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Cronaca

Il Salone del Mobile di Milano vola a Miami nella settimana dell’arte mondiale

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MIAMI (ITALPRESS) – Dopo Parigi, Londra, Berlino e Copenaghen, il Salone del Mobile.Milano inizia il suo road show internazionale negli Stati Uniti da Miami con la mission di condividere le principali informazioni sulla prossima edizione della Manifestazione leader mondiale nel design, a Milano, dal 16 al 21 aprile 2024. La scelta di Miami cade nella storica prima settimana di dicembre dove, secondo le anticipazioni degli organizzatori, si batterà ogni record di affluenza buyers alle numerose manifestazioni di arte contemporanea che si svolgeranno dal 5 al 10 dicembre, occasione scelta anche per aziende del lusso, automotive e del design di presentare le proprie collezioni 2024. A Miami, Il Salone assieme all’Italian Trade Agency, al Consolato Generale ed all’Istituto italiano di Cultura ed in collaborazione con le principali associazioni americane di architetti, designers e costruttori organizza due momenti di incontro: una presentazione della 62aedizione del Salone c/o la nuovissima Sede dell’Istituto Italiano di Cultura in Coral Gables ed una serata dal glam internazionale, in partnership con il magazine newyorchese PIN UP, nella cornice esclusiva della Soho House a Miami Beach. Questi incontri rappresentano un’opportunità unica per il Salone per promuovere tutte le iniziative e anticipare le prime informazioni sul nuovo format e i contenuti della 62ª edizione della Manifestazione. Carlo Angelo Bocchi, Italian Trade Commissioner Miami, afferma: “La scelta degli Stati Uniti si attesta in un 2023 dove nuovamente il Madeinitaly si avvicina ad un record di vendite (stiamo raggiungendo i 70 mld di usd) cui contribuiscono i prodotti del design italiano (dovremmo suoerare i 4mld) e dove si ritorna sia perché’ gli US sono il primo mercato extra UE sia in coerenza con la passione americana di studi di architettura, designers, costruttori e società di ingegneria per una produzione che, da sempre, è percepita come unica e di tendenza, ma anche sempre più innovativa e attenta a soluzioni green nell’ambito della sostenibilità e della circular economy”. Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano commenta: “Arriviamo negli Stati Uniti dopo aver attraversato l’Europa e percepito, in tutte le capitali toccate, quanto la comunità del design sia sempre curiosa di scoprire quale sarà il futuro del Salone del Mobile.Milano, confermando il desiderio di farne parte perché il Salone è il luogo dove, non solo si intravedono i nuovi sviluppi dell’abitare, ma si percepisce anche come il design sappia riflettere sul mondo che ci circonda, aiuti le connessioni umane e risponda alle necessità individuali, collettive, del Pianeta. Siamo qui perché gli Stati Uniti sono un mercato chiave per le aziende che espongono al Salone. Lo attestano, pur nella complessità degli scenari congiunturali, gli ultimi trend di settore che, nelle previsioni 2023, confermano gli Stati Uniti primo mercato extra UE e seconda geografia di destinazione delle esportazioni della Filiera legno-arredo italiana che ha raggiunto nel 2022 i 2,4 miliardi di euro. Stati Uniti, dunque, come uno dei principali hub internazionali per il mondo del design con un bacino creativo tra i più influenti, grazie ai grandi studi di architettura e design, a cui fanno capo molti dei principali progetti immobiliari in tutto il mondo. Ed è proprio alla domanda di prodotti di arredo per la casa ma anche di progetti “sartoriali” per il contract – dal corporate all’ospitalità, agli spazi per il tempo libero, nel segno della qualità – che la Manifestazione risponde, grazie alle sue aziende e alla sua capacità di farsi volano di relazioni professionali e commerciali”. Aggiunge Marco Sabetta, Direttore Generale del Salone del Mobile.Milano: “Centralità dell’uomo e della cultura di progetto come strumento di identità e di crescita, motore di creatività e innovazione; focus sulla qualità delle proposte e dei contenuti; migliore fruibilità dell’esperienza e arricchimento professionale: ecco come anche la prossima edizione del Salone del Mobile di Milano ricoprirà un ruolo di primo piano nel panorama fieristico internazionale per continuare a generare valore per le aziende espositrici e i visitatori che vengono da tutto il mondo, moltissimi dagli Stati Uniti, che si attesta in quinta posizione per numero di visitatori professionali”. Il Salone – forte di radici solide nella cultura italiana del fare impresa e “bel disegno” – è, difatti, una forza catalizzatrice globale: il 34% degli espositori viene da 37 Paesi esteri, i 550 giovani designer del SaloneSatellite da 31 Paesi e le 28 Scuole e Università di design da 18 nazioni. E ancora: il 65% di buyer e operatori di settore proviene da 181 Paesi. Delle oltre 5.000 presenze mediaaccreditate nell’ultima edizione, il 47% proviene dall’estero. Ormai da anni, inoltre, le più importanti aziende italiane che espongono al Salone hanno costruito e continuano ad ampliare importanti canali di distribuzione che passano dai flagshisp ai negozi specializzati in prodotti italiani, tutti a New York e Miami ma anche sempre più nel resto degli US. Ecco perché’, dopo Miami, coordinato da ITA – Italian Trade Agency con la partnership tecnica dell’American Institute of Architects (AIA), per Road to Salone sarà la volta di Dallas (23 gennaio), New York (25 gennaio), Las Vegas (20 febbraio) e Chicago (22 febbraio), per portare in US l’informazione e la cultura del Salone, ispiratore di relazioni creative e professionali sempre più solide nel tempo.
– foto ufficio stampa evento –
(ITALPRESS).

Cronaca

Vlahovic match-winner, la Juventus espugna Cagliari

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CAGLIARI (ITALPRESS) – Dopo la cocente delusione in Champions, la Juventus torna a correre in campionato e lo fa battendo il Cagliari per 1-0 all’Unipol Domus. Animati da un enorme voglia di riscatto, i ragazzi di Thiago Motta giocano con determinazione e, a tratti, con qualità. A decidere la partita ci pensa Vlahovic, preferito a Kolo Muani e tornato titolare quasi due mesi dopo l’ultima volta. Un weekend, dunque, più che favorevole per la Juve, ora stabilmente quarta, anche grazie alle contemporanee sconfitte di Fiorentina e Milan e al pari della Lazio. Per i bianconeri la partita è già in discesa dopo appena dodici minuti del primo tempo. Mina viene sorpreso dal retropassaggio di Adopo e si fa ingenuamente anticipare da Vlahovic: il serbo si invola verso la porta, dribbla Caprile e deposita in rete la palla dell’1-0. La Juve non si ferma e approfitta di un Cagliari impreciso e ancora stordito dallo svantaggio subito. La formazione sarda fatica a superare la metà campo e viene tenuta a galla dalle parate di Caprile. Al 22′ l’ex portiere del Napoli nega il gol a Yildiz, coprendo lo specchio della porta in uscita: al 29′ Caprile para col piede anche il successivo tentativo del fantasista turco.
Juve ancora pericolosa al 35′, quando Conceicao davanti alla porta non riesce ad intercettare l’assist di McKennie. Un’innocua conclusione col mancino di Zortea, invece, è l’unico squillo del Cagliari nel corso della prima frazione.
Nella ripresa cresce il ritmo dei padroni di casa, anche grazie all’ingresso dalla panchina di un pimpante Luvumbo. Una Juve ora più stanca concede il pallino del gioco agli avversari per poi agire in contropiede. Al 78′ Vlahovic lanciato a rete si vede negare la doppietta dall’uscita di Caprile: il serbo, sbilanciato al momento del tiro da Luperto, protesta vivamente all’indirizzo dell’arbitro Colombo. Gli ospiti riescono, però, a concedere poche occasioni limpide ai sardi, la cui migliore chance è il tiro di Coman al 83′ di poco alto. Nel recupero Yildiz e Mbangula sfiorano il raddoppio. La Juve conquista così la quarta vittoria consecutiva in Serie A: il Cagliari, invece, torna a perdere in casa e rimane inchiodato al quindicesimo posto.
– Foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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Cronaca

Le condizioni di Papa Francesco sono ancora critiche ma è vigile

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ROMA (ITALPRESS) – Le condizioni di Papa Francesco sono ancora  critiche e la prognosi resta riservata. Secondo il bollettino medico delle 19 di domenica 23 febbraio, il Santo Padre è vigile, da ieri sera non ha presentato ulteriori crisi respiratorie. Il pontefice presenta tuttavia “una lieve iniziale insufficienza renale, allo stato sotto controllo”, mentre prosegue l’ossigenoterapia ad alti flussi attraverso le cannule nasali.

foto: IPA Agency

(ITALPRESS).

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Maria Lorena Haz Paz nuova presidente della federazione Cricket

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ROMA (ITALPRESS) – Maria Lorena Haz Paz è la nuova presidente della Federazione Cricket Italiana per il quadriennio olimpico 2025-2028. Con 207 voti, ha sconfitto al ballottaggio il presidente uscente Fabio Marabini, che ha ottenuto 168 voti. L’elezione si è svolta oggi a Roma, nel Salone d’Onore del Coni, durante l’Assemblea Nazionale Elettiva della Fcri. Haz Paz, 47 anni, imprenditrice nata in Ecuador e residente in Italia da 24 anni, è attiva nel panorama del cricket italiano dal 2007. Fino a oggi vicepresidente della Federazione, è stata in passato anche presidente della Roma Cricket. Con questa elezione, diventa la seconda donna in carica a ricoprire la presidenza di una federazione sportiva nazionale.
“Sono profondamente orgogliosa di questo risultato che rappresenta il coronamento di anni di impegno e lavoro – le sue prime parole da numero 1 federale -. Oggi non si chiude solo un’assemblea, ma inizia un nuovo cammino, pieno di sfide e opportunità. Il lavoro da fare è tanto, ma affronteremo ogni passo con determinazione e passione”.
“Ringrazio di cuore tutti i club, gli atleti, le atlete e i dirigenti che hanno riposto in me la loro fiducia. Il mio impegno sarà quello di promuovere i valori del nostro sport nelle scuole e nella società, contribuendo alla crescita e alla diffusione del cricket in Italia”, ha concluso la nuova presidente Haz Paz.
– Foto Ufficio Stampa Federazione italiana Cricket –
(ITALPRESS).

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