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Cronaca

Lavoro, a settembre crescono gli occupati

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ROMA (ITALPRESS) – A settembre torna ad aumentare l’occupazione, dopo i cali osservati a luglio e ad agosto. Rispetto a gennaio 2021, si registra un saldo positivo di poco più di 500 mila occupati, dovuto esclusivamente alla ripresa de lavoro dipendente che cresce di circa 520 mila unità. Il tasso di occupazione è più alto di 1,5 punti percentuali. Rispetto ai livelli pre-pandemia (febbraio 2020) il numero di occupati è inferiore di oltre 300 mila unità, il tasso di occupazione e quello di disoccupazione sono più bassi di 0,4 e 0,6 punti rispettivamente, mentre il tasso di inattività è superiore di 0,9 punti. Lo rende noto l’Istat. Nel mese di settembre 2021, rispetto al mese precedente, crescono gli occupati e diminuiscono disoccupati e inattivi. L’aumento dell’occupazione (+0,3%, pari a +59mila unità), osservato per gli uomini e soprattutto per le donne, coinvolge i dipendenti a tempo determinato, le persone tra i 25-34 anni e gli ultra 50enni. Il tasso di occupazione sale al 58,3% (+0,2 punti).
La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro (-1,2%, pari a -28mila unità rispetto ad agosto) è più marcata per gli uomini e coinvolge solo chi ha più di 24 anni. Il tasso di disoccupazione cala al 9,2% (-0,1 punti), nonostante l’aumento tra i giovani al 29,8% (+1,8 punti). La diminuzione del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni, osservata a settembre rispetto al mese di agosto (-0,3%, pari a -46mila unità), coinvolge solamente le donne, i 25-34enni e i maggiori di 50 anni. Il tasso di inattività scende al 35,7% (-0,1 punti). Confrontando il terzo trimestre con il precedente, il livello dell’occupazione è più elevato dello 0,4%, con un aumento di 81mila unità. La crescita dell’occupazione, nel confronto trimestrale, si associa alla diminuzione delle persone in cerca di occupazione (-5,6%, pari a -137mila unità) e alla sostanziale stabilità degli inattivi.
A seguito della ripresa dell’occupazione, registrata anche tra febbraio e giugno 2021, il numero di occupati è superiore a quello di settembre 2020 dell’1,2% (+273mila unità); variazioni ancora negative si registrano per gli indipendenti e per i lavoratori tra i 35 e i 49 anni, in quest’ultimo caso solo per effetto della componente demografica. Infatti, il tasso di occupazione – in aumento di 1,0 punti percentuali – sale per tutte le classi di età. Rispetto a settembre 2020, diminuisce sia il numero di persone in cerca di lavoro (-9,1%, pari a -230mila unità), sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-2,0%, pari a -280mila), che era aumentato in misura eccezionale all’inizio dell’emergenza sanitaria.
(ITALPRESS).

Cronaca

Mattarella ricoverato a Roma per un intervento programmato

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ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato ricoverato in un ospedale di Roma: secondo quanto si apprende si tratta di un intervento programmato che non desta alcuna preoccupazione, tanto che il il capo dello Stato – fa notare il Quirinale – oggi ha lavorato tutto il giorno ricevendo anche il presidente del Montenegro.

– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

OMICIDIO GARLASCO, ACCOLTA ISTANZA RICUSAZIONE DEL GENETISTA

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Sono due poliziotti della Scientifica i periti scelti dalla gip di Pavia Daniela Garlaschelli per l’incidente probatorio sul Dna trovato sotto le unghie di Chiara Poggi e sulle analisi dei reperti trovati nella villetta di Garlasco. La giudice ha indicato i nomi della genetista Denise Albani, dal 2016 in polizia, e del dattiloscopista, in servizio alla Scientifica di Milano, Domenico Marchigiani, esperto di impronte latenti. Albani è stata allieva proprio di Emiliano Giardina, primo perito indicato dalla gip la cui nomina però è stata ricusata dalla procura di Pavia a causa di una intervista rilasciata nel 2017 alle Iene nella quale l’esperto — genetista del caso Yara — già si esprimeva sull’utilizzabilità delle tracce di Dna.

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Cronaca

RETTIFICA A NOTIZIA SU PREMIO ARBASINO A VOGHERA E ARTICOLO “LA PROVINCIA PAVESE”

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In merito all’articolo comparso sulla Provincia Pavese in data odierna (15 Aprile), firmato da Serena Simula, relativo alle “eccessive” spese sostenute dall’Amministrazione Comunale di Voghera per il Premio Arbasino e le critiche giunte dall’opposizione, si precisa nel trafiletto a fianco che è stata tirata in causa erroneamente la nostra emittente Pavia Uno Tv, destinataria di 5978 euro per la copertura televisiva dell’evento. Agenzia CreativaMente, editrice di Pavia Uno Tv ed altre testate radiotelevisive, non ha sottoscritto alcun accordo con il Comune di Voghera e neppure percepito alcun compenso per tale premio, come dimostra anche la delibera della Giunta Comunale guidata da Paola Garlaschelli. Nonostante lo scambio palese di nomi di emittenti (Pavia Uno Tv è stata confusa con Milano Pavia Tv) oggi alcuni nostri telespettatori hanno scritto e ci hanno taggato sui social criticando tale cifra percepita a copertura dell’evento, quando in realtà bastava verificare da delibera, accessibile a tutti, che in realtà le cose stavano diversamente. Si chiede pertanto sia a La Provincia Pavese che agli altri organi di stampa che hanno riportato tale notizia errata di rettificare, onde evitare un ulteriore danno di immagine alla nostra emittente.

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