Seguici sui social

Cronaca

Giornate di Chiavari, seconda edizione al via dal 19 aprile

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Un viaggio alla scoperta del territorio, tra esperienze culturali, artistiche e spirituali. Tornano, per la seconda edizione, le ‘Giornate di Chiavarì, il festival organizzato dall’assessorato al Turismo di Chiavari, ideato e diretto da Massimiliano Finazzer Flory. ‘Il movimento è causa di ogni vità, dice l’attore e regista Massimiliano Finazzer Flory che cita ‘il suo Leonardo da Vincì dopo il successo in Corea. Due i momenti principali del festival: il primo sarà dedicato alla Pasqua dal 19 al 21 aprile, il secondo dal 30 maggio al 2 giugno 2025. Verso è il filo conduttore di questa seconda edizione, un tema che attraversa la poesia, la storia, l’arte, la musica, lo spettacolo.
‘Verso non è solo un’indicazione di luogo, ovvero Chiavari, ma anche di tempo. Di un tempo altro che fa di verso anche una direzione poetica. Così abbiamo ancora una Chiavari segreta, anche ai suoi cittadini, che si svela ai loro occhi e ai loro cuori. Abbiamo una Chiavari verso il mare per navigare con filosofia. Abbiamo una Chiavari verso le stelle perchè solo da fuori, a volte, si capisce il nostro essere qui. Abbiamo anche il verso dell’invenzione e del sorriso, ma anche della liberazione dai nostri pregiudizi – dichiara Massimiliano Finazzer Flory, ideatore e direttore artistico della rassegna – Verso, dunque, le Giornate di Chiavari per scoprire un triplice turismo esperienziale, educativo, spirituale e sempre attivo anche nei confronti del territorio. Ma verso è anche il “dietro” dell’opera d’arte, il rovescio di un foglio, di un quadro e forse di un paesaggio. Qual è dunque il verso della cultura? E’ una domanda da rivolgere all’Italià.
“Le Giornate di Chiavari sono molto di più di una rassegna, sono un vero e proprio viaggio alla scoperta della nostra città. Sono un invito ad esplorarla da diverse prospettive, svelandone i tesori nascosti e le storie affascinanti – spiega il sindaco di Chiavari, Federico Messuti – Una straordinaria occasione per celebrare la nostra cultura e promuovere la nostra città’.
‘L’edizione 2025 si distingue per la sua formula innovativa, con un’anteprima ad aprile e un evento principale a maggio-giugno, e per la sua capacità di abbracciare generi diversi, e per tutte le età. Un vero e proprio motore di valorizzazione del nostro territorio. Investire in manifestazioni come questa significa investire nel futuro di Chiavari, ricercando eventi di qualità’ aggiunge l’assessore alla Promozione alla città, Gianluca Ratto.
Un calendario ricchissimo, che attraversa luoghi simbolici della città come il castello di Chiavari, Palazzo Rocca, l’Auditorium San Francesco, la cattedrale, il cinema Mignon, il lungomare, il porto turistico, con eventi pensati per tutti i gusti.
Si parte sabato 19 aprile con la Chiavari Segreta, le visite guidate nel cuore antico della città per scoprire le radici storiche del Castello, in collaborazione con la Fondazione Filantropica ETS Castello di Chiavari, fondata da Enrico ed Adriana Campagnoli. Seguirà, alle 16.30 presso l’Auditorium San Francesco, “La nera signora” un dialogo, tratto da un testo di Alfonso Maria di Nola, tra Elena Dellù, Valentino Rizzo e Daniela Steila, in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Chiavari.
Domenica 20 aprile appuntamento al cinema Mignon. In programma una proiezione gratuita di un “La Gazza Ladra” di Robert Guèdiguian, mentre lunedì 21 aprile la rassegna raggiungerà le stelle con Paolo Nespoli, astronauta, protagonista di una lezione magistrale in Cattedrale, accompagnato dalle letture teatrali di Massimiliano Finazzer Flory della “Lettera ai giovani” di Giovanni Paolo II, a vent’anni dalla scomparsa.
Il secondo capitolo delle Giornate di Chiavari si aprirà venerdì 30 maggio con l’inaugurazione della mostra interattiva “Leonardo da Vinci e l’acqua”, rivolta alle scuole e al grande pubblico, seguita da un incontro con la storica dell’arte Sara Taglialagamba.
In serata l’omaggio ad Andrea Camilleri, a cent’anni dalla nascita, e lo spettacolo comico di Dario Vergassola.
Sabato 31 maggio si affronteranno tematiche profonde e attuali, dalle foibe con Greta Sclaunich al pensiero economico di Milton Friedman, fino alla cronaca contemporanea con Michele Brambilla, direttore del Secolo XIX. In piazza San Giovanni sarà realizzata una fusione pubblica, e unica in Liguria, di una campana celebrativa. Poi alla scoperta di una Chiavari Segreta con l’apertura del campanile della Cattedrale di N.S. dell’Orto.
Domenica 1 giugno non mancheranno momenti dedicati al benessere, con lo yoga in passeggiata, ai bambini, con uno spettacolo su Turandot, alla musica: da Laura Marzadori (primo violino del Teatro alla Scala) allo spettacolo “Visse d’arte, Visse d’amore” con Finazzer Flory ed Elisa Maffi.Lunedì 2 giugno, gran finale con il ritorno della Chiavari Segreta e la riapertura del Castello, e un suggestivo appuntamento “Verso il mare”: un’esperienza in navigazione tra riflessione filosofica e musica dal vivo con Massimo Donà. In serata, a conclusione della manifestazione, l’eco- performance di Giovanna Zampagni, dove materiali di scarto uniti con un assemblaggio di rifiuti riprenderanno vita, e il dialogo provocatorio con Giuseppe Cruciani concluderanno la manifestazione.
La primavera del 2025 riserva ancora suggestioni sempre con Massimiliano Finazzer Flory direttore artistico con “Dante per i borghi. Viaggio favoloso nell’Italia che c’è” Prosegue infatti il progetto itinerante in venti tappe “Dante per i borghi. Viaggio favoloso nell’Italia che c’è”, ideato e con la direzione artistica da Massimiliano Finazzer Flory, in collaborazione con la Società Dante Alighieri, con il sostegno del Ministero del Turismo, con il patrocinio del Giubileo 2025 Città del Vaticano, con il patrocinio e la collaborazione della Società Geografica Italiana e il supporto di Intesa Sanpaolo.
«L’idea di questa iniziativa è di dare un senso all’esilio del nostro Padre della Patria, camminando con lui per rifondare ogni giorno l’Italia a partire da una letteratura di fede, di speranza, di carità”, commenta l’ideatore e direttore artistico Massimiliano Finazzer Flory. “Con essa si presenta una straordinaria possibilità, di vivere un cammino alla riscoperta del paesaggio con la poesia, alla partecipazione di saperi e sapori della propria storia”.» Grazie alla collaborazione con il Comune di Grottole, la nona tappa avverrà in Basilicata venerdì 4 aprile a Grottole (Matera) alle ore 18.30 nel Castello Feudale di Sichinulfo.
Interventi di saluto: Angelo De Vito, Sindaco del Comune di Grottole e Mariapina Cosentino, Assessore alla Cultura.
Breve lezione di geografia con Annalisa Romeo, per orientarci meglio su questa terra. Letture teatrali dalla Divina Commedia interpretate da Massimiliano Finazzer Flory, un viaggio tra le stelle perdute, indicate e ritrovate. Alla conclusione assaggi dei prodotti locali.
La decima tappa avverrà in Puglia sabato 5 aprile a Locorotondo (Bari) alle ore 20.00 in Chiesa Madre di S. Giorgio Martire. Lezione di geografia con Giovanna Spinelli. Letture teatrali dalla Divina Commedia interpretate da Massimiliano Finazzer Flory.
Alla conclusione negli spazi adiacenti alla Chiesa assaggi dei prodotti locali e grazie alla collaborazione con Angelica il momento di convivialità ci farà scoprire l’eccellenza dell’olio extravergine d’oliva Angelica EVO; perchè anche il gusto è mediazione culturale.
Il tour prosegue poi in Piemonte domenica 13 aprile a Orta San Giulio (Novara) ore 16.30 nella Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, lezione di geografia con Stefania Cerutti, letture teatrali dalla Divina Commedia interpretate da Massimiliano Finazzer Flory, alla conclusione in piazza Motta assaggi dei prodotti locali.
Tutti gli eventi di “Dante per i borghi, viaggio favoloso nell’Italia che c’è” sono gratuiti e aperti al pubblico.
Dal punto di vista cinematografico il regista e attore Massimiliano Finazzer Flory sta completando le riprese del docufilm “Nel tuo occhio” Omaggio a Carlo Michelstaedter Un segno di speranza su di un corpo ferito, così è stato Carlo Michelstaedter nell’Europa del primo Novecento, ora un docufilm attraversa per la prima volta questo ponte per raccontare la prima capitale transfrontaliera della storia dell’Europa “Go 2025”.
Il trailer del docu sarà presentato al Salone del Libro di Torino il 16 maggio.
Docufilm scritto e diretto dal regista e attore Massimiliano Finazzer Flory “Nel tuo occhio” Omaggio a Carlo Michelstaedter, progetto voluto da Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con RAI Cinema e il Ministero degli Esteri.
-foto ufficio stampa Finazzer Flory –
(ITALPRESS).

Cronaca

Mafia, 29 misure cautelati contro esponenti mandamento di Palermo

Pubblicato

-

PALERMO (ITALPRESS) – I Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito i provvedimenti cautelari emessi dall’Ufficio del G.I.P. del Tribunale di Palermo su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della locale Procura della Repubblica, a carico di 29 persone, delle quali 13 già detenute per altra causa. Sono accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, estorsioni, esercizio abusivo del gioco d’azzardo, reati contro la persona, contro il patrimonio e in materia di armi, tutti aggravati dal metodo e dalle modalità mafiose e altro.
I provvedimenti restrittivi sono l’esito delle indagini dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo e condotte dal Nucleo Investigativo di Palermo tra il 2023 e il 2025 in direzione delle articolazioni territoriali di “cosa nostra” palermitana, e riguardano soggetti intranei al mandamento mafioso di Palermo Porta Nuova, storicamente uno dei più potenti e della città di Palermo.
Gli indagati, di cui 16 destinatari di misure custodiali e 13 di obbligo di dimora e presentazione alla Polizia Giudiziaria, non erano stati inclusi nei provvedimenti restrittivi che lo scorso 11 febbraio, nell’ambito dell’operazione convenzionalmente denominata “Grande Inverno”, avevano colpito 181 persone e la cui posizione è stata oggetto di valutazione successiva.
Le indagini in continuità con le risultanze di Grande Inverno hanno confermato come “cosa nostra” sia un’associazione criminale vitale e al “passo coi tempi”: se infatti essa è fortemente legata alle regole dei “padri fondatori”, ai suoi antichi riti e al compimento delle “classiche” condotte illecite, come le estorsioni, il traffico di droga e il controllo delle scommesse clandestine online, dall’altro è emersa la capacità degli affiliati di ricorrere ai moderni mezzi di comunicazione per cercare di sfuggire alla pressione investigativa.
Il quadro che emerge dalle investigazioni restituisce una “cosa nostra” che, nonostante le numerose operazioni coordinate dalla Magistratura palermitana e portate avanti dai Carabinieri e dalle altre forze di polizia, continua a mantenere la sua presa: un’associazione coesa, violenta e vitale, che può contare su un’allarmante disponibilità di armi, strenuamente rispettosa del modello organizzativo e delle regole storiche, ben ancorata al proprio territorio sul quale esercita un costante controllo, incidendo significativamente sul tessuto economico attraverso le tradizionali attività illecite – quali l’imposizione della “protezione mafiosa” agli operatori economici e la gestione delle più remunerative piazze di spaccio – ma che trae i propri ingenti guadagni dal traffico di sostanze stupefacenti, prevalentemente cocaina e droghe sintetiche, nonchè dal gioco clandestino online.

– Foto: ufficio stampa Carabinieri –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

SENSIA, UNA FIERA VINTAGE CHE EVOLVE E PIACE AI GIOVANI

Pubblicato

-

di Emanuele Bottiroli

Una volta ogni tanto, una verità va scritta da tutti. E non perché lo imponga il dovere d’ufficio, ma perché negarla sarebbe un torto alla realtà e anche a una comunità che, nonostante tutto, ha saputo rialzare la testa per intraprendere un percorso. La 641ª edizione della Fiera dell’Ascensione, che si è conclusa ieri sera, 2 giugno, non è stata soltanto la “solita” fiera. E nemmeno il “solito” successo della domenica. È stata qualcos’altro. Qualcosa di più profondo, che ha a che fare con l’identità, con l’innovazione, con un cambio di passo culturale e generazionale.

Il merito è di una regia silenziosa ma determinata. Da una parte la sindaca Paola Garlaschelli, che continua a imprimere una linea di governo innovativa e visionaria, specie sul tema dei giovani e della cultura. Dall’altra, l’assessore al Commercio, Maria Cristina Malvicini, da sempre la più sottovalutata della Giunta, che quest’anno si è superata. Con coraggio, ha rotto un paradigma. Ha smontato l’idea stanca di una fiera buona solo per le bancarelle e i soliti noti. Insieme a FiereIn, l’ha fatta rinascere: meno sagra, più evento d’intrattenimento e di comunità. Meno polvere, più identità. Meno nostalgia, più futuro.

Basta guardare le foto. Basta osservare i volti, i dettagli, guardare il quadro e non la cornice. Questa volta non erano solo le famiglie, i nonni con i nipoti o i buongustai alla ricerca della specialità. C’erano i ragazzi, c’era la generazione digitale. Se fino a pochi anni fa i giovani rappresentavano appena il 30% del pubblico (luna park escluso), quest’anno sono stati oltre il 50%. Un’inversione clamorosa. Il segno che la fiera ha saputo parlare la lingua dei ventenni, senza tradire la propria anima popolare e agricola. La Sensia, da fiera “vecchia”, è diventata una fiera “vintage”. E quindi irresistibilmente contemporanea. Persino nella nuova Fiera Agricola di piazzale Fermi, realizzata attraverso il coordinamento del consigliere comunale Giuseppe Carbone, si respirava un’aria diversa. Tutto questo in un contesto in cui tanti eventi popolari in Lombardia hanno perso smalto o, addirittura, non si organizzano più per via di penuria di risorse, nuove normative più restrittive e incapacità di attualizzare format antichi. Chi rimpiange il passato è perduto, perché la prima capacità di chi organizza manifestazione dev’essere sempre quella di saper leggere i mutamenti. Facile a dirsi, difficile a farsi.

Il risultato della Sensia nel suo insieme è stata frutto di una cabina di regia condivisa, che ha saputo fare molto con poco. Perché – altra verità da non occultare – questa è stata un’edizione con molte meno risorse rispetto al passato. Eppure l’area standistica, le bancarelle, la fiera agricola, le scuole, il volontariato, le associazioni, gli eventi culturali e musicali hanno funzionato. Un successo costruito sulla sinergia, non sull’inerzia.

Da sinistra: Carla Marivo (FiereIn), Maria Cristina Malvicini ed Elena Lucchini

Emblematica, in questo senso, è stata anche un’altra operazione spesso sottovalutata ma decisiva: la pavimentazione del cortile dell’ex Caserma di Cavalleria. Un’opera realizzata pochi anni fa grazie alla sinergia con l’assessore regionale Elena Lucchini, che ha restituito a Voghera quella che oggi è compiutamente diventata la piazza che non c’era. Uno spazio urbano oggi vivo, attraversato, utilizzato. Non solo il simbolo del rilancio della Sensia, ma anche il segno tangibile di una città che sta cambiando pelle. La Voghera “città della casalinga” è tornata community.

E a chiudere questo racconto che ha il sapore della riscossa, lo spettacolo mozzafiato dei fuochi d’artificio in musica di domenica sera: un’esplosione di luce, colore e armonia che ha illuminato il cielo e scaldato il cuore di migliaia di vogheresi e non solo. Una vera e propria coreografia urbana che resterà impressa nella memoria. Così come resterà nella memoria il suggestivo concerto del 2 giugno al Teatro Valentino Garavani, dove la Polifonica “Angelo Gavina” ha celebrato la Repubblica con un evento che ha unito musica, passione e senso civico.

E infine, un altro segnale. Anche la serata by Radio 105, andata in scena proprio ieri sera nell’area eventi della Sensia – rimasta un giorno in più rispetto alle bancarelle – è stata vissuta e partecipata da un pubblico giovane, numeroso e coinvolto. Un esperimento riuscito che racconta di come anche la musica dance, l’intrattenimento serale, possano trovare un senso e un pubblico in uno spazio cittadino rigenerato. La Sensia quest’anno, per via della festività del 2 giugno, è durata un giorno in più e ha funzionato, l’area standistica e il palco all’interno dell’ex Caserma hanno trainato anche da soli. Un ultimo decisivo indizio che la Sensia non è più solo un appuntamento di tradizione, ma una piattaforma di futuro.

Non è stato solo un successo. È stato un passaggio di testimone. Da una fiera che era – e rischiava di restare – memoria, a una fiera che è visione. Da una città che spesso si guardava allo specchio con rassegnazione, a una comunità che oggi ha voglia di guardare avanti. Con orgoglio. Anche questo è un piccolo e rivoluzionario atto politico.

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 3 GIUGNO 025

Pubblicato

-

Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.