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Cronaca

Liste attesa, Fontana “84 milioni per attuazione del piano annuale”

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MILANO (ITALPRESS) – “Oggi con un importante investimento di 84 milioni di euro, che abbiamo deciso di stanziare dal bilancio regionale, riprendiamo il cammino per dare una risposta più immediata ai bisogni di cura dei lombardi”. Lo comunica il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, in seguito alla delibera approvata oggi dalla Giunta regionale, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, che prevede appunto uno stanziamento di 84 milioni di euro per dare attuazione al “piano annuale delle liste d’attesa”. “Fin dal mio insediamento – ha evidenziato il presidente – ho ritenuto fondamentale accorciare le liste d’attesa per visite e prestazioni. Avevo iniziato prima della pandemia, nel 2019, a mettere in campo azioni per ridurre i tempi chiedendo ad esempio alle strutture private di concentrarsi maggiormente sulle prestazioni più richieste. Il Covid ci ha costretto a interrompere il percorso”. L’obiettivo è raggiungere e superare per ogni trimestre la ‘produzionè del 2019, ovvero prima dell’impatto della pandemia Covid. Ciò dovrà avvenire attraverso l’indicazione di un target minimo di prestazioni da raggiungere e dei settori che al momento presentano maggiori criticità.
“Con il provvedimento di oggi – ha spiegato la vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti – proseguiamo la nostra azione in un percorso innovativo sulle liste d’attesa. C’è un target preciso, un obiettivo per i direttori generali e per le strutture private e si entra anche nel dettaglio delle prestazioni su cui concentrarsi maggiormente”. Il piano delle liste d’attesa partirà venerdì 1 aprile e interesserà le strutture pubbliche e le strutture private convenzionate accreditate con valutazioni trimestrali che avranno scadenza il 30 giugno, il 30 settembre e il 31 dicembre di quest’anno.
Come parametro di riferimento sarà utilizzato il ‘trimestrè, partendo da aprile e arrivando a dicembre del 2019. La Direzione Generale Welfare chiederà una ‘produzionè di almeno il 110% rispetto alle prestazioni di quell’anno dell’area dei ricoveri chirurgici programmati e dell’area specialistica ambulatoriale.
“Del resto – ha proseguito Letizia Moratti – il Covid ha inevitabilmente condizionato l’abituale attività sanitaria delle strutture. Con la delibera approvata oggi, oltre alle prestazioni già previste nel ‘piano nazionale delle liste di attesà, vogliamo incrementare la produzione dell’attività di ricovero e di quella ambulatoriale. In particolare, abbiamo individuato come prioritaria l’attività che interessa le macroaree della chirurgia programmata, con particolare riferimento all’area oncologica, la diagnostica strumentale e lo screening”.
“All’interno dell’ottimizzazione degli obiettivi che ci siamo prefissi – ha aggiunto la vicepresidente – indicheremo esplicitamente i settori su cui puntare. In questo senso, la Direzione generale Welfare indirizzerà l’incremento di questa produzione in base alle criticità che maggiormente ci sono state segnalate”.
Dei quasi 84 milioni previsti dal ‘pianò, 44 milioni sono destinati alle strutture pubbliche e 40 alle strutture private convenzionate accreditate.
“La delibera approvata oggi – ha concluso la vicepresidente e assessore regionale al Welfare Letizia Moratti – segue di poche settimane un altro importante provvedimento legato a premialità e sanzioni sul rispetto o meno degli obiettivi delle liste d’attesa. Si tratta di un’azione per noi prioritaria, per una sanità sempre più vicina ai cittadini e ai loro bisogni, con risposte concrete che vanno nella direzione di una vera e propria equità sociale”.
(ITALPRESS).

Cronaca

Schlein “Per non dire no a Trump Meloni danneggia gli interessi degli italiani”

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ROMA (ITALPRESS) – “Bisogna fare ogni sforzo per sventare una guerra commerciale che avrebbe un impatto molto pesante sulla nostra economia, quindi bisogna dare forza al negoziato dell’Unione europea”. Lo afferma la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, in un’intervista al Corriere della Sera. “Giorgia Meloni, pur di non infastidire Trump, ha sempre minimizzato l’impatto dei dazi – aggiunge -. Nei giorni scorsi ha addirittura sostenuto che i dazi al 10 per cento non sarebbero così impattanti per l’Italia. Mi domando dove viva: il nostro Paese rischia di perdere decine di miliardi di export anche con il 10 per cento”.

“Bisogna saper dire di no anche agli alleati quando sbagliano. E’ in gioco l’interesse nazionale. Che è danneggiato anche su altri fronti dall’incapacità di Meloni di dire di no ai suoi alleati ideologici”, sottolinea Schlein, per la quale “dire sì all’aumento della spesa militare al 5 per cento come voleva Trump, per un Paese come il nostro è un colpo letale allo Stato sociale, perchè ci devono spiegare dove pensano di trovare 445 miliardi di euro nei prossimi 10 anni per fare spesa militare. Meloni avrebbe dovuto tenere la posizione della Spagna, che ha detto che rispetterà gli obiettivi di capacità senza portare la spesa al 5 per cento – prosegue -. Ma voglio fare un altro esempio dell’incapacità di Meloni di dire di no ai suoi alleati ideologici: in ambito G7 il governo ha fatto un regalo alle multinazionali e alle big tech americane accettando l’esenzione per loro della tassa minima globale al 15 per cento. Insomma, l’ideologia di Meloni sta danneggiando l’interesse italiano”.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

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Cronaca

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 7 LUGLIO 2025

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Pronto Meteo è il servizio di meteorologia di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 in onda ogni giorno alle 19,30. Fornisce interessanti bollettini meteo per il fine settimana su Pavia e provincia e le province confinanti, visionabili anche sui nostri siti paviaunotv.it, lombardialive24 e sui nostri canali social. Ogni giorno, poi, ci sono aggiornamenti nelle Breaking News della sera e un sito dedicato alle previsioni, prontometeo.it, edito sempre da Agenzia CreativaMente.

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Cronaca

Nubifragio nel milanese, morta una donna colpita da un albero

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MILANO (ITALPRESS) – Una vittima per la violenta ondata di maltempo che si è abbattuto nelle ultime ore a Milano e provincia: nel comune di Robechetto con Induno, nei pressi di una cascina, è morta una donna di 63 anni residente a San Vittore Olona, colpita dalla caduta di un grosso albero. Come reso noto dai vigili del fuoco, stava rientrando da una camminata in compagnia di altre due persone (un uomo e una donna), rimaste ferite in codice giallo. La donna è stata trasferita in elicottero al Sant’Anna di Como, l’uomo all’ospedale di Legnano. Tutte le squadre di soccorso dei vigili del fuoco sono impegnate nel tentativo di arginare i danni causati dalle forti raffiche di vento e pioggia.

Nel complesso dall’inizio dell’andata di maltempo, i vigili del fuoco hanno effettuato fino ad ora circa cinquanta interventi e altri 37 sono da smaltire. Si tratta soprattutto di alberi pericolanti, cantine e taverne allagate e cartelloni pubblicitari divelti dal forte vento. In questi minuti I vigili del distaccamento di Marcello stanno operando in piazza Baiamonti a Milano per la rimozione di un grosso albero caduto sul sedime stradale. L’area più colpita è quella ad ovest del capoluogo sia a nord che a sud.

– foto ufficio stampa Vigili del Fuoco Milano –

(ITALPRESS).

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