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Roma-Samp 3-0, a segno Wijnaldum, Dybala ed El Shaarawy

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ROMA (ITALPRESS) – La Roma torna alla vittoria e lo fa battendo per 3-0 la Sampdoria, rimasta in 10 uomini al 52′ per il doppio giallo ai danni di Murillo. All’Olimpico le reti di Wijnaldum, Dybala (su rigore) ed El Shaarawy permettono ai giallorossi di agganciare l’Inter a quota 50 punti. Mourinho (al ritorno in panchina dopo i due turni di squalifica) deve fare a meno degli squalificati Cristante, Kumbulla, Ibanez e Mancini. L’allenatore portoghese opta per il ritorno alla difesa a 4 con Llorente dal 1′ e Zalewski a destra. Anche Stankovic non può dirsi fortunato. Senza Audero, e con Turk reduce da un attacco influenzale, tocca al terzo portiere Ravaglia, chiamato in causa dopo 1′ per un tiro centrale di El Shaarawy. L’avvio è movimentato, con due check var per un presunto tocco col braccio in area blucerchiata e un fallo pericoloso di Abraham su Rincon. Entrambi gli episodi si concludono però con un nulla di fatto. Al 30′ ci pensa Ravaglia a salvare lo 0-0 con un intervento in tuffo sul colpo di testa di Llorente. Al 36′ invece la Roma sbatte sul 14esimo legno stagionale: Matic pesca in area Wijnaldum che trova il palo con una zampata in anticipo su Murillo. Poco dopo sale in cattedra ancora Ravaglia con una doppia parata sul tiro dalla distanza di Zalewski e sul tentativo successivo di Pellegrini.
Al 52′ la Sampdoria resta in 10. Murillo, già ammonito nel primo tempo, stende Abraham e riceve il secondo giallo. E cinque minuti dopo la Roma sfrutta la superiorità numerica: Matic dalla sinistra crossa in area di prima intenzione, Wijnaldum si inserisce e schiaccia di testa per l’1-0. Nonostante l’uomo in meno, la Samp fa girare palla e prova ad alzare il baricentro. Ma non basta. All’87’ Wijnaldum penetra in area e viene travolto da Ravaglia. Per Irrati è rigore e dagli undici metri Dybala realizza il gol della sicurezza. Nel recupero, poi, c’è spazio anche per il tris: Solbakken libera al tiro El Shaarawy che con un destro a giro di prima intenzione trafigge Ravaglia. Nella lotta per un posto nella prossima Champions c’è di diritto anche la Roma.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Sfida scudetto al Napoli, Atalanta sconfitta 3-2

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BERGAMO (ITALPRESS) – Il Napoli vince 3-2 contro l’Atalanta, un successo fondamentale per la corsa scudetto. Quella di Bergamo è stata una partita avvincente, decisiva la rete di Lukaku nel finale, un colpo di testa da tre punti che lancia la fuga della squadra di Conte. Quinta partita senza vittorie per i bergamaschi, ancora a secco nel nuovo anno.
Gian Piero Gasperini ha dovuto affrontare l’emergenza difesa, con Kolasinac squalificato (e Kossounou infortunato, stagione finita per l’ivoriano) il tecnico sul centro-sinistra ha mandato in campo Scalvini. La mossa a sorpresa è stato Samardzic alle spalle dei due attaccanti, con Lobotka spesso ingabbiato dai centrocampisti nerazzurri. La squadra di Conte ha fatto fatica soprattutto nella prima parte quando la Dea non lasciava nessuno spazio ai palleggiatori azzurri: al 16′ è arrivato il gol del vantaggio con Retegui, abile a sfruttare un pasticcio difensivo del duo Di Lorenzo-Rrahmani. Il gol è servito per dare una svolta, al 27′ Politano – dopo una lettura difensiva sbagliata da parte di Djimsiti -, ha trovato la rete del pari con un sinistro sotto la traversa. Il pari ha dato maggior coraggio a Lukaku e compagni, al 40′ Anguissa ha strappato un pallone decisivo che ha innescato il gol di McTominay dopo una giocata di tacco di Neres nello stretto. L’Atalanta nella ripresa ha cercato di impostare di nuovo un ritmo elevato, il primo squillo è arrivato all’8′ quando Retegui ci ha provato con un diagonale terminato però alto. Il pareggio nerazzurro, al 10′, è stato frutto di una giocata personale di Lookman: prima il dribbling su Politano, poi il gol in mezzo a quattro giocatori. I padroni di casa hanno cercato di spingere per trovare la terza rete, ma la squadra di Conte ha atteso fino al 33′ quando Lukaku, sul pallone di Anguissa, ha trovato il definitivo sorpasso. Sesta vittoria consecutiva per il Napoli – che nel prossimo turno affronterà la Juventus -, ora a quota 50 e a +7 sulla Dea terza.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Sinner e Sonego agli ottavi di finale all’Australian Open

