Seguici sui social

Sport

Conclusi a Pescara Assoluti indoor di pattinaggio corsa

Pubblicato

-

PESCARA (ITALPRESS) – Giornata conclusiva per i Campionati Italiani Indoor, ieri a Pescara, dopo il corposo programma degli ultimi due weekend che hanno regalato tante emozioni ai numerosi spettatori presenti al Pattinodromo Comunale della città adriatica. Una manifestazione, quella pescarese, che ha confermato l’alto livello dei partecipanti e ha fornito buone indicazioni al CT della Nazionale Massimiliano Presti, in vista della nuova e intensa stagione, quest’anno caratterizzata da un calendario fitto, fino al mese di agosto. “Questi Campionati hanno ribadito il forte appeal del pattinaggio in Abruzzo – il commento del presidente FISR e World Skate Sabatino Aracu – Pescara ha risposto in maniera perfetta. E’ stata una festa dello sport. Il ringraziamento va al Comune e alla Regione, da sempre sensibili al mondo delle rotelle e alle nostre discipline”. Attenzione rimarcata dal presidente federale e confermata dalla presenza, nei giorni delle gare, del sindaco Carlo Masci e del presidente regionale Marco Marsilio, entrambi entusiasti dell’evento. Si parte subito forte al pattinodromo “Ex Gesuiti”, nella giornata che chiude gli Indoor, con le finali della 1000 sprint, seguite poi dalle due suggestive 3000 m Americana. Sono Giuseppe Bramante, Linda Rossi, Alice Sorcionovo e Asja Varani a confermarsi protagonisti. L’atleta siciliano della GSD Città di P. Gargallo dimostra una ritrovata verve, buttandosi alla spalle le fatiche dei mondiali argentini e centrando altri due titoli indoor, dopo quello conquistato nella 5000 punti. Bramante infatti riesce a portare a casa la 1000 Senior e la 3000 Americana Senior, quest’ultima con i compagni di staffetta Roberto Fiorito e Vincenzo Maiorca. L’altra prova di forza arriva da Alice Sorcionovo (Luna Sports Academy – AN) che bissa la vittoria ottenuta sabato nella atleti contrapposti Junior, imponendosi ieri nella 1000 sprint Junior femminile, davanti a Elena Lampitelli (Savona In Line) e a Siria Montico (CSEN Roma Patt.). L’atleta abruzzese della Rolling Bosica di Martinsicuro, Asja Varani, oro nella contrapposti Senior delle giornate precedenti, regala alla società teramana il titolo tricolore nella 3000 Americana Senior femminile con le compagne Anastasia Federici e Matilde Biondi e centra poi la seconda piazza nella 1000 sprint senior, battuta solo al fotofinish, per pochissimi millesimi, dall’altra protagonista di questi Campionati 2023, Linda Rossi che si impone sulla pescarese e si laurea campionessa indoor con il tempo di 01.41.727. L’atleta marchigiana del Torollski Center agguanta così il secondo titolo assoluto, dopo quello della 5000 punti senior. Il vicecampione del mondo e campione europeo, Duccio Marsili, gìà protagonista con il titolo nel giro contrapposti Senior, deve accontentarsi della seconda piazza nella 1000 m sprint Senior Maschile, bruciato sul traguardo per millesimi da un sontuoso Giuseppe Bramante. Nella stessa gara finisce terzo Vincenzo Maiorca (Città di P. Gargallo). Nella 1000 sprint Junior maschile vittoria di centesimi per Leonardo Bossi (Pol. Bellusco – MB) che sul traguardo riesce a spuntarla, grazie alla spaccata finale, su Kevin Massa (Forlì Roller – FC). Terzo, Manuel Ghiotto (Alte Ceccato Club – VI). La stagione 2023 del pattinaggio corsa, aperta dai Campionati Indoor di Pescara, si preannuncia intensa. Le note positive arrivate dai più giovani e le conferme dei campioni Senior fanno ben sperare anche in ottica azzurra, in vista dei prossimi eventi, a cominciare dai Campionati Mondiali di fine agosto. Manifestazione quest’anno ospitata in Italia, a Montecchio Maggiore.
– Foto Ufficio Stampa Fisr –
(ITALPRESS).

Sport

Pedro salva la Lazio e risponde alla doppietta di Ondrejka, è 2-2 col Parma

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Gol e spettacolo all’Olimpico, dove la Lazio rimonta due gol al Parma e porta a casa un pareggio non particolarmente utile per la classifica, ma importante per il morale. Un 2-2 frutto delle doppiette di Ondrejka, in gol all’alba dei due tempi, e di Pedro, che entra dalla panchina e risolleva le sorti dei biancocelesti. Continua, però, la “maledizione” dell’Olimpico per gli uomini di Baroni, che davanti al proprio pubblico non vincono in campionato dal 5-1 contro il Monza del 9 febbraio: da allora, cinque pareggi.

La Lazio viene colpita a freddo, al 3′: Valeri trova lo spazio per servire Ondrejka, che controlla e batte Mandas trovando l’angolino basso. La reazione della Lazio non si concretizza in vere occasioni da rete. Anzi, il Parma si rende pericoloso in contropiede e, con il passare dei minuti, annulla totalmente i biancocelesti. Il fraseggio degli uomini di Baroni, infatti, si fa sempre più lento e prevedibile. Zaccagni prova a dare la scossa tentando una rovesciata senza, però, impattare bene il pallone. Al 38′ Castellanos trova il gol in anticipo sull’uscita di Suzuki, ma era in fuorigioco. L’intervallo è ciò che serve alla Lazio per riordinare le idee e presentarsi con nuova energia nella ripresa.

Eppure, dopo nemmeno un minuto arriva il raddoppio di Ondrejka, fortunato su un doppio rimpallo ma poi impeccabile nel piazzare la palla sul secondo palo lasciando immobile un incolpevole Mandas. Il gol abbatte ancora di più il morale dei biancocelesti, che rischiano di capitolare poco dopo quando Pellegrino ruba palla a Gila ma viene poi ipnotizzato dal portiere greco. Il Parma gestisce egregiamente il ritmo della partita, ma rischia anche di ottenere l’effetto opposto, ovvero ridare speranza alla Lazio. Infatti, Suzuki è decisivo due volte, prima su un tocco di Pellegrini su suggerimento del neoentrato Pedro e poi, soprattutto, sul tentativo ravvicinato di esterno di Isaksen.

I cambi danno nuovo vigore al Parma, con Man che impegna subito Mandas, ancora una volta molto attento e reattivo. Ma la spinta dura poco, visto che nell’ultimo quarto d’ora sale in cattedra pedro. Lo spagnolo fulmina Suzuki al 79′ con un tiro all’incrocio dopo una bella parata del portiere dei ducali sull’inserimento di Tchaouna. All’84’, Pellegrini, già protagonista nell’azione precedente con il cross per Tchaouna, alza nuovamente il pallone e trova il colpo di testa dell’ex Chelsea. La Lazio ha anche l’occasione per vincere con Guendouzi, su cui è reattivo Suzuki. Anche il Parma ha accarezzato nuovamente i tre punti, ma Man al 93′ sbaglia tutto davanti a Mandas.

Advertisement

IL TABELLINO

LAZIO (4-2-3-1): Mandas 6.5; Marusic 5.5, Gila 5, Romagnoli 6.5, Pellegrini 6.5; Rovella 5.5 (26’st Vecino 6), Guendouzi 5.5; Isaksen 5 (26’st Tchaouna 6), Dia 4.5 (12’st Pedro 8), Zaccagni 6 (26’st Noslin 5.5); Castellanos 5.5. In panchina: Furlanetto, Provedel, Gigot, Hysaj, Provstgaard, Dele-Bashiru, Basic, Ibrahimovic. Allenatore: Baroni 6.

PARMA (3-5-2): Suzuki 7; Delprato 6, Leoni 5.5, Valenti 6; Hainaut 6.5 (26’st Balogh 6), Ondrejka 8 (26’st Man 6), Keita 6, Sohm 6.5, Valeri 6.5 (43’st Lovik sv); Pellegrino 6 (15’st Duric 6), Bonny 6 (15’st Hernani 5.5). In panchina: Marcone, Corvi, Circati, Camara, Plicco, Almqvist, Haj Mohamed. Allenatore: Chivu 6.5.

ARBITRO: Sacchi di Macerata 6.5.

RETI: 3’pt e 1’st Ondrejka, 34’st e 39’st Pedro.

NOTE: serata piovosa, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Castellanos, Leoni, Hernani, Duric. Angoli: 5-1. Recupero: 2′ pt, 5′ st.

Advertisement

– foto IMAGE –

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Il Cagliari sbanca il Bentegodi, Verona sconfitto 0-2 nello scontro salvezza

Pubblicato

-

VERONA (ITALPRESS) – Il Cagliari di Nicola vince per 2-0 in casa dell’Hellas Verona e si avvicina sensibilmente alla salvezza. L’eroe della serata è Pavoletti, ancora una volta autore di una rete preziosa per il destino della formazione sarda, mentre il raddoppio lo realizza nel finale il neoentrato Deiola. In generale, al Bentegodi va in scena una partita a tratti intensa, ma con ben poca qualità: si avverte, infatti, il peso dei punti in palio e, di conseguenza, abbondano gli errori tecnici, soprattutto tra le fila del Verona (spesso fischiato ad ogni palla persa).

Entrambe le squadre non giocano bene, ma il Cagliari si porta a casa i tre punti con merito, grazie all’ottimo primo terzo di gara. Nel primo tempo si fa preferire la formazione sarda sul piano dell’approccio, rispetto ad un Verona poco concreto. Gli ospiti sfiorano il vantaggio al 18′, quando Luvumbo spreca malamente, tutto solo davanti a Montipo. I rossoblù, però, riescono a sbloccare il risultato alla mezz’ora, grazie al gol dell’eterno Pavoletti, in campo al posto dello squalificato Piccoli. Sul cross di Luvumbo, Ghilardi buca l’intervento e l’attaccante non perdona l’errore del difensore avversario.

Il Verona prova a reagire, alzando i propri ritmi, ma, di fatto, non creando alcuna occasione da rete. I padroni di casa, inoltre, nel corso della prima frazione, perdono Suslov a causa di un problema fisico. Nonostante un atteggiamento più aggressivo e gli ingressi di Lazovic e Lambourde, il Verona continua a non impensierire la porta di Caprile. La squadra di Zanetti manovra bene il pallone, per poi, però, peccare di frenesia negli ultimi metri. L’insoddisfazione di Zanetti è ben evidente al 70′, quando il tecnico ex Empoli esaurisce tutte le sostituzioni, buttando nella mischia anche Livramento e Kastanos. Dall’altra parte, invece, oltre a difendersi con ordine, il Cagliari è anche bravo a spezzare i ritmi.

Ne consegue, dunque, una generale penuria di palle gol per quasi tutto il secondo tempo. Al 82′ ci prova Lambourde che controlla e calcia al volo, spendendo però la sfera sopra la traversa. Il rosso diretto a Ghilardi tre minuti dopo, causa entrataccia su Gaetano, ha il sapore della resa per la squadra di casa. Nel recupero, i sardi realizzano anche la rete del 2-0 con Deiola, approfittando di un Verona totalmente sbilanciato. Considerando i risultati di Venezia ed Empoli, questa sconfitta non compromette più di tanto la classifica degli scaligeri, a+7 sulla zona retrocessione a quattro giornate dal termine. Il Cagliari, invece, sale a quota 33 punti e acquista fiducia per lo scatto salvezza definitivo.

Advertisement

IL TABELLINO

VERONA (3-4-1-2): Montipo 6; Ghilardi 4, Coppola 5, Valentini 5 (25’st Kastanos 5.5); Tchatchoua 6, Duda 5, Serdar 6 (25’st Livramento 5.5), Bradaric 5.5 (13’st Lazovic 5.5); Suslov 5.5 (28’pt Bernede 5.5); Sarr 5, Mosquera 5 (14’st Lambourde 6). In panchina: Berardi, Perilli, Frese, Faraoni, Oyegoke, Daniliuc, Slotsager, Cissè, Niasse, Ajayi. Allenatore: Zanetti 5.

CAGLIARI (3-5-2): Caprile 6; Zappa 6, Palomino 6.5, Luperto 7; Zortea 6, Adopo 6.5, Marin 7 (38’st Deiola 6.5), Makoumbou 6, Augello 6.5; Pavoletti 7.5 (30’st Mutandwa 6), Luvumbo 6.5 (38’st Gaetano 6). In panchina: Ciocci, Sherri, Pintus, Obert, Viola, Prati, Jankto, Felici, Coman. Allenatore: Nicola 6.5.

ARBITRO: Abisso di Palermo 6.

RETI: 30’pt Pavoletti, 48’st Deiola.

NOTE: serata serena, campo in discrete condizioni. Espulso: Ghilardi al 40’st per gioco pericoloso. Ammoniti: Zappa, Sarr, Coppola. Angoli: 2-3. Recupero: 3′, 5′.

Advertisement

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

L’Udinese ferma il Bologna sullo 0-0, i rossoblù scivolano fuori dalla zona Champions

Pubblicato

-

UDINE (ITALPRESS) – Il Bologna non si riprende il quarto posto, l’Udinese la ferma: è 0-0 nel posticipo della 34a giornata. Pioggia d’assenze per entrambe le squadre: out Lucca, Thauvin e Ndoye, squalificati Bijol e Vincenzo Italiano. Partono molto meglio i padroni di casa, che si affidano a Keinan Davis con Ekkelenkamp a giostrare alle sue spalle.

Proprio l’inglese si crea la prima occasione, con un’autentica sassata che colpisce la traversa. Il Bologna abbozza una reazione con Juan Miranda e Dallinga, ma rischia ancora contro un’Udinese reduce da cinque ko consecutivi: gran tiro di Payero, Skorupski devia e salva i suoi. Nel quarto d’ora finale il grande protagonista è ancora Davis, che si costruisce tre occasioni: non arriva però il gol e i friulani, inoltre, perdono Ekkelenkamp per infortunio. Sono i padroni di casa a gestire l’iniziativa e creare più occasioni, con un solo brivido nel finale: Odgaard segna a porta vuota (47’pt), ma tutto era fermo per fallo di Dallinga su Kabasele. Persiste dunque lo 0-0 al riposo e nella ripresa, coi ritmi più bassi, il match si innervosisce.

Entrambe le squadre hanno una chance su punizione, l’Udinese con Payero (52′) e il Bologna con Orsolini (traversa al 67′), ma non riescono a trovare la rete. La girandola dei cambi non ravviva eccessivamente il match e, all’88’, i felsinei hanno un’altra clamorosa chance: sponda di Castro e testa in tuffo di Orsolini, che non trova il gol. I rossoblù sfondano regolarmente sulla sinistra, ma non trovano la rete che schioda il risultato dallo 0-0. L’ultima chance, inoltre, è dell’Udinese: Lovric va vicino al gol al 93′, Skorupski salva tutto.

Termina in pareggio al Bluenergy Stadium e sorride la Juventus (62), che si riprende il quarto posto a +1 sul Bologna (61) e con le altre molto vicine in una classifica sempre più corta. Si ferma a quota 41 l’Udinese, già salva, che perde due pedine: Payero ed Ehizibue, diffidati e ammoniti, salteranno il Cagliari. Runjaic però si porta a casa gli ottimi segnali odierni, dopo i cinque ko consecutivi che avevano addirittura messo a rischio la sua panchina.

Advertisement

IL TABELLINO

UDINESE (3-5-1-1): Okoye 6; Kristensen 6, Kabasele 6 (35′ st Giannetti sv), Solet 6.5; Ehizibue 6.5, Atta 5.5 (41′ st Lovric sv), Karlström 6, Payero 6.5 (41′ st Oier Zarraga sv), Kamara 6; Ekkelenkamp 6 (35′ Rui Modesto 5.5); Davis 6.5 (35′ st Iker Bravo sv). In panchina: Sava, Padelli, Sanchez, Palma, Pafundi, Zemura, Pizarro. Allenatore: Runjaic 6.

BOLOGNA (4-2-3-1) – Skorupski 7; Calabria 5.5, Beukema 6, Lucumì 5.5, Juan Miranda 6; Aebischer 5.5 (1′ st Pobega 6), Freuler 6 (37′ st Moro sv); Orsolini 6.5, Odgaard 5.5 (17′ st Fabbian 6), Dominguez 5.5 (17′ st Cambiaghi 6); Dallinga 5.5 (37′ st Castro sv). In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Erlic, El Azzouzi, Ferguson, Lykogiannis, De Silvestri. Allenatore: Niccolini 5.5 (squalificato Italiano).

ARBITRO: Maresca di Napoli 5.5.

NOTE: serata serena, terreno in perfette condizioni. Ammoniti Beukema, Payero, Karlström, Lucumì, Ehizibue. Angoli 5-6. Recupero: 2′, 3′.

– foto IMAGE –

Advertisement

(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.