Cronaca
Via all’esame della riforma della Sanità lombarda
Pubblicato
2 anni fa-

Comincerà mercoledì 10 novembre la “maratona” consiliare dedicata all’esame e alla discussione del progetto di legge di riforma della sanità lombarda che modifica la legge n°33 del 2009.
Il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi ha infatti convocato le prime tre sedute nei giorni mercoledì 10, giovedì 11 e venerdì 12 dalle ore 10 alle ore 18, così da lasciare poi spazio dopo le 18 alle riunioni delle Commissioni consiliari.
Sono previste sedute ogni giorno (esclusi sabato e domenica) fino al 26 novembre, considerando che ciascun Consigliere regionale potrà disporre di 10 minuti di tempo per il proprio intervento e che sono consentiti altri 5 minuti di tempo per illustrare i singoli ordini del giorno presentati (ogni Consigliere regionale, secondo quanto stabilito e concordato dalla Conferenza dei Presidenti dei gruppi consiliari, non potrà in ogni caso effettuare in sede di discussione generale più di 5 interventi).
L’illustrazione degli emendamenti e degli ordini del giorno sarà consentita solo nel corso della discussione generale, così che, una volta terminata, si procederà direttamente alle votazioni degli articoli e degli emendamenti e, a seguire, degli stessi ordini del giorno.
Dal momento che, come annunciato dal Presidente Fontana, l’oggetto della riforma investe direttamente il programma di governo, non saranno ammissibili votazioni a scrutinio segreto.
Il termine ultimo per la presentazione degli emendamenti è stato fissato alle ore 12.30 di domani martedì 9 novembre, mentre per gli ordini del giorno e gli eventuali sub-emendamenti ci sarà tempo fino alle ore 14 di giovedì 11 novembre.
In forza di quanto stabilito dal DPCM del 23 settembre 2021, l’accesso a Palazzo Pirelli sarà consentito a giornalisti, fotografi e operatori video solo previo possesso ed esibizione del green pass: si potrà accedere dall’ingresso principale di via Fabio Filzi.
LA DISCUSSIONE IN SINTESI
CONTENUTI – Il progetto di legge n°187 (di modifica del testo unico delle leggi regionali in materia di sanità) si occupa di attuare un potenziamento generale della medicina territoriale e dell’ambito della prevenzione, precisando le competenze dei diversi soggetti interessati (ATS, ASST, Assessorato e Direzione generale), istituendo le Case di Comunità, gli Ospedali di Comunità e le Centrali Operative Territoriali e potenziando l’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI). Tra le novità, l’istituzione all’interno delle ASST (Aziende Socio Sanitarie Territoriali) dei distretti, dei dipartimenti funzionali di prevenzione e dei dipartimenti di cure primarie. Alle ASST viene assegnata l’attuazione degli atti di indirizzo e di pianificazione, alle ATS spettano programmazione delle attività dei dipartimenti, coordinamento e sottoscrizione dell’accordo con i medici di medicina generale e politiche di investimento. Le ASST continuano a essere articolate in polo ospedaliero (articolato in dipartimenti) e rete territoriale (articolata in distretti). Il raccordo con i sindaci del territorio viene a realizzarsi a livello di distretto. Altri punti di rilievo del progetto di legge riguardano il rapporto pubblico-privato (“equivalenza e integrazione dell’offerta socio sanitaria di strutture pubbliche e private accreditate”) e il ruolo dei medici di medicina generale, che viene definito “centrale” nel percorso di cura degli assistiti in particolare quelli affetti da malattie croniche.
LA RETE TERRITORIALE – Un distretto ogni 100 mila abitanti (uno ogni 20 mila nelle aree montane). La nuova mappa della sanità lombarda sarà basata su questa rete, che nelle previsioni della legge radunerà le sedi, i distretti appunto, dove “valutare il bisogno locale, fare programmazione e realizzare l’integrazione dei professionisti sanitari (medici di medicina generale, pediatri, specialisti ambulatoriali, infermieri e assistenti sociali)”. Nel distretto, che sarà “una sede fisica facilmente riconoscibile e accessibile dai cittadini”, troveranno posto le strutture territoriali: Case della Comunità, Centrali Operative Territoriali e Ospedali di Comunità. Le Case della Comunità, dove opereranno team multidisciplinari, costituiranno il punto unico di accesso alle prestazioni sanitarie e saranno il punto di riferimento per i malati cronici. Le Centrali Operative Territoriali (una per ogni distretto) avranno la funzione di coordinare i servizi domiciliari con gli altri servizi sanitari e si avvarranno di tutte le attività di telemedicina e medicina digitale: televisita, teleconsulto, telemonitoraggio. L’Ospedale di Comunità è la struttura sanitaria della rete territoriale che si occupa di ricoveri brevi e di pazienti che necessitano di interventi sanitari a media/bassa intensità clinica. Di norma dotato di venti posti letto (fino ad un massimo di 40), ha una gestione prevalentemente infermieristica.
CRONOPROGRAMMA – Entro 90 giorni dall’approvazione è prevista l’istituzione dei distretti con la nomina dei direttori e l’istituzione dei dipartimenti di cure primarie e dei dipartimenti funzionali di prevenzione. Entro 6 mesi dall’istituzione dei distretti verranno realizzate le Centrali Operative Territoriali. Ospedali e Case di Comunità verranno realizzate per il 40 % entro il 2022, per il 30% entro il 2023 e il restante 30% entro il 2024. Entro 6 mesi dall’approvazione della legge nascerà anche il Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive. Il completamento del potenziamento di tutta la rete territoriale è previsto in tre anni.
LE RISORSE – Per Regione Lombardia le previsioni del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza consentono di ipotizzare la realizzazione di 203 Case della Comunità, 60 Ospedali di Comunità e 101 Centrali Operative Territoriali con investimenti per oltre 300 milioni per le Case della Comunità, oltre 150 milioni per gli Ospedali di Comunità e 17,8 milioni per le Centrali Operative Territoriali. Altri 85 milioni di fondi regionali verranno destinati per il Centro per la prevenzione delle malattie infettive. Complessivamente, incluse le risorse regionali per il potenziamento della rete di offerta, vengono destinati 1 miliardo e 350 milioni di fondi per l’edilizia sanitaria. Man mano che verranno realizzate le nuove strutture, i costi del personale a regime sono così stimati: 17 milioni e 800mila euro nel 2022; 28 milioni e 700mila euro nel 2023; 29 milioni e 700mila euro nel 2024.
Potrebbero interessarti
-
A Maria Rescigno il Premio Pezcoller Women in Cancer Research
-
Ponte sullo Stretto, Salini “Un’opera per il Paese, unirà l’Italia”
-
E’ morto Henry Kissinger, protagonista della politica estera Usa
-
Frodi informatiche e riciclaggio, donna arrestata e diverse denunce
-
Il Napoli crolla nel finale, il Real vince 4-2 al Bernabeu
-
Rimonta Inter a Lisbona, da 0-3 a 3-3 con il Benfica
Cronaca
A Maria Rescigno il Premio Pezcoller Women in Cancer Research
Pubblicato
6 minuti fa-
30 Novembre 2023di
Redazione
ROZZANO (MILANO) (ITALPRESS) – Il prestigioso Premio Pezcoller-Marina Larcher Fogazzaro-EACR Women in Cancer Research 2024 sarà assegnato a Maria Rescigno, responsabile del Laboratorio di Immunologia delle Mucose e Microbiota di Humanitas, professoressa di Patologia Generale e prorettrice alla Ricerca di Humanitas University.
Il premio celebra “scienziate di comprovata eccellenza accademica, che hanno ottenuto importanti risultati nella ricerca sul cancro e che, attraverso la loro leadership e il loro esempio, hanno promosso il ruolo delle donne nella ricerca oncologica”. E sarà assegnato in occasione del Congresso annuale dell’Associazione Europea per la Ricerca sul Cancro (EACR) che si terrà tra 10 e il 13 giugno 2024 a Rotterdam.
Maria Rescigno, laureata in Biologia all’Università di Milano, si è specializzata in Biotecnologia applicata all’Università di Milano-Bicocca, è stata visiting scholar all’Università di Cambridge (Inghilterra) e ha lavorato al CNR, dove ha conseguito il suo PhD in Farmacologia e Tossicologia. Dal 2001 al 2017 è stata direttore dell’Unità di ricerca sulle cellule dendritiche e immunoterapia nel Dipartimento di Oncologia sperimentale all’Istituto europeo di Oncologia di Milano e dal 2008 al 2013 è stata visiting professor all’Università di Oslo. Nel 2016 ha fondato Postbiotica, una start-up per la modulazione del microbiota. Oggi insegna Patologia generale in Humanitas University, dove è anche prorettore alla ricerca, e dirige un laboratorio che studia il rapporto tra sistema immunitario e microbiota in IRCCS Istituto Clinico Humanitas. E’ autrice di oltre 200 pubblicazioni su riviste ad alto impatto tra cui Science, Nature Immunology, Immunity.
