Seguici sui social

Sport

Mancini “Con Vialli in simbiosi, voleva vincere Mondiali 2026”

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – “Abbiamo vissuto molti anni insieme e forse gli anni più belli, quelli della gioventù. Ci siamo conosciuti, ci siamo amati come fratelli parlando con rispetto per i suoi fratelli. In questo momento non è facile, però penso che Luca vada ricordato anche per il ragazzo che era”. Inizia così l’intervista al ct azzurro Roberto Mancini a “Porta a Porta” su Rai 1, nel ricordo di Gianluca Vialli scomparso il 6 gennaio scorso all’età di 58 anni. “Noi vivevamo in simbiosi, per alcuni anni abbiamo anche abitato assieme, poi vicini, mangiavamo a pranzo assieme ed anche a cena, sono stati dieci anni intensi. Quando le nostre strade si sono divise non ci siamo sentiti per un pò, ma un amico è per sempre e quando ci siamo rivisti era come se ci fossimo visti il giorno prima” ha ricordato Mancini. “Ci siamo sempre divertiti, i ritiri erano i momento più belli, sono contento di essere stato amico di Luca, ragazzo pieno di gioia, allegro. Mi disse che dovevamo vincere i Mondiali del 2026 e che sarebbe stato con noi. Sicuramente ci sarà molto vicino” ha aggiunto il ct azzurro, commosso nel raccontare il loro ultimo incontro. “Ci siamo visti l’ultima volta prima della fine dell’anno, sono andato a trovarlo a Londra. Devo dire che sono andato con un pò di paura. E invece sono arrivato, lui si è svegliato, era allegro, abbiamo riso, scherzato, ha chiamato Attilio Lombardo al telefono. Ha voluto sapere dello stage che avevamo fatto. Mi ha detto ‘io sono sereno, stai tranquillò. Mi ha tirato lui su di morale e non il contrario. Era lucido, ci siamo lasciati come ci siamo trovati, bene”.
Mancini ha anche parlato dell’abbraccio a Wembley dopo la vittoria degli Europei:”E’ stato un abbraccio che penso racchiudesse tutto a livello sportivo, ma anche quello che stava accadendo nella sua vita. Spero che quel momento lo abbia risollevato un pò, per noi Luca è stato un personaggio fondamentale per questa vittoria, amato da tutti i giocatori e quando parlava ai giocatori hanno raccolto tutto. Spero quell’abbraccio sia stato meraviglioso per lui”. Il ct ha anche raccontato come Vialli gli avesse raccontato della sua malattia:”Si vociferava che non stesse molto bene, ma lui non mi ha parlato della sua malattia. Me l’ha rivelata nel 2019, ma nel frattempo l’avevo saputo. Mi disse che aveva questo problema e che lo stava curando, pensava in maniera molto positiva perchè lui è sempre stato un combattente fino alla fine. Un gladiatore, lui come anche Sinisa Mihajlovic. Mi parlò della malattia aggiungendo di non averlo fatto prima per non farmi soffrire. Da quel giorno sono cambiate tante cose, la speranza che lui ce la facesse e fino all’ultimo abbiamo sperato in un miracolo”.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Sport

Guardiola “Spero Palermo realizzi il sogno di tornare in A”

Pubblicato

-

PALERMO (ITALPRESS) – “Domani è un’amichevole che andrà benissimo sia per Pippo che per noi, è l’ultima che disputeremo e per me venire in Italia è sempre una gioia”. Il tecnico del Manchester City, Pep Guardiola, è pronto a scendere in campo domani sera al ‘Barberà per sfidare il Palermo di Pippo Inzaghi in un’amichevole di lusso che ha messo in fibrillazione il capoluogo siciliano. Ormai, ovunque vado i Citizens è un evento: “Ce lo meritiamo, mi spiace dirlo, abbiamo fatto una decade strepitosa, meravigliosa, abbiamo vinto e siamo tornati a vincere – spiega l’ex centrocampista di Brescia e Roma – ed è per questo che ho ancora lavoro, altrimenti allenatore e giocatori sarebbero stati cambiati. Abbiamo fatto un grande percorso e ora siamo pronti per una nuova stagione”. Domani Inzaghi compirà 53 anni: “Lo so, qualcosa come regalo gli faremo – sottolinea ancora il mister spagnolo – L’Inzaghi calciatore? Era un furbetto in area, era un grandissimo attaccante, era capace di intuire dove andasse il pallone, con un fiuto incredibile del gol. Come allenatore ha già fatto cose buone, è ancora giovane e gli auguro il meglio”. I tifosi rosanero domani sera saranno numerosi e caldi: “Non vedo l’ora di vederli, so che il Sud è speciale. Mi auguro che il Palermo possa fare una buona stagione e che realizzi il sogno di tornare l’anno prossimo in Serie A”. Infine una battuta sull’ex De Bruyne, ingaggiato in questa finestra di mercato dal Napoli: “E’ un pò strano vederlo con quella maglia ma tutta la famiglia del City gli vuole tanto bene. Mi auguro che da questa esperienza in Italia, con un allenatore fortissimo (Conte, ndr), uno dei più bravi in assoluto di tutti i tempi, possa imparare molto. E mi auguro che lui e la sua famiglia si trovino benissimo in Italia e soprattutto a Napoli”.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Azzurra Doualla vince l’oro nei 100 agli Europei U20

Pubblicato

-

TAMPERE (FINLANDIA) (ITALPRESS) – Kelly Doualla ha vinto la medaglia d’oro nella finale dei 100 metri femminili agli Europei under 20 di Tampere, in Finlandia. La 15enne nata a Pavia da genitori di origini camerunensi, tesserata per la Pro Patria Milano, si è imposta con il crono di 11″22, precedendo la britannica Mabel Akanda (11″41) e l’ucraina Uliana Stepaniuk (11″53), rispettivamente argento e bronzo. Fuori dal podio per un solo centesimo l’altra azzurra Alice Pagliarini, quarta in 11″54. Oro per l’Italia anche con Erika Saraceni nel triplo. La 19enne della Bracco Atletica, allenata da Aldo Maggi ed Eugenio Paolino, è protagonista di una gara dominata dall’inizio alla fine e arriva a 14,24 con vento nullo all’ultimo tentativo, migliorando di sedici centimetri il suo record italiano juniores di 14,08 (+1.2) che aveva eguagliato in apertura, atterrando poi a 14,15 appena ventoso (+2.1) al terzo. E’ anche il primato della manifestazione, ottenuto con un vantaggio enorme di quasi mezzo metro (49 centimetri) sulla seconda classificata, la romena Daria Vrinceanu (13,75/-1.2), diventando la sesta europea di sempre nella categoria e la settima italiana all-time a livello assoluto. Nel lungo maschile, argento del 17enne milanese Daniele Inzoli con la misura di 7,69 metri, raggiunta al terzo tentativo; oro per il ceco Petr Meindlschmid con 7,89, bronzo per il serbo Luka Boskovic con 7,69.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Inzaghi “Un onore sfidare i marziani del City, Palermo è passione”

Pubblicato

-

PALERMO (ITALPRESS) – Una notte da sogno per la città, ma anche per lui che, per la prima volta, sperimenterà il calore del Barbera da allenatore del Palermo: Filippo Inzaghi è pronto per la sfida con il Manchester City, consapevole che i valori in campo vedono nettamente avvantaggiati gli inglesi, ma anche che il pubblico di viale del Fante può essere un’arma importante per affrontare al meglio la sfida.

“Sono molto contento del mercato fatto finora dalla società – sottolinea il tecnico in conferenza stampa al Palermo Cfa -. Sono stati fatti grandi sforzi, ma se capiterà qualche occasione e se dovessero arrivare giocatori che ci possono aiutare a migliorare non ci faremo trovare impreparati. Da sempre quando ho giocato qui da avversario mi sono accorto della passione che c’è a Palermo. Sarà una grande giornata di sport, siamo molto onorati che il Manchester City venga a giocare qui: Palermo merita una serata di prestigio. È chiaro che giochiamo contro dei marziani, ma mi auguro che i giocatori mi facciano vedere quello che hanno mostrato in ritiro, al di là dell’aspetto tecnico. Non ci saranno Magnani che si sta allenando ancora con un programma differenziato e Di Francesco”.

Obiettivo dei rosa, aggiunge Inzaghi, deve essere quello di “fare una bella partita e ripagare l’affetto che ci circonda e che possiamo alimentare ancora”.

Intanto un grande ex della storia del club come Javier Pastore, ha fatto visita alla squadra: “Ringrazio Pastore per la visita di stamattina, le sue parole hanno fatto bene alla squadra: vedere che chi è passato da Palermo spinga a sognare chi c’è adesso, è bello, ma ci vorranno tempo e lavoro per riportare questa società dove merita di stare. Giocare queste partite è sempre il massimo: avevo un po’ di timore di far vedere il Manchester City ai miei giocatori – ride Inzaghi -, ma possiamo sognare di arrivare a certi livelli. Apprezzo molto il modo di giocare di Guardiola e quello che trasmette alle sue squadre: incontrare lui e i dirigenti del Manchester City è una grande emozione”.

Advertisement

Il desiderio del tecnico è che “i giocatori capiscano cosa significa indossare la maglia del Palermo a prescindere dall’avversario. Dobbiamo pensare a noi stessi e alla gestione delle energie: con la Cremonese cambierò qualche giocatore rispetto a chi ci sarà con il Manchester City, l’obiettivo è arrivare al campionato con 17-18 giocatori che hanno 90 minuti nelle gambe. Dal ritiro a oggi mi sembra che stiamo diventando squadra, poi chiaramente sarà il campo a dirci se siamo sulla strada giusta”.

“Superpippo” si sofferma poi sull’ambiente che gli regalerà il Barbera domani sera: “Se saremo bravi i nostri tifosi verranno in 35mila allo stadio anche in Serie B. Chi giocherà con il City dimostrerà il proprio valore: speriamo di fare una bella gara e goderci il nostro stadio: sarà il mio primo riscaldamento da allenatore rosanero al Barbera e penso sarà incredibile. Un pubblico così non può essere una pressione, ma un vantaggio: tocca a noi portarlo dalla nostra parte, il mio dovere è far sì che i giocatori diano il massimo per questa maglia”.

– Foto Palermo FC –

(ITALPRESS)

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement

Italpress TV


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.