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Cronaca

Giorgetti alle banche “Fare sistema per vincere le sfide del Paese”

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MILANO (ITALPRESS) – “Mi attenderei che le banche si dedichino il più possibile a fare la loro, tornare cioè a fare le banche, raccogliendo e tutelando il risparmio guadagnando sul classico margine di interesse. Sia ben chiaro: il Governo non guarda la nazionalità dei banchieri, ma soltanto alla loro capacità di rispondere a questa funzione”. Lo ha affermato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in collegamento con l’assemblea degli associati ABI 2025 in corso a Milano.
“Seguiamo con attenzione e preoccupazione i segnali di contrazione appunto del credito alle imprese. Secondo rilevazioni presso gli operatori, tale andamento dipenderebbe principalmente da una contrazione della domanda, ascrivibile alla generale situazione di incertezza che contiene gli investimenti e alle significative riserve di liquidità disponibili – ha sottolineato Giorgetti -. Non escluderei a priori che queste criticità ci siano anche dal lato dell’offerta di credito, specie per le imprese più piccole, che possono essere considerate meno trasparenti e percepite come più rischiose se le banche sono troppo “distanti” dai territori in cui queste imprese operano”.
“Ciò ci ricorda l’importanza di preservare la ‘biodiversità’ del sistema bancario, che non credo potrà mai essere soppiantata – quanto a valore aggiunto e funzione sociale – dalla finanza decentralizzata o dall’utilizzo di strumenti di intelligenza artificiale. Le persone e la fiducia continueranno a fare la differenza, anche in un mondo in cui l’intelligenza artificiale giocherà un ruolo fondamentale”, ha spiegato il ministro.
“Le banche italiane sono e continueranno ad essere il braccio operativo dell’economia del Paese, degli imprenditori che ogni giorno rischiano per fare impresa e rendere il nostro Paese competitivo – ha detto ancora Giorgetti -. L’economia, lo ribadisco, non cresce grazie al risparmio in sè ma quando questo viene raccolto per essere prestato o investito. Proprio per questo le banche sono centrali nel supportare la crescita economica attraverso una allocazione efficiente delle risorse. Un ruolo fondamentale in un momento in cui l’Unione Europea deve ridefinire il proprio posizionamento competitivo. Siamo consapevoli delle sfide che abbiamo di fronte ma sappiamo anche che abbiamo le competenze e le capacità per vincerle. Ma per vincerle l’Italia deve fare sistema, o con un termine forse più appropriato “squadra”: Governo, Autorità di Vigilanza, intermediari finanziari. Emulando magari il metodo di Paesi a noi vicini”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Scoperte irregolarità sul lavoro, 25 imprenditori denunciati nel Salento

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LECCE (ITALPRESS) – I Carabinieri di Lecce hanno scoperto gravi irregolarità nel settore agricolo, edile e dei pubblici esercizi, nei territori di Lecce, Gallipoli, Nardò, Copertino, Ugento, Otranto, Copertino, Veglie, Carmiano e Salice Salentino.
L’operazione ha portato alla denuncia di 25 imprenditori e alla contestazione di sanzioni amministrative per un totale di circa 60.000 euro, oltre ad ammende per un complessivo di
135.000 euro.
Il bilancio delle ispezioni include anche sei sospensioni di attività imprenditoriali, di cui quattro per gravi inadempienze in materia di salute e sicurezza, e due per aver occupato
lavoratori in nero. In totale, dieci lavoratori sono stati trovati senza contratto e senza le comunicazioni preventive al Centro per l’Impiego, evidenziando situazioni di grave illegalità. Tra le irregolarità più frequenti riscontrate figurano la mancata redazione e aggiornamento del documento di valutazione dei rischi specifici, l’assenza di formazione adeguata per i lavoratori, la mancanza di sorveglianza sanitaria e il mancato rispetto dei requisiti minimi di conformità degli ambienti di lavoro.
Sono stati adottati provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale con sanzioni amministrative di 2.500 euro ciascuna, oltre alle maxi sanzioni per il lavoro nero.
Complessivamente, le sanzioni elevate raggiungono circa 195.000 euro, a testimonianza dell’impegno costante nel contrastare le violazioni delle normative sulla tutela della salute e
sulla sicurezza sui luoghi di lavoro.

– Foto: uffico stampa Carabinieri –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Maxi operazione contro l’immigrazione clandestina in 23 province / Video

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ROMA (ITALPRESS) – Vasta operazione di polizia, coordinata dal Servizio centrale operativo (SCO) per contrastare l’immigrazione clandestina, con particolare riguardo alle falsità documentali connesse alle procedure di ingresso disciplinate dal cosidetto decreto flussi.

L’operazione, realizzata con modalità ad “alto impatto”, ha visto coinvolte le Squadre mobili di Bari, Bologna, Cagliari, Caltanissetta, Caserta, Foggia, Massa Carrara, Matera, Milano, Monza Brianza, Piacenza, Prato, Ravenna, Reggio Calabria, Reggio Emilia, Rieti, Savona, Taranto, Terni, Torino, Treviso, Vercelli e Vibo Valentia, con il supporto dei Reparti prevenzione crimine e degli Uffici Immigrazione delle Questure interessate. Controllati 1317 stranieri e 167 imprese, arrestati 9 stranieri ricercati per vari reati.

Nel corso dell’operazione è emerso che diversi gruppi criminali hanno sfruttato i tentativi di centinaia di stranieri di entrare in Italia, offrendo agli stessi di regolarizzarli, con ingenti profitti illeciti, tenendo presente che per ogni “pratica” gestita irregolarmente vengono richiesti compensi tra i 1.000 e i 5.000 euro.

Tra i modi operandi più diffusi si segnala la falsificazione di documenti, ad esempio allegando alle istanze di ingresso falsi contratti di lavoro o false attestazioni di soggiorno, oppure l’offerta di servizi di intermediazione illecita.

IL VIDEO DELL’OPERAZIONE

– Foto: da video Polizia –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Finisce con l’auto dentro le acque del Naviglio, muore un 24enne nel milanese

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MILANO (ITALPRESS) – Tragedia nella notte a Corsico. Un giovane di 24 anni è morto dopo essere finito, per cause in corso di accertamento da parte dell’autorità giudiziaria, dentro le acque del Naviglio a bordo della propria vettura. Precisamente in Alzaia Trieste angolo Oberdan. Il conducente era solo in macchina in quel momento.

Immediati i soccorsi dei Vigili del fuoco con il personale di Darwin, Cuoco e Fluviale che hanno provveduto prima ad estrarre il corpo senza vita del giovane e poi a recuperare la vettura con un’autogru proveniente dal Comando di Lodi. Il giovane era quasi giunto a casa considerato che abitava al civico 24 di Alzaia Trieste. Oggi sarebbe stato il suo compleanno e si presume che stesse rientrando tutto da una festa con amici. Sul posto anche 118, carabinieri e magistrato.

-Foto Vigili del Fuoco-
(ITALPRESS).

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