Seguici sui social

Sport

“Tennis Trophy Kinder Joy of Moving”, a luglio il master finale

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Qualsiasi cammino, anche di mille miglia, inizia con un singolo passo. Ma non tutti i viaggi finiscono allo stesso modo. Nel caso del “Tennis Trophy FITP Kinder Joy of Moving” – il circuito promozionale giovanile per ragazzi e ragazze dai 9 ai 16 anni ispirato alla gioia di muoversi, di socializzare e di crescere nel rispetto delle regole e del fair-play – la conclusione è la migliore che si possa immaginare, dal momento che corrisponde con il Master Finale in programma a Roma a fine luglio.
Partita a fine febbraio e con l’ultimo torneo in programma dal 5 luglio, l’edizione 2023 della manifestazione prevede un vero e proprio Giro d’Italia che coinvolge 17 regioni italiane, dal nord al sud, isole comprese, per poi giungere al suo culmine nella capitale d’Italia. Dal 22 al 30 luglio i giocatori e le giocatrici qualificatisi al termine delle circa 200 tappe, infatti, si affronteranno sui campi del Play Pisana, del T.C. Kipling e del Forum Sport Village per decretare i vincitori assoluti delle diverse categorie, dall’Under-9 all’Under-16. Per trionfatori e vincitori dei tabelloni delle annate dal 2014 al 2011, il viaggio non si fermerà a Roma.
L’appuntamento capitolino darà infatti loro il diritto di partecipare al Master Internazionale del circuito Tennis Trophy FITP Kinder Joy of Moving presso la prestigiosa Rafa Nadal Academy, in programma dal 30 ottobre al 2 novembre, usufruendo dell’ospitalità offerta grazie al Premio Uca Assicurazione e al Premio Kinder Joy of Moving. A casa del campione maiorchino i giocatori e le giocatrici qualificati si confronteranno con i vincitori e i finalisti delle categorie dai 9 ai 12 anni, degli altri 9 Paesi organizzatori: Austria, Bulgaria, Capo Verde, Croazia, Francia, Lussemburgo, Polonia, Romania e Ungheria.
I vincitori e i finalisti nelle categorie Under-13 e Under-14, invece, avranno diritto di partecipazione al Master del Circuito nazionale giovanile FITP. Anche il wheelchair tennis sarà protagonista del fine settimana del 29 e 30 luglio, con un Master Finale ospitato presso il circolo Play Pisana di Roma, che rappresenterà la quinta edizione della manifestazione, a cui parteciperanno i primi 4 giocatori delle 4 super tappe di qualificazione disputate a Bari, Palermo, Massa Lombarda e Rivoli.
Ma se per tennis e wheelchair tennis l’appuntamento conclusivo rappresenterà una piacevole conferma, per il padel costituirà un’emozionante prima volta: i promotori del Tennis Trophy FITP Kinder Joy of Moving quest’anno si sono prodigati per predisporre un nuovo circuito promozionale giovanile di padel per ragazzi e ragazze dai 9 ai 17 anni. L’appuntamento è per il 14 e il 15 luglio al Foro Italico, durante il Major Premier Padel Tour romano. Vi parteciperanno le coppie prime classificate dei 10 tornei di qualificazione, per un evento che promette di regalare momenti emozionanti fin dalla sua prima edizione.
“La Federazione Italiana Tennis e Padel ha tra i suoi obiettivi anche quello di individuare e favorire la crescita di grandi talenti ma soprattutto quello di promuovere il nostro amato sport a tutti i livelli – sottolinea Gianni Milan, vicepresidente vicario della FITP – Il Tennis Trophy FITP Kinder Joy of Moving ci vede al fianco di Rita Grande e della Ferrero da ormai oltre 15 anni: non possiamo che ringraziarli per essere sempre al nostro fianco nel promuovere l’attività sportiva tra i più giovani”.
“Come ogni anno l’annuncio del Master finale coincide con il momento in cui si iniziano a tirare le somme dell’edizione che sta per concludersi – commenta Rita Grande, promotrice del circuito nato nel 2006 e che nel 2015 è stato inserito dalla FITP nel proprio programma tecnico – Per noi i Master non sono altro che la continuazione di quanto avviene già nel corso di ogni tappa, soltanto vissuto all’ennesima potenza. In occasione del momento conclusivo tutto è al massimo: l’entusiasmo e la voglia di mettersi in gioco i ragazzi e le ragazze, oltre che il desiderio di fare attività fisica in compagnia di tanti coetanei provenienti da ogni parte d’Italia”.
“Con i tre Master di tennis, wheelchair tennis e padel si concluderà un’altra edizione di un evento che è in linea con il nostro progetto di responsabilità sociale Kinder Joy of Moving e che ci vede convintamente a fianco della FITP e di Rita Grande – aggiunge Massimo Castiglia, responsabile delle sponsorizzazioni Ferrero Italia -. Ci fa estremamente piacere vedere che, anno dopo anno, il Tennis Trophy FITP Kinder Joy of Moving cresce non soltanto nei numeri, ma anche nella qualità e nella varietà dell’offerta. La riteniamo la modalità giusta per alimentare un sano senso di aggregazione e per invogliare i giovani a impegnarsi per costruire il proprio benessere psicofisico e un proficuo percorso di crescita personale”.
– foto ufficio stampa FITP –
(ITALPRESS).

Sport

Atalanta travolgente a Empoli, Dea a 3 punti dalla vetta

Pubblicato

-

EMPOLI (ITALPRESS) – Straripante e in piena lotta scudetto. A -3 dalla capolista Inter, a -2 dal Napoli, ovvero le prime due della classe che sabato si affronteranno in uno scontro diretto che alla Dea potrebbe andar bene comunque vada. L’Atalanta torna al successo dopo l’eliminazione dalla Champions League per mano del Bruges. Contro l’Empoli finisce 5-0, dopo l’autorete di Gyasi, decisiva la doppietta di Lookman e le reti di Zappacosta e Retegui. Pomeriggio da dimenticare per l’Empoli, ora a -2 dalla zona salvezza e alla quarta sconfitta consecutiva.
Le parole di Gian Piero Gasperini in conferenza stampa molto probabilmente hanno dato i loro frutti. Il tecnico ha schierato la formazione migliore, con Lookman e De Ketelaere a supporto di Retegui. Tante emergenze per D’Aversa che ha deciso di schierare Esposito e Kouamè in attacco, con Colombo in panchina. Nel primo quarto d’ora i nerazzurri hanno premuto il piede sull’acceleratore, tre le occasioni non sfruttate dagli orobici: clamorosa quella di Djimsiti che di testa ha cercato la deviazione vincente, decisiva la parta di Silvestri. La svolta è arrivata al 27′ quando Zappacosta ha tentato il cross in area, ma la deviazione di Gyasi ha alzato un un campanile che ha ingannato il proprio portiere. Cinque minuti più tardi, al 33′, Retegui ha segnato il suo 21esimo gol in campionato facendosi trovare pronto sul secondo palo: l’uno-due ha affossato i toscani, al 43′ Lookman, dopo l’imbucata di Retegui e il tocco di suola, si è inventato la rete del 3-0.
Nel secondo tempo non è cambiato praticamente nulla, oltre a un abbozzo di reazione la squadra di D’Aversa non è riuscita a riaprire il match. Al 10′ Lookman ha esultato di nuovo per la sua doppietta personale, al 29′ Zappacosta con un’azione personale è riuscito a beffare Silvestri per la quinta volta con un rasoterra dal limite. Qualche occasione non sfruttata dall’Empoli nel finale, Campaniello (16 anni e al debutto) da due passi davanti a Carnesecchi ha calciato alto. Sedicesima vittoria per i nerazzurri che come detto da Gasperini proveranno a credere nell’impossibile: nel prossimo turno ci sarà la gara casalinga contro il Venezia. Momento negativo per l’Empoli, a quota 21 punti e in terzultima posizione: la trasferta contro il Genoa diventerà uno snodo fondamentale della stagione.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Bernede al 95°, il Verona batte 1-0 la Fiorentina

Pubblicato

-

VERONA (ITALPRESS) – Gran colpo in ottica salvezza dell’Hellas Verona che, al Bentegodi, supera 1-0 la Fiorentina, nel match valido per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie A 2024/2025: decisivo un gol di Antoine Bernede in pieno recupero. Per i gigliati di mister Palladino terza sconfitta consecutiva e anche momenti di apprensione per le condizioni di Moise Kean, costretto a uscire in barella.
La formazione viola prova a partire subito forte, con una conclusione di Kean dopo 4′ che viene deviata in corner da Montipò. I ritmi di gioco risultano piuttosto bassi, con le due squadre che preferiscono concedersi una lunga fase di studio. Al 20′ Folorunsho lascia partire un cross per Zaniolo, ma Montipò lo anticipa in uscita e blocca la sfera. Tre minuti più tardi l’Hellas Verona costruisce la sua prima occasione da rete con Sarr che calcia da fuori area, ma De Gea devia in calcio d’angolo. Alla mezz’ora sono ancora i padroni di casa a portarsi in avanti alla ricerca del gol, ma non riescono a creare particolari pericoli dalle parti del portiere spagnolo. Al 39′ Cataldi ha una chance su calcio di punizione da buona posizione, ma il suo tiro viene murato dalla barriera.
I ragazzi di Paolo Zanetti chiudono un primo tempo non esaltante nella metà campo avversaria, ma il punteggio non si sblocca: si va a riposo sul parziale di 0-0.
Nella ripresa sono sempre i gialloblù ad attaccare con maggiore convinzione, ma la fase di gara è molto spezzettata e non favorisce la costruzione del gioco da parte delle due squadre. Al 65′ tutto il Bentegodi vive attimi di paura poichè Kean, dopo essere stato medicato in seguito ad uno scontro di gioco, si accascia a terra. L’attaccante, apparso comunque cosciente, viene soccorso dai sanitari e poi portato via in ambulanza. La partita riprende e al 70′ i ragazzi di Zanetti vanno vicini al gol del vantaggio con un colpo di testa di Dawidowicz su cross di Faraoni, che sfiora il palo. L’inerzia della gara sembra leggermente in favore degli scaligeri che, trascinati da un ottimo Suslov, cercano fino alla fine di vincerla. La Fiorentina, dal suo canto, sventa ogni minaccia soprattutto grazie alle preziose chiusure firmate da Comuzzo e Dodò. Quando il match sembra ormai destinato a terminare 0-0, Niasse recupera palla e serve Mosquera, che cerca Antoine Bernede: il centrocampista, con freddezza, salta un avversario e deposita in rete il pallone che vale il definitivo 1-0. L’Hellas sale al 14° posto con 26 punti, mentre la Fiorentina rimane sesta a quota 42.
– Foto Image –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

L’Italrugby crolla all’Olimpico contro la Francia

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – La valanga francese si abbatte sull’Olimpico e sull’Italrugby, che viene nettamente battuta dai “galletti”, per 73-24, nella terza giornata del Sei Nazioni 2025. Il primo tempo è una continua girandola di emozioni. Gli azzurri muovono per primi il punteggio al 10′. Da una situazione di mischia chiusa, la palla arriva a Brex che smarca Menoncello, il quale rompe la linea del placcaggio e vola in meta, facendo esplodere l’Olimpico. La conversione di Allan porta i suoi sul 7-0. Due minuti dopo, la Francia risponde pareggiando subito i conti con una marcatura di prepotenza di Guillard, poi trasformata da Ramos per il 7-7, viziata inizialmente da un in avanti di Dupont non ravvisato però da arbitro e TMO. Al 18′, un piazzato di Allan riporta gli uomini di coach Quesada sul +3, ma al 22′ è Mauvaka, sul fronte opposto, ad andare a marcare. Dopo soli due minuti, una grande azione alla mano libera Dupont, che va a schiacciare in meta, a sua volta trasformata dal solito Ramos. I galletti scappano sul +11, ma i locali non mollano. Capuozzo sfonda sulla destra, l’azione prosegue e la palla arriva a Ruzza che libera alla grande Brex, il quale va schiacciare in mezzo ai pali. Allan trasforma e si va sul -4. Al 29′, una giocata da applausi di Dupont inganna la difesa rivale e libera Boudehent, che va a marcare la quarta meta francese, poi trasformata da Ramos per il 28-17.
Lo schema si ripete quasi allo scadere del primo tempo, questa volta con Barrè, che firma un’altra marcatura liberato da Dupont. Si va al riposo sul 35-17. Nella ripresa, ci vogliono solo 5 minuti per vedere Alldritt siglare una meta con un ottimo “raccogli e vai”. Gli ospiti volano sul +25. Dupont continua a inventare e al 10′ dà il via all’azione che porta alla meta, poi non trasformata, di Bielle-Biarrey. Al 14′, Dupont si mette in proprio e segna l’ottava meta della sua squadra, sigillando al meglio una prestazione di altissimo livello che gli vale il titolo di migliore in campo. Lamaro e compagni tornano a segnare al 21′, grazie a una meta di Paolo Garbisi poi trasformata dallo stesso numero 10. Cinque minuti più tardi, Barrè firma la doppietta personale e i bleus vanno sul 61-24. Le ultime due mete del match arrivano quasi allo scadere e sono ancora realizzate dagli ospiti, grazie ad Attissogbè e Barassi. La sfida si chiude con un eloquente 73-24 in favore della formazione allenata da Galthiè, che torna a casa con uno straordinario bottino di 11 mete realizzate. In classifica l’Italia rimane così al penultimo posto con 4 punti all’attivo, a +3 sul fanalino di coda Galles. Domenica 9 marzo, gli azzurri saranno di scena a Twickenham contro l’Inghilterra.
I transalpini salgono invece al secondo posto a quota 11, a -3 dall’Irlanda, ancora imbattuta dopo tre gare di questo Torneo. Le due corazzate si affronteranno sabato 8 marzo a Dublino: si tratta di uno scontro diretto che potrebbe valere il Sei Nazioni.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano