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Messi “Vorrei giocare il Mondiale 2026, ma sarà difficile”

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ROMA (ITALPRESS) – Un anno dopo il titolo mondiale messo in bacheca con l’Argentina, Lionel Messi non ha scartato la possibilità di partecipare alla Coppa del Mondo 2026, seppure ritendo l’opzione piuttosto ardua. Intervistato dal canale argentino Star+, il capitano dell’Albiceleste ha ammesso di volere “più che mai” disputare il Mondiale che si svolgerà tra Stati Uniti, Canada e Messico, ma che “essendo realista, sarà difficile. L’unica cosa a cui penso oggi è arrivare alla Coppa America”. Una competizione, quest’ultima, che lo ha visto trionfare con l’Argentina nel 2021 e che si disputerà a giugno-luglio negli Stati Uniti, dove ora gioca la ‘pulcè con la maglia dell’Inter Miami. “Poi sarà il momento per dire se sarò o meno al Mondiale 2026. Raggiungerò un’età (39 anni, ndr) che, normalmente, non mi permetterebbe di gareggiare. Ho già detto che non immaginavo che ci sarei arrivato, la gente pensava che mi sarei ritirato dopo l’ultimo Mondiale, ma è esattamente il contrario. Ora voglio esserci più che mai”, ha svelato l’otto volte Pallone d’Oro. Dal suo trionfo iridato nel 2022, Messi, 36 anni, ha sempre ripetuto che avrebbe pianificato il suo futuro con la selezione di Scaloni giorno per giorno, a seconda delle sue condizioni, senza pianificare in anticipo. “Non penso al Mondiale e non dico al 100% che non ci sarò, perchè può succedere di tutto – ha ripetuto a Star+ – Vista la mia età, la cosa più normale sarebbe che io non lo giocassi. Poi, vedremo fino a che punto potrò arrivare. Forse faremo bene in Coppa America e allora continuerò. Forse no. Essendo realisti, sarà difficile”, ha osservato l’ex stella del Barcellona e del Psg. Prima di aggiungere: “Dopo tanti anni di sofferenza, oggi vivo un momento speciale come non ho mai vissuto, e voglio approfittarne appieno, senza pensare a due o tre anni. Che, nel calcio, è un tempo molto lungo”.
– foto Image –
(ITALPRESS).

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Nba, Cleveland vince e consolida la vetta a Est

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ROMA (ITALPRESS) – Nella notte italiana dell’Nba i Cleveland Cavaliers si vincono in casa dei Minnesota Timberwolves per 124 a 117 e consolidano la vetta della Eastern Conference. Mitchell e Garland salgono in cattedra: il primo firma 36 punti cui aggiunge 8 rimbalzi e 7 assist, mentre il secondo ne mette a referto 29.
Sconfita per i Boston Celtics che si allontanano dalla vetta: passano gli Atlanta Hawks dopo un supplementare per 119 a 115. I campioni in carica confermano di non attraversare un buon momento, mentre tra gli ospiti 28 punti con 11 assist di Trae Young e 23 Dyson Daniels.
Vittoria per Indiana Pacers (8 nelle ultime nove gare) sui Philadelphia 76ers (115-102) che restano fuori dal tabellone play-off dopo il quinto stop di fila; i Sixers senza Embiid, Paul George e Kyle Lowry, puntano su Maxey che realizza 28 punti.
Ventisei punti di Steph Curry lanciano Golden State Warriors contro i Washington Wizards (122-114) all’ottavo ko consecutivo accompagnato dall’ultimo posto. Per i Warriors il protagonista è Andrew Wiggins che chiude con 31 punti e 11 rimbalzi.
Successo per gli Houston Rockets a domicilio sui Portland Trail Blazers (125-103) che consolida il secondo posto: 26 punti di Jalen Gree, 23 con 15 rimbalzi per Sengun, e 22 per Dillon Brook. Per i Blazers, al quinto stop di fila, non batsano i 21 punti uscendo dalla panchina di Scoot Henderson.
Equilibrio tra Detroit Pistons e Phoenix Suns, ma ad avere la meglio sono gli ospiti per 125 a 121: ai ai padroni di casa non bastano Hartris (21), Cunningham (20 punti e 11 assist) e Duren (15 con 10 rimbalzi). Solo 13 minuti per Simone Fontecchio che non va oltre lo score di 4 punti e 2 rimbalzi. Per i Suns Booker ne fa 35 punti con 5 rimbalzi e 3 assist, mentre Kevin Durant dopo un brutto primo tempo si scatena nella ripresa chiudendo con 36 punti.

– Foto: Ipa Agency –

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Djokovic ai quarti degli Australian Open, sfiderà Alcaraz

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Novak Djokovic approda ai quarti di finale dell’Australian Open, primo Slam stagionale in corso sui campi in cemento di Melbourne Park. L’ex numero 1 al mondo ha avuto la meglio agli ottavi sul ceco Jirì Lehecka in tre set. Djokovic ha vinto i primi due per 6-3, 6-4 e ha chiuso i conti nel terzo al tie-break per 7-6 (4). Novak ha eguagliato il primato all-time di 15 quarti finale all’Australian Open di Roger Fededer e Jiri Lehecka. Al quarti la sfida con lo spagnolo Carlos Alcaraz che ha vinto il confronto con Jack Draper, costretto al ritiro quando era sotto per 7-5, 5-1, per problemi all’anca.

– Foto: Ipa Agency –

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Bolelli e Vavassori ai quarti di finale degli Australian Open

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MELBOURNE (AUSTRALIA) (ITALPRESS) – Simone Bolelli e Andrea Vavassori volano ai quarti di finale dell’Australian Open, primo Slam stagionale in corso sui campi in cemento di Melbourne.
Gli azzurri hanno avuto la meglio sugli spagnoli Pedro Martinez e Jaume Munar, sconfitti con il punteggio di 6-3, 7-6(6).
Nel secondo set hanno recuperato un break di svantaggio (0-3), mancato altre quattro chances complessive sul 4-4 e sul 5-5, poi nel tie-break si sono trovati a un punto dal doversi giocare tutto al terzo set. Martinez, però, ha sprecato il set point con una volèe imprecisa. Non si può dire lo stesso per definire la chiusura a rete di Vavassori sul match point.
Ai quarti, Bolelli e Vavassori incontreranno per la prima volta i portoghesi Nuno Borges e Francisco Cabral.

– Foto: Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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