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Cronaca

Miart 2025, dal 4 al 6 aprile arte tra dialogo e connessioni globali

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MILANO (ITALPRESS) – Dal 4 al 6 aprile 2025, con un’anteprima VIP il 3 aprile, torna miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano, organizzata da Fiera Milano con la main partnership di Intesa Sanpaolo.

L’edizione di quest’anno, intitolata Among friends, si ispira all’ultima retrospettiva dedicata a Robert Rauschenberg, omaggiato nel centenario della nascita con una serie di mostre, talk e progetti che ne esplorano il ruolo nella cooperazione artistica.

Miart 2025 si conferma una delle principali fiere d’arte in Europa, con la partecipazione di 179 gallerie provenienti da 31 paesi e 5 continenti. La fiera si articola in tre sezioni principali: Established, dedicata ai grandi maestri del Novecento e alle ricerche più attuali dell’arte contemporanea; Emergent, curata da Attilia Fattori Franchini, che ospita 25 gallerie con focus sulle pratiche sperimentali e sulle nuove generazioni di artisti; Portal, curata per la prima volta da Alessio Antoniolli, che propone dieci progetti innovativi volti a ripensare le nozioni di geografia e temporalità nell’arte.

Nel segno dell’interdisciplinarità e della collaborazione, miart si intreccia con Milano Art Week 2025, promossa dal Comune di Milano, e con le istituzioni culturali della città. Tra gli eventi in programma, la mostra Rauschenberg e il Novecento al Museo del Novecento e John Giorno: a labour of LOVE alla Triennale Milano.

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Quest’ultima esplora le collaborazioni dell’artista con figure iconiche come Andy Warhol e Patti Smith, e culmina nell’evento speciale John Giorno: poetry readings & free tattoos.

La fiera si arricchisce di numerosi premi, tra cui: Fondo di Acquisizione di Fondazione Fiera Milano (100.000 euro per opere d’arte destinate alla collezione della Fondazione); Premio Herno (10.000 euro per il miglior progetto espositivo); Premio LCA Studio Legale per Emergent (4.000 euro alla galleria più innovativa della sezione Emergent); Premio Orbital Cultura – Nexi Group, dedicato alla fotografia; Premio Matteo Visconti di Modrone (10.000 euro per un artista che realizzerà un’opera alla Fonderia Artistica Battaglia); Premio Rotary Club Milano Brera per l’Arte Contemporanea e Giovani Artisti, che prevede l’acquisizione di un’opera destinata al Museo del Novecento.

Tra le collaborazioni speciali, spicca la SZ Sugar miart commission, che quest’anno vede protagonista Mario Airò con un’opera ispirata alla composizione Musica per una fine di Ennio Morricone e Pier Paolo Pasolini. Miart non è solo una fiera, ma un’esperienza culturale a tutto tondo. Nella VIP Lounge di Intesa Sanpaolo sarà esposto Blue Exit di Robert Rauschenberg, mentre lo spazio di Maison Ruinart ospiterà le opere di Julian Charrière. Il design d’autore sarà protagonista con Kartell e Roche Bobois nelle aree relax, mentre l’ingresso alla fiera sarà personalizzato con BIG EGO di John Giorno, grazie alla collaborazione con MSGM.

Un’importante novità è la collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che a miart presenterà i propri progetti a sostegno degli artisti italiani. Infine, Fiera Milano si fa promotrice della produzione artistica con un’opera site-specific di Alice Ronchi, che trasformerà Largo Fiera Milano in un paesaggio onirico ispirato a un bosco fantastico. Con un forte accento sulla connessione tra arte, città e comunità, miart 2025 si conferma un evento imperdibile per collezionisti, appassionati e professionisti del settore.

-Foto xp2/Italpress-
(ITALPRESS).

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Cronaca

Ricerca, fatigue nell’EPN sintomo cruciale ma sottovalutato dai pazienti

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MILANO (ITALPRESS) – La fatigue (stanchezza cronica) è uno dei sintomi più invalidanti rilevati dai pazienti affetti da Emoglobinuria Parossistica Notturna (EPN), una malattia rara del sangue che colpisce spesso i pazienti giovani. Il 64% dei pazienti sperimenta la fatigue ‘Spessò o ‘Quasi semprè: è un dato emerso dal Global PNH Patient Registry, che aveva coinvolto 173 pazienti con EPN. Il peso della fatigue è stato confermato anche da una recente ricerca qualitativa sull’impatto quotidiano della fatigue nei pazienti con EPN”, condotta da IQVIA per Novartis.
I risultati della ricerca evidenziano come la fatigue legata all’EPN non sia solo una semplice stanchezza, ma un sintomo persistente e debilitante, che non migliora con il riposo, con un impatto trasversale nella quotidianità. Secondo i dati raccolti, 9 su 10 dei pazienti (con diagnosi di EPN da almeno due anni e in trattamento con inibitori del complemento da almeno sei mesi) hanno valutato il peso della fatigue con un punteggio compreso tra 6 e 10 su una scala da 1 (pochissimo) a 10 (moltissimo).
La ricerca evidenzia, inoltre, come solo la metà dei pazienti riferisca la fatigue al proprio medico, per timore di non essere creduti o perchè la ritengono una condizione inevitabile dell’EPN.
Eppure, comunicare la fatigue al proprio medico è importante, come spiega Eros Di Bona, Direttore UOC di Oncoematologia Ospedale di Bassano del Grappa: “La fatigue non è solo un sintomo debilitante, ma può anche essere un campanello d’allarme di un controllo non ottimale della patologia. E’ una conseguenza diretta dell’emolisi cronica, la distruzione precoce dei globuli rossi che, ad oggi, non sempre è completamente controllata con gli standard di cura. Con le nuove opzioni di trattamento all’orizzonte, sarà cruciale prendere in considerazione come obiettivi terapeutici anche la normalizzazione del livello di emoglobina, la risoluzione della fatigue e, come conseguenza, il miglioramento della qualità della vita”.
Per rispondere alla necessità di una migliore consapevolezza e supporto, nasce il canale online “Cosa sapere sull’EPN? Informati per un Migliore Controllo” dedicato ai pazienti e ai loro familiari, realizzato da MypersonalTrainer e supportato da Novartis. Il progetto si rivolge non solo a chi è affetto dalla patologia, ma anche a chi, come familiari e caregiver, si trova ad affrontarla indirettamente. Gli utenti hanno accesso a contenuti specialistici per approfondire le caratteristiche della malattia e il suo impatto nella quotidianità.
“Per Novartis, è fondamentale ascoltare i bisogni dei pazienti e rispondere con soluzioni concrete che aiutino loro a gestire al meglio la propria vita. Crediamo che essere informati, condividere esperienze e confrontarsi su come affrontare la patologia siano elementi chiave per favorire un dialogo più aperto e collaborativo con i medici – afferma Chiara Gnocchi, Country Comms & Advocacy Head di Novartis Italia -. Il nostro impegno non è solo quello di sviluppare soluzioni terapeutiche efficaci e sicure che possano rispondere ai bisogni clinici insoddisfatti, ma anche di accompagnarli in un migliore percorso di malattia, in cui ogni paziente si senta supportato e possa vivere una vita migliore”.

– foto ufficio stampa Novartis –
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Cronaca

Payback, Fontana “Ricorso contro il Governo per difendere i cittadini”

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MILANO (ITALPRESS) – “Il centrodestra ha la libertà di agire in autonomia quando un provvedimento, seppur approvato, lede i diritti sanciti dalla legge a favore dei cittadini. Il ricorso contro il decreto sul payback sanitario va proprio in questa direzione”. Lo ha dichiarato oggi il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine di un evento a Palazzo Lombardia.

Fontana ha ribadito che il ricorso al TAR della Lombardia è un atto necessario per tutelare il sistema sanitario regionale e le aziende del settore. “A differenza della sinistra, sempre inginocchiata di fronte a quello che stabiliscono i partiti, noi abbiamo anche la possibilità di essere autonomi e di opporci a misure che riteniamo ingiuste”, ha aggiunto. Il decreto sul payback sanitario, che impone alle aziende fornitrici di dispositivi medici di rimborsare parte della spesa eccessiva sostenuta dalle Regioni, è oggetto di forti critiche da parte di diversi governatori, che ne contestano l’impatto economico e le ripercussioni sulla sanità territoriale.

– foto IPA Agency –

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Cronaca

Maione “Lombardia a impatto climatico zero entro il 2050”

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BRESCIA (ITALPRESS) – L’assessore regionale all’Ambiente e Clima Giorgio Maione è intervenuto all’auditorium dell’istituto Tartaglia-Olivieri di Brescia aprendo i lavori del XXV convegno provinciale di educazione ambientale ‘Ambiente e benessere’, coordinato dall’istituto Fortuny e finanziato da Regione Lombardia nell’ambito dei progetti dedicati alle scuole sulle tematiche ambientali. “La Lombardia – ha sottolineato Maione – sarà a impatto climatico zero entro il 2050. Un obiettivo realizzabile solo con i buoni comportamenti dei cittadini nella quotidianità. Per questo la Regione investe 600 milioni di euro in cinque anni per abbattere le emissioni, ma investe anche in progetti di educazione ambientale come questo. Coinvolgere le scuole significa creare un percorso a lungo termine di sostenibilità del nostro territorio”.

Durante la giornata sono stati presentati i 14 progetti di educazione ambientale delle scuole bresciane: Istituto Comprensivo (Ic) Ovest 2 Brescia, Istituto di Istruzione Superiore Statale (Iiss) Golgi, Tartaglia-Olivieri, Dandolo, Centro Formativo Provinciale (Cfp) Zanardelli, Ic Manerbio, Bazoli-Polo, Tassara Ghislandi, Ic Vestone, Ic Nord 1, Fortuny-Moretto, Ic Centro 3, Ic Rudiano e Ic Bovezzo.

“Abbiamo stanziato – ha aggiunto Maione – 260.000 euro a favore dell’Ufficio scolastico regionale della Lombardia per consolidare le reti tra scuole in materia di educazione ambientale e finanziare progetti di formazione di studenti e insegnanti”. “Con queste iniziative – ha concluso l’assessore – coinvolgiamo docenti, studenti e genitori generando un vero e proprio cambiamento culturale attraverso nuove energie, creatività e interesse alla partecipazione”.

– foto Lombardia Notizie –

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(ITALPRESS).

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