Seguici sui social

Sport

Guardiola “Dobbiamo giocare da Manchester City”

Pubblicato

-

MANCHESTER (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – “Ho detto ai miei ragazzi di vivere questa partita come una grande opportunità, di godersi questo momento”. Pep Guardiola sceglie di alleggerire il peso che porta con sè una semifinale di ritorno di Champions League, ma sa bene che la posta in palio è enorme soprattutto per un club che da anni insegue il sogno, o meglio l’obiettivo, Champions League. “Forse è una delle partite più importanti da quando siamo qui, non possiamo negarlo. Per la competizione, per il rivale, per molte cose, i ragazzi devono viverla godendosi il percorso che abbiamo fatto. Siamo stati bravi e fortunati ad arrivare fin qui, ora è tutto nelle nostre mani, dipende da noi”. Spiega il tecnico del Manchester City alla vigilia della sfida contro il Real Madrid. Si parte dall’1-1 dell’andata, è tutto in bilico, ma lo spagnolo non vuole caricare di eccessivi significati la partita di ritorno. “Non dobbiamo fare qualcosa di eccezionale, dobbiamo essere noi stessi per vincere la partita e raggiungere la finale, ovviamente daremo tutto per riuscirci, ma comunque vada ho un grande feeling con la squadra e qualunque cosa accada li ringrazio per aver portato tutti noi, tifosi compresi, un’altra volta qui”.
Guardiola dovrà rinunciare a Nathan Ake, ma per il resto avrà tutto il gruppo a disposizione e ampia scelta, ma quel che conta è l’atteggiamento. “Di sicuro dovremo giocare meglio rispetto a Madrid, ovviamente abbiamo il nostro piano di gioco, ma non preoccupatevi, non sto pensando troppo alla partita – ha scherzato lo spagnolo riferendosi a chi gli rimprovera qualche eccesso nella preparazione delle grandi gare -. Ci sarà l’emozione della grande sfida, ma abbiamo le nostre idee, sappiamo cosa dobbiamo aggiustare per giocare meglio rispetto a quanto fatto all’andata. Dobbiamo creare di più, sapendo che il Real ha un gran possesso palla ed è abile nelle ripartenze”. Per Guardiola il “Real è l’avversario più duro che abbiamo affrontato in questi anni, abbiamo grande rispetto per loro”. Comunque vada, Guardiola ringrazierà i suoi ragazzi per una stagione che comunque è già notevole. “Siamo in finale di FA Cup, manca una partita per vincere la Premier League e siamo in semifinale di Champions League. Domani dobbiamo fare quello che abbiamo fatto a lungo tutti questi anni, soprattutto in questa stagione”.
Secondo la stampa britannica il Manchester City deve temere l’ossessione Champions, Guardiola non la vede così. “Quando 7 anni fa ho firmato il contratto, non mi hanno detto che era necessario vincere la Champions League, ma fare il meglio possibile. Poi è ovvio che abbiamo vinto tutto, tranne questo titolo che ovviamente vogliamo vincere, abbiamo un’altra opportunità dopo quella di due anni fa. Siamo vicni all’obiettivo, ma quelle che arrivano sono le partite più difficili. Ci siamo, dobbiamo continuare a vivere il nostro sogno e in più potremo farlo con il sostengo della nostra gente. Ho giocato 10 semifinali in Champions League e ne ho perse sette, nel calcio ci sono tante cose che non puoi controllare ma almeno puoi provare a essere te stesso ed è questo che io e i miei giocatori domani dobbiamo fare, giocare da Manchester City”.
In conferenza stampa anche uno dei senatori dello spogliatoio, Kyle Walker, terzino che così come all’andata dovrà fare i conti con Vinicius. “Come sempre non è solo un duello a essere la chiave della gara, il calcio è un gioco di squadra, poi so che avrò di fronte uno dei migliori giocatori del mondo. Nel corso della mia carriera di campioni ne ho affrontati tanti, lui è in grandissima forma e sarà una battaglia”.
L’esterno inglese elogia il gruppo per la capacità “di non mollare mai, in Premier eravamo distanti dalla vetta, ma con questo gruppo di ragazzi niente può considerarsi impossibile”, Detto che Gundogan gli ricorda Zidane, Walker non ha problemi ad ammettere che la posta in palio di domani è “un obiettivo incredibile. Con il Chelsea abbiamo perso una finale, ma penso che possa rientrare nel programma di apprendimento e di crescita di una squadra. Questo gruppo lavora insieme da anni, abbiamo avuto diverse delusioni in Champions, ma abbiamo superato tutti i momenti difficili, adesso vogliamo mettere la ciliegina sulla torta di questi anni, daremo tutto per cercare di scrivere i nostri nomi sui libri di storia di questo club, oltre che il nome del Manchester City sull’albo d’oro della Champions League”. Con Guardiola ha avuto anche momenti diffcili ma li ha superati. “Ho pensato a lavorare per dimostrargli che si sbagliava sul mio conto, sono andato avanti nel modo più professionale possibile”, dice Walker che conclude parlando di Haaland. “Erling può creare occasioni solo con la sua forza e la sua velocità, deve sfruttare questa grande risorsa”.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

Sport

Allegri “Obiettivi ok, non possiamo snobbare la Salernitana”

Pubblicato

-

TORINO (ITALPRESS) – “Dobbiamo chiudere bene questo obiettivo per poi proiettarci alla partita di Roma contro l’Atalanta”. Così Massimiliano Allegri, tecnico della Juventus, in conferenza stampa in vista della sfida contro la Salernitana, in programma domani alle ore 18 all’Allianz Stadium. “La partita più importante è sempre quella più vicina, non possiamo permetterci di snobbare i nostri avversari, anche perchè mancheremmo di rispetto – ha sottolineato il tecnico bianconero -. Dobbiamo conquistare la Champions e ci vorrà una partita di attenzione contro una squadra che merita rispetto e ha fatto bene contro Atalanta e Lazio. E’ una squadra viva con giocatori che vogliono mettersi in evidenza. Dovremo fare una partita concreta. Andrà in campo la migliore formazione possibile”. Per quanto riguarda la formazione in dubbio la presenza di Chiesa e Yildiz: “Sono acciaccati per via di un virus. Il primo sta mezzo e mezzo, il secondo – che aveva perso un pò di peso – si sta riprendendo. A secondo di come staranno loro deciderò la formazione. Vlahovic? Ha fatto tanti gol, i numeri sono dalla sua parte. Se domani giocherà potrà determinare la partita”. Poi sulle valutazioni e il futuro per Allegri è corretto che se ne parli “a fine stagione, questo è stato un anno anomalo perchè la Juventus non ha giocato la Champions. Mi fa piacere la stima dei tifosi, devono stare insieme alla squadra domani e contro l’Atalanta. Per il dopo dobbiamo aspettare ancora un pò. Sicuramente dovevamo e potevamo far meglio fin qui”. Però c’è da dire che “siamo partiti con due obiettivi, quello di tornare in Champions e di arrivare in finale in Coppa Italia. E siamo lì. Dobbiamo stare concentrati”. Infine, sulla possibilità di vedere Djalò: “Sta meglio, domani potrebbe giocare, visto che Danilo e Alex Sandro sono fuori”, ha concluso Allegri.
– Foto: Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

World Triathlon Para Series, Tarantello-Visaggi d’oro

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Arriva uno splendido oro dal Giappone in occasione della World Triathlon Para Series Yokohama: la coppia Francesca Tarantello e Silvia Visaggi ha tagliato per prima il traguardo nella categoria PTVI in 01:04:30. Secondo posto per la spagnola Susana Rodriguez e l’irlandese Chloe MacCombe.
Quarto posto per Veronica Yoko Plebani della categoria PTS2, vinta dall’americana Hailey Danz e seguita dall’australiana Anu Francis e dalla giappponese Hata Yukako.
In gara anche Giuseppe Romele che, dopo aver conquistato il quarto posto nella categoria PTWC, è stato squalificato per un errore dell’handler.
– Foto ufficio stampa Fitri –
(ITALPRESS).

Leggi tutto

Sport

Denver e Indiana si riscattano e vincono gara-3

Pubblicato

-

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Serie di semifinali riaperte. I campioni in carica si riscattano e altrettanto fanno i Pacers. I Nuggets, detentori del titolo, si rialzano dopo le due sconfitte in due partite e portano a casa gara-3 imponendosi al Target Center di Minneapolis per 117-90. Un successo netto che restituisce a Denver quelle certezze che sembravano svanite dopo i primi due incontri. Gli ospiti portano l’intero quintetto in doppia cifra con il solito Nikola Jokic che sfiora l’ennesima tripla doppia, chiudendo con 24 punti, 14 rimbalzi e 9 assist. Ventiquattro ne fa anche Jamal Murray, seguono Porter Jr con 21, Gordon con 13 e Caldwell-Pope che chiude con 12. Prestazione convincente per i Nuggets, questa volta a deludere sono i Timberwolves che speravano di sfruttare il fattore campo per portarsi sul 3-0 e che invece lasciano il parquet con una pesante sconfitta. Il migliore di Minnesota è Edwards che si ferma a quota 19 punti, ne fa 14 Towns, quindi 10 a testa Conley e McDaniels. Vincono i campioni in carica, serie sul 2-1 con i Wolves a condurre.
Stesso parziale nella semifinale della Eastern Conference. Indiana, infatti, sfrutta il fattore campo e vince gara 3 battendo 111-106 i Knicks. Anche il terzo incontro è equilibrato e incerto fino alla fine, ma questa volta la spuntano i Pacers trascinati da Tyrese Haliburton che mette a referto 35 punti, 7 assist e 4 rimbalzi. Ottime anche la prestazioni di Siakam e Turner, il primo fa registrare al suo attivo 26 punti e 7 rimbalzi, il secondo chiude con una doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi. In doppia cifra Nesmitch (10), ne fa 5, ma tutti pesanti, Nembhard. New York risponde con i 35 punti di Donte DiVincenzo, i 26 di Brunson e la doppia doppia da 10 punti e 18 rimbalzi di Hart, ma questa volta deve arrendersi ai Pacers: 2-1 Knicks nella serie.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano