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Autonomia, il ddl sarà sul tavolo di uno dei prossimi Cdm

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ROMA (ITALPRESS) – Si è svolto a Palazzo Chigi un vertice sulle riforme presieduto da Giorgia Meloni. Oltre al premier, sono presenti i due vice, Matteo Salvini e Antonio Tajani, e i ministri Elisabetta Casellati, Roberto Calderoli, Raffaele Fitto e Francesco Lollobrigida. Sul tavolo anche il punto sull’autonomia differenziata.

“Grande sintonia, in linea con gli impegni assunti con gli italiani e definiti nel programma di coalizione, nella riunione a Palazzo Chigi sulle riforme”, si legge in una nota di Palazzo Chigi diffusa al termine della riunione. Nel corso dell’incontro “si è definito il percorso tecnico e politico per arrivare, in una delle prossime sedute del Consiglio dei ministri, all’approvazione preliminare del disegno di legge sull’autonomia differenziata. Al tavolo si è stabilito, inoltre, di definire il cronoprogramma sullo status di Roma Capitale e sulla riforma in senso presidenziale dello Stato. Obiettivo del Governo è mantenere gli impegni presi con i cittadini nel più breve tempo possibile, col più ampio coinvolgimento del Parlamento e delle forze politiche”.

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

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Politica

25 Aprile, Minardo “Tornare a spirito degasperiano della celebrazione”

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ROMA (ITALPRESS) – “Per molti, ancora oggi, il 25 Aprile è motivo di divisione. Se c’è uno sforzo che la politica deve oggi fare è quello di tornare allo spirito originario di questa celebrazione immaginato da De Gasperi: una festa della riconciliazione, dell’unità degli italiani nella libertà e nella democrazia”. Così sui social il Presidente della Commissione Difesa della Camera dei Deputati Nino Minardo.(ITALPRESS).

Foto Agenzia Fotogramma

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Politica

Minori e rischi del web, se ne parla a Parma con il ministro Valditara

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PARMA (ITALPRESS) – Web e minori: quali sono i rischi? Se ne parlerà all’evento “Diritti nel web – Diritti e tutela dei ragazzi nel mondo digitale”, promosso dalla Gazzetta di Parma. L’iniziativa si terrà a Parma giovedì 30 maggio all’auditorium Paganini e proseguirà, dal mattino al pomeriggio, lungo tutta la giornata in un alternarsi di grandi nomi e celebri esperti che si confronteranno sul tema. Sul palco del Paganini si esprimeranno diverse personalità e voci autorevoli del nostro tempo, protagonisti del mondo istituzionale, accademico, imprenditoriale, sportivo e anche del mondo della comunicazione (fra i tanti, Ansa media partner dell’evento, Mediaset, Rai, Meta, Google). Tra i grandi ospiti ci sarà anche il Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che si soffermerà sul tema “Istituzioni, diritto e responsabilità: azioni per la tutela dei
minori”. L’iniziativa nasce dall’esigenza di approfondire un tema urgente e contemporaneo: la tutela dei minori sul web. Un tema che ha subito fatto incontrare la sensibilità della Gazzetta di Parma con quella dell’esperto Ruben Razzante, direttore scientifico del progetto, professore di Diritto dell’informazione all’Università Cattolica di Milano. Tv, telefoni e computer sono porte aperte su un’infinità di contenuti e opportunità che possono generare difficoltà e problemi seri, se questi strumenti sono nelle mani di bambini e minori senza istruzioni per l’uso. Deficit dell’attenzione, cyberbullismo, adescamento, disinformazione, isolamento e frustrazione sono alcune delle conseguenze che un uso fuori controllo della rete può generare sui minori. Durante il congresso si parlerà, quindi, dei diritti – dei nostri ragazzi di essere tutelati e protetti – e di doveri – quelli delle istituzioni, dei player del mondo del digitale, delle aziende e della famiglia che devono contribuire alla tutela e a un corretto approccio comunicativo ed educativo.(ITALPRESS).

Foto: Agenzia Fotogramma

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Politica

Schlein “Nome su simbolo per europee divisivo, liste meravigliose”

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ROMA (ITALPRESS) – “Noi abbiamo approvato in Direzione delle liste meravigliose perchè sono aperte a personalità della società civile che per la loro competenza rappresentano le battaglie per l’Europa che vogliamo e nel contempo tengono insieme le migliori energie del partito. E’ la prima volta che si fanno le liste con un metodo nuovo che archivia il manuale Cencelli. E per tenere il partito unito le abbiamo fatte insieme alla minoranza: non ci sono state scene traumatiche o notti dei lunghi coltelli, sono state approvate all’unanimità”. Lo dice in una intervista a “Il Corriere della Sera” la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein che poi sul fatto di non aver messo il proprio nome sul simbolo del partito in occasione delle elezioni europee, agginge: “Io credo che sia positivo che siamo l’unico partito che discute in chiaro: non c’è qualcuno che si chiude in una stanza e decide. Io ho ascoltato il dibattito di questi mesi sulla mia candidatura, ho ascoltato quello sulla proposta del simbolo. E mi è sembrato che il modo migliore per rafforzare questa squadra e spingere il partito più in alto fosse quello di correre anche io, mentre l’altra proposta mi è parsa divisiva e l’ho accantonata. Io ascolto sempre e poi da segretaria mi prendo la responsabilità di fare le scelte che ritengo più utili ed efficaci per questo progetto collettivo”.
Quindi alla domanda su che Europa vuole il Pd, ha risposto: “Un’Europa più sociale, come quella che ha insistito per il salario minimo, che si batte per cancellare gli stage gratuiti. Un’Europa della salute e infatti una delle nostre proposte riguarda l’istituzione di un centro europeo comune sui vaccini e i farmaci salvavita che vanno sottratti alla logica del mercato e del profitto. Un’Europa più verde che aumenti gli investimenti comuni su questo fronte perchè l’attuale bilancio europeo vale l’1 per cento del Pil comune ed è troppo poco. Un’Europa più giusta, un’Europa dei diritti e della solidarietà. Un’Europa con una voce sola sulla politica estera e la sicurezza, ricordandosi che l’Europa è un progetto di pace e per la pace e la difesa comune non si fa con un nuovo commissario senza reali poteri, nè con un’economia di guerra come è stato proposto da Michel, magari pensando di aumentare le spese militari di tutti i Paesi europei”.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

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