Seguici sui social

Cronaca

Image Building, Paoletti “Per gestire le crisi non bastano i manuali”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “I lavoratori non si sono resi conto che sono i giovani che hanno detrimento dal lavoro a distanza, perchè se un ragazzo entra in un’azienda e due giorni alla settimana sta a casa, vuol dire che gli ci vuole il trenta per cento di più del tempo per arrivare a un livello di conoscenza che gli altri raggiungono molto prima. E’ anche vero che è cambiata la percezione della vita, del lavoro, del rapporto di forza tra vita e lavoro, e i giovani quando fanno il colloquio una delle prime cose che chiedono è lo smart working”. Lo afferma Giuliana Paoletti, fondatrice e presidente di Image Building, intervistata da Claudio Brachino per il magazine televisivo Italpress Economy. Riguardo alle competenze che vengono richieste dal settore della comunicazione, Paoletti risponde che “purtroppo non esistono Università specializzate in questo campo, soprattutto nella comunicazione finanziaria che è quella più delicata. Per noi le competenze necessarie sono sicuramente la conoscenza perfetta della lingua inglese oltre a quella italiana, poi una grande curiosità nei confronti del mondo e il digitale. Noi siamo specializzati anche nel gestire l’e-commerce dei nostri clienti”. Sulla gestione delle crisi di immagine di un’azienda cliente, la fondatrice di Image Building sostiene che “è molto importante la sensibilità del comunicatore, non bastano i manuali. Penso che per le prime 48-72 ore sia meglio stare zitti, inutile reagire subito anche se il manuale della crisi dice di farsi trovare pronti e fare subito un comunicato. Secondo me è sbagliato: bisogna farlo se l’azienda è quotata in Borsa, perchè evidentemente ci sono delle conseguenze finanziarie. Ma se l’azienda, come spesso capita, non è quotata, molto meglio aspettare”.
Parlando di Image Building, Paoletti rivendica l’impegno sulla rappresentanza di genere: “Siamo noti per essere una società che fino a dieci anni fa era composta da sole ragazze; adesso lavorano con noi anche 17 uomini”, in una impresa in cui lavorano circa 60 persone. Sulla sostenibilità afferma: “Per noi è fondamentale, stiamo facendo un percorso per diventare B Corp”, conclude.

– foto Italpress –

(ITALPRESS).

Advertisement

Cronaca

Referendum, aperti i seggi: si vota sino alle 23. Urne aperte anche domani sino alle 15

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Aperti, questa mattina alle 7, i seggi per le votazioni dei 5 referendum abrogativi. Nella giornata di oggi le votazioni si terranno dalle 7 alle 23. Per la giornata di domani si voterà dalle 7 alle 15.

Urne aperte, oltre che per i 5 Referendum, anche per i ballottaggi nei capoluoghi di Provincia Matera e Taranto, a Cernusco sul Naviglio, Saronno e Lamezia Terme e in altre 13 città con più di 15mila abitanti nelle quali al primo turno di elezioni amministrative nessun candidato sindaco ha raccolto la metà più uno dei voti necessari per essere eletti. Oggi e domani si terrà il secondo turno con i seggi aperti in giornata dalle 7 alle 23 e domani dalle 7 alle 15.

(ITALPRESS).
Foto: Ipa Agency

Advertisement

Leggi tutto

Cronaca

Usa, scontri a Los Angeles. Trump schiera 2000 soldati Guardia Nazionale

Pubblicato

-

WASHINGTON (STATI UNITI) (ITALPRESS) – Il presidente americano Donald Trump ha manifestato la volontà di schierare 2000 soldati della Guardia nazionale della California nonostante le obiezioni del governatore di Los Angeles. Una decisione presa dopo che per tutta la giornata di sabato si sono verificati scontri e intense proteste tra dimostranti e autorità per l’immigrazione con gas lacrimogeni e fumo nell’area periferica di Los Angeles. La Casa Bianca ha dichiarato in una nota che Trump avrebbe schierato le guardie della California per “affrontare l’illegalità che sta dilagando”. Gavin Newsom, governatore democratico della California, in un post su X ha definito la mossa del presidente repubblicano come “volutamente provocatoria”, aggiungendo che “non farà che aumentare le tensioni”. Sul suo social Truth, Trump aveva affermato che “il governo federale interverrà e risolverà il problema delle rivolte e dei saccheggiatori nel modo in cui dovrebbe essere risolto” nel caso in cui Newsom e il sindaco di Los Angeles “non riescano a fare il loro lavoro, cosa che tutti sanno”. Il personale della Border Patrol in tenuta antisommossa e maschere antigas era di guardia all’esterno di un parco industriale nella città di Paramount, lanciando gas lacrimogeni mentre passanti e manifestanti si radunavano sui marciapiedi e dall’altra parte della strada. Alcuni fischiavano gli agenti mentre registravano gli eventi con gli smartphone. Il Segretario per la Sicurezza Interna Kristi Noem ha pubblicato un messaggio sui social rivolgendosi ai “rivoltosi di Los Angeles” e avvertendo che non saranno tollerate interferenze nelle misure di controllo dell’immigrazione: “Non ci fermerete nè ci rallenterete”, ha scritto Noem su X. L’Immigration and Customs Enforcement “farà rispettare la legge. E se mettete le mani su un agente delle forze dell’ordine, sarete perseguiti con la massima severità prevista dalla legge”. Nella giornata di venerdì gli agenti dell’Immigration and Customs Enforcement hanno eseguito mandati di perquisizione in diverse località, tra cui l’esterno di un magazzino di abbigliamento nel quartiere della moda. L’azione è stata intrapresa dopo che un giudice ha stabilito che sussisteva una causa probabile per cui il datore di lavoro stava utilizzando documenti fittizi per alcuni dei suoi dipendenti. I difensori dei diritti degli immigrati hanno affermato che sono stati effettuati fermi di migranti anche davanti ai supermercati. Il Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti ha affermato in una nota che le recenti operazioni dell’ICE a Los Angeles hanno portato all’arresto di 118 immigrati, tra cui cinque persone legate a organizzazioni criminali e altri individui con precedenti penali. Dopo gli arresti di venerdì, la sera i manifestanti si sono radunati fuori da un centro di detenzione federale, gridando “Liberateli, lasciateli rimanere”. (ITALPRESS).

Foto: Ipa Agency

Leggi tutto

Cronaca

Referendum, dalle 7,00 aperti i seggi. Si vota fino alle 23,00 e domani

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – Aperti, questa mattina alle 7,00, i seggi per le votazioni dei 5 referendum abrogativi. Nella giornata di oggi le votazioni si terranno dalle 07:00 alle 23:00. Per la giornata di domani si voterà dalle 07:00 alle 15:00. (ITALPRESS).

Foto: Ipa Agency

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano

LombardiaLive24 by Agenzia Creativamente P. IVA 02607700180 COPYRIGHT © 2021-2025 ALL RIGHTS RESERVED: LOMBARDIALIVE24 BY AGENZIA CREATIVAMENTE.
Sito creato da Emanuele Bottiroli. © Tutti i diritti riservati. I nomi e i loghi delle testate giornalistiche edite da Agenzia CreativaMente Editore sono registrati presso il Tribunale di Pavia e la Camera di Commercio di Pavia. È vietato qualsiasi utilizzo, anche parziale, dei contenuti pubblicati, inclusi la memorizzazione, la riproduzione, la rielaborazione, la diffusione e la distribuzione degli stessi, su qualsiasi piattaforma tecnologica, supporto o rete telematica, senza preventiva autorizzazione scritta.