Il suo principale interesse di ricerca è l’immunologia delle mucose e il microbiota, e in particolare il ruolo di quest’ultimo nello sviluppo e nella progressione di diverse malattie, anche oncologiche. Tra i risultati più rilevanti ottenuti nella lotta ai tumori ricordiamo: la scoperta di un meccanismo di evasione immunitaria che potrebbe aprire la strada allo sviluppo di nuovi trattamenti immunoterapici; la scoperta del ruolo chiave del microbiota intestinale nel guidare la progressione della malattia, la formazione di metastasi e la risposta alle immunoterapie; la messa a punto di un vaccino terapeutico per il melanoma e il sarcoma metastatico – attualmente ancora in fase di sperimentazione preclinica – potenzialmente in grado di rendere le cellule tumorali più visibili al sistema immunitario.
Maria Rescigno ha ricevuto numerosi premi tra cui il premio Avon come ‘donna simbolo della città di Milanò (2011), una menzione d’onore dell’Ambasciata Belga (2022), il premio Roma per l’impresa, l’economia e gli affari sociali (2022), il Premio De Sanctis per la sanità sociale (2023) e il premio NordSud di Fondazione Pescarabruzzo (2023).
– foto ufficio stampa IRCCS Istituto Clinico Humanitas –
(ITALPRESS).
Cronaca
Ponte sullo Stretto, Salini “Un’opera per il Paese, unirà l’Italia”
Pubblicato
16 minuti fa-
30 Novembre 2023di
RedazioneROMA (ITALPRESS) – “Fare il politico in Italia è complicatissimo, ma anche costruire infrastrutture non è semplice”. A parlare, in un’intervista al Corriere della Sera, è Pietro Salini, amministratore delegato di Webuild, il gruppo infrastrutturale che in Italia gestisce 31 cantieri, una gran mole di lavori che comprende anche, in futuro, il Ponte sullo Stretto.
“Il ponte – dice Salini – serve a unire all’Italia – e quindi all’Europa – un’isola che conta 5 milioni di abitanti, quanti la Danimarca che è collegata alla Germania da tre ponti. Uno studio della Bocconi ha stimato che l’isolamento della Sicilia costa ogni anno diversi miliardi di euro. Ogni anno di ritardo nel realizzare l’infrastruttura produce danni per miliardi”. “La struttura del ponte – aggiunge – ha un costo di quasi cinque miliardi, il resto servirà per opere compensative, idrogeologiche, reti stradali e ferroviarie, indispensabile completamento del progetto”.
“Storicamente – prosegue – tutte le grandi opere sono state bersaglio di critiche politiche, poi evaporate quando l’infrastruttura finita ha rivelato tutta la sua utilità. Così è stato per l’Autostrada del Sole, per l’Alta Velocità. Lo stesso accadrà per il Ponte sullo Stretto”.
Salini sottolinea come le opere siano “un formidabile impulso all’economia e all’occupazione. Come Webuild, abbiamo in programma l’assunzione di 10 mila persone in tre anni in Italia, l’88% delle quali al Sud. Ricordo poi che le opere pubbliche rappresentano una piccola parte degli oltre 190 miliardi del Pnrr. Il piano riguarda quindi molte altre imprese e la scadenza di giugno 2026 vale per tutti i progetti: è bene che ogni capitolo di spesa sia seguito con l’attenzione e i controlli dovuti”.
-foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Cronaca
E’ morto Henry Kissinger, protagonista della politica estera Usa
Pubblicato
56 minuti fa-
30 Novembre 2023di
RedazioneWASHINGTON (ITALPRESS) – E’ morto, all’età di 100 anni, Henry Kissinger, l’ex segretario di Stato degli Stati Uniti e tra i più importanti protagonisti della politica nordamericana contemporanea.
Membro del Partito Repubblicano, fu Consigliere per la sicurezza nazionale e Segretario di Stato degli Stati Uniti durante le presidenze di Richard Nixon e di Gerald Ford tra il 1969 e il 1977. Nel 1973 fu insignito del premio Nobel per la pace.
All’inizio degli anni settanta Kissinger si rese protagonista di un’innovativa politica estera, raggiungendo alcuni importanti successi per gli Stati Uniti, che gli valsero un grande prestigio internazionale e una crescente influenza all’interno dell’amministrazione Nixon.
Consulente dei presidenti Eisenhower, Kennedy e Johnson, divenne, durante l’amministrazione Nixon, assistente speciale del presidente per la sicurezza nazionale e segretario di Stato. Ispiratore della politica estera statunitense, dispiegò la propria attività diplomatica specialmente nel ristabilimento delle relazioni con la Repubblica popolare di Cina, nella risoluzione del conflitto vietnamita, nell’opera di mediazione tra Arabi e Israeliani.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

A Maria Rescigno il Premio Pezcoller Women in Cancer Research
Ponte sullo Stretto, Salini “Un’opera per il Paese, unirà l’Italia”
E’ morto Henry Kissinger, protagonista della politica estera Usa

Frodi informatiche e riciclaggio, donna arrestata e diverse denunce

AGRISAPORI – 30 NOVEMBRE 2023

BREAKFAST NEWS – 30 NOVEMBRE 2023

OGGI IN EDICOLA – 30 NOVEMBRE 2023

INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 30 NOVEMBRE 2023
Il Napoli crolla nel finale, il Real vince 4-2 al Bernabeu
Rimonta Inter a Lisbona, da 0-3 a 3-3 con il Benfica

ALMANACCO – 13 OTTOBRE

World Triathlon Cup, A Chengdu altra vittoria per Seregni
Poker azzurro contro Malta, doppietta per Berardi

In Indonesia Martin vince la Sprint e vola in vetta al Mondiale

INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 23 OTTOBRE 2023
Sequestrate nel reggino tre tonnellate di cannabis

‘Ndrangheta, operazione Dia e Carabinieri in Lombardia. 18 arresti

ALMANACCO – 23 OTTOBRE

TV 2000: Grazia Serra debutta come conduttrice a ”Di Buon Mattino” con Cesare Avanzi

L’ASTERISCO – 7 OTTOBRE

AGRISAPORI – 30 NOVEMBRE 2023

BREAKFAST NEWS – 30 NOVEMBRE 2023

OGGI IN EDICOLA – 30 NOVEMBRE 2023

INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 30 NOVEMBRE 2023

ALMANACCO – 30 NOVEMBRE 2023

Tg News – 29/11/2023

PRONTO METEO – PREVISIONI PER 30 NOVEMBRE

BREAKING NEWS LOMBARDIA – 29/11/2023

ZONA LOMBARDIA – 29 NOVEMBRE 2023

LA VOCE PAVESE – INDAGINI, ARRESTI, SEQUESTRI. CENTINAIO: “SISTEMA PAVIA DA CAMBIARE”
Primo piano
-
Cronaca16 ore fa
Toc Magazine presentato alla Camera dei Deputati
-
Cronaca23 ore fa
Medio Oriente, Papa Francesco “Pace per favore, prosegue la tregua”
-
Altre notizie24 ore fa
MIELI DI LOMBARDIA PROTAGONISTI ALL’ENOTECA REGIONALE, SABATO 2 DICEMBRE DEGUSTAZIONE GUIDATA
-
Cronaca23 ore fa
von der Leyen “Usare con saggezza fondi Next Generation”
-
Cronaca17 ore fa
Olio Evo, accordo Confagricoltura-Unapol per slancio al comparto
-
Altre notizie16 ore fa
Tg News – 29/11/2023
-
Cronaca19 ore fa
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 29 NOVEMBRE 2023
-
Economia17 ore fa
Industria, a settembre fatturato in crescita su mese