Seguici sui social

Cronaca

Il Napoli pareggia a Cagliari e fallisce il sorpasso in vetta

Pubblicato

-

CAGLIARI (ITALPRESS) – Dopo Juventus, Milan e Inter, anche il Napoli frena nella corsa scudetto. A Cagliari la squadra di Mazzarri spreca più volte il colpo del ko e deve accontentarsi dell’1-1 contro i partenopei che si aggrappano ad Osimhen nel finale. Spalletti manca l’operazione sorpasso e aggancia l’Inter, che però ha una gara in meno. Senza Insigne, il tecnico di Certaldo schiera un 3-4-1-2 con Petagna e Mertens. Ma le prime occasioni dei partenopei capitano sui piedi di due difensori: al 10′ lo squillo è di Giovanni Di Lorenzo che calcia a botta sicura trovando la risposta di Cragno, un minuto dopo Rrahmani sbaglia l’impatto col pallone da posizione favorevole sugli sviluppi di un corner. Ma il Cagliari è vivo e lo dimostra con una doppia occasione. Al 16′ su cross dalla destra Altare anticipa di testa Ospina ma non riesce a ribadire in rete, pochi secondi dopo Joao Pedro si avventa su un rinvio errato ma sfiora il palo col diagonale. Al 25′ Spalletti perde un altro titolare: Di Lorenzo è stordito per un trauma alla testa e lascia il posto a Malcuit.
Nella ripresa è il Cagliari ad iniziare col piede giusto: Pereiro dialoga con Dalbert, ne nasce un cross per Deiola che spreca un rigore in movimento calciando a lato. Ma il vantaggio è solo rinviato. La firma è di Pereiro che ha partecipato tra gol e assist a quattro delle ultime cinque reti dei sardi. Al 59′ l’ex Psv dal vertice dell’area conclude col sinistro, Ospina è ingannato dal rimbalzo e la palla si infila in rete. Un minuto dopo c’è la clamorosa doppia occasione per il raddoppio: Ospina stavolta salva su un colpo di testa a botta sicura di Deiola e viene successivamente graziato da Baselli che spreca la ribattuta calciando alto con l’intera porta a disposizione. Spalletti opta per un triplo cambio: dentro Ounas, Fabian Ruiz e Osimhen con passaggio al 4-2-3-1. All’85’ il Cagliari sfiora il raddoppio: fa tutto Marin che salta Koulibaly, si libera al tiro e costringe Ospina agli straordinari. Una parata decisiva, perchè sul ribaltamento di fronte c’è il pareggio: Mario Rui crossa, Osimhen svetta, buca Cragno e salva Spalletti. Ma per il Napoli l’operazione sorpasso in vetta è rinviata.
(ITALPRESS).

Cronaca

Papa “Droga prigione invisibile. Combattere il business, non le vittime”

Pubblicato

-

CITTA’ DEL VATICANO (ITALPRESS) – “La vostra presenza qui è una testimonianza di libertà. La droga e le dipendenze sono una prigione invisibile che voi, in modi diversi, avete conosciuto e combattuto, ma siamo tutti chiamati alla libertà”. Così Papa Leone XIV, ricevendo in udienza i partecipanti alla Giornata Internazionale per la Lotta contro la Droga. “Il nostro combattimento è contro chi fa delle droghe e di ogni altra dipendenza – pensiamo all’alcool o al gioco d’azzardo – il proprio immenso business. Esistono enormi concentrazioni di interesse e ramificate organizzazioni criminali che gli Stati hanno il dovere di smantellare”, sottolinea Papa Leone XIV.

“E’ più facile combattere le loro vittime. Troppo spesso, in nome della sicurezza, si è fatta e si fa la guerra ai poveri, riempiendo le carceri di coloro che sono soltanto l’ultimo anello di una catena di morte. Chi tiene la catena nelle sue mani, invece, riesce ad avere influenza e impunità. Le nostre città non devono essere liberate dagli emarginati, ma dall’emarginazione; non devono essere ripulite dai disperati, ma dalla disperazione”, conclude il Pontefice.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Luciano Buonfiglio eletto nuovo presidente del Coni

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – A guidare lo sport italiano nel prossimo quadriennio che porta ai Giochi Olimpici di Los Angeles sarà Luciano Buonfiglio. All’assemblea elettiva svolta al Palazzetto Polifunzionale del Centro Preparazione Olimpica “Giulio Onesti” a Roma, il presidente della Federcanoa ha ottenuto 47 voti favorevoli sugli 81 votanti già al primo scrutinio (ne bastavano 41), battendo la concorrenza di Luca Pancalli, che si è fermato a 34. Nessun voto, invece, per gli altri quattro candidati rimasti in corsa – Franco Carraro, Mauro Checcoli, Pierluigi Giancamilli e Carlo Iannelli – mentre poco prima della votazione avevano fatto un passo indietro Duccio Bartalucci e Giuseppe Macchiarola. Respinti, inoltre, i ricorsi di Ettore Thermes e Saimon Conti contro la loro esclusione dalla corsa alla presidenza. Buonfiglio succede dunque a Giovanni Malagò, che dopo 12 anni si è fatto da parte per aver raggiunto il limite massimo di mandati. Proprio a Malagò è andato il primo ringraziamento del neo presidente “per quanto fatto”, oltre a un grazie “a tutti che sono stati a fianco a me in questo percorso”. Buonfiglio ha speso belle parole per il suo rivale (“Non era facile ma desidero sottolineare la correttezza di Luca Pancalli, a cui va tutto il più affettuoso saluto”) prima di sottolineare la presenza dei membri Cio “perchè sono un valore aggiunto. L’Italia è protagonista nel mondo e loro ci rappresentano dove si decide lo sport mondiale. Dobbiamo essere consapevoli delle competenze che abbiamo qua attorno. Dobbiamo impegnarci ad arrivare nei board internazionali perchè vuol dire rafforzare il prestigio ed essere presenti dove si decide, e solo se ci sei puoi essere protagonista”. Nato il 15 novembre 1950, il nuovo presidente del Coni è da sempre legato al mondo della canoa, prima da atleta e poi da dirigente. In particolare, nella carriera da atleta vanta un totale di 36 presenze con la Nazionale. E’ stato numerose volte campione d’Italia e ha partecipato a cinque edizioni dei Mondiali, oltre ad aver preso parte alle Olimpiadi di Montreal del 1976. In totale, la sua carriera da atleta è durata dodici anni, dal 1968 al 1980. Subito dopo diventa consigliere nazionale della Federazione Italiana Canoa Kayak, incarico che ricopre fino al 1988, mentre dal 1990 al 2003 è membro European Canoe Association; nello stesso periodo, sarà anche presidente del comitato organizzatore dei Campionati del Mondo (1999) e dei Campionati d’Europa (2003) di velocità a Milano. Nel 2005 diventa presidente della Fick, incarico ricoperto fino ad oggi, e membro del Consiglio Nazionale del Coni, di cui è stato anche vicepresidente tra il 2013 e il 2018, ovvero nel corso del primo mandato di Giovanni Malagò. Ora la guida del Comitato Olimpico Italiano.
– foto Italpress –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Cronaca

Witkoff “In arrivo grandi novità sull’adesione agli Accordi di Abramo”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Si prevede che altri Paesi aderiranno agli Accordi di Abramo. Lo ha dichiarato alla Cnbc l’inviato speciale degli Stati Uniti per il Medio Oriente, Steve Witkoff: “Riteniamo di avere grandi annunci sui Paesi che aderiranno agli Accordi di Abramo”. Nel 2020, gli Stati Uniti hanno forgiato gli Accordi di Abramo che hanno sancito l’avvio delle relazioni diplomatiche tra Israele, Emirati Arabi Uniti e Bahrein.

Da quel momento è rimasta sullo sfondo l’ipotesi di ampliare l’intesa anche all’Arabia Saudita. Riguardo all’Iran, Witkoff ha espresso la speranza di un accordo di pace globale, osservando “una forte sensazione che l’Iran sia pronto”. Gli attuali colloqui con i funzionari iraniani si concentrano sull’istituzione di un programma nucleare civile, ha aggiunto. Witkoff ha inoltre affermato: “E’ una linea rossa se l’Iran tenta di nuovo l’arricchimento nucleare”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.