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Cronaca

Donna sequestrata liberata dalla polizia a Monza, arrestati gli autori

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MONZA (ITALPRESS) – Nel primo pomeriggio di venerdì 1 dicembre è giunta una chiamata presso la Sala Operativa della Questura di Monza in cui si segnalava la presenza di una donna, legata mani e piedi, che chiedeva aiuto dal balcone di un appartamento al quinto piano di uno stabile di un quartiere di Monza. Poliziotti e Vigili del Fuoco sono intervenuti sul posto per prestare soccorso alla donna, una 43enne dello Sri Lanka.
I Vigili del Fuoco, muniti di autoscala, hanno raggiunto la donna sul balcone e, accertate le sue condizioni di salute, la facevano scendere mettendola in sicurezza per poi sottoporla alle cure del personale sanitario nel frattempo intervenuto. La 43enne riferiva di essere stata picchiata, legata a una sedia e imbavagliata nel pomeriggio di giovedì da tre suoi connazionali. Accompagnata in codice giallo in ospedale è stata dimessa con 10 giorni di prognosi.
Successivamente gli agenti della Polizia di Stato faceva ingresso nell’appartamento e trovavano sul pavimento pezzi di nastro adesivo come quello trovato sulle gambe e sulle mani della donna, nonchè una sedia al di sopra della quale vi era una corda per tapparella che fissava la sedia a un calorifero lì vicino.
Stando a quanto riferito dalla vittima 43enne ai poliziotti, due conoscenti, un uomo e una donna anche loro dello Sri Lanka, l’avevano invitata presso quell’abitazione e, una volta all’interno, l’avevano picchiata, legata ad una sedia ed imbavagliata. La motivazione del gesto sarebbe riconducibile alla richiesta di restituzione di una somma di denaro prestatale il mese prima che, secondo gli accordi, la donna avrebbe dovuto restituire.
Nel giro di poco tempo, i poliziotti della Squadra Mobile sono riusciti a rintracciare le due persone coinvolte, nel sequestro di persona: un uomo ed una donna, srilankesi, regolari sul territorio italiano, rispettivamente di 44 e 25 anni, e un’altra donna, 26enne anche lei dello Sri Lanka, che si trovava all’interno dell’abitazione al momento dei fatti. Dei tre indagati, l’uomo ed una delle donne sono stati arrestati e accompagnati uno presso la Casa Circondariale di Monza San Quirico e l’altra presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore. Per quanto riguarda l’altra donna, 26enne, a seguito di accertamenti presso la banca dati effettuati da personale dell’Ufficio Immigrazione, è emerso un rigetto di ricorso per asilo politico e, nell’immediato, è stato notificato alla donna il provvedimento di espulsione adottato dal Prefetto di Monza e della Brianza, ed il Questore ha disposto nei confronti dell’indagata la misura alternativa dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria con conseguente ritiro del passaporto, per il tempo strettamente necessario per l’organizzazione del rimpatrio ed il conseguente allontanamento definitivo dal territorio Italiano. Continuano le indagini dei poliziotti della Squadra Mobile, coordinati dalla Procura di Monza, per fare chiarezza sull’accaduto.
– foto ufficio stampa Polizia di Stato –
(ITALPRESS).

Cronaca

TRA PARENTESI – “NON SI AFFITTA CASA AI TATUATI”: LO SPECCHIO DI UN’ITALIETTA CHE STA LENTAMENTE SPROFONDANDO

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Spesso le parentesi servono a fare un inciso ma nelle notizie possono avere un ruolo importante, perché spesso possono aiutarci a capire di cosa stiamo parlando o leggendo, con un particolare, un punto di vista in più. E’ quello che ci propone Claudio Micalizio, al passo con i tempi della multimedialità, nel vivere l’attualità  di tutti i giorni. Ogni weekend il commento ai fatti locali, nazionali ed internazionali a “Tra Parentesi”. Per capire meglio le notizie. Appuntamento alle 13.30 ogni sabato e domenica su Pavia Uno Tv e Lombardia Live 24, la tv per tutti.

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Piantedosi “Il tema della cittadinanza è delicato, no a formule sbrigative”

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CERNOBBIO (COMO) (ITALPRESS) – “Rifuggo dalle discussioni sul tema della cittadinanza da una visione esclusivamente economicistica. Io credo che questo sia un pò poco. E’ un tema di grande delicatezza che non va risolto con formule sbrigative. Si può sicuramente prevedere ulteriori formule, fino a qualche mese fa la formula più ricorrente era lo ius soli. Adesso si è trasformato nello ius scholae. L’anno prossimo ci sarà qualche altro tema. Questo segna il fatto che forse si è alla ricerca di posizionamenti da parte dell’opposizione, senza avere un’idea precisa di cosa vogliamo”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi nel suo intervento al Forum TEHA, a Villa d’Este, a Cernobbio.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Valditara “Avvieremo sperimentazione dell’intelligenza artificiale a scuola”

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CERNOBBIO (COMO) (ITALPRESS) – “Siamo uno dei primi Paesi ad avere avviato quest’anno scolastico una sperimentazione nell’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la personalizzazione della didattica. Parte in 15 classi, in alcune regioni: Calabria, Lazio, Toscana, Lombardia. Se il modello funzionerà pensiamo di estenderlo ulteriormente proprio perchè la personalizzazione della didattica è uno dei must della mia azione di governo in materia di istruzione e credo che l’intelligenza artificiale adeguatamente guidata dal docente possa svolgere un ruolo significativo”. Lo ha affermato il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, nel suo intervento al Forum TEHA a Villa d’Este, a Cernobbio.
– foto Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).

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