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Cronaca

Amata “In Sicilia +3,5% turisti nel primo semestre, trainano stranieri”

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PALERMO (ITALPRESS) – “I dati, rispetto alla stagione estiva, sono sicuramente positivi, ancora non definiti ma possiamo dire che, per quanto riguarda il primo semestre 2024, facendo un confronto con il 2023, sicuramente c’è stato un trend di crescita intorno al +3,5% se non consideriamo gli affitti brevi. Rispetto agli affitti brevi, infatti, abbiamo avuto addirittura un aumento del 50% sul dato dello scorso anno. Abbiamo avuto un totale di presenze che hanno superato gli 8 milioni”. Così l’assessore del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo della Regione siciliana, Elvira Amata, in un’intervista all’Italpress. “Gli stranieri continuano a trainare la nostra stagione estiva e non solo – prosegue -, sono in continuo aumento e rispetto al 2023 abbiamo avuto una presenza in crescita del 45%. Se andiamo a valutare invece i dati di luglio e agosto, che non sono definitivi, sicuramente sono più bassi: abbiamo avuto un decremento del 3,4% nel mese di luglio e del 4,3% nel mese di agosto ma, considerato il numero delle strutture ricettive e l’andamento che c’è stato – prosegue -, quasi certamente arriveremo non solo a pareggiare ma certamente a riportare il ‘menò in ‘più’”.
“Un altro dato che abbiamo valutato e che può essere ricollegato al calo di luglio e agosto – sottolinea -, è che abbiamo una presenza importante di turisti stranieri in periodi non di alta stagione. Mi riferisco a gennaio-marzo dove c’è una crescita molto importante rispetto al 2023 e al 2022, questo fa capire che gli stranieri preferiscono visitare la Sicilia in periodi più tranquilli, probabilmente perchè sono più indirizzati ad un turismo esperienziale, a una visita dei nostri borghi, a una immersione nel paesaggio, nella storia, tradizione e cultura siciliana. Per avere un’idea complessiva dobbiamo aspettare la fine dell’anno per capire come è andata in termini assoluti la stagione. Possiamo dirci soddisfatti perchè il primo obiettivo dell’assessorato che abbiamo stabilito con il presidente della Regione, Renato Schifani, era quello di avviare realmente la destagionalizzazione – evidenzia – penso che le azioni che abbiamo messo in campo, e lo dicono i numeri, ci stanno portando in questa direzione, e abbiamo già dei risultati concreti”.
L’obiettivo dell’assessorato è “una programmazione unitaria, ogni azione che io metto in campo lo faccio pensando alla destagionalizzazione, al nuovo modo di viaggiare post pandemia; ovviamente in Sicilia abbiamo diversi segmenti che possiamo mettere in risalto, l’offerta turistica che può dare la Sicilia è unica al mondo ed è dettata dalle condizioni climatiche, dal patrimonio artistico e culturale che abbiamo, all’enogastronomia, dai nostri paesaggi. E’ chiaro che, se pensiamo alla destagionalizzazione sono importanti anche gli eventi che si organizzano, quindi sto bene attenta a farlo fuori stagione. Un esempio sono i treni storici – racconta -, un’iniziativa che va avanti da parecchi anni e che sta riscontrando un successo incredibile, nel 2023 abbiamo dovuto integrare dei servizi in corso d’opera proprio perchè la richiesta è stata oltre la nostra immaginazione. Nel mettere in campo questa iniziativa, ho voluto associare le fermate di questi treni non solo scegliendo la località, ma anche se fossero presenti degli eventi organizzati in quelle date. Così noi associamo turismo esperienziale, visite e siti importanti e nello stesso tempo cibo, un’offerta completa”.
Infine, l’assessore parla anche del Trofeo Coni che vede la Regione siciliana tra i big sponsor della manifestazione con un finanziamento di 1,2 milioni di euro: “Si tratta di un evento molto importante – spiega -, il finanziamento è stato erogato dall’assessorato al Turismo, sarà inaugurato domani a Catania alla presenza del Presidente della Repubblica, e si concluderà a Palermo. Tantissime le discipline sportive in campo e soprattutto moltissimi giovani, la cosa fondamentale è riuscire a coinvolgere, soprattutto quando parliamo di sport, i giovani che educa e che porta ad affrontare nel modo giusto le sfide della vita”, conclude.

– Foto gtr/Italpress –

(ITALPRESS).

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Cronaca

Brignone vince il Super G a Cortina e domina la classifica generale”

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CORTINA D’AMPEZZO (ITALPRESS) – Federica Brignone ha vinto il Super G di Cortina d’Ampezzo, valevole per la Coppa del mondo femminile di Sci Alpino. L’azzurra, con il tempo di 1’21″64 ha preceduto sul podio le due svizzere Lara Gut Behrami e Corinne Suter, sataccate rispettivamente di 0″58 e 1″08.
Una gara perfetta per la trentaquattrenne di La Salle che vale il
31esimo successo in carriera nel massimo circuito per la campionessa valdostana, l’undicesima perla in superG, la quarta in una stagione che l’ha già vista vincere in gigante (Sòlden e Semmering) e in discesa a St. Anton. Brignone continua a riscrivere record su tutti i fronti, migliorandoli gara dopo gara: a 34 anni è la vincitrice più anziana in Coppa del Mondo, oltre a guidare la classifica delle plurivincitrici italiane della storia. Ed allunga in vetta alla classifica generale.
Per un soffio fuori dal podio Elena Curtoni, quarta, che cresce di giri ma manca l’appuntamento con le migliori tre per soli tre centesimi di secondo. L’austriaca Riccarda Haaser (+1″14) e la norvegese Kajsa Lie (+1″22) sono quinta e sesta a precedere una Sofia Goggia ssettima a 1″25, meno precisa rispetto alla discesa del giorno precedente.
Si inseriscono a ridosso della top ten quindi Laura Pirovano, dodicesima a 1″60, e Roberta Melesi, quattordicesima a 1″72; appena fuori dalla zona punti Nadia Delago (+3″03), Nicol Delago (+3″09) e Vicky Bernardi (+3″23), con Sara Thaler a 3″98.
Non ha invece finito la prova Marta Bassino, incappata in un errore di linea nella zona di Rumerlo.
Federica Brignone allunga in testa alla classifica generale: con 639 punti l’azzurra precede di 106 lunghezze Camille Rast e di 132 Sara Hector. Il pettorale rosso di SuperG resta sulle spalle di Gut Behrami (285) ma Brignone (250) e Goggia (196) restano nella sua scia; Curtoni risale ed è sesta (149).
Martedì 21 gennaio si torna in pista tra le porte larghe del gigante di KronPlatz: prima manche sulla pista Erta alle 10:30, seconda tre ore più tardi.
“Oggi mi è venuto esattamente quello che avevo in testa – ha detto Brignone al termine della gara – Ho attaccato, mi sentivo veloce, ho sempre tenuto premuto il piede sull’acceleratore: avevo ottime sensazioni e quando al traguardo ho visto il vantaggio su Suter mi sono detta che poteva essere il giorno giusto. Era un superG tattico: c’era spazio per lasciare andare gli sci, ma anche da affrontare con intelligenza per gestire al meglio l’alta velocità. E’ una di quelle giornate in cui di dici… che bello! Mi sento orgogliosa di quello che ho fatto in questo fine settimana: quanto si insegue a lungo un risultato, ottenerlo da grande soddisfazione. Volevo assolutamente salire sul podio di Cortina e questi due giorni sono davvero bellissimi per la mia carriera”.

– Foto: Ipa Agency –

(ITALPRESS).

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Medio Oriente, Papa “Rispettare tregua e giungere a soluzione due Stati”

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ROMA (ITALPRESS) – “Nei giorni scorsi è stato annunciato che oggi entrerà in vigore il cessate il fuoco a Gaza. Esprimo gratitudine a tutti i mediatori. E’ un bel lavoro questo lavoro di mediare perchè si faccia la pace. Grazie mediatori. Ringrazio anche tutte le parti coinvolte in questo importante risultato. Auspico che quanto è stato concordato venga rispettato subito dalle parti e che tutti gli ostaggi possano tornare finalmente a casa per riabbracciare i loro cari. Prego tanto per loro, per le loro famiglie”. Così Papa Francesco al termine dell’Angelus in Piazza San Pietro rivolgendosi alla folla. “Spero pure che gli aiuti umanitari raggiungano ancora più velocemente la popolazione di Gaza che ne ha tanto urgenza. Sia gli israeliani che i palestinesi hanno bisogno di chiari segni di speranza. Auspico che le autorità politiche di entrambi con l’aiuto della comunità internazionale possano raggiungere la giusta soluzione per i due Stati. Tutti possano dire sì al dialogo, sì alla riconciliazione, sì alla pace e preghiamo per questo”, ha aggiunto il Santo Padre.
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Cronaca

Medio Oriente, in vigore il cessate il fuoco a Gaza

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ROMA (ITALPRESS) – Dopo il rinvio dell’entrata in vigore dell’accordo per il cessate il fuoco tra Israele e Hamas, previsto in un primo momento per oggi alle 8:30 ora locale, a causa della mancata presentazione da parte di Hamas della lista degli ostaggi da rilasciare, alle ore 11.15 (le 10.15 in Italia) l’ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu, ha reso noto che in base al quadro per la liberazione degli ostaggi, il cessate il fuoco della prima fase a Gaza è entrato in vigore. Israele ha confermato di aver ricevuto i nomi dei tre ostaggi, tre giovani donne, che saranno rilasciate nelle prossime ore. L’attuazione dell’accordo, infatti, era stato condizionato alla consegna dell’elenco dei nomi dei tre ostaggi che, secondo i termini dell’intesa raggiunta con la mediazione di Qatar, Egitto e Stati Uniti, avrebbe dovuto essere consegnato 24 ore prima del rilascio. Il portavoce delle Brigate al Qassam, Abu Obeida, ha indicato in un messaggio su Telegram i nomi dei tre ostaggi israeliani che saranno rilasciati oggi. “Come parte dell’accordo sullo scambio di prigionieri abbiamo deciso di rilasciare oggi Romi Gonen, 24 anni, Emily Damari, 28 anni, e Doron Shtanbar Khair, 31 anni”. Subito dopo la notizia, il ministro della Sicurezza nazionale di Israele, Itamar Ben-Gvir, e i membri del suo partito Otzma Yehudit hanno presentato le lettere di dimissioni dal governo e dalla coalizione, come avevano promesso in precedenza se l’accordo fosse stato approvato. Lo riportano i media locali. “L’approvazione sconsiderata di un accordo con l’organizzazione terroristica Hamas, che include il rilascio di centinaia di assassini con il sangue di uomini, donne e bambini sulle mani, alcuni a Gerusalemme e in Giudea e Samaria, rappresenta una resa vergognosa”, ha affermato il partito. “Questo accordo fa perdere i risultati duramente conquistati dall’IDF nella guerra, comporta il ritiro delle forze da Gaza e interrompe i combattimenti in un modo che capitola ad Hamas”, aggiunge. Intanto l’Idf ha fatto sapere che “continua a operare e a colpire obiettivi terroristici nella Striscia di Gaza. L’artiglieria e gli aerei hanno colpito una serie di obiettivi terroristici nel nord e nel centro di Gaza. L’esercito rimane pronto alla difesa e all’offesa e non permetterà che venga arrecato alcun danno ai cittadini di Israele”. La Protezione civile della Striscia di Gaza ha annunciato ci sono morti e feriti negli attacchi di questa mattina dell’esercito israeliano.
(ITALPRESS).
-Foto: Ipa Agency-

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