Sport
Perugia tributa l’ultimo saluto a Ilario Castagner
Pubblicato
2 anni fa-
di
Redazione
PERUGIA (ITALPRESS) – Centinaia di amici, tifosi, conoscenti e sportivi hanno reso omaggio ad Ilario Castagner, in occasione del rito funebre che si è tenuto in una gremitissima chiesa San Giovanni Battista nel quartiere di Ferro di Cavallo, nelle vicinanze dello Stadio Curi di Perugia, dopo la camera ardente allestita a San Sisto. La bara era avvolta dalle maglie e dai vessilli del “suo” Perugia. Presente il sindaco Andrea Romizi, l’attuale rosa guidata dal presidente Massimiliano Santopadre e dal tecnico Fabrizio Castori, oltre a tanti giocatori di quel “Perugia dei Miracoli” che nella stagione 1978/79 chiuse imbattuto il campionato di Serie A alle spalle del Milan. Fra questi Franco Vannini, Paolo Dal Fiume, Nello Malizia, Walter Alfredo Novellino, Lamberto Boranga, Michele Nappi e Mario Goretti. La morte di Castagner, la cui notizia era arrivata sabato scorso, nell’intervallo del derby tra Perugia e Ternana, poi vinto 3-0 dai biancorossi, ha destato profondo cordoglio nel mondo del calcio e non solo, per la stima e il rispetto che l’82enne tecnico di origini venete ha saputo conquistarsi negli anni. Le esequie sono state celebrate da don Francesco Medori insieme a padre Mauro Angelini, cappellano del Perugia, alla presenza della famiglia, con la moglie Liliana e i figli Federico, Francesco e Laura e i nipoti. Castagner era nato a Vittorio Veneto ed era divenuto un perugino d’adozione: arrivato in Umbria negli anni Sessanta con il Perugia in C, si era laureato capocannoniere del girone. Poi, con Silvano Ramaccioni e il suo braccio destro come vice, l’avvocato Giampiero Molinari, costruì uno squadra che fece la storia, diventando il grande regista del “Perugia dei Miracoli”. Tornò negli anni Novanta, richiamato da Luciano Gaucci, per la seconda promozione in A. Da allenatore aveva guidato anche Lazio, Milan (riportandolo nel massimo campionato), Inter (terzo in classifica e in semifinale di Coppa Uefa), Ascoli (con cui conquistò la Mitropa Cup), Pescara e Pisa, prima di diventare opinionista televisivo.
– foto Ame/Italpress –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Europei U21, Baldanzi segna e Desplanches para: l’Italia batte la Romania 1-0
-
Esordio vincente per l’Italia U21 agli Europei, Romania ko 1-0
-
Gaza, atterrato a Linate il volo con il piccolo Adam e altri civili palestinesi
-
E’ morto Brian Wilson, fondatore dei Beach Boys
-
Gravina “Nuovo ct? Stiamo studiando, vogliamo capire se c’è progetto nuovo”
-
Italia protagonista al “Viva Technology” di Parigi
Sport
Europei U21, Baldanzi segna e Desplanches para: l’Italia batte la Romania 1-0
Pubblicato
5 ore fa-
12 Giugno 2025di
Redazione
TRNAVA (SLOVACCHIA) (ITALPRESS) – Inizia con una vittoria il percorso dell’Italia agli Europei Under 21, in corso in Slovacchia: all’Anton Malatinsky Stadium di Trnava termina per 1-0 la partita contro la Romania.
Nunziata lascia in panchina, almeno dall’inizio, Coppola e Casadei, mentre davanti dà fiducia a Koleosho, subito tra i più attivi, svariando su tutto il fronte d’attacco e provando due volte il tiro, in entrambi i casi senza impensierire troppo Sava. La Romania risponde con gli squilli di Grameni (murato da Pirola) e Stoica (colpo di testa senza coordinazione). Al 26′ arriva il gol che sblocca il risultato: Ghilardi apre per Ruggeri, che poi serve Baldanzi, bravo a trafiggere Sava in diagonale. Il tiro del romanista, fin lì un po’ in ombra, al pari di Gnonto (apparso un po’ spaesato nel ruolo di centravanti), entra anche con l’aiuto di una leggera deviazione di Ignat, che beffa il portiere avversario. Al 44′, break di Fabbian che serve Baldanzi, altruista nel servire Koleosho che chiude il tiro colpendo il palo. Dal raddoppio sfiorato al brivido nel finale di primo tempo: sul cross di Grameni, Ndour non vede l’arrivo di Ignat e calcia la gamba dell’avversario. Al greco Fotias serve l’on-field review, ma il rigore è netto: Desplanches, però, indovina l’angolo scelto da Munteanu e para.
In avvio di ripresa, cresce sempre più la supremazia territoriale dell’Italia, a cui forse manca solo la finalizzazione. Baldanzi viene anticipato all’ultimo a pochi metri dalla porta, poi Pirola di testa manca di poco il bersaglio: in mezzo, al 61′, il gol annullato a Stoica per fuorigioco dopo la spizzata di Grameni sul cross di Popescu. Al 66′, Baldanzi fa partire un sinistro potente su cui è ottimo l’intervento di Sava, aiutato anche dal palo. L’Italia gestisce bene e non rischia quasi più nulla, se non con una deviazione di Ndour che rischia l’autogol colpendo la propria traversa, in un’azione comunque fermata vista la posizione di fuorigioco di Munteanu, e pochi altri lampi che non hanno portato a occasioni importanti. Almeno fino al 91′, quando Mitrov vede Desplanches fuori dai pali ma spreca tutto mandando sul fondo il tentativo di pallonetto.
Una beffa che sarebbe stata del tutto immeritata per gli azzurrini, protagonisti di un avvio nel complesso convincente. Sabato sera la squadra di Nunziata andrà alla ricerca di conferme in una sfida che si preannuncia molto complicata contro i padroni di casa della Slovacchia, sconfitti all’esordio per 2-3 contro la Spagna.
NUNZIATA “VITTORIA IMPORTANTE”
“Era importantissima, la prima partita dei gironi è sempre fondamentale. Non è mai facile, perché incontri squadre organizzate. Abbiamo fatto molte cose buone, qualcosa è da correggere. I ragazzi sono stati bravi. Ci è andata bene perché Desplanches ha parato il rigore, è stato molto bravo. Potevamo chiuderla prima, invece di soffrire così fino alla fine”. Così Carmine Nunziata, ai microfoni di Rai Sport, dopo la vittoria per 1-0 dell’Italia contro la Romania nella prima giornata della fase finale degli Europei Under 21, in corso in Slovacchia.
IL TABELLINO
ITALIA (4-3-2-1): Desplanches 7; Zanotti 6 (42′ st Kayode sv), Ghilardi 6.5, Pirola 7, Ruggeri 6.5; Fabbian 6.5, Prati 6, Ndour 6; Baldanzi 7 (41′ st Pisilli sv), Koleosho 7 (18′ st Ambrosino 6); Gnonto 5.5 (18′ st Casadei 6). In panchina: Zacchi, Sassi, Coppola, Turicchia, Doumbia, Guarino, Fazzini, Bianco. Allenatore: Nunziata 7.
ROMANIA (4-3-3): Sava 6.5; Strata 5.5 (16′ st Sirbu 6), Ignat 5.5 (1′ pt Perianu 5.5), Ilie M. 6, Borza 6; Corbu 5.5 (1′ st Popescu 6), Akdag, Grameni 6.5 (43′ st Mitrov sv); Stoica 6.5 (16′ st Burnete 5.5), Munteanu 5.5, Ilie R. 6. In panchina: Hindrich, Rafaila, Amzar, Dutu, Vulturar, Mihai. Allenatore: Pancu 5.5.
ARBITRO: Vassilis Fotias (Grecia) 6.
RETE: 26′ pt Baldanzi.
NOTE: cielo sereno; terreno di gioco in ottime condizioni.
Al 48′ pt Desplanches para un rigore calciato da Munteanu.
Ammoniti: Munteanu, Grameni, Fabbian.
Angoli: 6-4 per la Romania.
Recupero: 1′; 3′.
LA SPAGNA BATTE LA SLOVACCHIA ALL’ULTIMO RESPIRO
Una vittoria all’ultimo respiro, tanti gol e una mezza sorpresa appena sfiorata. Inizia con questi ingredienti l’Europeo Under 21 aperto oggi a Bratislava dalla gara inaugurale tra i padroni di casa della Slovacchia e la Spagna, vicecampione in carica e tra le grandi favorite per il titolo continentale. Le furie rosse partono subito bene e si portano sullo 0-2 grazie alle reti di Pubill e Mateo Joseph che, al 16° e al 18°, piazzano un 1-2 che dava l’impressione di poter essere micidiale. Nella ripresa, invece, i padroni di casa reagiscono e la riaprono subito. Al 3° accorcia le distanze Kopasek, cinque minuti più tardi pareggia, su rigore, il trequartista del Verona, Tomas Suslov. La gara scivola via sul pareggio, ma al 90° il colpo di testa di Tarrega regala i tre punti alla Spagna e la sconfitta con beffa alla Slovacchia.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Sport
Gravina “Nuovo ct? Stiamo studiando, vogliamo capire se c’è progetto nuovo”
Pubblicato
9 ore fa-
11 Giugno 2025di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – “Nuovo ct? Non abbiamo novità, l’unica novità è che stiamo studiando. Continuiamo a pensare, abbiamo qualche giorno a disposizione e vogliamo utilizzarli tutti, perché, al di là dei nomi, vogliamo capire se ci può essere un progetto nuovo, che richiede qualche riflessione più approfondita”. Così il presidente della Figc, Gabriele Gravina, a margine della firma del protocollo tra la federazione e la Guardia di Finanza. Su Luciano Spalletti, Gravina ha parlato di “grande amarezza, perché il nostro mondo vive anche di sentimenti. Con lui ho un rapporto splendido, che si è rafforzato ancora di più in questi giorni. Sono amareggiato non solo perché è andato via, ma anche perché è stato vittima e destinatario di una serie di attacchi. La Nazionale, per noi, è fondamentale, è vita, però abbiamo tanti impegni. All’interno della Nazionale c’è la confluenza di tantissime attività che riguardano i club, le leghe, i campionati. Le condizioni non solo psichiche ma anche mediche del gruppo, in questo raduno, purtroppo ha segnato un momento di grande criticità”.
Sul protocollo firmato dalla Figc e dalla Guardia di Finanza, Gravina ha aggiunto: “Per me è motivo di soddisfazione e piacere apporre la firma su questo memorandum che qualifica il lavoro della Federazione. Un percorso meditato, importante, affinato nell’arco del tempo. Il senso di questo accordo è insito nel rapporto di grande rispetto per le attività che si svolgono all’interno del nostro Paese. Il rapporto e il rispetto di questi impegni richiede una grande collaborazione tra tutte le istituzioni del nostro Paese. Ringrazio ancora una volta la Guardia di Finanza, che non ha mai fatto mancare il supporto”. Un rapporto che si tradurrà in “licenze molto più severe e controlli molto più rigidi, con un’accelerazione dei tempi, come dimostra il famoso caso Brescia, in cui, in meno di 48 ore, è stato definito un caso significativo – aggiunge -. Significativo perché testimonia l’impatto sociale. Sono convinto che, anche grazie al supporto e allo stimolo del ministro Giorgetti e all’attività dell’Agenzia delle Entrate, renderemo un servizio migliore non solo al mondo del calcio, ma a tutto il Paese”.
-Foto IPA Agency-
(ITALPRESS).
Sport
Dalla Primavera alla Serie A, Pisacane nuovo tecnico del Cagliari
Pubblicato
17 ore fa-
11 Giugno 2025di
Redazione
CAGLIARI (ITALPRESS) – Il Cagliari ha ufficializzato il nome del successore di Davide Nicola sulla panchina rossoblu. La società sarda ha affidato la conduzione tecnica della prima squadra a Fabio Pisacane, che ha firmato un contratto che lo lega al club isolano sino al 30 giugno 2026 con rinnovo automatico per un’ulteriore stagione “al verificarsi di determinate condizioni sportive” (leggesi salvezza).
Nato a Napoli, 39 anni, Pisacane ha totalizzato da calciatore oltre 430 gare tra i professionisti, di cui più di 150 con la maglia del Cagliari. Arrivato in Sardegna nell’estate 2015, ha giocato in rossoblù per 6 stagioni in cui ha contribuito alla pronta risalita in A, con la vittoria del torneo cadetto, e alla permanenza della squadra nella massima serie nei cinque campionati successivi.
Conclusa la carriera da calciatore, ha subito iniziato il suo percorso di allenatore, sempre in rossoblù. Nel luglio 2022 è entrato nello staff della prima squadra come collaboratore tecnico, in panchina ad interim – prima dell’arrivo di mister Ranieri – in occasione della vittoria contro il Cosenza (2-0) il 26 dicembre.
Ha fatto poi il suo ingresso nello staff tecnico del settore giovanile per diventare, nel marzo 2023, allenatore in seconda della Primavera. Nell’estate dello stesso anno ha assunto la guida della squadra: per due stagioni consecutive ha ottenuto con i suoi ragazzi il settimo posto in classifica, arrivando ad un soffio dall’accesso ai playoff scudetto, e soprattutto ha conquistato la Coppa Italia di categoria per la prima volta nella storia del club, battendo in finale il Milan (3-0) all’Arena “Brera” di Milano, lo scorso 9 aprile. Ora, il salto di categoria direttamente nella massima serie, alla guida del Cagliari di Tommaso Giulini reduce da un’annata non semplice culminata però dalla salvezza con un esperto in materia come Nicola.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).


Europei U21, Baldanzi segna e Desplanches para: l’Italia batte la Romania 1-0

Esordio vincente per l’Italia U21 agli Europei, Romania ko 1-0

Gaza, atterrato a Linate il volo con il piccolo Adam e altri civili palestinesi

E’ morto Brian Wilson, fondatore dei Beach Boys

Gravina “Nuovo ct? Stiamo studiando, vogliamo capire se c’è progetto nuovo”
TG SPORT ITALPRESS – 12 GIUGNO
TG ECONOMIA ITALPRESS – 11 GIUGNO

PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL 12 GIUGNO 025

TG NEWS ITALPRESS – 11 GIUGNO 2025

Italia protagonista al “Viva Technology” di Parigi

L’Università Cattolica propone un confronto internazionale sulla malnutrizione

ZONA LOMBARDIA – 6 MAGGIO 2025

McTominay decisivo a Monza, il Napoli aggancia l’Inter

Ucraina, appello dei cardinali “per una pace giusta e duratura”

ZONA LOMBARDIA – 28 APRILE 2025

Al Ventotene Europa Festival conferita la Medaglia del Presidente della Repubblica

TG NEWS ITALPRESS – 26 MAGGIO 2025

Alla Parigi-Roubaix vince ancora Van der Poel, 2° Pogacar

Unicredit, dalla Bundeskartellamt autorizzazione ad aumento partecipazione in Commerzbank

Ucraina, Meloni “Aspettiamo la risposta russa sul cessate il fuoco”
TG SPORT ITALPRESS – 12 GIUGNO
TG ECONOMIA ITALPRESS – 11 GIUGNO
Tg News 11/06/2025
LA VOCE PAVESE – PAVIA, IL VESCOVO: “LA CASA È UN’EMERGENZA DELLA NOSTRA CITTÀ”
RADIO PAVIA BREAKFAST NEWS – 11 GIUGNO 2025
OGGI IN EDICOLA – 11 GIUGNO 2025
TG NEWS ITALPRESS – 10 GIUGNO
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 10/06/2025
“UN ATTIMO, STO ARRIVANDO” – DI REMO TAGLIANI
ZONA LOMBARDIA – 10 GIUGNO 2025
Primo piano
-
Politica18 ore fa
CNA, Costantini “Un ministero della terza età contro l’inverno demografico italiano”
-
Politica20 ore fa
Salvini “La legge sulla cittadinanza va bene così, perchè FI insiste?”
-
Cronaca20 ore fa
Festa Ancelotti, prima vittoria col Brasile e pass per i Mondiali
-
Cronaca20 ore fa
Los Angeles, proteste e arresti di massa. Trump “Manifestanti animali”
-
Sport19 ore fa
Doppia festa per Ancelotti, prima vittoria col Brasile e qualificazione ai Mondiali
-
Politica20 ore fa
Usa, Tajani “Pronti a rimpatriare gli immigrati italiani irregolari, Guantanamo non serve”
-
Cronaca20 ore fa
FS, 44 mln per il rinnovo della flotta di autobus di Busitalia
-
Cronaca19 ore fa
Riciclaggio e reati tributari, perquisita la sede del Brescia Calcio