Economia
Nel terzo trimestre 2023 deficit/Pil 5%, sale il reddito delle famiglie
Pubblicato
9 mesi fa-
di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Nel terzo trimestre 2023 l’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche in rapporto al Pil è stato pari al -5% (-9,4% nello stesso trimestre del 2022). Lo rende noto l’Istat.
Il saldo primario (indebitamento al netto degli interessi passivi) è risultato anch’esso negativo, con un’incidenza sul Pil del -1,2% (-5,6% nel terzo trimestre del 2022). Il saldo corrente delle Amministrazioni Pubbliche è stato positivo, con un’incidenza sul Pil dell’1,1% (-1,2% nel terzo trimestre del 2022).
La pressione fiscale è stata pari al 41,2%, in riduzione di 0,2 punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Sempre nel terzo trimestre 2023 il reddito disponibile delle famiglie è aumentato dell’1,8% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dell’1,2%. La loro propensione al risparmio è stimata al 6,9%, in aumento di 0,6 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.
Il potere d’acquisto delle famiglie è cresciuto rispetto al trimestre precedente dell’1,3% a fronte di un aumento dei prezzi dello 0,5%.
La quota di profitto delle società non finanziarie, stimata al 42,5%, è diminuita di 0,7 punti percentuali rispetto al trimestre precedente. Il loro tasso di investimento, pari al 22,2%, è diminuito di 0,4 punti percentuali rispetto al trimestre precedente.
“Nel terzo trimestre del 2023 il quadro di finanza pubblica mostra un indebitamento in miglioramento e una pressione fiscale in diminuzione rispetto al terzo trimestre dell’anno precedente.
Il potere d’acquisto delle famiglie, dopo la brusca caduta del quarto trimestre 2022, prosegue la ripresa – commenta l’Istat – Tale ripresa, iniziata nel primo trimestre 2023, era stata interrotta dalla lieve flessione del trimestre successivo; la stessa dinamica si osserva per la propensione al risparmio, che tuttavia rimane molto al di sotto dei livelli pre-Covid.
Le società non finanziarie registrano la terza flessione consecutiva della quota di profitto, di minore intensità rispetto alle precedenti. Analogamente, prosegue la diminuzione del tasso di investimento, iniziata nel quarto trimestre del 2022″.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Potrebbero interessarti
-
Banche, a settembre tassi in calo per imprese e mutui casa
-
Giorgetti “Senza proposte ministeri su tagli farò io parte del cattivo”
-
Frattesi “Agli Europei troppe pressioni, ora su strada giusta”
-
Inwit, il 5G su tutta la nuova metro M4 a Milano
-
M4 Milano, Salini (Webuild) “Realizzata con competenze uniche”
-
Geronimo La Russa “M4 Milano integra modello sostenibile tpl-auto”
Economia
Banche, a settembre tassi in calo per imprese e mutui casa
Pubblicato
6 minuti fa-
12 Ottobre 2024di
Redazione
ROMA (ITALPRESS) – Da ottobre 2023 sono diminuiti i tassi di mercato, anticipando le decisioni della BCE. E’ quanto emerge dal Rapporto mensile dell’Abi, secondo il quale nelle settimane più recenti la tendenza alla diminuzione è proseguita.
Nei primi 10 giorni di ottobre il tasso Euribor a 3 mesi è stato in media del 3,24% (3,43% la media di settembre) in diminuzione di 19 punti base. La diminuzione è di 76 punti base rispetto al valore massimo registrato a ottobre 2023. Il tasso sui BOT a sei mesi è stato in media del 3,08% (3,19% a settembre) in calo di 11 punti base. Il calo è di 97 punti base rispetto al valore massimo
registrato a ottobre 2023.
Il tasso IRS a 10 anni (molto usato nei mutui) è stato in media del 2,43% (2,44% a settembre) in diminuzione di un punto base. La diminuzione è 110 punti base rispetto al valore massimo registrato a ottobre 2023.
Il tasso sui BTP a 10 anni è stato in media del 3,50% (3,54% a settembre) in diminuzione di 4 punti base. La diminuzione è di 148 punti base rispetto al valore massimo registrato a ottobre 2023.
Sul fronte dei prestiti bancari, a settembre 2024 il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è diminuito al 4,96% rispetto al 5,13% di agosto 2024 e al 5,45% di dicembre
2023; il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è diminuito al 3,33%, rispetto al 3,59% di agosto 2024 e in calo rispetto al 4,42% di dicembre 2023; il tasso medio sul totale dei prestiti (quindi sottoscritti negli anni) è sceso
al 4,69% dal 4,72% del mese precedente.
Il tasso praticato sui nuovi depositi a durata prestabilita (cioè certificati di deposito e depositi vincolati) a settembre 2024 è stato il 3,32%. Ad agosto 2024 questo tasso era in Italia superiore a quello medio dell’area dell’euro (Italia 3,30%; area dell’euro 3,24%). Rispetto a giugno 2022, (ultimo mese prima dei rialzi dei tassi BCE) quando il tasso era dello 0,29%, l’incremento è stato di 303 punti base.
Il rendimento delle nuove emissioni di obbligazioni bancarie a tasso fisso a settembre 2024 è stato il 2,97%, con un incremento di 166 punti base rispetto a giugno 2022 quando era l’1,31%.
A settembre 2024 il tasso medio sul totale dei depositi (certificati di deposito, depositi a risparmio e conti correnti), è stato lo 0,99% (1,00% nel mese precedente; 0,32% a giugno 2022). Il tasso sui soli depositi in conto corrente è lo 0,52% (0,54% nel mese precedente; 0,02% a giugno 2022), tenendo presente che il conto corrente non ha la funzione di investimento e permette di utilizzare una moltitudine di servizi.
Il margine (spread) sulle nuove operazioni (differenza tra i tassi sui nuovi prestiti e la nuova raccolta) con famiglie e società non finanziarie a settembre 2024 è sceso a 198 punti base (212 punti nel mese precedente).
La raccolta indiretta, cioè gli investimenti in titoli custoditi presso le banche, presenta un incremento di circa 184 miliardi tra agosto 2023 e agosto 2024 (94,5 miliardi famiglie, 15,9 miliardi imprese e il restante agli altri settori, imprese finanziarie, assicurazioni, pubblica amministrazione).
A settembre 2024 la raccolta a medio e lungo termine, tramite obbligazioni, è cresciuta rispetto ad un anno fa del 10,6% (+12,2% nel mese precedente).
I soli depositi, nelle varie forme, a settembre 2024 sono cresciuti dello 0,3% su base annua (+2,0% il mese precedente).
La raccolta diretta complessiva (depositi da clientela residente e obbligazioni) a settembre 2024 è risultata in aumento dell’1,5% su base annua, proseguendo la dinamica positiva registrata da inizio anno (+3,2% ad agosto 2024).
Il calo dei volumi di credito è conseguente al rallentamento della crescita economica che contribuisce a deprimere la domanda di prestiti: a settembre 2024, i prestiti a imprese e famiglie sono scesi dell’1,2% rispetto a un anno prima, in rallentamento rispetto al calo registrato ad agosto 2024 (-2,0%) quando i prestiti alle imprese erano diminuiti del 3,5% e quelli
alle famiglie dello 0,6%.
Ad agosto 2024 i crediti deteriorati netti (cioè l’insieme delle sofferenze, inadempienze probabili ed esposizioni scadute e/o sconfinanti calcolato al netto delle svalutazioni e degli accantonamenti già effettuati dalle banche) sono leggermente aumentati a 31,1 miliardi di euro, da 30,6 miliardi di marzo 2024
(30,5 miliardi a dicembre 2023).
Rispetto al loro livello massimo, 196,3 miliardi raggiunti nel 2015, sono in calo di 165 miliardi.
Ad agosto 2024 i crediti deteriorati netti rappresentano l’1,49% dei crediti totali. A marzo 2024, tale rapporto era l’1,45% (1,41% a dicembre 2023; 9,8% nel 2015).
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Economia
Giorgetti “Senza proposte ministeri su tagli farò io parte del cattivo”
Pubblicato
6 minuti fa-
12 Ottobre 2024di
RedazioneFIRENZE (ITALPRESS) – “Come ho detto qualche settimana fa in
Consiglio dei ministri, occorre fare sacrifici e rinunciare a
qualche programma totalmente inutile. E quindi ho sollecitato
tutti i colleghi” ministri “a pensare a qualche taglio da
effettuare. Se non ci saranno proposte il ministro dell’Economia farà la parte del “cattivo””. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo in
streaming al Festival dell’ottimismo, che si svolge a Palazzo
Vecchio a Firenze.
(ITALPRESS).
Economia
Manovra, Giorgetti “Nulla da temere per persone fisiche e imprese”
Pubblicato
23 ore fa-
11 Ottobre 2024di
Redazione
MILANO (ITALPRESS) – Nella prossima manovra economica “faremo dei tagli significativi, faremo fare dei sacrifici a ministeri ed enti pubblici, ci saranno dei ritocchi sulle entrate a chi, tra virgolette, se lo merita. Le persone fisiche e le imprese non hanno niente da temere. Sarà una manovra equa che metterà a tacere le polemiche”. Così il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, intervenendo in video collegamento all’evento “Far crescere insieme l’Italia” organizzato da Fratelli d’Italia a Milano.
Parlando della manovra “davanti a una platea di banchieri e finanzieri, ho detto che i sacrifici li dovevano fare anche loro, non mi sembra una bestemmia, non vedo cosa ci sia di male. Lo ripeterei”, ha detto ancora Giorgetti.
“Il Piano strutturale di bilancio porterà l’Italia a a navigare in acque sicure, rafforzando la credibilità che in questi due anni abbiamo cercato di costruire. E’ un tipo di approccio che noi abbiamo definito prudente: annunciamo dei risultati e poi, a consuntivo, facciamo molto meglio. Succederà anche questa volta – ha sottolineato il ministro -. Abbiamo una crescita che non sarà fantastica ma sta molto meglio di colossi economici come la Germania che sta in recessione da due anni. Penso che andando avanti su questa strada riusciremo a mettere a terra esattamente quello che abbiamo cominciato a compiere”.
– Foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).
Banche, a settembre tassi in calo per imprese e mutui casa
Giorgetti “Senza proposte ministeri su tagli farò io parte del cattivo”
Frattesi “Agli Europei troppe pressioni, ora su strada giusta”
Inwit, il 5G su tutta la nuova metro M4 a Milano
M4 Milano, Salini (Webuild) “Realizzata con competenze uniche”
Geronimo La Russa “M4 Milano integra modello sostenibile tpl-auto”
“Dominate the Water” a Palermo, Paltrinieri “Sicilia seconda casa”
Sinner in finale a Shanghai, Machac ko in due set
Migranti, Piantedosi “Centri in Albania pronti a partire in settimana”
Manovra, Renzi “No all’aumento delle tasse sulla casa”
Il Lions Club Casa della Lirica di Milano omaggia gli ospiti della Casa Verdi con il ”Concerto di Gala”, borse di studio e un disco in uscita per l’evento
ALMANACCO – 2 SETTEMBRE 2024
Voghera Oltrepò Solidale presenta il primo concerto solidale – Domenica a VogheraE’ Eros Cristiani in concerto alle 21:00
Isa Maggi presenta il ”Festival Connessioni 2024” a Rea Po, alla Fondazione Gaia il tema ”La Meraviglia”
Tajani “Sui missili ogni Paese per sè, ora una conferenza di pace”
VINO, AL VIA LA VENDEMMIA IN OLTREPÒ PAVESE:-30% UVE PER MALTEMPO E TROPPE PIOGGE
FARMACIA 2.0 – COMUNICHIAMO – 23 SETTEMBRE 2024 – A CURA DELLA FARMACIA DE PAOLI DI LUNGAVILLA
Dall’Inps l’app per avvicinare i giovani al mondo della previdenza
Sinner consolida il primato nel ranking Atp
Mutui casa, ad agosto tasso medio stabile al 3,44%
TRA PARENTESI – LA CRISI DELL’AUTO: SICURI CHE SIA SEMPRE E SOLO COLPA DEGLI ALTRI?
IN ALTO I CALICI – LA TRADIZIONE DA RISCOPRIRE E PROTEGGERE
BREAKFAST NEWS – 12 OTTOBRE 2024
OGGI IN EDICOLA – 12 OTTOBRE 2024
INFORMAZIONE 3B METEO LOMBARDIA – PREVISIONI 12 OTTOBRE 2024
IL FORMALAVORO – 12 OTTOBRE 2024
PRONTO METEO – PREVISIONI PER IL WEEK 12-13 OTTOBRE
LA VOCE PAVESE – RAFFICA DI FURTI A PAVIA, ARRESTATO UN GIOVANE EGIZIANO
Tg News – 11/10/2024
BREAKING NEWS LOMBARDIA – 11/10/2024
Primo piano
-
Cronaca19 ore fa
Fossa delle Marianne: in Italia caso editoriale della biologa Schreiber
-
Cronaca19 ore fa
Sicilia, Savarino “Piano salva-casa verso recepimento in tempi brevi”
-
Cronaca19 ore fa
REGIONE LOMBARDIA – PRESENTAZIONE DI “QUOTA LOMBARDIA”
-
Cronaca17 ore fa
Libano, Tajani “I soldati italiani non si toccano”
-
Cronaca17 ore fa
Migranti, Meloni “Tra qualche giorno operativo protocollo con Albania”
-
Cronaca19 ore fa
PRONTO METEO – PREVISIONI 12 OTTOBRE
-
Altre notizie22 ore fa
Tg News – 11/10/2024
-
Cronaca23 ore fa
Milano, Bardelli “Ristrutturazione immobili sfida che riguarda tutti”