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Arnaldi agli ottavi degli Us Open, ora c’è Alcaraz

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ROMA (ITALPRESS) – Continua la corsa di Matteo Arnaldi a New York. Il 22enne ligure, numero 61 dell’attuale classifica mondiale (suo best ranking), è approdato agli ottavi di finale degli Us Open, quarta e ultima prova stagionale del Grande Slam, in corso sui campi in cemento di Flushing Meadows. L’azzurro, per la prima volta in scena in un match di terzo turno di un Major, non ha pagato l’emozione e nemmeno la fatica accumulata nel successo di meno di 48 ore prima, giunto al quinto set contro il francese Arthur Fils, e ha piegato il britannico Cameron Norrie, numero 16 del ranking internazionale e del seeding, col punteggio di 6-3 6-4 6-3.
Una cavalcata trionfale fin qui a New York per il tennista ligure, che con il successo odierno si è guadagnato l’accesso nei primi 50 della classifica mondiale. Agli ottavi di finale Arnaldi sfiderà Carlos Alcaraz, numero 1 del mondo e del tabellone del Major statunitense, mai affrontato prima. Il 20enne spagnolo, vincitore agli Us Open nel 2022 e fresco trionfatore nel torneo di Wimbledon, ha sconfitto oggi il britannico Daniel Evans, numero 28 del ranking Atp, per 6-2 6-3 4-6 6-3. “Alcaraz? Per ora mi godo questo successo – le parole di un raggiante Arnaldi – Sono entrato in campo convinto di poter fare il mio gioco. Lui ha giocato abbastanza male e questo mi ha favorito. Ho giocato bene le palle break e sono riuscito sempre a spingere nei momenti decisivi”.
Dall’altra parte del tabellone, nella notte italiana, ha conquistato il pass per gli ottavi di finale, con non poca fatica, Novak Djokovic. Il serbo, numero 2 del mondo e del torneo di New York, ha vinto in rimonta contro il connazionale di origini ungheresi Laslo Djere. Dopo aver per perso i primi due set, entrambi per 6-4, Djokovic ha ritrovato il suo tennis e si è imposto nell’altre tre frazioni con i seguenti parziali: 6-1 6-1 6-3. Nel singolare femminile, invece, è approdata fra le prime sedici Aryna Sabalenka. La bielorussa, seconda forza del seeding, ha lasciato le briciole alla francese Clara Burel (battuta per 6-1 6-1) e ha risposto alla polacca Iga Swiatek, numero uno del mondo, che aveva ottenuto il pass per gli ottavi di finale lasciando solo un game alla slovena Kaja Juvan. Fuori, invece, Elena Rybakina, sconfitta in tre set dalla romena Sorana Cirstea.

– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).

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Minnesota vola al secondo turno dei play-off Nba

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NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – I Minnesota Timberwolves volano al secondo turno dei play-off della Western Conference. La franchigia con sede a Minneapolis chiude con un ‘cappottò la serie con i Phoenix Suns, che si arrendono anche in gara-4 per 122-116 nonostante i 49 punti realizzati da Booker, top-scorer dell’incontro (40 di Edwards per i Timberwolves). Sempre a Ovest,
i Los Angeles Clipper pareggiano sul 2-2 la serie con i Dallas Mavericks conquistando gara-4 per 116-111 sebbene tra i texani Irving finisca a referto con 40 punti contro i 33 di George. A Est, Indiana Pacers si guadagna il match-ball contro i Milwaukee Bucks: 126-113 in gara-4 (29 punti di Turner) e 3-1 nella serie. A un passo dal secondo turno anche i New York Knicks, che piegano i Philadelphia 76ers per 97-92 e volano sul 3-1.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Gol ed emozioni al “Maradona”, Napoli-Roma 2-2

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NAPOLI (ITALPRESS) – Il Napoli rallenta la corsa della Roma. Nel match del “Maradona”, valevole per la trentaquattresima giornata del campionato di Serie A, le due squadre non vanno oltre un pareggio per 2-2, condito da gol e tante emozioni. E’ successo tutto nella ripresa: danze aperte da Dybala (dal dischetto), gli azzurri hanno ribaltato tutto con Olivera e Osimhen (anche lui dagli undici metri), infine ha chiuso la gara Abraham. La formazione giallorossa ha un buon approccio alla partita e al 6′ si è ritagliata la prima occasione con un colpo di testa di Pellegrini, terminato di poco alto sopra la traversa. La risposta dei campani è immediata: Osimhen ha concluso due volte nell’arco di pochi secondi ma in entrambi i casi trova l’opposizione di Ndicka. Al 20′ Politano ha pescato Di Lorenzo in area di rigore ma Svilar è uscito con i tempi giusti e ha murato il tiro del terzino. Gli uomini di Francesco Calzona poi, alla mezzora, sono andati nuovamente vicini al vantaggio con Osimhen, arginato ancora da Svilar. Segue una doppia chance per Kvaratskhelia: Svilar è in stato di grazia e salva altre due volte i giallorossi. Si va, dunque, a riposo sul parziale di 0-0. Nella ripresa la Roma sembra lanciare segnali incoraggianti ma a rendersi pericolosi sono sempre gli azzurri con una conclusione imprecisa di Politano. Il Napoli continua a produrre occasioni con Osimhen e Lobotka ma trova sempre davanti a sè un insuperabile Svilar. Al 59′ Azmoun va giù in area di rigore dopo un contatto con Juan Jesus e Sozza indica il dischetto: dagli undici metri si presenta Paulo Dybala, che spiazza Meret e porta in vantaggio i capitolini. I campani reagiscono subito e dopo appena cinque minuti agguantano il pareggio con un tiro dalla distanza di Mathias Olivera, che si insacca in rete anche grazie a una deviazione di Kristensen. La partita si accende, con Osimhen e Pellegrini che sfiorano il vantaggio per le rispettive squadre. All’80’ c’è un contatto sospetto in area tra Sanches e Kvaratskhelia, così Sozza viene richiamato al Var e, dopo aver rivisto l’azione, concede il rigore ai padroni di cas: Victor Osimhen va dal dischetto e trasforma per il 2-1 azzurro.
A un minuto dal 90′ i ragazzi di Daniele De Rossi, infine, trovano il gol sugli sviluppi di corner con Tammy Abraham: l’attaccante torna a segnare dopo un anno (su assist di testa di Ndicka) e fissa il punteggio sul definitivo 2-2.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Atalanta-Empoli 2-0, decidono Pasalic e Lookman

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BERGAMO (ITALPRESS) – Una vittoria pesante che riapre totalmente la corsa Champions League. L’Atalanta vince 2-0 contro l’Empoli, decisive le reti di Pasalic (dal dischetto) e Lookman: i nerazzurri si piazzano ora a due lunghezze dalla Roma, ma con una gara ancora da recuperare (con la Fiorentina, ndr). Situazione complicata per i toscani, a +2 sulla zona retrocessione: nel prossimo turno lo scontro diretto col Frosinone potrebbe essere decisivo per restare in Serie A. La gara del Gewiss Stadium è stata tutt’altro che facile, gli ospiti hanno impostato il match piazzandosi praticamente a specchio. La soluzione tattica scelta da mister Nicola ha imbrigliato Gasperini, con i nerazzurri bloccati soprattutto a centrocampo: Pasalic ha faticato ad impostare il gioco, Lookman e Tourè hanno ricevuto pochi palloni giocabili. Le occasioni per far male nel primo tempo sono state pochissime, il colpo di testa del maliano ha spaventato Caprile, il tiro di Niang sul fondo ha invece messo in allerta la difesa orobica. Soltanto un episodio poteva sbloccare la gara, al 41′ è stato il Var a ravvisare un fallo di Pezzella su Tourè in area toscana: dal dischetto decisivo Pasalic, con Caprile che è riuscito ad intuire soltanto l’angolo. Nella ripresa i bergamaschi hanno giocato con meno frenesia e, dopo appena 6′, hanno trovato il raddoppio col diagonale di Lookman partito praticamente dalla propria metà campo. La seconda rete ha praticamente gelato la squadra di Nicola, incapace di reagire: l’Atalanta ha invece sprecato diverse opportunità per il 3-0 con Miranchuk, il russo non è riuscito a trovare il piazzato vincente per chiudere definitivamente il match. Nemmeno i cambi hanno ribaltato l’andamento dei toscani, praticamente usciti dal campo dopo il raddoppio atalantino. A far festa è stata la Dea, che nel prossimo turno sfiderà la Salernitana.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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