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Jannik Sinner e Lorenzo Sonego approdano agli ottavi di finale dell’Australian Open, primo Slam stagionale in corso sul cemento di Melbourne Park. Sinner, 23 anni, numero 1 del ranking Atp e del tabellone,
campione in carica, si è imposto al terzo turno in tre set sullo
statunitense Marcos Giron, 46esimo della classifica mondiale,
liquidato con il punteggio di 6-3 6-4 6-2, dopo due ore e un
minuto di gioco. Per un posto nei quarti il fuoriclasse
altoatesino se la vedrà con il vincente della sfida tra il danese
Holger Rune, n.13 Atp e del seeding, e del serbo Miomir Kecmanovic (51 Atp). Sonego, 29 anni, numero 55 del ranking Atp, ha superato in rimonta l’ungherese Fabian Marozsan, 59esimo della classifica mondiale, in quattro set per di 6-7(3) 7-6(6) 6-1 6-2, dopo tre ore e 16 minuti di gioco. Tra Sonego e i quarti, mai raggiunti in carriera in uno Slam, c’è il 19enne qualificato statunitense Learner Tien, 121esimo della classifica mondiale, che ha eliminato il francese Corentin Moutet per 7-6(10) 6-3 6-3. Niente da fare, invece, per Lorenzo Musetti. Il 22enne tennista carrarino, numero 15 del ranking Atp e 16 del tabellone, si è arreso per 6-3 3-6 6-4 7-6(5) allo statunitense Ben Shelton, 20esimo della classifica mondiale e n.21 del seeding, al termine di un match durato due ore e 52 minuti. Nel tabellone femminile, terzo turno fatale anche per Jasmine Paolini. La 29enne toscana, numero 4 del ranking Wta e del tabellone, è stata battuta dall’ucraina Elina Svitolina, 27esima della classifica mondiale e 28esima forza del seeding, per 2-6 6-4 6-0 dopo un’ora e 47 minuti di partita.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Sonego approda agli ottavi di finale all’Australian Open

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Per la prima volta in carriera, Lorenzo Sonego approda alla seconda settimana nello Slam ‘aussie’. Il 29enne tennista torinese, numero 55 del ranking Atp, si è infatti qualificato per gli ottavi di finale dell’Australian Open, primo Slam stagionale in corso sui campi in cemento di Melbourne Park. L’azzurro ha superato in rimonta al terzo turno l’ungherese Fabian Marozsan, 59esimo della classifica mondiale, in quattro set con il punteggio di 6-7(3) 7-6(6) 6-1 6-2, dopo tre ore e 16 minuti di gioco. Per un posto nei quarti Sonego se la vedrà con il 19enne qualificato statunitense Learner Tien, 121esimo della classifica mondiale, che ha eliminato il francese Corentin Moutet per 7-6(10) 6-3 6-3. Niene da fare, invece, per Lorenzo Musetti. Il 22enne tennista carrarino, numero 15 del ranking Atp e 16 del tabellone, si è arreso per 6-3 3-6 6-4 7-6(5) allo statunitense Ben Shelton, 20esimo della classifica mondiale e n.21 del seeding, al termine di un match durato due ore e 52 minuti.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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