Seguici sui social

Sport

Atlanta Hawks e Los Angeles Lakers ai play-off Nba

Pubblicato

-

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Hawks e Lakers ai playoff. Questi i primi due verdetti dopo le gare valide per i play-in Nba disputate nella notte italiana. Atlanta ha battuto 116-105 Miami guadagnandosi la sfida contro i Boston Celtics, mentre gli Heat dovranno fare i conti contro la vincente di Toronto Raptors-Chicago Bulls nella speranza di conquistare il pass. Gli Hawks ne portano sette in doppia cifra e quattro arrivano dalla panchina con i 17 punti di Bey, i 14 di Bogdanovic, i 12 di Okongwu e i 10 di Johnson, ma il miglior realizzatore della squadra è Trae Young che, ai 25 punti, aggiunge 8 rimbalzi e 7 assist. Sono 18 i punti di Murray, 10 quelli di Collins. Ne fa soltanto 4 Clint Capela, am al suo attivo ci sono 21 rimbalzi che contribuiscono al successo degli ospiti. Miami risponde con i 33 punti (dalla panchina) di Kyle Lowry, i 26 Tyler Herro e i 21 (9 gli assist) di Jimmy Butler. Sfiora la doppia doppia Adebayo che chiude con 12 punti e 9 rimbalzi, ma sono gli Hawks a vincere.
Successo sofferto per i Lakers che hanno bisogno dell’overtime per battere Minnesota e accedere al tabellone dei playoff come settima forza e presentarsi così alla sfida con i Memphis Grizzlies. A firmare il successo casalingo dei gialloviola è ancora una volta LeBron James che mette a referto 30 punti, 10 rimbalzi e 6 assist. Doppia doppia pesante anche per un Anthony Davis da 24 punti e 15 rimbalzi, in doppia cifra anche Dennis Schròder (21 punti dalla panchina), Reaves e Hachimura (12 punti a testa).
I Timberwolves, privi dello squalificato Gobert, lottano, chiudono i primi due parziali sul +11, poi si fanno scavalcare, ma riacciuffano i Lakers portandoli al supplementare. In evidenza Karl-Anthony Towns con 24 punti e 11 rimbalzi, ne fa 23 Conley, 14 Prince e c’è anche la doppia da 12 punti e 13 assist di Kyle Anderson. Non basta, ninte da fare per Minnesota che esce sconfitta e adesso deve attendere la vincente dell’altro play-in tra New Orleans Pelicans e Oklahoma City Thunder per sperare ancora.
– foto Image –
(ITALPRESS).

Sport

Bronzo per Alice Betto agli Europei di triathlon

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Da Vichy, in Francia, è arrivato un bellissimo bronzo di Alice Betto in gara, insieme all’altra azzurra Verena Steinhauser, in occasione dell’Europe Triathlon Championships. L’azzurra chiude alle spalle della britannica Vicky Holland, oro, e della beniamina di casa Leonie Periault, argento. “Sono felicissima di questo podio, lo volevo tanto e ho cercato con tutte le mie forze di ottenerlo – le parole di Alice Betto – Ho condotto una gara di testa fin dalla frazione di nuoto per poi controllare fino a quella di corsa. Il percorso non era facile, era molto esposto al vento e richiedeva moltissima concentrazione”.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Cagliari in ritiro, Giulini “Gruppo sano, senza mele marce”

Pubblicato

-

CAGLIARI (ITALPRESS) – “Abbiamo convenuto di andare in ritiro, ho parlato col mister chiedendogli se se la sentisse di parlare e insieme al direttore abbiamo deciso di ripartire subito domani compattandoci”. Questa la decisione del presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, dopo la sconfitta casalinga con l’Empoli e il difficile avvio di campionato della squadra di mister Nicola. “Non è una fiducia a tempo, ho vissuto tante di queste situazioni in quasi dieci anni. In altri casi valutavo se ci fosse un problema interno, se ci fosse da mandare via qualcuno, a cominciare da direttore sportivo o allenatore. Non vedo mele marce, sono felice di lavorare con loro, dal primo giorno di calciomercato e dell’arrivo del mister. Stimo tanto Bonato, lui e Nicola lavorano molto bene, il direttore ha grande affiatamento con tutti, è un momento difficile e lo dobbiamo affrontare tutti insieme”. Giulini difende anche i giocatori. “E’ un gruppo che mi sembra sano, con giovani ed esperti, che abbiamo iniziato a creare dopo la retrocessione del 2022 e compattato poi da Ranieri col suo arrivo”. “Non vedo mele marce, ma un gruppo coeso; si è vista qualche reazione non bella tra compagni ma penso sia frutto della frustrazione del momento. Bisogna trovare la chiave all’interno e sono convinto che il direttore e il mister insieme alla squadra sapranno trovarla”, ha aggiunto Giulini.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Il Torino batte il Verona e vola in vetta

Pubblicato

-

VERONA (ITALPRESS) – Prosegue il grande avvio di stagione del Torino, che resta imbattuto nella gestione griffata Paolo Vanoli: 3-2 all’Hellas Verona, in dieci dal 21′, e vetta solitaria per una notte in una Serie A tinta (anche) di granata. Una vittoria che regala nuove certezze al tecnico, costretto a rinunciare dall’inizio all’acciaccato Saul Coco: il suo attacco gira alla perfezione, con tutti e tre i centravanti schierati (Zapata, Sanabria e Adams) in gol. L’inizio è molto equilibrato al Bentegodi e serve una giocata individuale per sfondare, col vantaggio del Toro: tacco di Duvan Zapata e Sanabria non sbaglia a tu per tu per Montipò. Siamo al 10′ e bastano due minuti per lo spettacolare pari di Kastanos che, su azione da corner, riceve da Lazovic e scaglia un imparabile sinistro per l’1-1. La gara prosegue a ritmi altissimi e vive la sua svolta definitiva al 21′, quando Dawidowicz sgomita su Sanabria e viene espulso. C’è anche un rigore per il Toro, ma il paraguaiano prima calcia sul palo e poi prova il tap-in, risultando ovviamente in fuorigioco e vanificando il tutto. Da qui in poi è un dominio del Toro, che tocca l’80% di possesso palla e sfiora a più riprese il vantaggio. I granata lo trovano al 34′, con l’incornata di Duvan Zapata che non lascia scampo al suo marcatore Magnani e a Montipò.
I granata vanno anche vicini al tris con Duvan e Walukiewicz, rischiando solo su un tiro dalla distanza di Kastanos. Nella ripresa il Verona si copre e mette in mostra le qualità di Belahyane. Acquistato per soli 500mila euro dal Nizza, il mediano si conferma perfetto in interdizione e mostra anche un piede educato: splendida la sua palla per Livramento, che calcia (a giro) a lato di un soffio. La ripresa è però tutta a favore del Torino, che domina e spinge andando a caccia del tris. Vanoli gestisce le energie dei suoi, togliendo Ilic, ed esulta al 78′: Magnani perde un pallone pericoloso e il subentrante Che Adams ne approfitta, con un destro che non lascia scampo a Montipò. Una rete, la seconda dello scozzese in Serie A, che non chiude i giochi. L’Hellas fa debuttare il classe 2006 Lambourde, nuovo gioiellino scovato da Sogliano, e accorcia a sorpresa al 92′: Masina sbaglia tutto, Belahyane ruba palla e serve l’assist per il 3-2 di Mosquera. Non c’è tempo per altre reti ed esulta comunque il Torino, che scavalca l’Udinese: con 11 punti, per una notte i granata svetteranno su tutti in Serie A. Si ferma a quota 6 il Verona, tradito da uno dei suoi veterani. Dopo l’espulsione di Dawidowicz, non c’è stata partita fino alla reazione d’orgoglio nel recupero.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano