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Politica

Fitto “Giudizio Moody’s conferma credibilità Governo Meloni”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il giudizio dell’agenzia di rating Moody’s conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, la serietà e la credibilità internazionale della politica economica del Presidente Meloni e del Governo”. così il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr Raffaele Fitto. “Un giudizio che premia anche la capacità ed il senso di responsabilità con cui il Ministro Giorgetti sta gestendo i conti pubblici, da ultimo con una legge di stabilità che coniuga al meglio la necessità di stimolare crescita economica con l’opportunità di assicurare la stabilità e la sostenibilità delle finanze pubbliche” aggiunge Fitto.
“Il giudizio di Moody’s costituisce infine anche un importante ed autorevole indicazione sulla rilevanza del lavoro che il Governo sta portando avanti nella gestione e nell’attuazione del PNRR”, conclude Fitto.

– foto: Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Politica

Manovra, Tajani “Si può aggiustare in Parlamento, troveremo intesa”

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ROMA (ITALPRESS) – Il vertice sulla manovra “c’è, alle 18. La manovra economica si può aggiustare in Parlamento con l’accordo fra tutte le forze di maggioranza. Il mio obiettivo è quello di continuare ad aiutare il ceto medio. Con gli introiti del concordato preventivo credo che si possa abbassare l’aliquota Irpef e dare un segnale al ceto medio che è quello che si carica il peso dell’Italia dallla fine della seconda guerra mondiale”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ospite a In 1/2 ora su Rai3. “Siamo sempre usciti con una posizione unitaria, un pò di dibattito serve. Non ci trattiamo male, siamo partiti diversi con sensibilità diverse”, ha aggiunto a proposito delle diverse posizioni nella maggioranza in vista del vertice convocato a Palazzo Chigi.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

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Politica

Conte “Costituente M5S è la risposta all’astensionismo”

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ROMA (ITALPRESS) – “Il processo costituente è stato assolutamente partecipato, il più ampio possibile, abbiamo aperto anche a persone che hanno tentato di delegittimare sin dall’inizio, lo avevamo previsto, è fisiologico. Noi siamo aperti anche al dissenso perchè siamo una forza politica sana, se ci sono 90mila persone che discutono ci possono essere anche persone che la pensano diversamente”. Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, nel corso di Nova, l’Assemblea costituente del movimento.
“Forse questo è il punto più basso della politica, il momento di massimo inquinamento dove la politica è condizionata dall’influenza dei gruppi economici, i soliti, che riescono a gestire il destino di tutti. Quando c’è una astensione così forte non si può restare indifferenti, noi vogliamo dare l’esempio e per questo è nato il processo costituente”, ha sottolineato Conte.
“Ci possiamo giovare dell’intuizione di Casaleggio che per primo ha individuato le potenzialità della democrazia diretta sulle piattaforme digitali. Ma oggi stiamo osando, stiamo andando oltre perchè questo è un processo che si è aperto a contributi anche dei non iscritti, dopo è nato un confronto deliberativo sulle 22 mila proposte”, ha detto ancora l’ex premier.
“Sono in corso le votazioni e ciascuno di voi può decidere sul futuro del M5S, abbiamo ribaltato l’ordine delle cose, la piramide l’abbiamo rovesciata, è la base che è in alto e che sta decidendo – ha aggiunto -. Definiamo quali sono gli obiettivi strategici, i progetti di cambiamento della società e lo facciamo ascoltando i nostri iscritti e i cittadini com’è nella nostra tradizione”.
Conte durante il suo intervento è stato contestato da alcuni giovani con lo slogan “trasparenza” e “dimissioni”. “Noi siamo aperti anche al dissenso perchè siamo una forza politica sana”, ha risposto l’ex premier dal palco.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Politica

Tajani “Su Netanyahu linea è quella del premier, parleremo con alleati”

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TORINO (ITALPRESS) – “La linea è quella del presidente del Consiglio che io ho il dovere di attuare, anche perchè la condivido. Esamineremo, leggeremo le carte per capire quali sono le motivazioni che hanno portato la Corte a fare questa scelta. Rispettiamo la Corte, la sosteniamo, ma siamo altresì convinti che la Corte debba svolgere un ruolo giuridico e non politico”.
Così il vicepremier e ministro, Antonio Tajani, a margine dell’assemblea Anci a Torino, commentando il mandato di cattura per il premier israeliano Benjamin Netanyahu deciso dalla Corte penale internazionale. “Per quanto riguarda le decisioni le prenderemo insieme ai nostri alleati, da lunedì inizia a Fiuggi il G7 esteri, ne parlerò anche con i miei alleati e vedremo cosa si dovrà fare. Questa è la linea scelta dal presidente del Consiglio, la politica estera la fa il presidente del Consiglio e il ministro degli Esteri la attua”, ha aggiunto.
(ITALPRESS).
-Foto: Agenzia Fotogramma-

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