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Cronaca

The Adecco Group lancia la nona edizione di “CEO for One Month”

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MILANO (ITALPRESS) – Sono aperte le iscrizioni per partecipare alla nona edizione di CEO for One Month, il talent program di The Adecco Group che scova e valorizza i migliori giovani talenti a livello nazionale e globale, fornendo loro opportunità di crescita personale e professionale. Superando le varie sfide, i partecipanti avranno la possibilità di mettersi alla prova, sviluppando le proprie hard e soft skill. Inoltre, i candidati potranno incontrare i manager di alcune delle più prestigiose aziende nazionali e internazionali ed entrare in contatto con numerose opportunità professionali, per provare così a lanciare la loro carriera nel migliore dei modi.
Anche quest’anno, il candidato più brillante potrà aggiudicarsi un training-on-the-job di 30 giorni accanto all’Amministratore Delegato di The Adecco Group Italia, Andrea Malacrida, e partecipare alla competizione internazionale alla conquista di un posto da Global CEO for One Month al fianco di Denis Machuel, Global CEO del Gruppo.
“In un mondo in rapida evoluzione, in cui il fenomeno della scarsità dei talenti e il mismatch tra le competenze dei candidati e le richieste delle aziende rappresenta una delle principali sfide – si legge in una nota -, CEO for One Month rappresenta un percorso unico nel suo genere, che ambisce a valorizzare le competenze dei giovani talenti, permettendo loro di essere più consapevoli e competitivi sul mercato del lavoro. Un’indagine che ha coinvolto oltre 100 best performer delle edizioni precedenti evidenzia proprio come, grazie allo sviluppo di specifiche skill, l’80% di essi già lavori nonostante la giovane età e che quasi il 70% ha trovato un’occupazione dopo meno di sei mesi dalla conclusione del programma”.
Per prendere parte alle selezioni è possibile inviare la candidatura attraverso la pagina dedicata, entro mezzogiorno del prossimo 16 marzo. Da quel momento inizierà il processo di valutazione, che proseguirà fino al momento della proclamazione del nuovo CEO for One Month Italia, prevista per il 31 maggio.
“Siamo entusiasti di dare il via alla nona edizione di CEO for One Month, che anche quest’anno siamo certi ci permetterà di conoscere giovani brillanti e volenterosi di mettersi alla prova. Attraverso questo talent program, rinnoviamo il nostro impegno a investire nella formazione individuale e nella valorizzazione del talento, con l’obiettivo di permettere a tutti i partecipanti di sviluppare le giuste competenze e rendersi più competitivi sul mercato del lavoro e agli occhi delle aziende”, ha commentato Andrea Malacrida, Country Manager di The Adecco Group Italia.
Isacco Benedetto Tazzioli, CEO1Month Italia 2022, ha aggiunto: “Avere la possibilità di affiancare il CEO Andrea Malacrida è stata un’esperienza unica. Nel corso del mese ho potuto osservare in prima persona le dinamiche lavorative che caratterizzano una multinazionale leader del settore come The Adecco Group e dialogare con gli attori che operano al suo interno. Al contempo, il percorso intrapreso durante il talent program mi ha permesso di mettere a frutto le mie conoscenze e relazionarmi con altri giovani di grande talento, sviluppando giorno dopo giorno le mie competenze professionali e soft skill. Per tutti i ragazzi che vogliono mettersi in gioco e vivere un’esperienza sfidante, CEO For One Month è senza dubbio un’opportunità da non perdere”.

– foto ufficio stampa The Adecco Group –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Immobile decisivo dal dischetto: Inter ko, Bologna in finale di Supercoppa

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RIYADH (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – Il Bologna vince ai calci di rigore contro l’Inter e conquista per la prima volta nella sua storia la finale della Supercoppa italiana (1-1 al 90′, 4-3 dopo i rigori). Decisivo il rigore trasformato da Immobile, tre gli errori dagli undici metri per i nerazzurri. Lunedì sera, alle ore 20.00, i felsinei sfideranno il Napoli di Antonio Conte. Ritmi alti e tanti errori sin dai primi minuti. L’Inter, senza Lautaro Martinez nell’undici titolare (ma con Bonny accanto a Thuram), ha trovato il gol del vantaggio dopo appena 70 secondi, merito di un recupero alto da parte di Bastoni: decisivo il cross sul secondo palo per l’attaccante francese, che al volo è riuscito a sbloccare il risultato. Il Bologna ha subito abbozzato una reazione creando problemi soprattutto sulle corsie esterne. Al 33′ della prima frazione è arrivato un tocco di mano in area di Bisseck durante un contrasto di gioco con Castro, dopo una revisione al Var Chiffi ha deciso di assegnare il calcio di rigore poi trasformato da Orsolini. Qualche minuto più tardi Italiano è stato costretto al cambio forzato per via di un problema alla clavicola accusato da Bernardeschi, caduto male dopo uno scontro. Nella ripresa gli uomini di Chivu hanno provato ad alzare il ritmo, ma Ravaglia ha disinnescato subito la conclusione dalla distanza di Dimarco. Al quarto d’ora Chiffi ha assegnato un calcio di rigore, questa volta all’Inter, per un contatto tra Heggem e Bonny, ma dopo essere stato richiamato all’on field review, il direttore di gara ha cambiato la propria decisione. I nerazzurri hanno collezionato diverse occasioni nel finale, Ravaglia ha salvato ancora una volta sulla conclusione di Lautaro, entrato al posto di Thuram. Allo scadere Joseph Martinez si è inventato una parata decisiva sulla conclusione di prima intenzione di Fabbian, dopo una serie di carambole in area interista. La gara si è decisa ai calci di rigore (non previsti i supplementari), ci sono stati cinque errori consecutivi, tre dell’Inter (Bastoni, Barella e Bonny) e due del Bologna (Moro e Miranda): decisivo il tiro dagli undici metri di Ciro Immobile, tornato dopo un lungo infortunio.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Cina, nel 2024 agenzia nazionale CHINADA ha svolto oltre 23.000 test antidoping

