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Cronaca

Draghi “Disparità distribuzione vaccini inaccettabile”

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ROMA (ITALPRESS) – “La pandemia non è finita e ci sono disparità sconvolgenti nella distribuzione globale dei vaccini. Nei Paesi ad alto reddito, oltre il 70% della popolazione ha ricevuto almeno una dose. Nei Paesi più poveri, questa percentuale crolla a circa il 3%. Queste differenze sono moralmente inaccettabili, e minano la ripresa globale”. Lo ha detto il premier, Mario Draghi, nel suo intervento di apertura al vertice de G20. “Siamo molto vicini a raggiungere l’obiettivo posto dall’Oms di vaccinare il 40% della popolazione globale entro la fine del 2021. Ora – ha spiegato – dobbiamo fare tutto ciò che possiamo per raggiungere il 70% entro la metà del 2022”. Per Draghi “a circa due anni dall’inizio della pandemia, possiamo finalmente guardare al futuro con più ottimismo. Campagne vaccinali di successo e azioni coordinate da parte dei governi e delle banche centrali hanno permesso la ripresa dell’economia globale”. In questo senso “dobbiamo continuare a investire in ricerca, eliminare le barriere commerciali che riguardano i vaccini anti Covid-19, e migliorare la prevedibilità nella loro consegna. E dobbiamo rafforzare le catene di approvvigionamento globali, aumentando al contempo la capacità produttiva a livello locale e regionale”, ha concluso.
(ITALPRESS).

Cronaca

Calderone “2 miliardi e 800 milioni a disposizione per il lavoro”

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ROMA (ITALPRESS) – “Sono 2 miliardi e 800 milioni messi a disposizione per la parte lavoro del Decreto Coesione appena approvato, più quelle per la riconversione delle competenze dei lavoratori delle grandi aziende in crisi. Sono fondi gestiti dal Ministero del lavoro, frutto di scelte importanti, coerenti con la strategia che ho adottato fin dall’inizio e che sta dando risultati. Le rilevazioni Istat confermano l’occupazione in costante crescita. Siamo al nuovo record del 62,1 per cento di occupati, pari a 425mila lavoratori in più rispetto all’anno scorso, col tasso più basso di disoccupazione da 16 anni, dopo la crisi Lehman. E’ sceso in un anno dal 7.9 per cento al 7.2, e il trend è in diminuzione”. Lo afferma il ministro del Lavoro Marina Calderone in una intervista a “Il Messaggero” parlando del Dl Coesione con il quale il governo intende far “crescere la buona occupazione: i contratti a tempo indeterminato, le nuove imprese, il lavoro autonomo e le libere professioni. I fatti ci stanno dando ragione: aumenta in modo consistente il lavoro stabile e quello autonomo, diminuiscono i contratti a termine”.
“Quando sento parlare di lotta al lavoro precario e di precariato, specie giovanile, mi dico che è esattamente quello che stiamo facendo. Con azioni concrete e non a parole. Sono convinta che si debba applicare davvero il dettato costituzionale per cui la Repubblica italiana è fondata sul lavoro. E non sul sussidio. Stiamo investendo grandi risorse nel lavoro stabile e di qualità. A tempo indeterminato dev’essere il lavoro, non il sussidio. Quest’ultimo rischia di perpetuare la condizione di svantaggio e diventare uno strumento di esclusione, invece che di inclusione nel mondo del lavoro. Ovviamente, continuiamo a sostenere chi si trova in condizione di oggettiva fragilità” conclude il ministro Calderone.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

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Cronaca

Verstappen in pole a Miami davanti a Leclerc e Sainz

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MIAMI (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Max Verstappen, con la Red Bull, ha chiuso in testa il Q3 del GP di Miami. Il campione del mondo olandese, con il tempo di 1’27″241, ha conquistato la pole position e avrà accanto in griglia Charles Leclerc, secondo con la sua Ferrari a +0.141 di distanza. Terza posizione per Carlos Sainz (+0.214) davanti all’altra Red Bull di Sergio Perez (+0.219). In terza fila le due McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, seguiti dalle due Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton. Nico Hulkenberg e Yuki Tsunoda chiudono la top ten.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Il Sassuolo batte 1-0 l’Inter, decide Laurentiè

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REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – Dalla sfida a San Siro al Mapei, la seconda sconfitta stagionale dell’Inter arriva ancora col Sassuolo. I neroverdi vincono 1-0 grazie alla rete di Laurentiè, un successo fondamentale in chiave salvezza: ora gli emiliani sono a -2 dall’Empoli, seppur con una gara in più. I nerazzurri restano a quota 89, nel prossimo turno ci sarà la sfida in casa del Frosinone. I neroverdi, in condizioni di classifica precarie, hanno iniziato col piede premuto sull’acceleratore: la conclusione di Thorstvedt è stata deviata in corner, Lipani ha invece spaventato Audero con un tiro dalla distanza. Alla terza occasione gli uomini di Ballardini invece hanno trovato la rete con Laurentiè – assist di Doig – dopo un errore in fase difensiva di Dumfries. La reazione dei campioni d’Italia è stata immediata, lo stesso Dumfries ha cercato di cancellare la disattenzione, ma il colpo di testa è terminato sull’esterno della rete. In pieno recupero Lautaro Martinez, su assist di Carlos Augusto, ha pareggiato i conti, ma la rete è stata annullata a causa della posizione irregolare dell’argentino. Nella ripresa Inzaghi ha cercato di scardinare una difesa chiusa a doppia mandata mandando in campo tre attaccanti, i padroni di casa hanno gestito i ritmi cercando di sfruttare gli spazi in ripartenza: a dieci minuti dal termine Arnautovic ha tentato la deviazione in scivolata da dentro l’area piccola, ma Kumbulla è riuscito a chiudere in calcio d’angolo. Inutile l’assalto finale, il colpaccio è del Sassuolo che strappa tre punti e riapre nuovamente la corsa salvezza. Niente da fare per l’Inter capolista, a tre giornate dal termine Pavard e compagni non hanno più nulla da chiedere a un campionato praticamente dominato.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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