Seguici sui social

Magazine

V.O.S. IN PRIMA FILA PER L’EMERGENZA PROFUGHI UCRAINA: ECCO TUTTI I RIFERIMENTI PER AIUTARE

Pubblicato

-

Ancora una volta il mondo del no profit scende in campo per aiutare le famiglie di profughi ucraini che hanno lasciato le zone martoriate di guerra e stanno arrivando in Italia, in modo particolare in Oltrepo, per trovare un tetto e un po’ di cibo, oltre a quella serenità perduta sotto i bombardamenti. V.O.S. Voghera Oltrepo Solidale, in collaborazione con Associazione C.H.I.A.R.A., Centro Accoglienza alla Vita (CAV), Unità Pastorale di Voghera, Comune di Voghera, Associazione Porana Eventi, Pro Loco Pancarana e altre realtà del volontariato pavese, ha dato vita ad un progetto in grado di gestire questa prima fase di emergenza ed accoglienza. “Lo abbiamo suddiviso in tre punti – spiega Michela Montagnoli, Presidente di V.O.S. – : il primo riguarda proprio l’ACCOGLIENZA E LA SISTEMAZIONE DELLE FAMIGLIE SFOLLATE. Le addette al nostro centralino, dopo la ricezione delle telefonate richiedenti ospitalità urgente, provvederanno a prenotare un albergo in Voghera (pagamento a nostro carico), inviare al Comune di Voghera mail con i dati e fotocopie passaporti dei richiedenti e informazioni varie (provenienza, contatti in Italia etc), accogliere con psicologa, presidente associazione e interprete, procedere presso enti autorizzati ai tamponi covid 19 (a nostro carico), presentare in questura le persone per regolare registrazione, fornire loro cibo, vestiario e altro. Secondo punto è l’INVIO DI GENERI DI PRIMA NECESSITA’, che verranno gestiti da canali differenti: al CAV, Centro Accoglienza alla Vita, in via Mentana 43 a Voghera (349.4026282), i generi richiesti sono latte in polvere Novalac e Humana 1,2,3, pannolini per bambini da 2 a 5 anni, salviettine umidificate per l’igiene. A Casteggio invece abbiamo come referente la portavoce degli ucraini (Lyuba Romaniv 347.2346850) a cui faranno riferimento coloro che vogliono donare abbigliamento invernale (uomo, donna, bambino), pannolini, medicinali, cibi in scatola. Due volte alla settimana un camion messo a disposizione da due ragazzi volontari di Pavia partirà per consegnare il tutto al confine romeno. C’è poi la Comunità Pastorale di Voghera, con Don Cristiano Orezzi (339.7572958 oppure Don Marco 347.10025594), pronta a raccogliere materiale in piazza Meardi 13: dai generi alimentari a lunga conservazione ai vestiti, i medicinali (bende, cerotti, kit di primo soccorso, anticoagulanti, antibiotici, magnesio, potassio, antidolorifici, acqua ossigenata, disinfettanti, siringhe, farmaci contro le ustioni). Infine c’è Natascia, portavoce degli Ucraini a Voghera (328.2888985) che raccoglie torce elettriche, pile per torce, radio walkie-talkie, zaini color verde militare, guanti protettivi e cuffie verde militare, tappetini leggeri stile yoga, caschi”.
In queste ore si stanno anche acquistando medicinali da inviare Venerdì con un carico speciale al confine romeno per poi essere destinati agli ospedali ucraini sotto i bombardamenti, per la cura delle persone ferite, tra cui molti bambini. Potete contattare il centralino di V.O.S.. al 340.9557691, la mail è vogherasolidale@gmail.com. Potete anche fare una donazione tramite paypal utilizzando la stessa mail. Questo invece l’IBAN utile per i bonifici: Banca Intesa
IBAN IT93R0306909 6061 0000 0177692.

L’articolo V.O.S. IN PRIMA FILA PER L’EMERGENZA PROFUGHI UCRAINA: ECCO TUTTI I RIFERIMENTI PER AIUTARE proviene da PAVIA UNO TV.

Altre notizie

S. MESSA DI DOMENICA 24 NOVEMBRE 2024 – N.S. GESU’ CRISTO RE DELL’UNIVERSO

Pubblicato

-

Dalla chiesa di Porana di Pizzale (PV) la Santa Messa di Domenica 24 Novembre 2024, Nostro Signore Gesù Cristo, Re dell’Universo. Celebra Don Marko Osuru Alisentus.

Leggi tutto

Altre notizie

1 MINUTO DIVINO – L’EXPLOIT DELLO SPUMANTE ITALIANO

Pubblicato

-

1 MINUTO DIVINO – L’EXPLOIT DELLO SPUMANTE ITALIANO
L’export del vino italiano continua a crescere, raggiungendo un valore di 5,17 miliardi di euro (+4,1%) nei primi otto mesi del 2024, trainato dal successo degli spumanti. Questi, con un valore di 1,47 miliardi di euro (+8,42%), rappresentano il 28,3% delle esportazioni totali di vino italiano, grazie alla crescente domanda globale. Il Prosecco domina la scena con 1,1 miliardi di euro, ma anche altre denominazioni come Franciacorta, Asti e Trentodoc contribuiscono. Mercati principali includono USA (+11,3%), Regno Unito (+1,9%), Germania (+7,7%) e Canada (+9,6%). Spiccano le performance in Russia (+67,7%) e Austria (+23,2%), mentre Svizzera, Giappone e Corea del Sud mostrano un calo. Gli spumanti riflettono cambiamenti nei consumi e sono protagonisti anche nella mixology, consolidando la loro importanza nell’export vinicolo italiano.

Leggi tutto

Altre notizie

LA VOCE PAVESE – MA HA SENSO DICHIARARE GUERRA AI MONOPATTINI?

Pubblicato

-

LA VOCE PAVESE – MA HA SENSO DICHIARARE GUERRA AI MONOPATTINI?
Il recente aggiornamento del Codice della Strada in Italia introduce una serie di restrizioni per l’uso dei monopattini elettrici, sollevando preoccupazioni riguardo al futuro della mobilità sostenibile nel Paese. Sul porre restrizioni si sta già muovendo anche il Comune di Pavia. Le nuove disposizioni del Codice della Strada varato nei giorni scorsi prevedono l’obbligo per tutti i conducenti di indossare il casco, l’introduzione di un contrassegno identificativo simile a una targa e la stipula di un’assicurazione per la responsabilità civile. Inoltre, viene vietata la circolazione dei monopattini su piste ciclabili e aree pedonali, limitandola alle sole strade urbane.
Queste misure, sebbene mirate a incrementare la sicurezza stradale, rischiano di penalizzare un mezzo di trasporto ecologico e pratico, importante per la mobilità urbana sostenibile. L’obbligo di casco e assicurazione comporta costi aggiuntivi per gli utenti, potenzialmente disincentivando l’uso dei monopattini. La limitazione della circolazione alle sole strade urbane esclude percorsi sicuri come piste ciclabili e aree pedonali, costringendo i conducenti a condividere la carreggiata con veicoli a motore, aumentando i rischi di incidenti.
Inoltre le nuove normative impongono ai gestori dei servizi di sharing di dotare i monopattini di sistemi automatici che ne impediscano l’uso al di fuori delle aree consentite, aumentando i costi operativi e mettendo in difficoltà le aziende del settore.
In un contesto in cui le città italiane affrontano sfide legate al traffico e all’inquinamento, i monopattini elettrici rappresentano una soluzione efficace per ridurre le emissioni e migliorare la qualità della vita urbana. Le restrizioni introdotte dal nuovo Codice della Strada potrebbero ostacolare la diffusione di questi mezzi sostenibili, contraddicendo gli obiettivi di promuovere una mobilità più verde e accessibile.
È fondamentale che le istituzioni bilancino le esigenze di sicurezza con la promozione della mobilità sostenibile, evitando misure che possano scoraggiare l’adozione di mezzi ecologici come i monopattini elettrici. Un approccio più equilibrato potrebbe prevedere campagne di sensibilizzazione e formazione per gli utenti, oltre a infrastrutture adeguate, piuttosto che restrizioni che rischiano di penalizzare l’intera comunità.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano