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Cronaca

Da Intesa Sanpaolo arriva la “minirata” mutuo per gli under 36

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MILANO (ITALPRESS) – Prosegue l’impegno di Intesa Sanpaolo a sostegno del segmento retail della propria clientela, che include privati, giovani e famiglie italiane. Con un nuovo intervento nel settore mutui, la banca applica tassi meno onerosi e dimezza le spese di istruttoria per chi ha meno di 36 anni d’età.
I recenti rialzi dei tassi di mercato rappresentano infatti un elemento di preoccupazione per tanti giovani che vorrebbero acquistare casa. Con la cosiddetta minirata promossa da Intesa Sanpaolo per gli under 36, l’impegno mensile per un mutuo di 130.000 euro è di 508 euro per un finanziamento a 40 anni. La proposta della banca è valida per finanziamenti fino a 35 e 40 anni di durata e per richieste fino all’80% del valore della casa.
Per agevolare i giovani che si apprestano ad accendere un mutuo, il gruppo bancario guidato da Carlo Messina prevede inoltre la possibilità di finanziare il 100% del valore dell’immobile con durate molto lunghe, fino a 40 anni, e l’opzione di corrispondere soltanto gli interessi nella prima fase del rimborso, fino a 10 anni.
“Con questa nuova iniziativa – si legge in una nota – Intesa Sanpaolo consolida la leadership nell’erogazione di mutui agli under 36, con oltre la metà dei finanziamenti concessi a questa fascia d’età. La Banca, con 15,6 miliardi di finanziamenti erogati nel 2022, è il punto di riferimento in Italia per l’acquisto della prima casa con mutuo ipotecario. L’obiettivo in questa fase di rialzo dei tassi è continuare a trasmettere fiducia alla clientela, con interventi tesi a mitigare i fattori di instabilità che possono mettere a rischio l’equilibrio finanziario dei privati e delle famiglie e con iniziative per agevolare un accesso al credito sostenibile”. Già da alcuni mesi, inoltre, Intesa Sanpaolo ha messo a disposizione 8 miliardi di euro per aiutare le famiglie ad affrontare i rincari, dall’aumento delle bollette per luce e gas al maggior costo dei beni di consumo.
Tra le misure attivate, per i clienti con ISEE massimo di 40.000 euro e con un reddito mensile di almeno 500 euro, c’è la possibilità di accedere ad un prestito personale fino a 6.000 euro a tasso fortemente agevolato, senza costi accessori, diluibile in 20 anni di durata, anche per l’acquisto di arredi e accessori per la casa.

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Chico Forti è rientrato in Italia dopo 24 anni

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ROMA (ITALPRESS) – E’ atterrato alla base aerea di Pratica di Mare il Falcon dell’Areonautica Militare che ha riportato in Italia Chico Forti, il 65enne detenuto per 24 anni negli Stati Uniti dopo essere stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Dale Pike avvenuto il 15 febbraio del 1998. Forti era stato scarcerato alcuni giorni fa. Ad attenderlo il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. L’autorizzazione al trasferimento in Italia era stata annunciata dalla premier Giorgia Meloni durante la sua visita a Washington il primo marzo scorso. Forti, che è stato condannato all’ergastolo, dovrà scontare il resto della pena in Italia, dove la corte d’Appello di Trento ha già convertito nelle scorse settimane la sentenza statunitense. Forti andrà nel carcere Montorio di Verona, anche se al momento potrebbe andare a Trento per questioni organizzative, vista la concomitanza della visita del Papa.
“Si ottengono questi risultati quando si lavora in silenzio, senza fare polemiche, con una grande azione del governo, certamente, ma anche della nostra diplomazia. E’ da quando ci siamo insediati che stiamo lavorando perchè Chico Forti possa scontare la seconda parte della sua detenzione in un carcere italiano. Ci sembra una scelta giusta”, ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani. Per il presidente del Senato Ignazio La Russa, “l’arrivo in Italia dell’aereo con a bordo Chico Forti è un’ottima notizia. Un risultato importante frutto di un grande lavoro svolto dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni, dal suo governo e dalla diplomazia italiana. A tutti loro i più sinceri complimenti e il ringraziamento per l’impegno profuso. Rivolgo, infine, un pensiero a Chico e alla sua famiglia, che per 24 anni hanno affrontato con dignità questa complessa vicenda giudiziaria”.
(ITALPRESS).
– Foto: Agenzia Fotogramma –

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Cronaca

INCARICO NAZIONALE PER SILVIA BERNINI, UNA PAVESE ALLA GUIDA DEGLI AGRITURISMI ITALIANI DI TERRAVIVA

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Silvia Bernini

Silvia Bernini, già presidente provinciale nella sua associazione di provenienza, ha aderito con entusiasmo al progetto di Terraviva con il suo agriturismo in provincia di Pavia. E’ di pochi giorni fa la notizia che ha accettato l’incarico di ricoprire a livello nazionale per Terraviva l’incarico di gestione degli agriturismi e di occuparsi del loro sviluppo all’interno dell’associazione. Bernini spiega: ”Ho accettato con entusiasmo questo incarico perché nell’associazione Terraviva ho incontrato persone che, come me, hanno molta voglia di lavorare e davvero e poca di fare chiacchiere. Ho già alcune idee per aiutare il settore degli agriturismi in modo concreto a svilupparsi ed arrivare dove il settore merita di stare. Sono felice di aver trovato nei vertici dell’associazione fiducia totale, che spero di poter dimostrare presto essere ben riposta” .

Giuseppe Fumagalli

Giuseppe Fumagalli, Presidente Terraviva Lombardia: ”Siamo felici in ogni senso, sia perché abbiamo la possibilità di lavorare con Silvia Bernini, imprenditrice di successo che vive il turismo con passione e competenza, sia perché le nostre aziende, grazie a lei, godranno di uno slancio importante nel prossimo futuro”.
L’associazione Terraviva è tra le più giovani associazioni presenti su tutto il territorio nazionale, in continua crescita rappresentando ed aiutando migliaia d’imprese del settore agricolo.

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Cronaca

Energia, Meloni “Transizione green ma senza dimenticare il nucleare”

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ROMA (ITALPRESS) – “L’energia è anche uno dei pilastri del Piano Mattei ed è un tema che l’Italia intende portare anche in ambito G7. Perchè, nonostante in Africa viva un quinto della popolazione mondiale, il Continente attrae solo il 3% degli investimenti globali in energia. Per questo, abbiamo intenzione di lanciare un’iniziativa per sviluppare progetti per la produzione di energia, sempre più pulita, attraendo capitali pubblici e privati e lavorando insieme alle Istituzioni finanziarie internazionali e alle imprese per superare le barriere agli investimenti nel settore energetico. La vostra Dichiarazione si intitola ‘Leading the Transitions together’. Condivido, con voi, l’importanza di guidare le transizioni in atto, da quella ecologica a quella digitale, con una visione d’insieme, e di accompagnare queste transizioni con un importante piano di investimenti pubblici e privati, favorendo i partenariati pubblico-privato e l’accesso ai capitali”. Lo ha dtto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni incontrando i rappresentanti del Business 7, il formato di dialogo tra G7 e settore privato imprenditoriale, quest’anno coordinato da Confindustria. “Transizioni che stanno mettendo alla prova i nostri sistemi economici, produttivi e sociali, e che non dobbiamo commettere l’errore di affrontare con un approccio ideologico. Mi riferisco, in particolare, alla transizione green che a nostro avviso deve seguire il principio della neutralità tecnologica. Questo vuol dire che dobbiamo perseguire tutti l’obiettivo di ridurre l’impatto sull’ambiente, ma dobbiamo farlo utilizzando tutte le tecnologie a disposizione. Quelle già in uso, quelle che stiamo sperimentando e quelle che dobbiamo ancora scoprire. Non penso solo alle rinnovabili, ma anche al gas, ai biocarburanti, all’idrogeno, ai sistemi di cattura della anidride carbonica. Senza dimenticare la grande prospettiva, che arriva dal nucleare da fusione, per produrre energia pulita e illimitata”.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

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