Seguici sui social

Economia

Raccolta premi rc auto in calo, ramo vita in perdita dopo 10 anni

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – In Italia nel 2022 l’indice di penetrazione assicurativa (pari al rapporto tra premi e Pil) è pari al 6,8%, di cui 4,9% per la raccolta dei premi vita e 1,9% per i rami danni, e si riduce di un punto percentuale per effetto della crescita del Pil (+6,8% in termini nominali) e per la riduzione del -7,2% della raccolta premi rispetto al 2021, dovuta a minori premi nel settore vita del -11%. L’aumento generalizzato dei tassi di interesse, con il tasso Btp a 10 anni pari in media nel 2022 al 3,2%, in crescita di 2,4 punti percentuali rispetto alla media mensile dell’anno precedente, ha generato un saldo tra plus e minusvalenze per la prima volta negativo dal 2012 (-51,6 miliardi, il 9,8% del valore di bilancio dei titoli in portafoglio, escluse linked), a fronte di una plusvalenza netta a fine 2021 di 70,8 miliardi. E’ quanto emerge dai dati della elazione annuale sull’attività svolta dall’Ivass nel 2022, presentata dal presidente Luigi Federico Signorini.
La raccolta premi nella r.c. auto nel 2022 si riduce del -2,1% prevalentemente a causa della riduzione dei prezzi. L’incidenza sulla raccolta complessiva danni è pari al 32,7%, in riduzione di 16 punti percentuali rispetto al 2012. La raccolta nei rami danni diversi dalla r.c. auto cresce del +8,2% e rappresenta il 67,3% del comparto, con un aumento su base annua in particolare della raccolta nei comparti salute (+8,5%), property (+8,5%) e r.c. generale (+8,2%). Si evidenzia una tendenziale riduzione della sotto-assicurazione danni rispetto agli altri Paesi europei.
Il ROE (risultato di esercizio su patrimonio netto) per l’intero comparto assicurativo è pari al 3,2% , oltre 5 punti percentuali in meno rispetto al 2021. Nella gestione vita si passa dal 9,9% nel 2021 al -1%, mentre per la gestione danni la redditività aumenta di un punto percentuale raggiungendo l’8,1%.
La ridotta profittabilità dei rami vita si traduce in un risultato d’esercizio in perdita per -0,4 miliardi, a fronte dei +4,3 miliardi nell’anno precedente. Le perdite dei rami vita interrompono una successione di risultati positivi nel periodo 2012-2021. Irami danni registrano un utile pari a 2,7 miliardi, quasi invariato rispetto al 2021. Il risultato tecnico del ramo r.c. auto e natanti è in perdita per la prima volta dal 2011 per -0,1 miliardi; al contrario, i rami danni diversi dalla r.c. auto e natanti, sono caratterizzati da un utile tecnico pari a 2,1 miliardi.
(ITALPRESS).
-foto ufficio stampa Ivass-

Economia

Unicredit, Orcel “In Generali guardiamo al valore”

Pubblicato

-

MILANO (ITALPRESS) – “La quota in Generali? E’ un investimento finanziario, siamo un azionista che guarda al valore”. Così Andrea Orcel, Ceo di Unicredit in una intervista concessa al direttore di Milano Finanza, Roberto Sommella, sul nutrito pacchetto azionario della compagnia assicurativa. Quindi sulla scalata a Commerzbank, aggiunge: “Bisogna capire se vogliamo un’Europa del cambiamento o un’Europa che vuole a tutti i costi mantenere e proteggere lo status quo”. Infine sull’ops di Unicredit su Banco Bpm, si limita a dire: “Su questo ci siamo già espressi, la nostra posizione è molto chiara al riguardo”.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto

Economia

Il Btp Più fa il pieno di sottoscrizioni, raccolti 15 miliardi

Pubblicato

-

Il Btp Più, il nuovo titolo di Stato retail pensato per il pubblico diffuso dei risparmiatori, ha chiuso il collocamento con risultati straordinari, sfiorando il traguardo dei 15 miliardi. Lanciato lunedì scorso, il nuovo Btp ha suscitato un interesse eccezionale, attirando l’attenzione di migliaia di investitori che hanno risposto con entusiasmo alla proposta di un investimento minimo di soli 1.000 euro. Già il primo giorno del collocamento, avvenuto lunedì 17 febbraio, il Btp Più ha registrato una raccolta di 5,6 miliardi, cifra che ha superato le aspettative. Nei giorni successivi, il trend è rimasto positivo, con 3,7 miliardi raccolti il secondo giorno, 2,8 miliardi il terzo e, infine, 1,7 miliardi il quarto. A chiusura del collocamento, avvenuto questa mattina, l’importo totale raccolto ha raggiunto i 14,9 miliardi, con oltre 39.700 contratti sottoscritti e un ticket medio di circa 27.500 euro, segno dell’alta partecipazione di risparmiatori di diverse categorie.
Una delle principali ragioni del successo del Btp Più è stata la competitività dei suoi tassi di interesse, che sono stati poi adeguati alle condizioni di mercato. Il Mef ha annunciato, infatti, l’aumento delle cedole: dal 2,8% al 2,85% per i primi quattro anni, e dal 3,6% al 3,7% per gli anni successivi. Questa decisione, presa in risposta all’andamento del mercato, ha contribuito a rafforzare ulteriormente l’appetibilità del titolo, offrendo un rendimento crescente e vantaggioso per chi ha deciso di investirvi. Non è stato solo il rendimento a convincere i risparmiatori. Il Btp Più ha colpito per la sua durata di otto anni, la sicurezza del capitale e la protezione offerta agli investitori. Una delle principali innovazioni del titolo è l’opzione di rimborso anticipato alla pari, disponibile a partire dal quarto anno, che garantisce maggiore flessibilità e sicurezza a chi sceglie di aderire all’emissione. Il Btp Più ha risposto alle esigenze di sicurezza e rendimento degli investitori italiani, con un particolare focus su un pubblico retail che cerca soluzioni stabili per il proprio risparmio. A differenza dei titoli precedenti, il Btp Più non prevede un premio fedeltà, ma introduce l’innovativa opzione di rimborso anticipato alla pari, che rappresenta un valore aggiunto per chi sceglie di investire nel medio-lungo periodo. Inoltre, a favorire l’adesione al Btp Più è stata anche la tassazione agevolata peraltro comune a tutti i titoli del debito pubblico: con un’imposta sui redditi da capitale fissata al 12,5%, l’esenzione dalle imposte di successione e, come previsto dalla Legge di Bilancio 2024, l’esclusione dal calcolo dell’Isee fino a 50mila euro. Una combinazione di vantaggi fiscali e di un rendimento in crescita ha reso il prodotto ancor più interessante. Il successo di questa emissione si inserisce nel contesto di un più ampio rialzo dei rendimenti dei Btp benchmark. In particolare, il tasso per il titolo a otto anni è salito dal 3,26% al 3,33%, mentre per il titolo quadriennale si è registrato un aumento dal 2,64% al 2,69%. Questi incrementi testimoniano l’evoluzione positiva del mercato obbligazionario italiano e l’apprezzamento crescente per i titoli di Stato.
L’operazione Btp Più si inserisce in una strategia di comunicazione efficace, che ha saputo coinvolgere il pubblico in modo mirato. Già nel 2024, le campagne di comunicazione per altre emissioni di Btp avevano ottenuto risultati notevoli, e quest’anno non è stato da meno. L’efficacia delle azioni di comunicazione istituzionale è stata sottolineata dal Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio, che ha riconosciuto la rilevanza del messaggio veicolato. In sintesi, il collocamento del Btp Più rappresenta un vero e proprio trionfo per il risparmio degli italiani, con una risposta massiccia da parte degli investitori, una solida performance in termini di raccolta e una politica di tassi di interesse che si è adattata perfettamente al contesto economico. Con questi numeri, il Btp Più si afferma come una delle soluzioni più promettenti per il risparmio e l’investimento del futuro prossimo.
(ITALPRESS).
-Foto: ministero delle Finanze-

Leggi tutto

Economia

Btp Più, con la prima emissione raccolti 15 miliardi

Pubblicato

-

ROMA (ITALPRESS) – Il Ministero dell’economia e delle finanze rende noto che si è concluso il collocamento del BTP Più avviato il 17 febbraio, con 14.905,67 milioni di euro raccolti e 451.831 contratti registrati.
I tassi cedolari definitivi del BTP Più, in considerazione delle condizioni di mercato, sono rivisti al rialzo rispetto ai livelli annunciati lo scorso 14 febbraio: 2,85% per il 1°, 2°, 3° e 4° anno (invece di 2,80%); 3,70% per il 5°, 6°, 7° e 8° anno (invece di 3,60%)

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS).

Advertisement

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano