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Cronaca

Sanità, dal Cdm via libera al decreto contro le aggressioni

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ROMA (ITALPRESS) – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge che introduce “Misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari nell’esercizio delle loro funzioni nonchè di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria”.
Il decreto legge modifica gli articoli del codice di procedura penale 380 (arresto obbligatorio in flagranza) e 382 bis (arresto in flagranza differita): si estende l’arresto obbligatorio in flagranza anche agli atti di violenza che causano lesioni personali ai professionisti sanitari o che producono danni ai beni mobili e immobili destinati all’assistenza sanitaria, con la conseguente compromissione del servizio pubblico erogato dalle strutture. Inoltre si applica l’arresto obbligatorio in flagranza, anche “differito”, ossia nelle quarantotto ore successive alla condotta delittuosa inequivocabilmente provata da documentazione videofotografica.
La norma modifica anche l’articolo 365 del codice penale prevedendo una pena aggravata per chi danneggia beni mobili o immobili all’interno o nelle pertinenze di strutture sanitarie o socio-sanitarie residenziali o semiresidenziali, pubbliche o private, compresi beni di medici e personale sanitario: reclusione da uno a cinque anni e multa fino a 10.000 euro e la pena è aumentata se il fatto è commesso da più persone riunite.
“Oggi abbiamo dato un’altra risposta concreta a tutela di medici, infermieri e di tutti gli operatori sanitari e sociosanitari. Con l’approvazione del decreto legge sulle aggressioni, è immediatamente applicabile l’arresto in flagranza di reato anche differita per chi aggredisce un operatore sanitario. Abbiamo mantenuto un impegno preso con chi ogni giorno si dedica con competenza e dedizione alla cura dei cittadini e non merita di essere oggetto di violenza”, commenta il ministro della Salute, Orazio Schillaci.
“Il decreto inoltre – aggiunge – inasprisce la pena per chi danneggia beni all’interno o all’esterno di una struttura sanitaria. Non vogliamo più assistere a violenze nei confronti di donne e uomini del servizio sanitario ma neanche alla distruzione di pronto soccorso o reparti. Queste misure si aggiungono alle altre già approvate lo scorso anno, a scopo preventivo e di deterrenza: sono aumentate le pene per gli aggressori, è già prevista la procedibilità d’ufficio, indipendentemente dalla denuncia di chi viene aggredito e sono stati potenziati i presidi di polizia negli ospedali. Vogliamo che nelle strutture sanitarie e sociosanitarie si lavori in sicurezza – conclude il Ministro – ma sappiamo che accanto a questi doverosi e necessari interventi occorre uno sforzo ancora maggiore sul piano culturale. Per questo continueremo a promuovere, insieme alle categorie, campagne per sensibilizzare i cittadini e rinsaldare il rapporto di fiducia tra paziente e medico”.

– Foto Agenzia Fotogramma –

(ITALPRESS).

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Cronaca

BREAKING NEWS LOMBARDIA – 27 SETTEMBRE 2024

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I fatti del giorno: Trovata morta a Viadana, fermato 17enne – Sala: “Da Feltri insulto intollerabile a Milano” – Milano approva ricorso intitolazione Malpensa a Berlusconi – A Milano dal 1 Ottobre nuovi divieti per le Ztl di area B e C – Morgan accusato di stalking ammesso a giustizia riparativa -A Sondrio scuola media distrutta dai vandali nella notte – Un tombino per sfondare due vetrine a Pavia – Lavori Staffora, Comune Voghera chiede 5 milioni a Regione – Riso, provincia di Pavia riconquista primato. Previsioni del tempo in Lombardia per 28 Settembre.

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Milano, inaugurata nuova porzione del parco di Citylife

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MILANO (ITALPRESS) – In occasione della “Milano Green Week 2024”, alla presenza dell’Assessore alla Rigenerazione Urbana, Giancarlo Tancredi, della Presidente del Municipio 8, Giulia Pelucchi e dell’Amministratore Delegato di SmartCityLife, Roberto Russo, è stata inaugurata la nuova porzione nel Parco di CityLife, tra piazza Elsa Morante e le residenze Rb1 – Rb2, aperta a sud verso Via Spinola. Un’area di circa 10.700 mq, con 2.500 mq di prato, 5.200 mq di pacciamatura e 3.000 mq di aree pavimentate. 107 alberi, circa 17.000 tra arbusti e piante perenni; 760 mq di area a calcestre e 18 panchine. Ma la novità importante è anche una vasta area giochi, posta sull’asse Spinola tra Rb1 e Rb2 di nuova costruzione dotata di fontanella pubblica. L’area infatti oltre ad incontrare le esigenze dei bambini è sicura e aperta a tutti, per dar modo a tutte le famiglie che si recano nel parco di CityLife di poter usufruire di uno spazio protetto a ‘misura di bambinò. La nuova porzione di parco permetterà una migliore e più veloce connessione pedonale, tra Piazza Tre Torri e la fermata della Metro1 di Amendola Fiera. Questo di fatto rende ancora più accessibile tramite trasporto pubblico l’iconico quartiere di CityLife ai frequentatori dell’area e del parco adiacente. Una porzione che si va ad aggiungere all’attuale grande parco urbano con i suoi 178mila metri quadrati di verde, 2.000 alberi, 5.000 mq di orti fioriti, 2 km di percorso running, campi da tennis e paddle, e opere d’arte contemporanea del museo a cielo aperto ArtLine. “E’ sempre una soddisfazione – commenta l’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi – partecipare alla nascita e alla restituzione ai cittadini e alle cittadine di una nuova porzione del parco urbano di Citylife che, oltre ad essere un grande polmone verde per tutta la città, è anche un luogo sempre più ricco di occasioni di socialità e aggregazione”.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa City Life

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Cremona, presentato primo certificato digitale per strumenti musicali

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CREMONA (ITALPRESS) – E’ stata presentata per la prima volta, in occasione di Cremona Musica International Exhibitions and Festival, la tecnologia NFC che garantisce sicurezza e tracciabilità ai propri strumenti musicali. “Ciò che conta – spiega Vincent Perrin della Beligent – è il collegamento tra il certificato emesso e lo strumento musicale in modo tale da rendere sempre più difficile la falsificazione. Si tratta di un microchip di un millimetro facilmente innestabile nelle parti dello strumento, come lo zocchetto del violino, per esempio, che utilizza la tecnologia contactless NFC, quella presente nei cellulari o nelle carte di credito, per intenderci. Una tecnologia affidabile, perchè le informazioni registrate su questi tag durano parecchie decine di anni e possono essere prolungate all’infinito, e sicura perchè utilizza sistemi di password molto avanzate che permettono di proteggere i dati da riscritture non autorizzate”. “In Italia, per ora, sono circa una decina i violini dotati di microchip – spiega Alessandro Milani, liutaio. Solo da pochi mesi si è pensato di applicarla agli strumenti, ma già da tempo è utilizzata nel mondo del lusso e dell’arte per identificare gioielli, quadri, orologi e persino vestiti o borse. Questo strumento ora renderà possibile risalire in maniera semplice e certa al proprietario attuale, a quelli precedenti, a chi lo ha suonato e in quali occasioni e che tipo di interventi sono stati fatti sullo strumento”. Una tecnologia complessa dal facile uso destinata, probabilmente, a diffondersi in breve tempo anche in questo settore. Il costo varia dal valore dello strumento e dal numero di dati che si vogliono inserire.(ITALPRESS).

Foto: Ufficio stampa Cremona Music International Exhibitions

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