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PECHINO (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – La Cina ha condotto 23.604 test antidoping nel 2024 e ha individuato 34 violazioni delle norme antidoping, ha dichiarato l’Agenzia cinese antidoping (CHINADA) nel suo rapporto annuale pubblicato giovedì.

Nel corso dell’anno, la CHINADA ha raccolto 27.384 campioni, indica il rapporto, con i controlli fuori dalle competizioni che hanno rappresentato oltre 19.000 casi. Tra le violazioni, 30 casi hanno riguardato risultati analitici avversi, mentre 4 casi sono emersi grazie ad attività di intelligence e indagini.

Negli ultimi anni, le indagini basate sull’intelligence hanno svolto un ruolo sempre più importante negli sforzi antidoping della Cina. La CHINADA ha dichiarato di aver ampliato la promozione dei canali per le segnalazioni e rafforzato la cooperazione con le federazioni sportive nazionali per migliorare la raccolta di informazioni.

Nel 2024 l’agenzia ha ricevuto 80 segnalazioni, con un aumento del 90% rispetto all’anno precedente e un tasso di verifica del 2,5%.

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L’agenzia ha inoltre riferito progressi negli sforzi legati all’istruzione e alla prevenzione. Nel 2024 ha realizzato 634 programmi di accesso all’istruzione, 1.186 attività di sensibilizzazione e 2.714 lezioni antidoping in tutto il Paese. Sono state ricevute 116 richieste di esenzione a fini terapeutici (TUE), di cui 39 approvate.

In aggiunta, l’agenzia ha testato 4.081 campioni di carne e 578 campioni di integratori alimentari nell’ambito delle misure di prevenzione dei rischi. Alla fine del 2024, il Paese contava 405 addetti del personale antidoping a tempo pieno, 1.234 ufficiali per il controllo antidoping e 1.959 formatori per l’educazione allo sport pulito, precisa il rapporto.

La CHINADA ha evidenziato diversi risultati raggiunti nel 2024, tra cui il completamento del lavoro antidoping in preparazione ai Giochi olimpici di Parigi, garantendo zero casi di doping all’interno della delegazione sportiva cinese, nonchè operazioni antidoping di alto livello in grandi eventi multisportivi nazionali come la 14esima edizione dei Giochi nazionali invernali.

L’agenzia ha inoltre affermato di aver affrontato questioni di opinione pubblica a livello internazionale, cooperando con l’Agenzia mondiale antidoping nelle valutazioni di conformità, ampliando gli scambi internazionali e proseguendo il rafforzamento delle capacità interne per promuovere uno sviluppo di alta qualità del lavoro antidoping in Cina.
(ITALPRESS).
-Foto Xinhua-

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Cronaca

Cina, galleria autostradale più lunga del mondo in funzione entro fine anno

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URUMQI (CINA) (XINHUA/ITALPRESS) – Il tunnel Tianshan Shengli, il tunnel autostradale più lungo del mondo, sarà aperto al traffico entro la fine di quest’anno, consentendo un nuovo collegamento rapido tra le aree meridionali e settentrionali della regione autonoma uigura dello Xinjiang, nel nord-ovest della Cina.

Intervenendo a una conferenza stampa tenuta giovedì dall’Ufficio informazioni del governo regionale dello Xinjiang, Guo Sheng, vice direttore del dipartimento dei trasporti, ha affermato che l’autostrada Urumqi-Yuli, che attraversa i monti Tianshan tramite il tunnel, dovrebbe alleviare il congestionamento del traffico che da tempo ostacola lo sviluppo coordinato delle aree settentrionali e meridionali dello Xinjiang.

Il tunnel, lungo 22,13 chilometri, ridurrà il tempo necessario per attraversare in auto la sezione centrale dei monti Tianshan da diverse ore a circa 20 minuti.

Una volta operativo, il tempo di percorrenza dal capoluogo regionale Urumqi, a nord dei monti Tianshan, fino a Korla, a sud dei monti, sarà ridotto da sette ore a circa tre.
(ITALPRESS)
-Foto Xinhua-

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