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Mancini “Attaccanti pensino a segnare, puntiamo alla Nations”

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ROMA (ITALPRESS) – “I calciatori non ci devono rimanere male se non vengono convocati, loro devono pensare a giocare e a fare gol. Se li fanno noi li chiamiamo, per noi non è più semplice chiamare un giocatore dall’altra parte del mondo, ma lo fanno tutte le nazionali quindi questa è una polemica senza logica, noi siamo contenti di chiamare i giocatori che giocano in Italia”. Così Roberto Mancini, ct della Nazionale italiana, a margine dell’evento con il quale la Figc ha rinnovato il proprio accordo con Tim, spegne le polemiche sulla questione oriundi. Poi il commissario tecnico è entrato nello specifico sottolineando come ci siano “tanti giocatori che seguiamo, se riusciamo a prenderli dal campionato siamo più felici. Immobile? Ciro purtroppo nelle ultime volte è stato infortunato, ma non è lui il problema” ha proseguito. Una battuta, poi, anche su Balotelli definito “un capitolo chiuso”, e anche su Zaccagni, escluso dalle convocazioni anche nell’ultima occasione: “Lo abbiamo fatto debuttare in Nazionale noi, crediamo nel giocatore e deve continuare a giocare. Non è che non convoco un giocatore così senza motivo, se è bravo lo chiamo ma ci sono delle motivazioni più che valide”. Mancini, però, guarda già al futuro con il prossimo obiettivo chiamato Nations League: “Abbiamo qualche giorno per prepararla, siamo fiduciosi. Questa competizione è importante perchè ci sono tutte le squadre europee e visto che ci siamo proveremo a vincerla”, ha chiarito prima di tornare anche sulle qualificazioni ai prossimi europei sottolineando come “il nostro gruppo è difficile, ci sono due squadre come Inghilterra e Ucraina che non sono semplici, ma siamo positivi nonostante la nostra avventura sia iniziata con la sconfitta di Napoli. Abbiamo tutte le qualità per andare avanti”. Infine un pensiero sul possibile allargamento dei mondiali, una possibilità che non convince Mancini: “Non mi piace perchè aumentano le partite. Penso che bisognerebbe diminuirle per dare la possibilità ai giocatori di respirare perchè poi arrivano a un certo momento della stagione che sono troppo stanchi. Mi sembra chiaro che ci sono troppe partite ma mi pare che invece di diminuire aumentano quindi sarà un problema anche maggiore per i prossimi anni” conclude.
– foto spf/Italpress –
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Wta Finals, Errani e Paolini eliminate in doppio

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RIAD (ARABIA SAUDITA) (ITALPRESS) – Sara Errani e Jasmine Paolini sono state eliminate dalle Wta Finals di doppio. Le due azzurre, sul cemento indoor di Riad, dopo il debutto vincente di sabato, hanno perso lunedì il loro secondo match e oggi la partita decisiva per l’accesso alle semifinali. La emiliana-romagnola e la toscana si sono arrese contro la coppia composta dalla russa Veronika Kudermetova e dalla belga Elise Mertens col punteggio di 6-3 6-3. Errani e Paolini chiudono così il girone A con un solo successo all’attivo. Già a quota due vittorie invece le coppie Kudermetova-Mertens e Hsieh-Ostapenko.

– Foto IPA Agency –

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San Siro a Milan e Inter, firmato il rogito. La Procura indaga per turbativa d’asta

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MILANO (ITALPRESS) – È stato firmato oggi dal Comune di Milano e dalla società Stadio San Siro S.p.A, l’atto notarile relativo alla compravendita del compendio immobiliare comprensivo dello stadio Giuseppe Meazza, qualificato, nell’ambito del vigente Piano di Governo del Territorio, quale ‘Grande Funzione Urbana San Siro’, a seguito della proposta presentata da A.C. Milan s.p.a. e F. C. Internazionale Milano s.p.a. Rientrante nella cosiddetta “Legge Stadi”.

