Seguici sui social

Altre notizie

3 MINUTI – PICCOLI OSPEDALI, POSSIAMO FARNE A MENO?

Pubblicato

-

3 MINUTI – PICCOLI OSPEDALI, POSSIAMO FARNE A MENO?
Il format di attualità condotto da Claudio Micalizio oggi si sofferma sui sospetti casi di malasanità al Poliambulatorio di Lampedusa, dove una donna incinta all’ottavo mese di gravidanza ha perso il bambino che portava in grembo. Non è il primo caso, bensì il quarto in poco tempo. L’ultimo è avvenuto martedì. Una trentenne è stata due volte al Poliambulatorio dell’isola: nella prima occasione, alle 9 circa, è stata rassicurata dai medici; ma dopo un’ora e mezza, la donna – che è anche consigliere comunale – ha fatto ritorno nella struttura sanitaria dove è stato accertato che i battiti cardiaci del piccolo erano lenti. Con l’elisoccorso del 118, la lampedusana ha lasciato l’isola alle ore 13, quando forse era ormai troppo tardi. E’ stata trasferita all’ospedale "Civico" di Palermo dove i medici hanno accertato che il piccolo era morto. E’ il prezzo del chiudere o depotenziare i piccoli ospedali? Bisogna correre ai ripari. Inviate le vostre considerazioni all’indirizzo info@paviaunotv.it oppure commentate la diretta sui social.

Leggi tutto
Advertisement

Altre notizie

Tg News – 24/9/2024

Pubblicato

-

Tg News – 24/9/2024
I fatti del giorno: Nuovo raid israeliano su Beirut, morti due operatori Onu – Pisa, nonna e nipote trascinati da piena torrente – Fiumi esondati nel Padovano, allerta gialla in 9 regioni – Torino, uccide la ex davanti ai figli e fugge – Magi: “500.000 firme per referendum su cittadinanza” – Auto, sindacati scioperano il 18 Ottobre, manifestazione a Roma – Inps: in pensione in media a 64,2 anni, rischio squilibri – L’autostrada Milano-Varese taglia il traguardo dei cento anni – Previsioni 3B Meteo 25 Settembre

Leggi tutto

Altre notizie

ZONA LOMBARDIA – 24 SETTEMBRE 2024

Pubblicato

-

ZONA LOMBARDIA – 24 SETTEMBRE 2024
Il commento ai fatti del giorno in Lombardia: un focus quotidiano a cura di Emanuele Bottiroli, un esperimento multimediale allargato anche ai social, per essere sempre aggiornati su quanto avviene sul nostro territorio in tempo reale. Dal lunedì al venerdì alle 13 su Lombardia Live 24 e Pavia Uno TV.

Leggi tutto

Altre notizie

LA VOCE PAVESE – CRESCE OCCUPAZIONE FEMMINILE, MA PRECARI IN AUMENTO

Pubblicato

-

LA VOCE PAVESE – CRESCE OCCUPAZIONE FEMMINILE, MA CONTRATTI PRECARI IN AUMENTO
Buone notizie per l’occupazione femminile in Lombardia: continua a crescere, ma resta ancora ampio il divario rispetto ai colleghi uomini. I dati più recenti dell’Osservatorio sul mercato del lavoro dell’Inps e di PoliS-Lombardia mostrano un consolidamento della ripresa post-pandemica, iniziata a metà del 2021. Nel secondo trimestre del 2024, il tasso di occupazione complessivo nella fascia d’età 15-64 anni è salito al 69,2%, rispetto al 68,8% dello stesso periodo dell’anno precedente. La disoccupazione cala, attestandosi al 4,2% per le donne e al 3,1% per gli uomini.

Tuttavia, se la diminuzione della disoccupazione femminile è dovuta a un aumento dell’occupazione, quella maschile è principalmente legata a un calo della partecipazione al mercato del lavoro, con un tasso di attività che scende al 78,7%.

Il settore dei servizi, dove è impiegata la maggior parte delle donne, è il motore della crescita occupazionale lombarda, compensando la riduzione dei posti nella manifattura e nelle costruzioni. Ma c’è un altro lato della medaglia: i contratti precari e part-time, che offrono minori garanzie e retribuzioni più basse, continuano a essere prevalentemente al femminile.

Advertisement

Analizzando i dati sui nuovi ingressi nel mercato del lavoro, emerge che nei primi sei mesi del 2024 i contratti a tempo indeterminato sono stati nettamente più numerosi per gli uomini rispetto alle donne. In Lombardia, su 169.756 nuove assunzioni stabili, solo 60.209 hanno riguardato donne. Il divario è particolarmente evidente in province come Brescia, dove il numero di uomini con contratti a tempo indeterminato è più del doppio rispetto alle donne (11.096 contro 5.345), o Bergamo, dove la differenza è altrettanto marcata (11.042 contro 4.970).

Anche il part-time, tipologia contrattuale meno stabile e con retribuzioni più basse, è ancora largamente a maggioranza femminile, segno che c’è ancora molto da fare per ridurre le disuguaglianze di genere nel mondo del lavoro.

Leggi tutto
Advertisement


Agenzia Creativamente Itinerari News Pronto Meteo
Casa e consumi by Altroconsumo

Primo piano