Sport
Abodi “Chiudere il cerchio sulla riforma dei campionati”
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
FIRENZE (ITALPRESS) – “Ci sono alcune regole che non dipendono esclusivamente da noi ma che cercheremo di favorire soprattutto a livello calcistico, cioè la regolamentazione più puntuale di una corretta gestione che porti poi al Fair play finanziario nell’ottica della competitività ma anche della tutela della giusta competizione perchè noi vorremmo favorire una competizione nella quale si rispettano gli impegni finanziari e si pagano le tasse che si devono pagare, si facciano gli investimenti sulle infrastrutture e non si comprino solo i calciatori. Questo dipende più dalle regole federali quindi mi auguro che siano loro a farle sempre pià velocemente ed in modo più puntuale”. Lo ha detto il ministro per lo sport e i Giovani, Andrea Abodi, in visita a Firenze nel corso della quale ha incontrato il presidente della regione Toscana, Eugenio Giani, ed ha visitato il Viola Park della società gigliata. “Mi piacerebbe immaginare anche una riforma, ma questo lo dico da osservatore esterno, delle competizioni, ma so che il presidente Gravina ci sta lavorando, in collaborazione con le Leghe. E’ arrivato il momento di chiudere il cerchio sulla riforma dei campionati” ha aggiunto Abodi.
Il ministro ha anche sottolineato come ritenga “che ci sono alcune norme che dipendono dal governo nazionale e cercheremo di portarle avanti di concerto con gli organismi sportivi perchè nel rispetto dei ruoli ci debba essere sempre collaborazione e non ci debbano essere invasioni di campo. Penso anche alla riforma sul settore televisivo ed audiovisivo che ha fatto tutto quello che doveva fare ma il tempo è cambiato e probabilmente la legge Melandri può essere in qualche maniera attualizzata tenendo conto anche di alcuni aspetti che anticipano il futuro. Vorrei collegare la legge sullo stadio virtuale con una legge anche sullo stadio reale che favorisca gli investimenti infrastrutturali con delle agevolazioni fiscali per chi investe anche privatamente sulle infrastrutture che sono comunque, per quanto private, pubbliche perchè il calcio è uno sport popolare che secondo me non ha padroni quindi il concetto che sia privato ma di interesse generale”.
– foto Italpress –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Referendum, quorum non raggiunto: affluenza nazionale al 30,58%
-
Ballottaggi: a Taranto vince Bitetti col centrosinistra, Nicoletti del cdx eletto a Matera
-
Spalletti “Non ho fatto la differenza, non ci sono alibi”
-
L’esperienza Spalletti si chiude con una vittoria, 2-0 alla Moldova
-
Referendum, affluenza definitiva al 30.58%
-
Il progetto dei medici di famiglia per cura e gestione degli anziani
Sport
Spalletti “Non ho fatto la differenza, non ci sono alibi”
Pubblicato
7 ore fa-
10 Giugno 2025di
Redazione
REGGIO EMILIA (ITALPRESS) – “Quando uno fa l’allenatore della Nazionale non può avere alibi perché i giocatori li sceglie lui, deve prendere persone che stanno bene. Che Nazionale lascio? È da vedere chi viene scelto. Non lasciamo un grandissimo entusiasmo, anche se il pubblico ha risposto in maniera splendida, ci è servito, si è sentita la voglia. I giocatori e l’allenatore devono fare la differenza, io non l’ho fatta”.
Così Luciano Spalletti ai microfoni della Rai dopo la vittoria per 2-0 dell’Italia contro la Moldova nella seconda giornata delle qualificazioni ai Mondiali del 2026. “Abbiamo fatto fatica anche stasera, ci sono troppe componenti. Ho mantenuto questo gruppo ma l’ho trovato affaticato per questo fine campionato. Forse, andando a cercare qualcuno che stava meglio fisicamente, potevamo avere una risposta differente. Una delle più grosse difficoltà era andare a giocare a Oslo in questo momento, nella prima gara dopo la fine del campionato”, ha concluso.
– Foto IPA Agency –
(ITALPRESS)
Sport
Spalletti “Ranieri nuovo ct dell’Italia? Farei il tifo per lui”
Pubblicato
13 ore fa-
9 Giugno 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Per me diventa difficile prendere sonno quando ti accade una cosa del genere, tutto mi consuma e niente mi scivola addosso, le vittorie più che le sconfitte. Figurarsi che nottata ho passata, ma è una cosa di cui, con il passare del tempo, prenderò atto”. E’ più rilassato, Luciano Spalletti, il giorno dopo l’annuncio choc del suo addio alla Nazionale dopo la debacle in Norvegia che ha subito complicato la strada verso la qualificazione ai prossimi Mondiali. “Uno fa delle riflessioni, anche se poi non si può tornare indietro – spiega a Raisport Spalletti, che questa serà siederà per l’ultima volta sulla panchina azzurra nella sfida contro la Moldova – Delle scelte fatte sono risultate sbagliate, non solo negli uomini, e poi sono successe tante situazioni particolari, come l’indisponibilità di calciatori fondamentali. Ho fatto degli errori perché questi sono i risultati, ho creduto nel progetto e nei calciatori, altrimenti non avrei accettato. E sono super convinto che questa squadra andrà ai Mondiali”.
Spalletti tiene a precisare che “tutto è stato fatto tutto in amicizia e trasparenza, perché passare altre due giorni di bugie… Con la federazione e il presidente Gravina siamo in grandissimi rapporti, è chiaro che se mi dici qualcosa non mi puoi chiedere di mentire, di fare l’allenatore fino a dopodomani, non sarebbe stato rispettoso verso gli italiani”.
Con la Nazionale ci sarà la risoluzione consensuale del contratto: “Lo faccio volentieri, credo in questa squadra, i ragazzi si sono sempre presi le loro responsabilità. Io avrei continuato con questi calciatori, di cui ho stima. Non ho dato le dimissioni però siccome ho rispetto e la federazione ha deciso che vuole cambiare, io accetto la risoluzione. Non, ad esempio, come accaduto con l’Inter, dove ho mi sono preso delle beghe che non mi appartenevano”. Sicuro che oggi “sarò più perfetto di sempre nel fare la riunione pre-partita e i ragazzi sono sicuro che mi saluteranno con una vittoria”, l’ex mister di Roma e Udinese non sa se si rimetterà subito in gioco: “Una cosa però farò sicuramente, e cioè il tifo per la persona che mi subentrerà. Spero che chi verrà troverà le soluzioni per fare molto meglio di me e andare al Mondiale”. Il nome sulla bocca di tutti è quello di Claudio Ranieri: “E’ una persona equilibrata ed un prosessionista che ha girato il mondo, con la Roma quest’anno ha subito toccato i tasti giusti. Fosse Ranieri, farò il tifo per lui augurandogli tutto il bene possibile. Non sono fatto come tanti altri”, conclude Spalletti.
– foto IPA Agency –
(ITALPRESS).
Sport
Adesso è anche ufficiale: Christian Chivu è il nuovo allenatore dell’Inter
Pubblicato
15 ore fa-
9 Giugno 2025di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Christian Chivu è ufficialmente il nuovo allenatore dell’Inter. “FC Internazionale Milano dà il benvenuto a Cristian Chivu come nuovo allenatore della Prima Squadra. Il tecnico ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2027 con il Club nerazzurro”, si legge nella nota.
In precedenza il Parma aveva comunicato di aver raggiunto l’accordo, in forma consensuale per la risoluzione del contratto. “Il Club ringrazia Cristian per il lavoro svolto e per il raggiungimento dell’obiettivo sportivo, augurandogli le migliori fortune professionali per il prosieguo della carriera”, si legge in una nota della società ducale.
In mattinata Chivu aveva salutato così, su Instagram, il Parma: “Ringrazio club, staff, giocatori e tifosi per aver creduto in me e nel nostro progetto. Insieme abbiamo superato ostacoli e scritto una pagina che porterò sempre nel cuore. Grazie Parma!”.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).

RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 10 GIUGNO 2025
OGGI IN EDICOLA – 10 GIUGNO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 10 GIUGNO 2025

Referendum, quorum non raggiunto: affluenza nazionale al 30,58%

Ballottaggi: a Taranto vince Bitetti col centrosinistra, Nicoletti del cdx eletto a Matera

Spalletti “Non ho fatto la differenza, non ci sono alibi”

L’esperienza Spalletti si chiude con una vittoria, 2-0 alla Moldova
PET NEWS MAGAZINE – 9 GIUGNO
TG SPORT ITALPRESS – 9 GIUGNO
LA BARBA AL PALO – 9 GIUGNO

L’Università Cattolica propone un confronto internazionale sulla malnutrizione

McTominay decisivo a Monza, il Napoli aggancia l’Inter

ZONA LOMBARDIA – 6 MAGGIO 2025

Ucraina, appello dei cardinali “per una pace giusta e duratura”

ZONA LOMBARDIA – 28 APRILE 2025

Al Ventotene Europa Festival conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica

Alla Parigi-Roubaix vince ancora Van der Poel, 2° Pogacar

TG NEWS ITALPRESS – 26 MAGGIO 2025

Unicredit, dalla Bundeskartellamt autorizzazione ad aumento partecipazione in Commerzbank

Ucraina, Meloni “Aspettiamo la risposta russa sul cessate il fuoco”
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 10 GIUGNO 2025
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 10 GIUGNO 2025
OGGI IN EDICOLA – 10 GIUGNO 2025
PET NEWS MAGAZINE – 9 GIUGNO
TG SPORT ITALPRESS – 9 GIUGNO
LA BARBA AL PALO – 9 GIUGNO
TG ECONOMIA ITALPRESS – 9 GIUGNO
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 09/06/2025
Tg News 09/06/2025
ZONA LOMBARDIA – 9 GIUGNO 2025
Primo piano
-
Sport21 ore fa
Oklahoma pareggia i conti con Indiana, la finale Nba è sull’1-1
-
Cronaca22 ore fa
Rubavano beni alimentari, due arresti in Brianza
-
Cronaca21 ore fa
SOPRALLUOGO DEI RIS NELLA VILLETTA DELLA FAMIGLIA POGGI A GARLASCO
-
Cronaca20 ore fa
La Regione Lombardia ai vertici in Ue per la produttività e la produzione internazionale
-
Altre notizie22 ore fa
ZONA LOMBARDIA – 9 GIUGNO 2025
-
Politica20 ore fa
Referendum, seggi aperti in tutta Italia sino alle 15
-
Cronaca21 ore fa
FARMACIA 2.0 – COMUNICHIAMO – 9 GIUGNO 2025 – A CURA DELLA FARMACIA DE PAOLI DI LUNGAVILLA
-
Politica20 ore fa
Schifani “No alla riforma del Terzo mandato alla vigilia del voto”