Anche i due club confermano in una nota di “aver siglato oggi l’atto di vendita con il Comune di Milano per l’acquisto della Grande Funzione Urbana San Siro, comprensiva dello stadio Meazza e dell’area circostante. La realizzazione del nuovo stadio e dell’intervento di rigenerazione urbana per l’area di San Siro rappresentano un nuovo capitolo per la città di Milano e per entrambi i Club – si legge – Questo importante traguardo riflette le ambizioni condivise da Inter e Milan e dalle rispettive proprietà, fondi gestiti da Oaktree e RedBird, per un successo sportivo a lungo termine e per un investimento che permetterà di creare valore a supporto della crescita sostenibile di entrambe le società”.

Inter e Milan hanno affidato “a Foster + Partners e MANICA il percorso progettuale e di sviluppo di un nuovo impianto di livello mondiale e del masterplan per l’area circostante. Lo stadio risponderà ai più alti standard internazionali ed è destinato a diventare una nuova icona architettonica per la città di Milano. Nell’ambito del progetto sorgerà un nuovo polo di eccellenza che rifletterà la vocazione sportiva e culturale del quartiere di San Siro e dell’intera città, rigenerando uno spazio urbano nel segno di innovazione, sostenibilità e accessibilità. L’operazione, perfezionata tramite la società Stadio San Siro S.p.A., è supportata da un finanziamento disposto dagli istituti bancari internazionali Goldman Sachs e J.P. Morgan in qualità di coordinatori principali, insieme ai partner bancari dei Club, Banco BPM e BPER Banca”.

LA PROCURA INDAGA PER TURBATIVA D’ASTA

La Procura di Milano indaga per turbativa d’asta sulla vendita dello stadio San Siro. A quanto si apprende, al centro del fascicolo c’è il bando del Comune di Milano per la raccolta di manifestazioni di interesse, che aveva l’obiettivo di verificare l’esistenza di eventuali proposte migliorative rispetto a quella presentata dalle società dell’Inter e del Milan sulla rigenerazione dell’area. Per la procura il bando potrebbe essere stato costruito ad hoc a favore di Milan e Inter. Gli inquirenti stanno sentendo il promoter Claudio Trotta, che in una lettera aperta al sindaco di Milano Giuseppe Sala, aveva lamentato l’impossibilità come imprenditore di partecipare al bando.

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– Foto IPA Agency –

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La F1 vola in Brasile, Vasseur: “Arriviamo carichi e positivi”

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SAN PAOLO (BRASILE) (ITALPRESS) – Il Mondiale di Formula 1 fa rotta verso il Brasile per il Gran Premio di San Paolo, in programma sul celebre circuito José Carlos Pace — meglio conosciuto col nome di Interlagos —, dedicato al forte pilota degli anni Settanta che vinse un Gran Premio in Formula 1 e nelle competizioni Endurance anche con la Ferrari.

Si tratta del 21° e quartultimo appuntamento stagionale. Anche quest’anno il weekend avrà il formato Sprint, con 58 punti totali in palio e una sola sessione di prove libere per mettere a punto la monoposto prima di uscire dal box per la Sprint Qualifying.

La Ferrari ci arriva rinfrancata dagli ultimi risultati, il doppio podio di Leclerc fra Austin e Messico (rispettivamente secondo e terzo) e la quarta piazza di Hamilton in Texas. “A Interlagos affronteremo il quinto weekend Sprint della stagione, che rappresenta un’altra prova impegnativa per tutta la squadra, sia dal punto di vista fisico che mentale – sottolinea il team principal Fred VasseurIn un formato così compatto, ogni dettaglio conta ancora di più: dal lavoro di preparazione svolto a Maranello al supporto in tempo reale dal remote garage. Arriviamo in Brasile carichi e positivi, reduci da due fine settimana solidi ad Austin e Città del Messico, nei quali abbiamo massimizzato il potenziale della vettura. L’obiettivo è mantenere questo slancio, concentrarci sull’esecuzione e farci trovare pronti ad affrontare, traendone il massimo, qualunque condizione meteo che potremo incontrare a San Paolo”.

-Foto IPA Agency-
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