Seguici sui social

Magazine

AUTO CONTROMANO IN A7: DUE MORTI E TRE FERITI TRA GROPELLO CAIROLI E CASEI GEROLA

Pubblicato

-

(Tutte le notizie di agenziacreativamente.it @copyright, le trovate su paviaunotv.it, lombardialive24.it, itinerarinews.it, diegobianchinews.it, prontometeo.it e relativi canali social: Facebook, Twitter, Instagram, You Tube, Telegram, LinkedIn)

AUTO CONTROMANO SULLA A7: DUE MORTI E TRE FERITI TRA GROPELLO CAIROLI E CASEI GEROLA
(Tutte le notizie di agenziacreativamente.it @copyright, le trovate su paviaunotv.it, lombardialive24.it, itinerarinews.it, diegobianchinews.it, prontometeo.it e relativi canali social: Facebook, Twitter, Instagram, You Tube, Telegram, LinkedIn)

È di due morti e tre feriti il bilancio di un incidente avvenuto Domenica pomeriggio attorno alle 15 lungo il tratto pavese dell’autostrada A7 Milano-Genova, sulla carreggiata diretta al capoluogo ligure tra i caselli di Gropello Cairoli e Casei Gerola, in provincia di Pavia.
Secondo i primi accertamenti della polizia, una delle auto coinvolte percorreva l’autostrada contromano. Una delle vittime è il conducente dell’auto che viaggiava contromano.

L’altra sarebbe il conducente dell’auto che procedeva regolarmente nel senso di marcia, verso Sud, e che è stata centrata frontalmente..

Advertisement

Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, che hanno accertato il decesso delle due vittime e hanno trasportato in ospedale i tre feriti. Sono un uomo di 35 anni, trasportato con l’elisoccorso all’ospedale San Raffaele di Milano in codice rosso, una donna di 34 anni e un bambino di 4 anni, meno gravi, trasportati in ambulanza in codice verde al Policlinico San Matteo di Pavia.Si tratta di madre, padre e figlio.

Il tratto autostradale tra Gropello Cairoli e Casei Gerola è stato chiuso al traffico, con uscita obbligatoria al casello di Gropello Cairoli (Pavia) per chi proviene da Milano ed è diretto a Genova.

#incidente #autostrada #A7 #A7MilanoSerravalle #soccorsi #gropellocairoli #caseigerola #118 #elisoccorso #vigilidelfuoco #poliziastradale #paviaunotv #lombardialive24 #itinerarinews #agenziacreativamente #diegosocialmediajournalist

Advertisement

Altre notizie

PRONTO METEO – PREVISIONI DAL 24 FEBBRAIO

Pubblicato

-

Le previsioni del tempo in Lombardia, sempre aggiornate con Arpa Lombardia sul nostro sito prontometeo.it.

Leggi tutto

Altre notizie

LA RIPARTENZA DELL’OLTREPÒ PAVESE È UMBERTO CALLEGARI

Pubblicato

-

LA RIPARTENZA DELL’OLTREPÒ PAVESE È UMBERTO CALLEGARI
Il nuovo software installato da Umberto Callegari, CEO di Terre d’Oltrepò, continua a dare frutti. Lui è stato l’artefice del cambio di paradigma e di modello strategico sia all’interno dell’azienda che su scala territoriale tra meritocrazia, competenza e riorganizzazione generale. L’obiettivo? Creare valore, sostenibilità economica e nuovi mercati. Il “reset” di Callegari è stato di respiro territoriale, sebbene pesino ancora le scelte sbagliate e i conti da pagare per gli scivoloni del passato. Il Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese il 20 febbraio ha approvato due riforme decisive che segnano un punto di svolta dopo anni di divisioni interne. Dopo lunghe controversie tra cooperative e cantine private, nonché tra i vari attori della filiera, è stato adottato un nuovo statuto che ridefinisce il sistema di rappresentanza all’interno del Consorzio. In particolare, la nuova normativa prevede che ogni socio abbia diritto a un minimo di 10 voti, indipendentemente dalla propria capacità produttiva, al fine di dare maggior peso ai piccoli produttori, numericamente più numerosi ma tradizionalmente con minor influenza decisionale, senza però compromettere il criterio di proporzionalità basato sui dati produttivi. Parallelamente è stato introdotto un nuovo disciplinare per lo spumante Oltrepò Pavese Metodo Classico DOCG, che si chiamerà “Classese” per evidenziare la sua identità storica e la qualità distintiva. Le modifiche sono state accolte con grande consenso: lo statuto ha ottenuto il voto favorevole di oltre il 98% dei presenti, mentre il nuovo disciplinare ha visto l’approvazione di oltre il 93% dei partecipanti. Queste riforme non solo mirano a valorizzare il prodotto di punta della denominazione, ma rappresentano anche un passo fondamentale per rilanciare l’intera filiera produttiva dell’Oltrepò Pavese, un territorio rinomato per la coltivazione del Pinot nero e altre importanti varietà come Croatina, Riesling e Pinot grigio. In sostanza, grazie a queste innovazioni, il Consorzio si prepara a un futuro più armonizzato e competitivo, superando le tradizionali divisioni interne e promuovendo una filiera unificata e maggiormente rappresentativa.

Leggi tutto

Altre notizie

TURISMO, LA REGIA CHE MANCA

Pubblicato

-

LA VOCE PAVESE – TURISMO, LA REGIA CHE MANCA
L’Oltrepò Pavese potrebbe offrire un contesto unico, in cui il turismo diventerebbe un motore di sviluppo integrato. Se si puntasse su questo settore, le eccellenze locali – dal patrimonio enogastronomico ai paesaggi naturali e culturali – verrebbero valorizzate attraverso la creazione di una rete collaborativa e di una regia centralizzata. Tale approccio consentirebbe di coordinare risorse, competenze e iniziative, offrendo ai visitatori esperienze autentiche e sostenendo una crescita economica duratura nel territorio. Da dove partire? L’Amministrazione Provinciale di Pavia ci sta provando e questo è un buon segnale ma…

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano