Sport
Juric “Non possiamo più rallentare, con Lookman solo un confronto”
Pubblicato
4 ore fa-
di
Redazione
BERGAMO (ITALPRESS) – “A Marsiglia è arrivata una vittoria prestigiosa contro una squadra che ha tantissimi talenti: ci può dare slancio, dobbiamo migliorare la qualità del passaggio e avere la stessa intensità mentale”. Ivan Juric ha tracciato la linea: i tre punti conquistati in Champions League al Velodrome possono dare una spinta decisiva per il match contro il Sassuolo.
Domani i nerazzurri affronteranno i neroverdi di Fabio Grosso per rincorrere una vittoria che in campionato manca ormai da fine settembre: “Il Sassuolo ha dei momenti in cui sembra che stai dominando – ha dichiarato, durante la conferenza stampa della vigilia -, poi in un attimo ribaltano l’azione e possono essere pericolosi. Siamo all’inizio del campionato, quando non vinci sei deluso, ma quando fai la prestazione poi arrivano le vittorie”.
“Otto punti dal quarto posto? Sono tanti – ha precisato Juric -. Siamo in ritardo, dobbiamo vincere, non possiamo più rallentare”. Il tecnico degli orobici ha poi parlato delle prestazioni differenti nel giro di pochissimi giorni: “Me lo spiego con la scienza. Fai uno, due, tre partite al massimo, poi i ragazzi sono umani, me la spiego un pò così: è ovvio che quando non siamo al 100% escono le difficoltà. La squadra dall’inizio mi dà buonissime sensazioni, pochissimi allenamenti dove alzare la voce, hanno voglia e fame”.
L’allenatore croato è tornato quindi sull’acceso confronto con Ademola Lookman avvenuto in settimana dopo la sostituzione del nigeriano nel match di Champions. Un battibecco che si è concluso mercoledì sera con un chiarimento prima del ritorno a Zingonia: “Si allena sempre bene, sono cose che succedono come con Carnesecchi, ma sono cose che ti avvicinano, ti apri e ti confronti: lui è un ragazzo particolare, ma si è allenato tranquillamente, ci si confronta e si va avanti”.
Spazio, infine, anche a Krstovic: “Per me contro il Marsiglia ha fatto una prestazione eccellente. Se si sblocca e inizia a segnare diventa un attaccante completo”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Musetti si arrende a Djokovic in finale ad Atene, niente Atp Finals per l’azzurro
-
Savona “Dalle criptomonete rischi per la stabilità dell’euro, serve difendersi”
-
Tabacco, FIT “Pieno sostegno al Governo nella difesa di un sistema virtuoso”
-
Cuffaro si dimette da Segretario Nazionale della DC “Decisione irrevocabile”
-
Il Como frena in casa, solo 0-0 con il Cagliari
-
Scontro diretto senza gol, al Via del Mare Lecce-Verona 0-0
Sport
Norris vince la sprint in Brasile davanti ad Antonelli, Piastri va a muro. Leclerc 5° e Hamilton 7°
Pubblicato
2 ore fa-
8 Novembre 2025di
Redazione
SAN PAOLO (BRASILE) (ITALPRESS) – Lando Norris mette un altro mattoncino in ottica Mondiale. Il pilota della McLaren, infatti, conquista il successo nella Sprint Race del Gran Premio del Brasile 2025 di Formula 1, tagliando il traguardo davanti ad Andrea Kimi Antonelli e a George Russell. Norris, dunque, consolida la propria leadership nella classifica piloti, mentre la Mercedes porta a casa punti preziosi in ottica secondo posto nel Mondiale costruttori.
Quarto posto per la Red Bull di Max Verstappen, che precede la Ferrari di Charles Leclerc; l’altra Rossa di Lewis Hamilton, invece, chiude settima alle spalle di Fernando Alonso (Aston Martin). Oscar Piastri, dal suo canto, è costretto nuovamente a leccarsi le ferite in seguito all’incidente avvenuto ad inizio gara, che gli è costato uno zero. Alle 19:00 la Formula 1 tornerà in pista ad Interlagos per le qualifiche.
L’ORDINE DI ARRIVO DELLA SPRINT
- Lando Norris (McLaren)
- Andrea Kimi Antonelli (Mercedes)
- George Russell (Mercedes)
- Max Verstappen (Red Bull)
- Charles Leclerc (Ferrari)
- Fernando Alonso (Aston Martin)
- Lewis Hamilton (Ferrari)
- Pierre Gasly (Alpine)
- Lance Stroll (Aston Martin)
- Alexander Albon (Williams)
- Isack Hadjar (Racing Bulls)
- Esteban Ocon (Haas)
- Oliver Bearman (Haas)
- Liam Lawson (Racing Bulls)
- Yuki Tsunoda (Red Bull)
- Carlos Sainz (Williams)
- Nico Hulkenberg (Kick Sauber)
DNF
- Oscar Piastri (McLaren)
- Franco Colapinto (Alpine)
- Gabriel Bortoleto (Kick Sauber)
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Sport
Il Cagliari ferma il Como di Fabregas, 0-0 al Sinigaglia
Pubblicato
2 ore fa-
8 Novembre 2025di
Redazione
COMO (ITALPRESS) – Il Como sbatte sul muro del Cagliari. I ragazzi di Cesc Fabregas, infatti, nella sfida del Sinigaglia valevole per l’undicesima giornata di Serie A, ottengono il loro terzo 0-0 nelle ultime quattro partite. Dopo un’iniziale fase di studio i padroni di casa provano ad alzare il ritmo e al 10′ si rendono pericolosi con una bella imbucata di Nico Paz per Morata: lo spagnolo si presenta davanti a Caprile, ma non riesce a batterlo. La risposta della compagine rossoblù non si fa attendere e al 19′ passa in vantaggio con un autogol di Valle sul cross di Palestra. Il Var, però, cancella la rete per un fallo ad inizio azione commesso proprio dall’ex Atalanta sul terzino spagnolo. Al 22′ prova ad accendersi Perrone, che mette un interessante traversone per Diao, il quale manca l’impatto con la sfera. Il Cagliari prova ad abbassare i ritmi, mentre la formazione biancoblù spinge alla ricerca del vantaggio: al 33′ Addai tenta un potente destro dalla distanza, ma Caprile non si fa sorprendere. Lo stesso portiere si supera anche al 37′, salvando tutto su un’insidiosissima conclusione di Nico Paz. Quest’ultimo al 40′ commette un errore che rischia di costare caro al Como, ma il contropiede degli ospiti non viene capitalizzato da Gaetano. Al termine dei 3′ di recupero si va a riposo sul parziale di 0-0.
Nella ripresa i padroni di casa riprendono esattamente da dove avevano lasciato, conducendo la partita e provando ad abbattere il muro difensivo eretto dagli avversari. Al 54′ Morata si ritaglia una clamorosa chance, ma Caprile compie un altro intervento strepitoso da distanza ravvicinata. Quattro minuti più tardi Nico Paz ci prova da fuori, ma l’estremo difensore rossoblù si allunga e devia in corner. I due allenatori provano a spaccare la partita con una girandola di cambi e, tra i giocatori sostituiti, spicca anche Alvaro Morata: in questo caso è lo stesso spagnolo a chiedere di uscire dal campo dopo aver ricevuto un cartellino giallo. Nel finale il club lombardo si riversa nella metà campo avversaria, ma i rossoblù stringono i denti e portano a casa un prezioso pareggio, che consente loro di rialzare la testa dopo due sconfitte consecutive. In seguito a questo risultato il Como aggancia Bologna e Juventus al quinto posto con 18 punti, mentre il Cagliari sale al quattordicesimo posto a quota 10. Dopo la sosta i lariani saranno impegnati nella trasferta dell’Olimpico Grande Torino contro i granata, mentre i sardi ospiteranno il Genoa alla Unipol Domus.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
COMO (4-2-3-1): Butez 6; Smolcic 6 (45′ st Vojvoda sv), Ramon 6.5, Diego Carlos 6.5, Valle 5.5; Perrone 6.5, Caqueret 6 (17′ st Baturina 6); Addai 5.5 (30′ st Kuhn 5.5), Paz 6, Diao 5.5 (1′ st Rodriguez 5.5); Morata 5 (17′ st Douvikas 5.5). In panchina: Vigorito, Pavlina, Kempf, Moreno, Posch, Van Der Brempt, Da Cunha, Cerri. Allenatore: Fabregas 6.
CAGLIARI (4-5-1): Caprile 7; Zappa 6, Mina 6.5, Luperto 6.5, Obert 6 (34′ st Idrissi sv); Palestra 6.5, Gaetano 6 (12′ st Adopo 6), Prati 6.5 (34′ st Mazzitelli sv), Folorunsho 6, Felici 6.5 (34′ st Luvumbo sv); Esposito 5 (22’st Borrelli 5.5). In panchina: Radunovic, Sarno, Rodriguez, Di Pardo, Ze Pedro, Cavuoti, Kilicsoy, Pavoletti. Allenatore: Pisacane 6.
ARBITRO: Pezzuto di Lecce 5.5.
NOTE: Giornata nuvolosa, terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Addai, Morata, Prati, Perrone. Angoli: 10-0. Recupero: 3′; 6′.
– foto IMAGE –
(ITALPRESS).
Sport
Nessun gol tra Lecce e Verona, 0-0 nello scontro salvezza del Via del Mare
Pubblicato
2 ore fa-
8 Novembre 2025di
Redazione
LECCE (ITALPRESS) – Pareggio senza reti tra Lecce e Verona nell’anticipo dell’undicesima giornata di Serie A al Via del Mare. La squadra di Eusebio Di Francesco resta a secco di successi casalinghi in campionato, mentre gli uomini di Paolo Zanetti continuano a condividere con la Fiorentina lo ‘zero’ in classifica alla voce vittorie complessive. Alla fine lo scontro diretto salvezza termina con un pareggio che al Via del Mare tra le due squadre mancava da 22 anni (1-1 in B nel 2003). Nel primo tempo è la formazione di casa a fare la partita, affidandosi alle fiammate di Berisha, Banda e Morente. Lo testimoniano anche i numeri: 58% del possesso palla a favore dei giallorossi, che concludono tre volte nello specchio contro l’unico tiro degli ospiti. Le occasioni da gol pulite però latitano, il Via del Mare si accende a sprazzi, come al 41′ quando Berisha prova a sorprendere senza successo Montipò con un tiro da centrocampo. Al 65′ Lecce più pericoloso: Stulic si coordina dal limite dell’area e conclude al volo, trovando una deviazione di Gagliardini: Montipò interviene col piede e chiude la porta.
Al 69′ la risposta dell’Hellas: Giovane rimette al centro un pallone, Belghali arriva prima di tutti ma impatta male la sfera che termina tra le braccia di Falcone. Al 79′ Var protagonista su un contatto in area tra Bella-Kotchap e il neo entrato Camarda: Abisso concede il rigore sul campo, ma cambia idea dopo il richiamo al monitor. Il Verona, insieme al Lecce, è la squadra che ha subìto più gol da calciatori subentrati in questa Serie A (3). Sono proprio due nuovi entrati a rendersi pericolosi nel finale: Camarda e Sottil calciano con forza da fuori area, ma trovano la risposta attenta di Montipò. L’ultimo brivido è un palo colpito dal neo entrato Niasse al termine di un’azione veronese nata da un fuorigioco. Tanti rimpianti e nessun gol: il Lecce sale a 10 punti, il Verona si porta a quota 6.
IL TABELLINO DELLA PARTITA
LECCE (4-2-3-1): Falcone 6; Danilo Veiga 6, Gaspar 7, Tiago Gabriel 6.5, Gallo 6; Ramadani 6, Coulibaly 6; Morente 6 (21′ st Pierotti 6), Berisha 6.5 (41′ st Drame sv), Banda 6 (32′ st Sottil 6); Stulic 6 (21′ st Camarda 6). In panchina: Fruchtl, Samooja, Ndaba, Siebert, Kouassi, Sala, Helgason, Maleh, N’dri. Allenatore: Di Francesco 6.
VERONA (3-5-2): Montipò 6.5; Bella-Kotchap 6.5, Nelsson 6.5, Valentini 6; Belghali 6.5, Akpa Akpro 6, Gagliardini 6, Harroui 5.5 (10′ st Bernede 6), Bradaric 6 (29′ st Frese 6); Giovane 6 (29′ st Sarr 6), Orban 5.5 (41′ st Niasse sv). In panchina: Perilli, Toniolo, Nunez, Slotsager, Ebosse, Cham, Kastanos, Elmusrati, Mosquera, Ajayi. Allenatore: Zanetti 6.
ARBITRO: Abisso di Palermo 6.
NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Akpa Akpro, Coulibaly, Valentini, Bradaric. Angoli: 8-2. Recupero: 2′ pt, 5′ st.
– foto IMAGE –
(ITALPRESS).

Musetti si arrende a Djokovic in finale ad Atene, niente Atp Finals per l’azzurro
Savona “Dalle criptomonete rischi per la stabilità dell’euro, serve difendersi”
Tabacco, FIT “Pieno sostegno al Governo nella difesa di un sistema virtuoso”
TG NEWS CONFPROFESSIONI – 8 SETTEMBRE
Cuffaro si dimette da Segretario Nazionale della DC “Decisione irrevocabile”
Il Como frena in casa, solo 0-0 con il Cagliari
Scontro diretto senza gol, al Via del Mare Lecce-Verona 0-0
E’ morto Peppe Vessicchio, celebre direttore d’orchestra e volto noto di Sanremo
Norris vince la sprint in Brasile davanti ad Antonelli, Piastri va a muro. Leclerc 5° e Hamilton 7°
Il Cagliari ferma il Como di Fabregas, 0-0 al Sinigaglia
La Commissione europea autorizza l’acquisizione di Versace da parte di Prada
Ue, Labriola (Tim) “Serve coraggio, l’inazione non è un’opzione”
Morto a 69 anni il tecnico del Boca Juniors Miguel Angel Russo
IL NUOVO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA, ALESSANDRO REALI, PRESENTA LA SQUADRA DI PRORETTORI E DELEGATI PER I PROSSIMI SEI ANNI
Camst riduce di 163mila KWh i consumi di energia, ecco il bilancio di sostenibilità 2024
L’Aula del Senato ha approvato il ddl per la riforma dell’esame di maturità, il provvedimento passa alla camera
Altro pareggio in Champions per la Juventus, 2-2 tra i rimpianti con il Villarreal
Mediobanca, Fitch rivede il rating allineandolo a quello di MPS
Sinner si avvicina ad Alcaraz in vetta: ecco il ranking Atp aggiornato dopo Pechino e Tokyo
CASO GARLASCO, TUTTE LE ANOMALIE DI UN SISTEMA
TG NEWS CONFPROFESSIONI – 8 SETTEMBRE
CRESCERE INSIEME – 9 NOVEMBRE
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER IL 10 NOVEMBRE
PRONTO METEO LOMBARDIA – PREVISIONI PER IL 9 NOVEMBRE
MESSAGGI DI SPERANZA – 8 NOVEMBRE
AMICI A 4 ZAMPE – 9 NOVEMBRE
VENDITTI, SCONTRO GIUDIZIARIO
ZONA LOMBARDIA – 8 NOVEMBRE 2025
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 8 NOVEMBRE 2025
OGGI IN EDICOLA – 8 NOVEMBRE 2025
Primo piano
-
Politica22 ore faLe opposizioni attaccano l’aumento di stipendio di Brunetta, il presidente del Cnel: “Revoco con effetto immediato la decisione”
-
Politica24 ore faLe opposizioni attaccano l’aumento di stipendio di Brunetta, per il Cnel si tratta di mero adempimento
-
Altre notizie23 ore fa
ITALPRESS ECONOMY – 7 NOVEMBRE
-
Sport20 ore faAtp Atene, Musetti batte Korda ed è in finale: con Djokovic si giocherà l’accesso alle Atp Finals
-
Cronaca22 ore faMusetti vola in finale ad Atene, le Atp Finals passano da Djokovic
-
Politica8 ore faContratto scuola, Valditara “CGIL fa opposizione, noi aperti al dialogo ma diventa difficile essere costruttivi”
-
Cronaca5 ore faPremio “Lombardia è Ricerca” 2025, un milione di euro a due scienziati inglesi per studi su oncologia e infarto
-
Sport20 ore faSinner e Alcaraz si allenano insieme a Torino: “Per motivarmi penso di essere sempre il numero due”







