Seguici sui social

Lombardia

Dada Saligeri – La carriera della costumista di Zeffirelli fra mostre, cinema, teatro ed i nuovi progetti per il 2023

Pubblicato

-

Un nome internazionale non solo conosciuto e stimato dagli esperti del settore ma anche degli appassionati della grandi produzioni teatrali e cinematografiche. Dada Saligeri, costumista e scenografa, compare infatti in numerosi titoli e produzioni di fama mondiale sia teatrali che cinematografiche ma, vanta anche una brillante carriera dedicata all’aerea didattica nella stesura di grandi eventi, mostre e sfilate di moda, culminata proprio recentemente da il ”Corso di Costume per lo Spettacolo”, voluto dalla Fondazione Zeffirelli con Elena Puliti, che la vedrà protagonista nei prossimi mesi e per il quale le iscrizioni sono ancora aperte.

La Saligeri si è formata presso l’Accademia di Belle Arti di Brera e ha intrapreso una carriera a livello internazionale che l’ha resa da subito celebre grazie alla produzione cinematografica ”San Babila ore 20: un delitto inutile” di Carlo Lizzani, nel 1976, seguita da ”The day Christ died ”di James Cellan Jones nel 1980.

In ambito teatrale si è dedicata prevalentemente al teatro d’opera, collaborando con i più grandi costumisti e lavorando con registi del calibro di Franco Zeffirelli in titoli come ”Otello” e ”Turandot”. Questa collaborazione che sfocerà anche in una lunga amicizia, la porterà ad essere spesso riconosciuta proprio come la sua costumista più nota, ma sono tanti i grandi registi e le grandi produzioni d’opera teatrale che l’hanno vista protagonista, accanto a Giorgio Strehler in ”Cavalleria rusticana” Filippo Crivelli (altro suo grande amico nella vita privata) ne ”Il turco in Italia” e ”Rigoletto” e con Sonja Frisell in ”Aida” e ”La Traviata”.

Queste rappresentazioni le hanno permesso di essere protagonista come costumista e scenografa nei teatri più prestigiosi di tutto il mondo da ”La Scala” di Milano alla ”Fenice” di Venezia al ”San Carlo” di Napoli arrivando al ”Metropolitan” di New York al ”Lyric Opera” di Chicago ed il ”Theatro Municipal” di Rio de Janeiro.

Advertisement

Molto intensa anche la sua attività didattica che ha tenuto negli anni parallelamente agli impegni mondiali, realizzando numerosi allestimenti di mostre, eventi e sfilate di alta moda come il ”Meeting dei Ministri Europei dei Trasporti” al Palazzo Reale di Napoli.

Per il 2023 un nuovo impegno la vedrà protagonista, ovvero nella veste di docente nel ”Corso di Costume per lo Spettacolo” assieme ad Elena Puliti per un totale di 54 ore che sarà suddiviso in moduli.

I moduli si focalizzeranno sull’analisi e il confronto di versioni diverse di film e opere teatrali basate sullo stesso testo e/o ambientate nello stesso periodo storico, realizzate dalla metà del secolo scorso a oggi, mettendo in luce le differenze di stile, l’importanza dei tessuti e dei materiali, l’influenza della moda contemporanea e utilizzando immagini e documenti di repertorio, oltre che materiali di lavoro provenienti da esperienze dirette.

Ogni modulo prevede una parte teorica necessaria per poter affrontare le scelte interpretative legate al testo, all’epoca e alle caratteristiche sociali e psicologiche dei personaggi. L’ultima parte di ciascun modulo sarà dedicata all’elaborazione di una bozza di progetto da parte dei partecipanti.

Il corso di Costume per lo Spettacolo si svolgerà in tre fine settimana presso le Aule della Fondazione Franco Zeffirelli, in Piazza San Firenze, 5 a Firenze.

Advertisement

  • 1° modulo: Venerdì 27 gennaio, dalle ore 14 alle 18; sabato 28 e domenica 29 gennaio, dalle ore 10 alle ore 13 e 30 e dalle ore 14 e 30 alle ore 18
  • 2° modulo: Venerdì 10 febbraio, dalle ore 14 alle 18; sabato 11 e domenica 12 febbraio, dalle ore 10 alle ore 13 e 30 e dalle ore 14 e 30 alle ore 18
  • 3° modulo: Venerdì 24 febbraio, dalle ore 14 alle 18; sabato 25 e domenica 26 febbraio, dalle ore 10 alle ore 13 e 30 e dalle ore 14 e 30 alle ore 18

Gli aspiranti allievi devono avere una data di nascita anteriore al 27 gennaio 2005 ed inviare la domanda di ammissione allegata, debitamente compilata e firmata, al seguente indirizzo di posta elettronica entro sabato 21 gennaio 2023: education@fondazionefrancozeffirelli.com

Per tutte le info, visitare il sito ufficiale: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/corso-di-costume-per-lo-spettacolo-2023/

Alessandro Paola Schiavi

Leggi tutto
Advertisement
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Milano, albero cade su marciapiede per il vento. Nessun coinvolto

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Nonostante il vento forte, per ora si segnala un solo intervento di rilievo dei Vigili del Fuoco a Milano. Si tratta di un albero staccatosi, a causa delle forti raffiche, dal cortile della Chiesa Sacro Cuore di Gesù in via Cittadini e andando a finire sul marciapiede pedonale. Fortunatamente in quel momento nessuno transitava. I Vigili del Fuoco hanno provveduto a rimuovere l’albero e a mettere in sicurezza l’area.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Vigili del Fuoco Milano

Leggi tutto

Cronaca

Professioni sanitarie Milano “Mototerapia è solo attività complementare”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – E’ stata approvata lo scorso 20 novembre in Senato la proposta di riconoscimento della mototerapia come terapia complementare. La pratica, ideata dal campione di motocross Vanni Oddera, prevede il coinvolgimento dei pazienti in attività ludiche con l’uso di moto elettriche, che allevierebbero le difficoltà legate all’ospedalizzazione per i bambini o altre categorie fragili. Dal commento del Ministro della Disabilità Alessandra Locatelli, si apprende che tale ‘terapià contribuirebbe a “garantire quella dimensione umanizzata e più dignitosa della cura e […] l’unicità della persona a partire dalle sue emozioni e dal suo diritto di essere felice, anche in contesti ospedalieri”. Replica l’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (TSRM e PSTRP) di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio. “La ‘mototerapià, anche rispetto ad altre ‘terapie complementarì legate ad attività ludiche, ad esempio musicoterapia, arteterapia o clownterapia, non ha solidi fondamenti scientifici a comprovarne l’efficacia, come ha giustamente rilevato la Senatrice a vita e scienziata Elena Cattaneo” afferma il Presidente dell’Ordine, Diego Catania. “In generale, tali attività possono essere, sì, affiancate alle cure ufficiali, ma non devono essere confuse con percorsi terapeutici e riabilitativi riconosciuti da linee guida e documenti di indirizzo. In caso contrario, possono crearsi false aspettative negli assistiti e nelle loro famiglie, già in una condizione di vulnerabilità e sofferenza”. L’Ordine comprende tante Professioni dell’area della riabilitazione, fra le quali si annoverano i Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, i Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica, i Terapisti Occupazionali, gli Educatori Professionali e i Logopedisti, tutti operanti a supporto di individui fragili sotto vari punti di vista, come l’età, la disabilità fisica o psichica o la ridotta autonomia e vulnerabilità psicologica conseguente a gravi patologie. Gli ambiti in cui tali Professionisti svolgono la loro attività, come reparti di oncologia, centri diurni o residenze per persone con disabilità, sono proprio i contesti a cui potrebbe essere applicato l’uso della ‘mototerapià o di altre attività complementari. Dichiarano i Presidenti delle Commissioni d’Albo interessate: “Il rischio è che possano essere approvate dal Parlamento proposte di terapia che dovrebbero, invece, essere validate dalla comunità scientifica. Occorre seguire l’iter della medicina basata sull’evidenza, che prevede confronti e processi a garanzia dell’efficacia dell’intervento, nonchè il coinvolgimento di tutti i Professionisti della cura”. “Le Professioni Sanitarie basano la loro attività su solidi fondamenti deontologici e precise competenze, grazie a percorsi universitari specifici che includono gli aspetti psicologici e relazionali necessari a garantire il pieno rispetto della dignità e unicità dell’individuo” aggiunge il Presidente Catania. “Mi lascia perplesso, dunque, che la ‘mototerapià e altre pratiche similari siano elette a baluardo della ‘dimensione umanizzata […] della curà, come se l’operato di Professionisti qualificati non fosse sufficiente a garantirla. Sarebbe prioritario, invece, dare più riconoscimento e margine d’intervento alle risorse umane già presenti nel nostro Servizio Sanitario Nazionale, così da mettere i Professionisti nelle condizioni di attuare al meglio le terapie riconosciute e scientificamente provate, a maggior tutela dei soggetti fragili e delle loro famiglie”. (ITALPRESS).

Foto: Ufficio Stampa e Comunicazione Ordine TSRM e PSTRP di Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio

Leggi tutto

Cronaca

LE POLEMICHE SUL CIRCO CON ANIMALI A VOGHERA E LE RISPOSTE DEL SINDACO E NOSTRE

Pubblicato

-

“È importante sottolineare che, nel caso specifico, il Circo Orfei è una realtà storica che opera nel rispetto delle normative vigenti e, in assenza di evidenze contrarie, non possiamo presupporre maltrattamenti nei confronti degli animali. Un rifiuto amministrativo basato su ragioni etiche ci esporrebbe a ricorsi legali con alte probabilità di soccombere, causando danni economici all’ente e alla comunità. Abbiamo anche attivato gli enti di controllo che ci hanno restituito un verbale in cui si legge che gli animali non appaiono sofferenti o maltrattati.
Come persona, sostengo il messaggio di chi auspica un circo senza animali; come sindaco, devo agire nel rispetto delle regole che non scrivono gli enti locali”.
Riporto qui, esposta con estrema chiarezza da parte del sindaco di Voghera Paola Garlaschelli, la risposta che anche noi di Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24 abbiamo dato a tutti coloro che si sono rivolti alla redazione in questi giorni inviandoci indignati le foto degli animali del circo Orfei, in questo periodo con le tende a Voghera in Piazzale Fermi: in questa materia è lo Stato che deve legiferare, il Comune può farsi portavoce di tali sentimenti d’animo presso gli enti competenti diretti come la Regione ma non può certo porre divieti che non sono di propria competenza, con il rischio di ricorsi che sicuramente verrebbero persi a fronte di multe salate. Bene quindi il fatto che i cittadini manifestino pacificamente domenica pomeriggio alle 15 e noi saremo lì a dare voce al loro dissenso. Detto questo auspichiamo che non si debba trascendere nella violenza verbale apparsa in alcuni post (purtroppo no vax e altri facinorosi hanno lasciato pesanti eredità) e che ci siano sempre più persone che si informino prima di tutto su cosa poter fare e come, prima di limitarsi a condividere sulle proprie bacheche automaticamente dei post troppo “oltre”.. tutti noi amiamo gli animali, è bene che fin da piccoli si educhi alla loro salvaguardia ma è anche importante, attraverso mass-media, incontri e momenti di approfondimento, andare oltre, cioè capire la materia. Quindi sensibilizzare il governo a legiferare al più presto in materia in modo adeguato.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano