto posto per Yuki Tsunoda (+0″345), quinta e sesta posizione occupata da Lewis Hamilton (Ferrari) e Isack Hadjar (Racing Bulls). Il campione del mondo, Max Verstappen ha chiuso settimo a oltre 6 decimi. Ottavo Nico Hulkenberg (+0″722). Chiudono la top ten Lance Stroll, nono, e George Russell, decimo a 843 millesimi da Leclerc. Indietro Antonelli (16°, Mercedes) e Lawson (17°, Red Bull). Nelle prime prove della mattina, invece, il più veloce era stato Lando Norris con la McLaren con Carlos Sainz (Williams) e Charles Leclerc (Ferrari) alle sue spalle. Solo quinto il campione del mondo Max Verstappen (Red Bull) mentre Lewis Hamilton non era andato oltre il 12° tempo e il bolognese Antonelli (Mercedes) 14°. La sessione è stata interrotta in due occasioni, per ghiaia in pista e per l’incidente (senza conseguenze per il pilota) di Oliver Bearman.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

La Fiorentina vola ai quarti, 3-1 al Panathinaikos

Pubblicato

-

FIRENZE (ITALPRESS) – Viola avanti, greci a casa. La Fiorentina batte 3-1 il Panathinaikos e ribalta la sconfitta dell’andata (2-3) qualificandosi per i quarti di finale di Conference League, dove fra il 10 e il 17 aprile sfiderà gli sloveni del Celje.

Un successo meritatissimo quello di Ranieri e compagni che partono forte, segnano subito due gol, soffrono a inizio ripresa, poi trovano la rete del momentaneo 3-0 e hanno qualche patema d’animo solo nei 10 minuti successivi al rigore segnato da Ionnaidis.

Il primo tempo è un autentico dominio viola. Infatti al netto di una partenza di studio, gli uomini di Palladino poi hanno il predominio territoriale godendo soprattutto dell’ottima serata di Gudmundsson che fa l’uomo di raccordo fra centrocampo e attacco. E’ pero’ un sinistro dai 25 metri di Mandragora a fulminare Dragowski al 12′. Prima del raddoppio ancora il numero 8 gigliato scalda le mani del portiere ospite. Poi il 2-0 della Fiorentina con Gudmundsson che sfrutta al meglio un assist di Ranieri, straordinario a recuperare palla sulla trequarti difensiva greca.

Dragowski tiene aperta la qualificazione salvando varie volte, soprattutto su Kean in chiusura di prima frazione. Deluso dai 45′ iniziali il tecnico Rui Bravo già al 57′ inserisce una seconda punta, ovvero Ionnaidis e proprio quest’ultimo, pochi istanti dopo il suo ingresso, si vede salvare la battuta a rete da Comuzzo. La contromossa di Palladino è il doppio cambio Folorunsho-Beltran per Cataldi-Gudmundsson.

Advertisement

A chiudere la contesa ci pensa Moise Kean a 15′ dalla fine con una rete che fa esplodere il Franchi. Il Panathinaikos però non demorde e a 10′ dalla fine Ioannaidis su calcio di rigore firma il 3-1. L’arbitro, l’incerto scozzese Beaton, assegna sette minuti di recupero, in cui fra l’altro gli ospiti rimangono in dieci per espulsione di Mladenovic, ma al triplice fischio finale i tifosi viola possono esultare, la Fiorentina vola ai quarti di Conference League

-Foto Ipa/Agency-
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano